regionemarche
Nuovo Utente
- Registrato
- 20/2/12
- Messaggi
- 540
- Punti reazioni
- 19
28/03/2012 BANCA MARCHE RENDE NOTI I RISULTATI DI BILANCIO CONSOLIDATO 2011
-Utile di gruppo 133,6 milioni di euro
-Raccolta complessiva 20.996 milioni di euro
-Impieghi verso clientela 18.453 milioni di euro
-Coefficienti patrimoniali di gruppo: Tier 1 al 7,23%, Total Capital ratio al 10,35% (dopo l'aumento di capitale terminato il 15 marzo 2012: Tier 1 all'8,29%, Total Capital ratio all'11,42%)
Jesi, 28 marzo 2012 - Il Consiglio di Amministrazione di Banca Marche, presieduto dal prof. avv. Michele Ambrosini, ha approvato il bilancio consolidato al 31 dicembre 2011. L'area di consolidamento include, con il metodo integrale, il bilancio della capogruppo e quelli delle società controllate Cassa di Risparmio di Loreto, Medioleasing, Focus Gestioni Sgr e Marche Covered Bond Srl.
Al 31 dicembre 2011 la raccolta complessiva da clientela si attesta a 20.996 milioni di euro, registrando sul 31 dicembre 2010 un incremento di 138 milioni di euro che scaturisce dalla positiva dinamica della raccolta diretta (17.018 milioni di euro). I crediti verso clientela del Gruppo Banca Marche si attestano a 18.453 milioni di euro.
Guardando al conto economico, il margine di interesse totalizza 443,1 milioni di euro, mentre il margine di intermediazione lordo si attesta a 635,1 milioni di euro. Sul fronte degli oneri, il costo delle rettifiche di valore nette per deterioramento del credito è stato pari a 136,2 milioni. Dal lato delle spese operative si registra un incremento annuo del 4,2%. Dedotte le imposte sul reddito per 79,2 milioni di euro, si perviene all'utile di periodo di pertinenza del Gruppo pari a 133,6 milioni di euro (+50,5%). Le dinamiche di risultato economico illustrate determinano un cost income ratio del 59,2%. Escludendo l'operazione di cessione del patrimonio immobiliare, il cost income si attesterebbe al 57,8%, continuando a evidenziare un livello di efficienza patrimoniale superiore a quella del sistema (64,9%). Il Roe (Return on equity) risulta pari all'11,2%, contro il 7,5% di dicembre 2010. Al netto dell'operazione di cessione degli immobili la redditività del capitale si ridurrebbe al 5,9%, permanendo comunque su livelli superiori al rendimento medio del sistema stimato al 2,6%.
Con riferimento al Patrimonio di Vigilanza del gruppo Banca Marche, il coefficiente complessivo di Vigilanza (Total capital ratio) al 31 dicembre 2011 è posizionato al 10,35% (9,89% nel 2010), mentre il rapporto tra patrimonio di base e attività ponderate (Tier 1 capital ratio) si attesta a 7,23% (6,82% nel 2010). L'aumento registrato nei coefficienti patrimoniali rispetto al 2010 è da porre in relazione all'aumento delle dotazioni patrimoniali e al contenimento degli assorbimenti patrimoniali connessi al rischio di credito. Nel complesso si registra un aumento dell'eccedenza patrimoniale rispetto al requisito minimo che passa da 324 milioni del 31 dicembre 2010 ai 399 milioni del 31 dicembre 2011.
"Il nostro gruppo - spiega Massimo Bianconi, direttore generale di Banca Marche - si è confermato anche nel 2011 a livelli di eccellenza sotto il profilo della redditività, un risultato ottenuto continuando nel processo di rafforzamento patrimoniale".
"La positività del bilancio consolidato - commenta Michele Ambrosini, presidente di Banca Marche - rafforza la scelta del nostro Istituto di svolgere un ruolo di supporto all'economia locale e nazionale con le caratteristiche di una Banca del territorio d.o.c.".
-Utile di gruppo 133,6 milioni di euro
-Raccolta complessiva 20.996 milioni di euro
-Impieghi verso clientela 18.453 milioni di euro
-Coefficienti patrimoniali di gruppo: Tier 1 al 7,23%, Total Capital ratio al 10,35% (dopo l'aumento di capitale terminato il 15 marzo 2012: Tier 1 all'8,29%, Total Capital ratio all'11,42%)
Jesi, 28 marzo 2012 - Il Consiglio di Amministrazione di Banca Marche, presieduto dal prof. avv. Michele Ambrosini, ha approvato il bilancio consolidato al 31 dicembre 2011. L'area di consolidamento include, con il metodo integrale, il bilancio della capogruppo e quelli delle società controllate Cassa di Risparmio di Loreto, Medioleasing, Focus Gestioni Sgr e Marche Covered Bond Srl.
Al 31 dicembre 2011 la raccolta complessiva da clientela si attesta a 20.996 milioni di euro, registrando sul 31 dicembre 2010 un incremento di 138 milioni di euro che scaturisce dalla positiva dinamica della raccolta diretta (17.018 milioni di euro). I crediti verso clientela del Gruppo Banca Marche si attestano a 18.453 milioni di euro.
Guardando al conto economico, il margine di interesse totalizza 443,1 milioni di euro, mentre il margine di intermediazione lordo si attesta a 635,1 milioni di euro. Sul fronte degli oneri, il costo delle rettifiche di valore nette per deterioramento del credito è stato pari a 136,2 milioni. Dal lato delle spese operative si registra un incremento annuo del 4,2%. Dedotte le imposte sul reddito per 79,2 milioni di euro, si perviene all'utile di periodo di pertinenza del Gruppo pari a 133,6 milioni di euro (+50,5%). Le dinamiche di risultato economico illustrate determinano un cost income ratio del 59,2%. Escludendo l'operazione di cessione del patrimonio immobiliare, il cost income si attesterebbe al 57,8%, continuando a evidenziare un livello di efficienza patrimoniale superiore a quella del sistema (64,9%). Il Roe (Return on equity) risulta pari all'11,2%, contro il 7,5% di dicembre 2010. Al netto dell'operazione di cessione degli immobili la redditività del capitale si ridurrebbe al 5,9%, permanendo comunque su livelli superiori al rendimento medio del sistema stimato al 2,6%.
Con riferimento al Patrimonio di Vigilanza del gruppo Banca Marche, il coefficiente complessivo di Vigilanza (Total capital ratio) al 31 dicembre 2011 è posizionato al 10,35% (9,89% nel 2010), mentre il rapporto tra patrimonio di base e attività ponderate (Tier 1 capital ratio) si attesta a 7,23% (6,82% nel 2010). L'aumento registrato nei coefficienti patrimoniali rispetto al 2010 è da porre in relazione all'aumento delle dotazioni patrimoniali e al contenimento degli assorbimenti patrimoniali connessi al rischio di credito. Nel complesso si registra un aumento dell'eccedenza patrimoniale rispetto al requisito minimo che passa da 324 milioni del 31 dicembre 2010 ai 399 milioni del 31 dicembre 2011.
"Il nostro gruppo - spiega Massimo Bianconi, direttore generale di Banca Marche - si è confermato anche nel 2011 a livelli di eccellenza sotto il profilo della redditività, un risultato ottenuto continuando nel processo di rafforzamento patrimoniale".
"La positività del bilancio consolidato - commenta Michele Ambrosini, presidente di Banca Marche - rafforza la scelta del nostro Istituto di svolgere un ruolo di supporto all'economia locale e nazionale con le caratteristiche di una Banca del territorio d.o.c.".