Le Borse cinesi si risollevano dai pesanti minimi intraday, chiudendo la seduta in territorio negativo, ma con perdite più contenute: l’indice Composite di Shanghai cede l’1,46%, a 2.730,15 punti, mentre quello di Shenzhen cede il 2,99%, a quota 1.491,70. I listini di Shanghai e Shenzhen, a mezz’ora circa dalla fine degli scambi, cedevano, rispettivamente, quasi il 4% e il 6% in scia ai crescenti timori sulla tenuta dell’economia del Dragone.
In particolare Shanghai dove gli investitori vendono le piccole e medie imprese. Dopo l’arresto un anno fa, il banchiere Bao San, fondatore di China Renaissance, la maggiore investment bank cinese, si dimette.
Pare che ci sia una forte tendenza tra gli investitori a tagliare le proprie posizioni in vista del capodanno cinese, spiega Bloomberg dall’Asia. Oltre al fatto che mancano aspettative di stimoli economici da parte del governo per ravvivare l’economia. WuXi AppTec perde intanto il 10%, il massimo consentito dalle borse cinesi a livello quotidiano, risultando il peggior titolo dell'indice Csi 300, appesantito dalle persistenti preoccupazioni geopolitiche.
Per lo più in positivo le altre Borse asatiche, aiutate dall’ottimismo sulle azioni tecnologiche dopo il rally di Wall Street guidato dai grandi titoli tecnologici. Nel corso della giornata il Nikkei 225 in Giappone, ha guadagnato lo 0,8% a 36.283,49.
Borse europee attese in netto rialzo in avvio di seduta. Il future sull’Eurostoxx50 sale dello 0,84%. Positivi anche i future di Wall Street (+0,04% quello sul Dow Jones e +0,58% quello sull’S&P500) dopo i conti di Meta e di Amazon. La prima (+15% nell'afterhours) ha registrato la migliore crescita del fatturato trimestrale in oltre due anni a 40,11 miliardi di dollari (+25%) e ha annunciato la distribuzione del suo primo dividendo e un aumento di 50 miliardi di dollari dell'autorizzazione al riacquisto di azioni proprie. La seconda (+7% nell'afterhours) ha registrato ricavi per 170 miliardi di dollari nel quarto trimestre del 2023, +14% su base annua, sopra le attese degli analisti come l’utile netto a 10,6 miliardi.
Mentre Apple è scesa del 3% dopo aver segnalato un calo importante delle vendite in Cina.
Occhio a Tim perché, mentre Kkr si sfila dall’offerta del Mef per Sparkle, Vivendi non è intenzionata a lasciare il campo di battaglia senza lasciare qualcosa di intentato, i francesi sarebbero alla ricerca di un proxy advisor a cui affidare l’incarico per l’assemblea in calendario il 23 aprile in cui verrà rinnovato il board del colosso tlc. La scelta del proxy advisor non sarebbe ancora stata fatta ufficialmente, ma il favorito sarebbe Georgeson. Interpellata sull’argomento, Vivendi non ha commentato.
Citi ha aperto un catalyst watch positivo di 30 giorni su Mps poiché crede che la banca possa tornare a distribuire dividendi prima del previsto nel 2023, sulla base di una maggiore generazione di capitale e dei potenziali benefici derivanti dal possibile rilascio delle riserve per i rischi legali e le spese a seguito dell'esito positivo delle recenti cause legali. «La banca senese ha migliorato la sua redditività grazie alle azioni di ristrutturazione. Sebbene la sua redditività possa essere influenzata da tassi di interesse più bassi nel 2024, il ritorno al dividendo e il continuo accumulo di capitale sono un potenziale punto di forza per il mercato mentre l’istituto continua il suo processo di normalizzazione», dice Citi. Naturalmente «l'attenzione del mercato rimane focalizzata sul futuro di Mps: fusione con un’altra banca e vendita delle quota in mano allo Stato».
Stellantis dopo le dichiarazioni del ministro Urso: governo pronto a entrare nel capitale e le immatricolazioni di auto del gruppo in Italia, cresciute del 13,1% a gennaio, a fronte di una crescita del 10,6% del mercato (la quota di mercato di Stellantis è salita al 34,64% dal 26,8% di dicembre) e Ferrari che ha annunciato giovedì 1° febbraio che il sette volte campione del mondo di Formula Uno Lewis Hamilton entrerà a far parte del suo team a partire dalla stagione 2025, con un contratto pluriennale.
E Geox che si aspetta che il 2024 sarà in linea con l'esercizio 2023, che a sua volta ha registrato ricavi sostanzialmente stabili (720 milioni, +0,3% a cambi costanti rispetto all'anno precedente). Il gruppo calzaturiero ha annunciato che presenterà nel corso dell'esercizio il nuovo piano 2024-2027.
Il dollaro ha perso quota in vista del report non farm payroll atteso nel pomeriggio negli Stati Uniti. La pubblicazione potrebbe fare luce sulla tempistica dei tagli dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve, dopo che nella conferenza stampa di questa settimana il presidente Jerome Powell ha allontanato le attese del mercato di un taglio a marzo. "Se il dato" sui nuovi posti di lavoro creati nel settore non agricolo statunitense "fosse relativamente basso allora credo che probabilmente l'ago della bilancia si sposterebbe un po' più indietro, più vicino al 50-50" per le aspettative di taglio dei tassi a marzo, commenta Ray Attrill, responsabile della strategia Fx della National Australia Bank.