mageno
Troll maximo
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e secondo te che ho scritto io?
innanzi tutto la richiesta di residenza non va giu' in cantina al massimo la ripresenterai, la visita dei vigili serve solo ad acquisire le informazioni che determino la residenza reale del soggetto
1-hanno diritto di accesso in casa? no
2-hanno diritto al rifiuto della residenza? no
3-hanno diritto a richiedere informazioni (tutelate anche dalla privacy) sulle relazioni sentimentali? no
ti e' piu' comprensibile cosi'?
Guarda che avevo compreso anche prima infatti avevo scritto
Qui ad esempio c'è una miscela di informazioni fuorvianti e mal contestualizzate che possono portare a scelte controproducenti:
1-...
Ho anche dato atto che avevi detto che in assenza di mandato (cit. "... come detto ...") i vigili non entrano.
Ho voluto evidenziare che dire ad un vigile "Lei non entra perchè non ha il mandato" significa in pratica aver la residenza negata con conseguente archiviazione negativa di quella istanza.
Se poi uno ripresenta la pratica, questa sarà una nuova pratica che seguirà nuovamente l'iter, ma ... sarà una pratica nuova.
Se la residenza serve per avere il titolo per fruire di agevolazioni prima-casa, o avere un titolo per entrare in una graduatoria, io farei meno lo spanizzo con chi deve acquisire elementi di valutazione da fornire all'uff.le d'anagrafe e non per sudditanza, ma per mera opportunità, anche perchè non sono stati i vigili ad aver chiesto il cambio di residenza.