nuove obbligazioni

  • Ecco la 70° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    Settimana di risk-off per i principali indici per via dei timori legati all’inflazione persistente e alle prospettive di tassi ancora elevati a lungo. Anche se il report di oggi sull’indice core Pce, la misura molto gradita alla Fed per valutare l’inflazione, ha mostrato un parziale raffreddamento, o quantomeno una stabilità. L’indice ha riportato una crescita su base annua del 2,8%, in linea con le previsioni degli analisti e con la rilevazione del mese precedente. Questo dovrebbe lasciare più margine di manovra alla Fed per abbassare i tassi di interesse nel corso del 2024. Passando al Vecchio Continente, il report sull’inflazione dell’Eurozona ha mostrato un indice al 2,6%, oltre il 2,5% atteso e in accelerazione rispetto al 2,4% precedente.
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Avviso N. 290 del 20/02/2020
Borsa Italiana S.p.A. in data odierna con Provvedimento n. 6397 ha disposto l'avvio delle negoziazioni del seguente strumento finanziario che sarà presente sul listino ufficiale del Mercato e sarà negoziabile a partire dal giorno 24/02/2020:
JE00BGBBCX03 EuroTLX Certificati - INVESTMENT CERTIFICATES GS FIN INT-SOCGE-UCG-REP AUTOCALL 07AG23 SOCGEN-UNICREDIT-REPSOL JBBCX0 07/08/2023 EUR 24/02/2020 19/02/2020 1000 Euroclear Bank/Clearstream Banking Luxembourg comparto non garantito T+2 1.00 0#CERTCONDPR_t.TX 10 in acquisto e in vendita L'elenco completo ed aggiornato dei Liquidity 31/07/2023 FCE N FLNP 40388 EUR
 
Avviso N. 291 del 20/02/2020
Borsa Italiana S.p.A. in data odierna con Provvedimento n. 6398 ha disposto l'avvio delle negoziazioni del seguente strumento finanziario che sarà presente sul listino ufficiale del Mercato e sarà negoziabile a partire dal giorno 24/02/2020:
GB00BKN4TT00 EuroTLX Certificati - INVESTMENT CERTIFICATES GSI -FTSE/MIB AUTOCALL 25FB25 FTSE/MIB GN4TT0 25/02/2025 EUR 24/02/2020 19/02/2020 100 Euroclear Bank/Clearstream Banking Luxembourg comparto non garantito T+2 1.00 0#CERTCONDPR_t.TX 50 in acquisto e in vendita L'elenco completo ed aggiornato dei Liquidity 18/02/2025 FCE N FLNP 40387 EUR
 
Avviso N. 292 del 20/02/2020
Borsa Italiana S.p.A. in data odierna con Provvedimento n. 6399 ha disposto l'avvio delle negoziazioni del seguente strumento finanziario che sarà presente sul listino ufficiale del Mercato e sarà negoziabile a partire dal giorno 24/02/2020:
XS2088126615 EuroTLX Certificati - INVESTMENT CERTIFICATES SG ISSUER-SNAM AUTOCALL 20FB24 SNAM X12661 20/02/2024 EUR 24/02/2020 20/02/2020 1000 Euroclear Bank/Clearstream Banking Luxembourg comparto non garantito T+2 1.00 0#CERTCONDPR_t.TX 10 in acquisto e in vendita L'elenco completo ed aggiornato dei Liquidity 13/02/2024 FCE N FLNP 40392 EUR
 
Avviso N. 293 del 20/02/2020
Borsa Italiana S.p.A. comunica che in data odierna con Provvedimento n. [6401, 6400] ha disposto l'ammissione e l'avvio delle negoziazioni dei seguenti strumenti finanziari che saranno presenti sul listino ufficiale del Mercato e saranno negoziabili a partire dal giorno 24/02/2020:

XS2052375693 EuroTLX Certificati - INVESTMENT CERTIFICATES BNP ISS -ESXX BANKS AUTOCALL 14FB24 EURO STOXX BANKS X37569 14/02/2024 EUR 24/02/2020 14/02/2020 1000 Euroclear Bank/Clearstream Banking Luxembourg comparto non garantito T+2 1.00 0#CERTCONDPR_t.TX 10 in acquisto e in vendita L'elenco completo ed aggiornato dei Liquidity 31/01/2024 FCE N FLNP 40391 EUR N

CH0521180189 EuroTLX Certificati - INVESTMENT CERTIFICATES LEONTEQ-4 AZIONI ITALY AUTOCALL 26FB25 BASKET 4 AZIONI ITALY C18018 26/02/2025 EUR 24/02/2020 24/02/2020 1000 Euroclear Bank/Clearstream Banking Luxembourg comparto non garantito T+2 1.00 0#CERTCONDPR_t.TX 10 in acquisto e in vendita L'elenco completo ed aggiornato dei Liquidity 19/02/2025 FCE N FLNP 40384 EUR N
 
Avviso N. 294 del 20/02/2020
Borsa Italiana S.p.A. comunica che in data odierna con Provvedimento n. [6403, 6402] ha disposto l'ammissione e l'avvio delle negoziazioni dei seguenti strumenti finanziari che saranno presenti sul listino ufficiale del Mercato e saranno negoziabili a partire dal giorno 24/02/2020:

XS2121417989 EuroTLX Altre Obbligazioni - OBBLIGAZIONI FINANZIARIE BANCO BPM 1.625% 18FB25 XS2121417989 18/02/2025 EUR 24/02/2020 18/02/2020 99.871 1.62500 12 Actual/Actual Corso secco Euroclear Bank/Clearstream Banking Luxembourg comparto garantito T+2 250000.00 0#FFIX=TX 250000 in acquisto e in vendita L'elenco completo ed aggiornato dei Liquidity 13/02/2025 FCF Y FSCF 40380 EUR

IT0005399586 EuroTLX Altre Obbligazioni - OBBLIGAZ SOVRANAZIONALI/AGENCY CDP 1% 11FB30 IT0005399586 11/02/2030 EUR 24/02/2020 11/02/2020 99.03 1.00000 12 Actual/Actual Corso secco Monte Titoli - T2S comparto garantito T+2 100000.00 0#SFIX=TX 100000 in acquisto e in vendita L'elenco completo ed aggiornato dei Liquidity 06/02/2030 DCF Y DSCF 40379 EUR

DE0001104792 EuroTLX Titoli di Stato non Italia - SCHATZE SCHATZ 0% 11MZ22 DE0001104792 11/03/2022 EUR 24/02/2020 20/02/2020 101.362 0.00000 12 ACT/ACT Annual Corso secco Euroclear Bank/Clearstream Banking Luxembourg comparto garantito T+2 1000.00 0#DEGOVT=TX 100000 in acquisto e in vendita L'elenco completo ed aggiornato dei Liquidity 08/03/2022 FGS Y FSG 40378 EUR
 
Bond RomeCity gennaio 2048, boom di guadagni per gli obbligazionisti
Il debito obbligazionario di Roma è stato accollato allo stato e nell'ultimo anno ha registrato una forte impennata di prezzo sul mercato secondario. I creditori hanno potuto sorridere.
di Giuseppe Timpone , pubblicato il 21 Febbraio 2020 alle ore 07:50
Il debito obbligazionario di Roma è stato accollato allo stato e nell'ultimo anno ha registrato una forte impennata di prezzo sul mercato secondario. I creditori hanno potuto sorridere.

Il 27 gennaio di quest’anno è diventato efficace l’accollo allo stato italiano del bond RomeCity con scadenza 27 gennaio 2048 e cedola 5,345% (ISIN: XS0181673798). In altre parole, la prossima cedola, che matura tra poco più di 11 mesi, verrà direttamente pagata dal Tesoro. A carico dell’amministrazione statale vi saranno, quindi, quasi 75 milioni di euro all’anno, oltre chiaramente al rimborso del capitale tra 28 anni.
Tuttavia, nulla cambia formalmente per il perimetro del debito delle Amministrazioni locali, visto che già dal 2010 il pagamento delle cedole era annoverato tra quelli a carico dello stato centrale, a seguito della gestione commissariale.

Bond RomeCity, rimborso anticipato o scambio con BTp?

Di certo, hanno potuto tirare un sospiro di sollievo gli obbligazionisti, titolari del bond per un importo totale di 1,4 miliardi di euro. L’emissione risale al 2003, all’epoca dell’amministrazione dell’allora sindaco Walter Veltroni. La lunga scadenza puntava a raccogliere capitali senza doversi preoccupare di rinnovare il debito nel medio periodo. La cedola può sembrare elevata al confronto coi numeri di questi tempi, ma si consideri che allora fu considerata un successo, tanto più che riguardava un’obbligazione della Capitale, non proprio del Tesoro.

Ad ogni modo, le condizioni finanziarie critiche in cui versa Roma avevano fatto temere il peggio negli anni recenti. Lo scorso anno, però, il varo del cosiddetto “Decreto salva Roma”, trasformato dalla Lega in un “salva tutti”, ha consentito al Tesoro di accollarsi formalmente i pagamenti sia della cedola che del capitale. E così, nell’ultimo anno il prezzo del bond RomeCity ha registrato forti rialzi, in linea con l’andamento obbligazionario sui mercati internazionali, mettendo a segno un guadagno del 40% e salendo a una quotazione di 160. A conti fatti, oggi il titolo rende appena il 2%, meno del 40% rispetto alla cedola fissa.
Spread ristretto, ma guadagni non dovuti all’accollo

Confrontandolo con il titolo di stato di durata più ravvicinata, vale a dire il BTp marzo 2048 e cedola 3,45% (ISIN: IT0005273013), otteniamo uno spread di soli 34 punti base. Il bond governativo, infatti, rendeva ieri l’1,66%.
Anch’esso nell’ultimo anno si è di molto apprezzato: +39%. E il suo rendimento è crollato di circa 200 punti base, scendendo dal 3,65%. Poiché il bond RomeCity un anno fa offriva oltre il 4,20%, segnalando uno spread con il titolo di stato di 56 bp, possiamo affermare che il suo accollo al Tesoro abbia contribuito in maniera determinante, se non esclusiva, al restringimento del differenziale di oltre una ventina di punti, fermo restando che il grosso dei guadagni realizzati siano da collegarsi essenzialmente alla riduzione percepita del rischio sovrano dell’Italia e alla discesa vertiginosa dei rendimenti su tutti i mercati avanzati, e non solo.

Perché il governo forse rimborserà il bond di Roma in anticipo

Ciò evidenzia come già sotto la gestione commissariale, il bond venisse percepito dagli investitori nei fatti come “garantito” dallo stato italiano. E non hanno avuto tutti i torti. Se anche le casse capitoline non fossero riuscite a fronteggiare i pagamenti, il governo (qualsiasi di turno) avrebbe impedito in ogni caso il verificarsi di un evento creditizio, non fosse altro che per mettere al riparo oltre 2.000 miliardi di euro di titoli di stato dai timori di un collasso generalizzato. Il fallimento di Roma all’estero sarebbe stato compreso come una sorta di prove generali di un default sovrano.

Sembra sfumata, invece, l’ipotesi di un’estinzione anticipata del debito su base volontaria o uno scambio con BTp di nuova emissione e pari durata. A conti fatti, il rimborso ai prezzi di mercato costerebbe allo stato oltre 2,2 miliardi, sebbene da qui al 2048 questi pagherebbe cedole per circa 370 punti base più basse all’anno. Nell’arco dei 28 anni, i risparmi netti per i contribuenti, tra cedole e capitale rimborsato, ammonterebbero a oltre 200 milioni, troppo pochi per giustificare un’operazione simile. Oltre tutto, nell’immediato essa comporterebbe l’aumento del debito di quasi 850 milioni, mezzo decimale di pil.

giuseppe.timpone@investireoggi.it
 
FABRIC BC 2026 4.13% XS2115092285
di Mirco Galbusera, pubblicato il 15 Febbraio 2020 alle ore 08:48
Descrizione Obbligazione Fabric BC a 6 anni, di tipo senior, a tasso variabile, in euro. Fabric BC è un’industria cartaria italiana con sede a Milano. L’obbligazione è quotata alla borsa di Dublino e il rimborso è previsto in unica soluzione a scadenza al prezzo di 100.
Emittente FABRIC BC
Tipo di Obbligazione CORPORATE
ISIN XS2115092285
Data di Emissione 2020-02-14
Scadenza 2026-07-31
Durata 06 anni e 05 mesi
Tipo di Cedola TASSO VARIABILE
Cedola 4.13%
Frequenza Cedola 3 mesi
Categoria SENIOR UNSECURED
Paese di Origine ITALIA
Settore INDUSTRIALE
Piazza di Quotazione BORSA DI DUBLINO
Lotto Minimo 100.000
Prezzo di Emissione 100
Valuta EUR
Ammontare 225.000.000
 
VERIZON COMMUNICATIONS 2060 3.6% XS2116430997
di Mirco Galbusera, pubblicato il 15 Febbraio 2020 alle ore 08:44
Descrizione Obbligazione Verizon Cmmunicatiosn a 40 anni, di tipo senior, a tasso fisso, in dollari. Verizon Communications è un fornitore di banda larga e di telecomunicazioni statunitense. Il nome è un neologismo composto da due parole latine: Veritas e Horizon. L’obbligazione è quotata alla borsa di Taipei e il rimborso è previsto in unica soluzione a scadenza al prezzo di 100
Emittente VERIZON COMMUNICATIONS
Tipo di Obbligazione CORPORATE
ISIN XS2116430997
Data di Emissione 2020-02-14
Scadenza 2060-02-24
Durata 40 anni e 00 mesi
Tipo di Cedola TASSO FISSO
Cedola 3.6%
Frequenza Cedola 6 mesi
Categoria SENIOR UNSECURED
Paese di Origine STATI UNITI
Settore TECNOLOGICO
Piazza di Quotazione OVER THE COUNTER
Lotto Minimo 100.000
Prezzo di Emissione 100
Valuta USD
Ammontare 2.385.000.000
 
BTp marzo 2036, errata corrige su cedola 1,45%
La cedola in corso del nuovo bond "benchmark" a 15 anni include i dietimi relativi al periodo che va dalla data di regolamento alla fine di febbraio.
di Giuseppe Timpone , pubblicato il 21 Febbraio 2020 alle ore 10:42
La cedola in corso del nuovo bond

In questo articolo rispondiamo a un lettore, che ci ha chiesto lumi sul BTp marzo 2036 e cedola 1,45% (ISIN: IT0005402117), il nuovo “benchmark” del Tesoro a 15 anni, emesso questo mese con grande successo, tanto da avere attratto ordini per una cinquantina di miliardi di euro, a fronte dei soli 9 collocati sul mercato.
La domanda verteva sulle cedole semestrali, in quanto le date in cui maturano vanno dall’1 marzo all’1 settembre e dall’1 settembre all’1 marzo di ogni anno. Poiché la data di regolamento è stata fissata per il 18 febbraio e formalmente il primo giorno utile per maturare la cedola sarebbe per l’appunto l’1 marzo, il periodo compreso tra queste due date è andato perso ai fini della cedola?

Correggiamo la precedente risposta, grazie a un altro lettore, che effettivamente ci ha fatto notare quanto segue: il primo tasso semestrale che verrà corrisposto in data 1 settembre 2020 eccezionalmente risulterà superiore allo 0,7250% ordinariamente dovuto, essendo stato fissato dal Tesoro allo 0,7728%. La differenza (al rialzo) dello 0,0478% corrisponde esattamente ai 12 giorni che vanno dal 18 febbraio (incluso) al 29 febbraio. Trattasi del rateo che verrà riconosciuto all’obbligazionista per avere acquistato il bond anticipatamente alla prima data di maturazione della cedola.

Dunque, non si perde alcun giorno, perché gli interessi corrisposti coprono esattamente dal 18 febbraio. Quel plus che verrà messo in pagamento l’1 settembre prossimo incide per il 3,3% dell’intera cedola annuale. E non a caso, i 12 giorni a cui facciamo riferimento incidono per il 3,3% dei 365 giorni dell’anno, quelli utilizzati come base di calcolo. Ci scusiamo con il lettore a cui avevamo dato una prima risposta un po’ differente.

BTp marzo 2036: c’è un “buco” di 11 giorni?

giuseppe.timpone@investireoggi.it
 
Rendimento eurobond 9 marzo 2020 al 1.600%, la quotazione precipita
Le obbligazioni sovrane in dollari del Libano crollano sulle voci di una imminente ristrutturazione e sull'apertura di un'indagine a carico delle banche locali e relativa alla vendita dei bond agli investitori stranieri. I rendimenti esplodono.
di Giuseppe Timpone , pubblicato il 21 Febbraio 2020 alle ore 15:23
Le obbligazioni sovrane in dollari del Libano crollano sulle voci di una imminente ristrutturazione e sull'apertura di un'indagine a carico delle banche locali e relativa alla vendita dei bond agli investitori stranieri. I rendimenti esplodono.

Crollo verticale sul mercato obbligazionario per gli eurobond del Libano. Mercoledì, la scadenza 9 marzo 2020 e cedola 6,375% (ISIN: XS0493540297) è precipitata di 20 centesimi, scendendo a quota 54. Per contro, il rendimento annualizzato è letteralmente esploso, arrivando alla bellezza del 1.600%. E proprio questa obbligazione si trova nell’occhio del ciclone, perché ancora il governo non ha deciso se rimborsare gli 1,2 miliardi di dollari dovuti ai creditori tra due settimane e mezza, oppure se procedere a una ristrutturazione ed eventualmente di che tipo.
Ad avere pesato sono state le parole del presidente del Parlamento, lo sciita Nabih Berri, figura di rilievo nel panorama politico a Beirut, che in TV ha dichiarato che a suo avviso una ristrutturazione di questo bond sarebbe la “soluzione ideale”.

Non è tutto. La Procura di Beirut ha aperto un’indagine a carico di alcune banche libanesi sulle cessioni delle suddette obbligazioni agli investitori stranieri e, in particolare, a fondo britannico Ashmore. A quest’ultimo sarebbero stati venduti, in queste settimane, titoli in scadenza a marzo per complessivi 500 milioni di dollari di valore. Poiché risultava già in possesso del 25% di tutti gli eurobond libanesi e anche di quello di imminente scadenza, se fosse vero sarebbe come affermare che Ashmore deterrebbe oggi circa i due terzi del bond di marzo, per cui sarebbe titolare di un potere negoziale elevatissimo nei confronti del Tesoro.

La vendita massiccia dei bond in dollari da parte delle banche sarebbe avvenuta dopo che a gennaio il governo aveva balenato l’idea di procedere al pagamento a favore dei soli creditori esteri, puntando allo “swap” con obbligazioni di maggiore durata per i creditori domestici, sostanzialmente le banche. Il ministro delle Finanze, Ghazi Wazni, indietreggiò sulla proposta, a seguito dell’avvertimento di Fitch, secondo cui una simile operazione avrebbe costretto a una revisione del rating sovrano al livello di “default selettivo”.

Il piano di salvataggio del Libano è “fake news”
Ristrutturazione passo obbligato

Quest’anno, dovranno essere rimborsati bond in dollari per 2,5 miliardi. Ammesso che il governo fosse capace di superare la scadenza di marzo, già il 14 aprile si troverebbe a sborsare altri 700 milioni per un secondo debito, la cui quotazione è crollata anch’essa sui 54 centesimi nella seduta di mercoledì, facendo impennare il rendimento offerto al 600%.
E a giugno arriverebbe un terzo eurobond da 600 milioni, la cui quotazione è scesa in area 50 centesimi, corrispondente a un rendimento annualizzato di oltre il 300%.

Le banche libanesi risultano titolari di circa il 35% degli eurobond emessi dal paese dei cedri, cioè di circa 14 miliardi di dollari. Un altro 43% sarebbe in mano alla banca centrale, per cui all’estero sarebbe stato piazzato ben poco e ciononostante crescono le preoccupazioni tra gli analisti sulla tenuta finanziaria di Beirut. Infatti, le riserve valutarie sono ridotte al lumicino e utilizzarle per il pagamento dei debiti con i creditori esteri sarebbe impopolare, oltre che uno spreco di risorse, qualora dovesse rendersi comunque necessaria una qualche ristrutturazione tra qualche mese. La lira sul mercato nero scambia a 2.400 contro il dollaro, il 40% più debole del cambio ufficiale fisso di circa 1.500.

Se il Libano riuscisse ad ottenere aiuti internazionali, tra cui del Fondo Monetario Internazionale, quasi certamente dovrebbe svalutare il cambio come una delle principali misure per attuare l’agenda delle riforme che gli verrebbe nei fatti imposta. L’impatto sulle famiglie sarebbe doloroso, a causa dell’esplosione dell’inflazione, ma non risultano possibili alternative sensate. E poiché circa il 40% del debito pubblico, a sua volta a circa il 155% del pil, risulta contratto in valuta estera, un simile passo costringerebbe il governo a procedere con una contestuale ristrutturazione, anche in forma di “haircut”, la misura più temuta dagli investitori e che andrebbe maneggiata con cura, rischiando altrimenti di colpire a morte il sistema bancario nazionale e un attimo dopo l’intera economia.

Lo spettro del default in Libano non si attenua con il nuovo governo

giuseppe.timpone@investireoggi.it
 
AVVISOn.295 21Febbraio 2020 EuroTLX Mittente del comunicato:Borsa Italiana SpASocietà oggetto dell'Avviso:---Oggetto:RIMBORSO ANTICIPATOTesto del comunicatoEuroTLX comunica il rimborso anticipatodeiseguenticertificati:
DE000HV47D73 UCG BANK-2 AZ ASSIC AUTOCALL 17 NV 22 106.30 27/02/2020 EUR
DE000HV47D57 UCG BANK-3 PHARMAUS AUTOCALL 17 NV 22 108.10 27/02/2020 EUR
 
AVVISOn.296 21 febbraio 2020 EuroTLX Mittente del comunicato:Borsa Italiana S.p.A.Società oggetto dell'Avviso:---Oggetto:MODIFICAOBBLIGHI DI LIQUIDITA’Testo del comunicatoEuroTLX comunica che, a partire dalgiorno 24.02.2020Societe Generaleopereràin qualità di Liquidity Providersui seguenti strumenti finanziarinon più ai sensi ai sensi dell’art. 6.4 (obblighi di quotazione buy –sell) ma ai sensi dell’art 6.5 (obblighi single side):
XS2088126615SG ISSUER-SNAM AUTOCALL 20 FB 24 SG ISSUER-SNAM AUTOCALL 20 FB 24
X1266140392 Certificates -INVESTMENT CERTIFICATES L'elenco completo ed aggiornato dei Liquidity bid only10
 
AVVISO n.298 21 febbraio 2020 EuroTLX Mittente del comunicato:Borsa Italiana S.p.A.Società oggetto dell'Avviso:---Oggetto:MODIFICAOBBLIGHI DI LIQUIDITA’Testo del comunicatoEuroTLX comunica che, a partire dal giorno 24.02.2020BNP Paribas Arbitrage SNC opererà in qualità di Liquidity Provider sui seguenti strumenti finanziari non più ai sensi ai sensi dell’ art. 6.4 (obblighi di quotazione buy – sell) ma ai sensi dell’ art 6.5 (obblighi single side
XS2024905221 BNP ISS-ESXX SELECT DIVIDEND 30 29NV23 BNP ISS-ESXX SELECT DIVIDEND 30 29NV23 X9052239350Certificates -INVESTMENT CERTIFICATESL'elenco completo ed aggiornato dei Liquidity bid only50
 
AVVISO n. 299 21 Febbraio 2020 EuroTLX Mittente del comunicato:Borsa Italiana SpA Società oggetto dell'Avviso:---Oggetto:CANCELLAZIONE CONTRATTITesto del comunicatoBorsa Italianainforma che sonostaticancellatiiseguenticontrattieseguiti sul segmento CERT-X:
XS1988367964 BNP ISS-2 JAPAN SHARES AUTOCALL 30 AG 23 T0AuqHStui 103.7450 21-feb-20
XS1988367964 BNP ISS-2 JAPAN SHARES AUTOCALL 30 AG 23 T0AuqHStld 103.6970 21-feb-20
 
Avviso N. 300 del 21/02/2020
Borsa Italiana S.p.A. in data odierna con Provvedimento n. 6413 ha disposto l'avvio delle negoziazioni del seguente strumento finanziario che sarà presente sul listino ufficiale del Mercato e sarà negoziabile a partire dal giorno 25/02/2020:
JE00BGBBBZ51 EuroTLX Certificati - INVESTMENT CERTIFICATES GS FIN INT-EP EUSTXX OIL & GAS 20FB24 EURO STOXX OIL & GAS JBBBZ5 20/02/2024 EUR 25/02/2020 20/02/2020 1000 Euroclear Bank/Clearstream Banking Luxembourg comparto non garantito T+2 1.00 0#CERTEQPR_t.TX 10 solo in acquisto L'elenco completo ed aggiornato dei Liquidity 13/02/2024 FCE N FPPP 40435 EUR N
 
AVVISO n.301 21 Febbraio 2020 Euro TLX Mittente del comunicato:Borsa Italiana SpASocietà oggetto dell'Avviso:---Oggetto:RIMBORSO ANTICIPATOTesto del comunicatoEuroTLX comunica il rimborso anticipato dei seguenti certificati:
XS1885369212 BNP ISS -2 SHARES JPY AUTOCALL 28 FB 24 102.25 28/02/2020 EUR
XS1988367964 BNP ISS-2 JAPAN SHARES AUTOCALL 30 AG 23 104 02/03/2020 EUR
 
Avviso N. 302 del 21/02/2020
Borsa Italiana S.p.A. in data odierna con Provvedimento n. 6414 ha disposto l'avvio delle negoziazioni del seguente strumento finanziario che sarà presente sul listino ufficiale del Mercato e sarà negoziabile a partire dal giorno 25/02/2020:
XS2111214248 EuroTLX Certificati - INVESTMENT CERTIFICATES MEDIOBANCA-EP95 ESXX SEL DIV30 27FB25 EURO STOXX SELECT DIVIDEND 30 X21424 27/02/2025 EUR 25/02/2020 20/02/2020 20000 Euroclear Bank/Clearstream Banking Luxembourg comparto non garantito T+2 1.00 0#CERTEQPR_t.TX 5 in acquisto e in vendita L'elenco completo ed aggiornato dei Liquidity 20/02/2025 FCE FPPP 40436 EUR N
 
AVVISO n. 304 21 febbraio 2020 EuroTLX Mittente del comunicato:Borsa Italiana S.p.A.Società oggetto dell'Avviso:---Oggetto:MODIFICAOBBLIGHI DI LIQUIDITA’Testo del comunicatoEuroTLX comunica che, a partire dalgiorno 24.02.2020Method Investments & Advisory LTDopereràin qualità di Liquidity Providersui seguenti strumenti finanziarinon più ai sensi ai sensi dell’art. 6.4 (obblighi di quotazione buy –sell) ma ai sensi dell’art 6.5 (obblighi single side):
JE00BGBBF642 GS BEYOND MEAT AUTOCALL 07FB23GS BEYOND MEAT AUTOCALL 07FB23JBBF6440389Certificates -INVESTMENT CERTIFICATESL'elenco completo ed aggiornato dei Liquidity bid only10
 
Avviso N. 303 del 21/02/2020
Borsa Italiana S.p.A. comunica che in data odierna con Provvedimento n. [6418, 6417] ha disposto l'ammissione e l'avvio delle negoziazioni dei seguenti strumenti finanziari che saranno presenti sul listino ufficiale del Mercato e saranno negoziabili a partire dal giorno 24/02/2020:

DE000HV4C9W4 EuroTLX Certificati - INVESTMENT CERTIFICATES UCG BANK -BSK DAX-SP500-FTSEMIB 21MZ24 BKT DAX-SP500-FTSEMIB OV4C9W 21/03/2024 EUR 24/02/2020 20/02/2020 100 Monte Titoli - T2S comparto non garantito T+2 1.00 0#CERTCONDPR_t.TX 50 in acquisto e in vendita L'elenco completo ed aggiornato dei Liquidity 18/03/2024 DCE N DLNP 40429 EUR N

DE000HV4C9N3 EuroTLX Certificati - INVESTMENT CERTIFICATES UCG BANK -SP500-MIB-EUSTXX600AUTO 21MZ24 BKT SP500-FTMIB-EUSTXX600AUTO OV4C9N 21/03/2024 EUR 24/02/2020 20/02/2020 100 Monte Titoli - T2S comparto non garantito T+2 1.00 0#CERTCONDPR_t.TX 50 in acquisto e in vendita L'elenco completo ed aggiornato dei Liquidity 18/03/2024 DCE N DLNP 40421 EUR N

DE000HV4C9M5 EuroTLX Certificati - INVESTMENT CERTIFICATES UCG BANK -BSK DAX-SP500-EUSBANKS 21MZ24 BKT DAX-SP500-EUSTOXXBANKS OV4C9M 21/03/2024 EUR 24/02/2020 20/02/2020 100 Monte Titoli - T2S comparto non garantito T+2 1.00 0#CERTCONDPR_t.TX 50 in acquisto e in vendita L'elenco completo ed aggiornato dei Liquidity 18/03/2024 DCE N DLNP 40420 EUR N

DE000HV4C9P8 EuroTLX Certificati - INVESTMENT CERTIFICATES UCG BANK -BSK 3 INDICI AZIONARI 21MZ24 BASKET 3 INDICI AZIONARI OV4C9P 21/03/2024 EUR 24/02/2020 20/02/2020 100 Monte Titoli - T2S comparto non garantito T+2 1.00 0#CERTCONDPR_t.TX 50 in acquisto e in vendita L'elenco completo ed aggiornato dei Liquidity 18/03/2024 DCE N DLNP 40422 EUR N

DE000HV4C9L7 EuroTLX Certificati - INVESTMENT CERTIFICATES UCG BANK -SP500-MIB-EUSTXX600AUTO 21MZ24 BKT SP500-FTMIB-EUSTXX600AUTO OV4C9L 21/03/2024 EUR 24/02/2020 20/02/2020 100 Monte Titoli - T2S comparto non garantito T+2 1.00 0#CERTCONDPR_t.TX 50 in acquisto e in vendita L'elenco completo ed aggiornato dei Liquidity 18/03/2024 DCE N DLNP 40419 EUR N

DE000HV4C9R4 EuroTLX Certificati - INVESTMENT CERTIFICATES UCG BANK -BSK SD3E-FTSEMIB-NIKKEI 21MZ24 BKT EURSTXXSELDIV30-FTSEMIB-NIKKEI OV4C9R 21/03/2024 EUR 24/02/2020 20/02/2020 100 Monte Titoli - T2S comparto non garantito T+2 1.00 0#CERTCONDPR_t.TX 50 in acquisto e in vendita L'elenco completo ed aggiornato dei Liquidity 18/03/2024 DCE N DLNP 40424 EUR N

DE000HV4C9U8 EuroTLX Certificati - INVESTMENT CERTIFICATES UCG BANK - NASDAQ100-MIB-FTSE100 21MZ24 BKT NASDAQ100-FTSEMIB-FTSE100 OV4C9U 21/03/2024 EUR 24/02/2020 20/02/2020 100 Monte Titoli - T2S comparto non garantito T+2 1.00 0#CERTCONDPR_t.TX 50 in acquisto e in vendita L'elenco completo ed aggiornato dei Liquidity 18/03/2024 DCE N DLNP 40427 EUR N

DE000HV4C9T0 EuroTLX Certificati - INVESTMENT CERTIFICATES UCG BANK - SMI-NASDAQ100-FTSE100 21MZ24 BKT SMI-NASDAQ100-FTSE100 OV4C9T 21/03/2024 EUR 24/02/2020 20/02/2020 100 Monte Titoli - T2S comparto non garantito T+2 1.00 0#CERTCONDPR_t.TX 50 in acquisto e in vendita L'elenco completo ed aggiornato dei Liquidity 18/03/2024 DCE N DLNP 40426 EUR N

DE000HV4C9V6 EuroTLX Certificati - INVESTMENT CERTIFICATES UCG BANK -BSK 3 INDICI AZIONARI 21MZ24 BASKET 3 INDICI AZIONARI OV4C9V 21/03/2024 EUR 24/02/2020 20/02/2020 100 Monte Titoli - T2S comparto non garantito T+2 1.00 0#CERTCONDPR_t.TX 50 in acquisto e in vendita L'elenco completo ed aggiornato dei Liquidity 18/03/2024 DCE N DLNP 40428 EUR N

DE000HV4C9K9 EuroTLX Certificati - INVESTMENT CERTIFICATES UCG BANK -BSK DAX-SP500-EUSBANKS 21MZ24 BKT DAX-SP500-EUSTOXXBANKS OV4C9K 21/03/2024 EUR 24/02/2020 20/02/2020 100 Monte Titoli - T2S comparto non garantito T+2 1.00 0#CERTCONDPR_t.TX 50 in acquisto e in vendita L'elenco completo ed aggiornato dei Liquidity 18/03/2024 DCE N DLNP 40418 EUR N

DE000HV4C9Z7 EuroTLX Certificati - INVESTMENT CERTIFICATES UCG BANK - SMI-NASDAQ100-FTSE100 21MZ24 BKT SMI-NASDAQ100-FTSE100 OV4C9Z 21/03/2024 EUR 24/02/2020 20/02/2020 100 Monte Titoli - T2S comparto non garantito T+2 1.00 0#CERTCONDPR_t.TX 50 in acquisto e in vendita L'elenco completo ed aggiornato dei Liquidity 18/03/2024 DCE N DLNP 40432 EUR N

DE000HV4CC06 EuroTLX Certificati - INVESTMENT CERTIFICATES UCG BANK - NASDAQ100-MIB-FTSE100 21MZ24 BKT NASDAQ100-FTSEMIB-FTSE100 OV4CC0 21/03/2024 EUR 24/02/2020 20/02/2020 100 Monte Titoli - T2S comparto non garantito T+2 1.00 0#CERTCONDPR_t.TX 50 in acquisto e in vendita L'elenco completo ed aggiornato dei Liquidity 18/03/2024 DCE N DLNP 40411 EUR N

DE000HV4C9X2 EuroTLX Certificati - INVESTMENT CERTIFICATES UCG BANK -BSK SD3E-FTSEMIB-NIKKEI 21MZ24 BKT EURSTXXSELDIV30-FTSEMIB-NIKKEI OV4C9X 21/03/2024 EUR 24/02/2020 20/02/2020 100 Monte Titoli - T2S comparto non garantito T+2 1.00 0#CERTCONDPR_t.TX 50 in acquisto e in vendita L'elenco completo ed aggiornato dei Liquidity 18/03/2024 DCE N DLNP 40430 EUR N

DE000HV4C9Q6 EuroTLX Certificati - INVESTMENT CERTIFICATES UCG BANK -BSK DAX-SP500-FTSEMIB 21MZ24 BKT DAX-SP500-FTSEMIB OV4C9Q 21/03/2024 EUR 24/02/2020 20/02/2020 100 Monte Titoli - T2S comparto non garantito T+2 1.00 0#CERTCONDPR_t.TX 50 in acquisto e in vendita L'elenco completo ed aggiornato dei Liquidity 18/03/2024 DCE N DLNP 40423 EUR N

DE000HV4C9Y0 EuroTLX Certificati - INVESTMENT CERTIFICATES UCG BANK - SD3E-FTSEMIB-NASDAQ100 21MZ24 BKT EURSTXXSELDIV30-FTSEMIB-NASDAQ100 OV4C9Y 21/03/2024 EUR 24/02/2020 20/02/2020 100 Monte Titoli - T2S comparto non garantito T+2 1.00 0#CERTCONDPR_t.TX 50 in acquisto e in vendita L'elenco completo ed aggiornato dei Liquidity 18/03/2024 DCE N DLNP 40431 EUR N

DE000HV4C9H5 EuroTLX Certificati - INVESTMENT CERTIFICATES UCG BANK-4 GLOBAL INDEX 21MZ24 4 GLOBAL INDEX OV4C9H 21/03/2024 EUR 24/02/2020 20/02/2020 100 Monte Titoli - T2S comparto non garantito T+2 1.00 0#CERTCONDPR_t.TX 50 in acquisto e in vendita L'elenco completo ed aggiornato dei Liquidity 18/03/2024 DCE N DLNP 40416 EUR N

DE000HV4C9F9 EuroTLX Certificati - INVESTMENT CERTIFICATES UCG BANK- BSK 4 INDICI MONDIALI 21MZ24 BSK 4 INDICI MONDIALI OV4C9F 21/03/2024 EUR 24/02/2020 20/02/2020 100 Monte Titoli - T2S comparto non garantito T+2 1.00 0#CERTCONDPR_t.TX 50 in acquisto e in vendita L'elenco completo ed aggiornato dei Liquidity 18/03/2024 DCE N DLNP 40414 EUR N

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DE000HV4C9G7 EuroTLX Certificati - INVESTMENT CERTIFICATES UCG BANK- BSK 4 WORLD IDX 21MZ24 BSK 4 WORLD IDX OV4C9G 21/03/2024 EUR 24/02/2020 20/02/2020 100 Monte Titoli - T2S comparto non garantito T+2 1.00 0#CERTCONDPR_t.TX 50 in acquisto e in vendita L'elenco completo ed aggiornato dei Liquidity 18/03/2024 DCE N DLNP 40415 EUR N

DE000HV4C9D4 EuroTLX Certificati - INVESTMENT CERTIFICATES UCG BANK-DAX-FTSE-S&P-STOXX EUS30 21MZ24 BSK DAX-FTSE/MIB-S&P-STOXX EU S30 OV4C9D 21/03/2024 EUR 24/02/2020 20/02/2020 100 Monte Titoli - T2S comparto non garantito T+2 1.00 0#CERTCONDPR_t.TX 50 in acquisto e in vendita L'elenco completo ed aggiornato dei Liquidity 18/03/2024 DCE N DLNP 40412 EUR N

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DE000HV4C9S2 EuroTLX Certificati - INVESTMENT CERTIFICATES UCG BANK - SD3E-FTSEMIB-NASDAQ100 21MZ24 BKT EURSTXXSELDIV30-FTSEMIB-NASDAQ100 OV4C9S 21/03/2024 EUR 24/02/2020 20/02/2020 100 Monte Titoli - T2S comparto non garantito T+2 1.00 0#CERTCONDPR_t.TX 50 in acquisto e in vendita L'elenco completo ed aggiornato dei Liquidity 18/03/2024 DCE N DLNP 40425 EUR N

FREXA0023616 EuroTLX Certificati - INVESTMENT CERTIFICATES EXANE-EURO STOXX BANKS 23FB25 EURO STOXX BANKS F0236K 23/02/2025 EUR 25/02/2020 25/02/2020 1000 Monte Titoli - T2S comparto non garantito T+2 1.00 0#CERTNEQPR_t.TX 10 in acquisto e in vendita L'elenco completo ed aggiornato dei Liquidity 14/02/2025 DCE N DLNP 40434 EUR N

FREXA0023608 EuroTLX Certificati - INVESTMENT CERTIFICATES EXANE-EURO STOXX BANKS 23FB25 EURO STOXX BANKS F02361 23/02/2025 EUR 25/02/2020 25/02/2020 1000 Monte Titoli - T2S comparto non garantito T+2 1.00 0#CERTNEQPR_t.TX 10 in acquisto e in vendita L'elenco completo ed aggiornato dei Liquidity 14/02/2025 DCE N DLNP 40433 EUR N

CH0521180213 EuroTLX Certificati - INVESTMENT CERTIFICATES LEONTEQ-4 SHARES ITALY AUTOCALL 27FB25 BASKET 4 SHARES ITALY C18021 27/02/2025 EUR 25/02/2020 25/02/2020 1000 Euroclear Bank/Clearstream Banking Luxembourg comparto non garantito T+2 1.00 0#CERTCONDPR_t.TX 10 in acquisto e in vendita L'elenco completo ed aggiornato dei Liquidity 20/02/2025 FCE N FLNP 40409 EUR N

CH0522706131 EuroTLX Certificati - INVESTMENT CERTIFICATES LEONTEQ-3 FINANCE ITA AUTOCALL 27FB23 BASKET 3 FINANCE ITA C70613 27/02/2023 EUR 25/02/2020 25/02/2020 1000 Euroclear Bank/Clearstream Banking Luxembourg comparto non garantito T+2 1.00 0#CERTCONDPR_t.TX 10 in acquisto e in vendita L'elenco completo ed aggiornato dei Liquidity 20/02/2023 FCE N FLNP 40410 EUR N
 
Obbligazioni Intel 2060 e cedola 3,10%, investimento allettante con qualche rischio
Intel ha appena emesso un bond in dollari con cedola 3,10% e scadenza nel lontano 2060. L'investimento sembra allettante, pur in presenza di qualche rischio di cui tenere conto.
di Giuseppe Timpone , pubblicato il 22 Febbraio 2020 alle ore 10:46
Intel ha appena emesso un bond in dollari con cedola 3,10% e scadenza nel lontano 2060. L'investimento sembra allettante, pur in presenza di qualche rischio di cui tenere conto.

Pochi giorni fa, Intel, la società americana produttrice di semi-processori, micro-processori e dispositivi elettronici, ha emesso obbligazioni per 1 miliardo di dollari e scadenza 15 febbraio 2060 (ISIN: US458140BK55), offrendo una cedola fissa annuale del 3,10% e che verrà corrisposta con frequenza semestrale, a un prezzo di 99,34, per cui il rendimento lordo è risultato di poco superiore alla cedola.
Venerdì scorso, il titolo quotava a 100,575, registrando un balzo dell’1,24%, mentre il rendimento è sceso in area 3,07%. Il taglio minimo acquistabile è di soli 2.000 dollari.

Qui, siamo di fronte a un investimento di lungo periodo (40 anni) e apparentemente remunerativo a sufficienza di questi tempi, se pensiamo che il BTp più lungo che sia stato mai emesso, quello in scadenza nel marzo 2067, renda ormai meno del 2%. E per quanto il colosso americano sia una società privata, il suo rating risulta superiore a quello sovrano italiano: “A+” per S&P, “A1” per Moody’s e “A+” per Fitch. Conviene farci un pensierino?

Per prima cosa, vediamo qualche numero. Nel 2019, Intel ha chiuso il bilancio con ricavi per 72 miliardi di dollari e un utile netto di 21 miliardi. Nell’arco di un decennio, i primi risultano più che raddoppiati, sebbene nel frattempo sia esploso anche il rapporto tra indebitamento a lungo termine e patrimonio dal 4,9% al 32,65%. Il primo si è attestato a 25,3 miliardi a fine 2019. Numeri solidi, dunque, che lasciano intravedere una certa sicurezza per l’investimento.

Investire nei semiconduttori? I bond Intel rendono più del 4%
I rischi del bond Intel

Eppure, non è scevro da rischi. Anzitutto, di cambio. Se il dollaro alla scadenza o nel giorno della rivendita anticipata del bond risulterà deprezzato contro l’euro rispetto alla data di emissione, l’obbligazionista subirà una perdita in conto capitale. Certo, per un investitore cassettista, cioè che attende la scadenza del bond, non sarebbe facile capire come si muoverà il cambio euro-dollaro da qui a 40 anni. Probabile che nei prossimi anni il dollaro si sgonfi contro l’euro e finanche di un buon 20% entro un decennio, mentre successivamente e in dipendenza dei diversi cicli economici tra le due sponde dell’Atlantico torni a rafforzarsi, e così via.

Poiché il raggio temporale è davvero lungo, il fattore cambio costituirebbe un rischio solamente per quanti fossero colpiti da problemi di liquidità e avessero necessità impellenti di disinvestire, non potendo attendere che i tassi di cambio tendano verso valori per sé favorevoli. Nel frattempo, però, le cedole staccate sarebbero sostanziose, attualmente su livelli nettamente superiori ai tassi d’inflazione vigenti in Italia. Infine, attenzione anche alla scarsa liquidità del bond. L’emissione di un solo miliardo non sarebbe sufficiente a garantire scambi adeguati sul mercato secondario, tant’è che venerdì scorso lo spread denaro-lettera si mostrava relativamente elevato, all’1,2%. E anche questo dato va tenuto in debita considerazione per il caso di disinvestimento anticipato.

Liquidità come fattore chiave per investire sul mercato obbligazionario

giuseppe.timpone@investireoggi.it
 
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