Non capisco il perché della creazione del debito pubblico da parte degli Stati.
C'è qualcuno che me lo può spiegare senza fare discorsi complicati e fasulli, trattati accademici ma senza senso, supercaz...e, etc.?
Chi, come me, ha famiglia sa che deve andare a lavorare in modo da produrre qualcosa di utile e vendibile e in modo di guadagnare soldi da potere spendere per mantenere la propria famiglia privata e per pagare le tasse per mantenere lo Stato e i suoi servizi pubblici.
Si sa anche che che se una famiglia spende più di quanto guadagna, arriva presto e inesorabile una giusta mazzata da chi ha fatto credito alla famiglia.
Io per fortuna o per merito non ho mai fatto debiti.
Perché allora gli Stati creano debito pubblico per spendere più di quanto incassano con le tasse?
Per farsi vedere belli e buoni con regalie e con servizi?
Perché invece io credo che ci siano, sotto sotto o anche alla luce del sole, dei trucchi e degli inganni per arricchire chi comanda e chi non lavora?
E poi perché se il debito pubblico di uno Stato è, diciamo 1000, lo Stato non accende una bella stampante e stampa 1000?
Domanda ingenua? E allora gli espertoni mi dimostrimo perché è ingenua!
Avrei altre domande ma, seppur Ignorantello o magari proprio perché Ignorantello in altra accezione, ritengo di non sbagliarmi a pensare che nessuno sia in grado o voglia rispondere con la verità e non con frottole.
io ho fatto un solo debito 40 anni fa per acquistare la prima casa ,se aspettavo di avere la grana ero ancora in affitto adesso. 
