♥♠♣♦ Non TUTTO ma di TUTTO ... anche Tenaris - Vol.02 - Feb. 2024 - Per @danyeuro

IL NOSTRO INDICIOZZO DOVE SARÀ ALLA FINE DEL PRIMO QUADRIMESTRE DEL 2024 ?


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Snam, domanda record da 6 miliardi per i bond. Ecco quanto rendono
Due emissioni: un green bond da 500 milioni con scadenza 2028, che paga una cedola annua del 3,375% e un sustainability linked bond da un miliardo al 3,875%
Snam torna sul mercato con un bond in due tranche da complessivi 1,5 miliardi di euro dopo la duplice operazione lanciata tra settembre e novembre dello scorso anno. Quanto all’emissione di ieri, a comporla sono due tessere. La prima è rappresentata da un green bond da 500 milioni con scadenza febbraio 2028, che paga una cedola annua del 3,375% e ha un prezzo di re-offer del 99,596% corrispondente a uno spread di 70 punti base sul mid swap di riferimento.
 
Un caro saluto a tutte le conoscenze virtuali, anche a chi pretende invano che si postino gli eseguiti :censored:
Spiace ripescare lo storico thread da fondo pagina, evidentemente serve un collettivo più sereno.

Piove?

(premetto che non ho mai predicato lo short, ma solo cautela - stando tutti gli indici sui max)

di là: S&P 500 Map
 
Nella stalla se lasci la finesta aperta entrano subito i gufi ( è normale rischiano assideramento fuori) Gu-Gu Gu-Gu!!!! 🦉



I futures USA sono poco mossi dopo la caduta della vigilia in seguito all’inflazione di gennaio più elevata delle attese che ha portato a un aggiustamento delle previsioni sul primo taglio dei tassi da parte della Fed.
Anche le borse asiatiche hanno perso terreno dopo che i dati deludenti sull’inflazione statunitense, aumentando le prospettive che i tassi di interesse rimarranno elevati più a lungo
[se ne era già parlato ampiamente, per me nulla di nuovo ] ****


Euro in ripresa in attesa della seconda stima sul pil del quarto trimestre del 2023 dell’Eurozona.


A milano attenzione a Unicredit che ha concordato con i sindacati la distribuzione di un premio di produttività e redditività fino a 2.200 euro per tutti i 37.000 dipendenti della banca in Italia, ha comunicato la Fabi. L'accordo si riferisce al 2023 ed è più alto di circa il 40% rispetto a quello definito per l'anno precedente.

E se il fondo L Catterton, che ha lanciato l’opa su Tod’s, possiede al 13 febbraio il 4,15% del capitale del gruppo del lusso, l'Ente regolatore australiano ha dato parere favorevole a Saipem alla ripresa delle operazioni con la nave posatubi Castorone dopo l'incidente del 30 gennaio nell'offshore australiano che ha causato lo stop alle attività di posa dei tubi nel gasdotto.
Invece, a distanza di un anno e mezzo dall’ingresso in Grecia, con l’acquisto di Depa Infrastructure, Italgas ha già realizzato circa 800 chilometri di nuove condotte che hanno portato il servizio in aree prima non raggiunte dal gas naturale, consentendo di metanizzare 25 nuove città. Attenzione, infine, a Interpump e a Tim che riuniscono i rispettivi cda sui conti preliminari del 2023.


****
le componenti che hanno contribuito all’aumento:


Cibo
Servizi
Trasporti
Servizi medici
Alloggi

I servizi al netto degli alloggi sono una parte fondamentale che la Fed osserva per prendere decisioni sui tassi.
I servizi al netto delle abitazioni rappresentano il 28% del CPI, ma anche più della metà del PCE core.
Nella conferenza stampa successiva alla riunione del FOMC di febbraio, Powell ha affermato di non aver ancora visto il calo dell'inflazione nei servizi al netto delle abitazioni, e per questo ha sottolineato la necessità di non essere troppo ottimisti e di basare le decisioni politiche sui dati economici.
A maggior ragione dopo l’aumento dei services ex Shelter di oggi vediamo allontanarsi il primo taglio dei tassi.
La probabilità attuale per i tagli a maggio è scesa al 37,8%, ora i primi tagli sono visti a giugno.
 

Allegati

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Ultima modifica:
Rasserenare gli animi sembrerebbe "mission impossible" - con qs trend chiunque è prevalentemente long, ma qualche dubbio sorge, alcuni importanti titoli sono chiaramente short da tempo (energy/utilities)

Macro: Europa
Ore 11.00
Pil, dato preliminare del quarto trimestre. Attesa: 0.0%t/t; 0.1%a/a (precedente -0.1%t/t; 0.0%a/a)

Produzione industriale, dato di dicembre. Attesa: -0.2%t/t; -4.1%a/a (precedente -0.3%t/t; -6.8%a/a)
 
Spreddo 154
Leonardo +1,82% e Nexi +1,50% . Secondo indiscrezioni di stampa, quest’ultima avrebbe rifiutato l’offerta di F2i per la rete interbancaria, anche se le negoziazioni starebbero continuando.
Sul fronte opposto, in fondo al listino, Campari -1,06% e Saipem -0,73% .
 
Piazza Affari positiva. Brilla Leonardo, bene anche Unicredit e Nexi. FTSE MIB +0,4%

Il FTSE MIB segna +0,4%, il FTSE Italia All-Share +0,4%, il FTSE Italia Mid Cap +0,3%, il FTSE Italia STAR +0,4%.

Mercati azionari europei in verde:
Euro Stoxx 50 +0,2%, FTSE 100 +0,5%, DAX +0,1%, CAC 40 +0,3%, IBEX 35 +0,3%.

Future sugli indici azionari americani positivi: S&P 500 +0,4%; NASDAQ 100 +0,6%; Dow Jones Industrial +0,2%. Le chiusure dei principali indici USA nella seduta precedente: S&P 500 -1,37%; NASDAQ Composite -1,80%; Dow Jones Industrial -1,35%.

Mercato azionario giapponese debole: l'indice Nikkei 225 chiude a -0,69%. Borse cinesi positive. Shanghai e Shenzhen chiuse per festività, l'indice Hang Seng di Hong Kong ha terminato a +0,84%.

Euro sul minimo dal 14 novembre contro dollaro. EUR/USD ha toccato poco fa quota 1,0695.

BTP e spread in miglioramento. Il rendimento del decennale segna 3,90% (chiusura precedente a 3,93%), lo spread sul Bund 153 bp (155) (dati MTS).

Leonardo, +3,7% a 17,88 euro, accelera e tocca nuovi massimi da agosto 2008. Ieri Banca Akros ha confermato la raccomandazione buy e incrementato il target da 18 a 21 euro. Gli analisti puntano su nuovi ordini e Flusso di Cassa Operativo 2023 superiori alla guidance. Il gruppo comunicherà i dati dello scorso esercizio l'11 marzo.

Sale Nexi +1,9% in scia alle indiscrezioni del Corriere della Sera secondo cui il fondo F2i ha presentato un'offerta per la rete interbancaria (un'infrastruttura lunga circa 208 mila chilometri che collega Banche, Poste, Banca d'Italia e altri attori finanziari e permette di regolare le transazioni) e altre attività legate alla compensazione di pagamenti nazionali e transfrontaliere. La proposta valorizza gli asset circa 800 milioni di euro e sarebbe stata rifiutata: si sono però aperte trattative e si punta a un miglioramento dell'offerta. Il quotodiano ricorda che si tratta di asset strategici nazionali e pertanto soggetti al golden power del governo.

Bene Unicredit +1,2% a 29,7550 euro: Jefferies ha confermato la raccomandazione buy e incrementato il target da 39,90 a 41,60 euro. Il gruppo ha concordato con i sindacati un premio di produttività e redditività fino a 2.200 euro per tutti i 37 mila dipendenti in Italia, supera di circa il 40% quello definito per l'anno precedente.

Campari -1,3% perde terreno in scia ad Heineken (-5% ad Amsterdam). Il gruppo olandese della birra (quindi in un settore diverso da quello del marchio italiano) nel 2023 ha visto un calo del 14% dell'utile netto e ha espresso prudenza per il 2024.

Industrie De Nora -0,3% prova a prolungare il rally di ieri ma senza successo. Il gruppo ha chiuso il 2023 con ricavi a circa 856 milioni di euro, +0,4%, e utile netto a circa 230 milioni, +157% grazie anche alla quotazione di thyssenkrupp nucera. Ieri il titolo aveva guadagnato nettamente terreno in scia all'annuncio della joint venture con Thyssenkrupp: ricavi in rialzo del 35% a/a nel primo trimestre dell'esercizio 2023-2024 (chiuso il 31 dicembre scorso) a 208,3 milioni di euro, record assoluto registrato in un trimestre.

Gli appuntamenti macroeconomici di oggi: alle 11:00 produzione industriale, PIL e occupazione trim4 2023 eurozona.
Negli USA alle 16:30 variazione settimanale scorte petrolio (EIA).
 
Rasserenare gli animi sembrerebbe "mission impossible" - con qs trend chiunque è prevalentemente long, ma qualche dubbio sorge, alcuni importanti titoli sono chiaramente short da tempo (energy/utilities)

Macro: Europa
Ore 11.00
Pil, dato preliminare del quarto trimestre. Attesa: 0.0%t/t; 0.1%a/a (precedente -0.1%t/t; 0.0%a/a)

Produzione industriale, dato di dicembre. Attesa: -0.2%t/t; -4.1%a/a (precedente -0.3%t/t; -6.8%a/a)
Io x principio non tifo mai né long né short...cerco di restare equidistante...ma quando vedo lo scollamento tra realtà e finzione farsi sempre più ampio,divento dubbioso come te...
 
Solo 95372 messi a 30.00 per la RAGAZZA Unicredit,forse oggi evento STORICO :sperem: :yeah:
 
Io x principio non tifo mai né long né short...cerco di restare equidistante...ma quando vedo lo scollamento tra realtà e finzione farsi sempre più ampio,divento dubbioso come te...
Vero !!
Ma il mercato è mio maestro sempre e comunque.
 
Solo 95372 messi a 30.00 per la RAGAZZA Unicredit,forse oggi evento STORICO :sperem: :yeah:
Felice per te, ti auguro un parallelo con Enel ;)
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Nella settimana terminata il 9 febbraio l’indice Mba, che misura le nuove richieste di ipoteche negli Stati Uniti, ha registrato un calo del 2,3% dopo l’incremento del 3,7% della settimana precedente.
 
Impressionante, complimenti a chi ci ha creduto
io non ho preso tutto il rialzo perchè ho avuto paura e chiudevo presto...poi ricompravo e richiudevo... insomma a sperlo potevo star fermo qui e basta... cmq oggi ho richiuso
 
Interpump chiude l’esercizio 2023 con vendite pari a 2,240 miliardi di euro (+7,8% rispetto al 2022), un dato leggermente inferiore alla stima del consenso Bloomberg. Meglio del previsto l’ebitda (+9% a 536,7 milioni) e soprattutto il free cash flow balzato a 147,9 milioni. Nel 2024 atteso un fatturato stabile su base organica;
Interpump chiude l’esercizio 2023 con vendite nette pari a 2,240 miliardi di euro, in crescita del 7,8% rispetto al precedente esercizio (+5,1% la crescita a parità di perimetro). Il dato è solo leggermente inferiore alla stima del consenso Bloomberg a 2,265 miliardi. Bene entrambe le divisioni operative del gruppo: quella Olio ha registrato una crescita del 6% (+4,4% a parità di perimetro), la divisione Acqua del +12,9% (+7,3% a parità di perimetro).
È cresciuto oltre le previsioni (547,1 milioni il consenso), invece, l’ebitda: +9% a 536,7 milioni (+6,6% a parità di perimetro). L’incidenza sulle vendite è stata pari al 24% (24,2% il consenso) rispetto al 23,7% registrato nel precedente esercizio. Crescita a doppia cifra anche per il risultato operativo (ebit) che è migliorato dell’11,7% a 428,8 milioni, ma meno del previsto (438,9 milioni il consenso), con un’incidenza sulle vendite pari al 19,1% (18,5% nel corrispondente periodo dell’esercizio precedente).
L’utile netto consolidato ha così raggiunto quota 269,7 milioni (+2,9%) con un utile per azione pari a 2,565 rispetto ai 2,524 del 2022 e un Roce (rendimento del capitale investito) del 18,1% (17,7% nel 2022), al 15,4% il ritorno sull’investimento, Roi (17,2% nel 2022). Il consenso si aspettava un utile netto più alto a 293,5 milioni.

Difesa, Jens Stoltenberg (Nato): spesa al 2% del pil da 18 alleati nel 2024. Leonardo su nuovi massimi dal 2008 in borsa:
Il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, ha detto che si aspetta che tutti i 18 paesi raggiungano l'obiettivo del 2% del pil. Circa due terzi dei 31 paesi membri della Nato sarebbero sulla buona strada. Intanto Airbus Helicopters vuole quadruplicare la produzione di elicotteri per l’offshore oil&gas. Una buona notizia anche per Leonardo

Cnh Industrial salgono del 5%. La società che produce macchine agricole e per l’edilizia ha chiuso il quarto trimestre con un utile netto di 617 milioni, pari a 46 centesimi per azione (+4%). I ricavi sono invece calati del 2% (-4% a cambi costanti) a 6,79 miliardi. Gli analisti si attendevano un utile di 41 centesimi per azione e un fatturato di 6,95 miliardi. Per il 2024 Cnh prevede un calo delle vendite al dettaglio globali. Il cda ha poi approvato un ulteriore programma di buyback da 500 milioni, che inizierà dopo il completamento dell’attuale programma di riacquisto di azioni da 1 miliardo.

Airbnb cede il 5%. Sul quarto trimestre in perdita del colosso statunitense degli affitti brevi pesa anche l’accordo siglato con il fisco italiano. Negli ultimi tre mesi del 2023 Airbnb ha registrato un rosso di 349 milioni dopo aver versato 576 milioni all’Agenzia delle Entrate per chiudere la querelle sul mancato versamento della cedolare secca tra il 2017 e il 2021. Per il futuro Airbnb dovrebbe operare come sostituto d’imposta e pagare le tasse al posto degli affittuari.

Uber guadagna l’8%. Il gigante dei trasporti automobilistici privati ha lanciato un piano di buyback fino a 7 miliardi grazie alla ripresa della domanda nel ride-sharing e alla crescita del business delle consegne di cibo. Nel 2023 Uber ha registrato il primo utile netto annuale da quando si è quotato
 
Macro Oggi:
Spagna
Ore 09.00

Inflazione, dato di gennaio. Attesa: 0.1%m/m; 3.4%a/a (precedente 0.1%m/m; 3.4%a/a)
Inflazione armonizzata, dato di gennaio. Attesa: -0.2%m/m; 3.5%a/a (precedente -0.2%m/m; 3.5%a/a)
Italia
Ore 10.00

Bilancia commerciale, dato di dicembre. Attesa: 3.65 miliardi (precedente 3.88 miliardi)

Usa
Ore 14.30
Nuovi sussidi di disoccupazione. Attesa: 219mila
(precedente 218mila)
Richieste di continue di disoccupazione. Attesa: 1,88 milioni (precedente 1,871 milioni)
Vendite al dettaglio, dato di gennaio. Attesa: -0.2%m/m (precedente 0.6%m/m)
Vendite al dettaglio, escluso settore auto, dato di gennaio. Attesa: 0.2%m/m (precedente 0.4%m/m)
Indice Fed di Filadelfia, dato di febbraio. Attesa: -8.0 (precedente -10.6)
Indice Empire Manufacturing, dato di febbraio. Attesa: -13.7 (precedente -43.7)
Ore 15.15
Produzione industriale, dato di gennaio. Attesa: 0.3%m/m (precedente 0.1%)
Utilizzo degli impianti produttivi, dato di gennaio. Attesa: 78.8% (precedente 78.6%)
Ore 16.00
Indice NAHB, dato di febbraio. Attesa: 46 (precedente 44)

trimestr: Renault, Commerzbank, Applied M., Deere
confer.: Tim, Stellantis

Scorte delle imprese, dato di dicembre. Attesa: 0.4% (precedente -0.1%)
 
Giornata ricca di dati macroeconomici. Bitcoin sopra 52mila

(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Milano, 15 feb

Le Borse europee si preparano ad aprire positive quando l'attenzione è tutta rivolta alle prossime mosse delle banche centrali in ambito di politica monetaria. Gli investitori tenteranno di orientarsi in base alle parole dei banchieri centrali per verificare se questi modificheranno i propri toni dopo la doccia fredda dell'inflazione Usa superiore alle previsioni. In particolare c'è attesa per il discorso della presidente della Bce Christine Lagarde, previsto per oggi in audizione al Parlamento europeo. Tra gli indicatori macro in arrivo oggi saranno da monitorare anche le nuove stime economiche della Commissione europea e, oltreoceano, quelli sulle vendite al dettaglio Usa di gennaio, che restituiscono lo stato di salute dei consumi dopo l'impennata registrata a fine 2023.

Wall Street ha chiuso in progresso, con un forte rialzo del bitcoin, che ha superato i 52.000 dollari, toccando nuovi massimi dal dicembre 2021, spingendo i titoli legati alla criptovaluta. Sul fronte asiatico, la Borsa di Tokyo ha chiuso in positivo con il Nikkei 225 in rialzo dell'1,21%, con il pil del Giappone che nel quarto trimestre 2023 è sceso dello 0,1% rispetto al trimestre precedente, peggio delle attese, facendo entrare il paese tecnicamente in recessione. Nel Vecchio Continente i future sull'Eurostoxx 50 segnano +0,5%. Anche i contratti sui principali indici europei si muovono al rialzo, con quelli sul Ftse Mib di Milano a +0,14%, quelli sul Dax 40 di Francoforte a +0,12% e sul Cac 40 di Parigi a +0,6%, così come sull'Ibex 35 di Madrid (+0,3%), sul Ftse 100 di Londra (+0,5%) e sull'Aex di Amsterdam (+0,6%).

Per quanto riguarda i titoli a Piazza Affari, attenzione su Tim che alla vigilia ha presentato i conti dopo la chiusura dei mercati mentre oggi terrà la conference call, e su Stellantis che ha chiuso il 2023 con ricavi netti cresciuti del 6% a 189,544 miliardi di euro e l'utile netto aumentato dell'11% a 18,625 miliardi, oltre le attese. Da monitorare anche Unicredit che, come riporta il Sole 24 Ore, è in trattative esclusive con Prelios per la definizione di un'alleanza strategica nella gestione dei crediti deteriorati.

Sul mercato valutario il cambio euro/dollaro resta stabile a quota 1,0735. In calo il petrolio: il Brent aprile è a 81,26 dollari al barile (-0,4%) e il Wti marzo a 76,27 dollari (-0,48%). Il gas viaggia a 24,645 euro al maegawattora (-0,85%) sulla piattaforma di Amsterdam.
 
io non ho preso tutto il rialzo perchè ho avuto paura e chiudevo presto...poi ricompravo e richiudevo... insomma a sperlo potevo star fermo qui e basta... cmq oggi ho richiuso
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