oggi 70 anni e non sentirli affatto

  • Ecco la 66° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    I principali indici azionari hanno vissuto una settimana turbolenta, caratterizzata dalla riunione della Fed, dai dati macro importanti e dagli utili societari di alcune big tech Usa. Mercoledì scorso la Fed ha confermato i tassi di interesse e ha sostanzialmente escluso un aumento. Tuttavia, Powell e colleghi potrebbero lasciare il costo del denaro su livelli restrittivi in mancanza di progressi sul fronte dei prezzi. Inoltre, i dati di oggi sul mercato del lavoro Usa hanno mostrato dei segnali di raffreddamento. Per continuare a leggere visita il link

Ma sei serio?
Davvero pensi che uno a 70 anni, perchè dice di sentirsi in forze, sia in gradio di reggere davvero una giornata di lavoro?

Vinkor si sente in forze perchè si alza ad orari umani, fa il riposino pomeridiano, mangia regolarmente, dorme regolarmente.
mettuilo a fare il pendolare e ad affrontere 10 ore di lavoro fuori casa e poi mi dici quanto regge.

Inoltre voglio darti un'altra chiave di lettura: prendi un metro,( quello da sarta o da muratore, van benissimo). Srotolalo o piegalo fino a 80 cm. Poi metti una penna o una matita a indicare i 70.

Ecco, i 10 che ti rimangono sono solo gli anni di vita davanti a te. Di cui, mediamente, 7/8 li passi a curarti.
i miei 36 anni di banca, a parte una decina, sono stati molto impegnativi e stressanti
ho lavorato soprattutto nel settore estero e titoli estero dato che parlo svariate lingue
ho passato gli ultimi anni in un ufficio aperto per clienti istituzionali (fondi comuni di inv.,fondi pensione, assicruazioni, casse mutualistiche,ecc,) ed io da solo dovevo far fronte alle operazioni societarie su titoli esteri per il mercato americano,inglese, giapponese e dei paesi in via di sviluppo
da una parte avevo le depositarie estere di mezzo mondo e dall'altri quei clienti e dovevo occuparmi di aumenti di capitale, fusioni, frazionamenti, dividendi con opzione di reinvestimento,ecc..
bastava un piccolo errore e si potevano avere perdere perdite di milioni perchè le partite che giravano erano molto grosse
me la sono sempre cavata bene ed i miei capi avevano grande stima di me anche se non mi hanno fatto far carriera per il mio spirito ribelle che non guardava in faccia a nessuno quando ero convinto di aver ragione, non mi piegavo mai e rispondevo a tono senza curarmi del livello del superiore

detto questo, ho avuto parecchia resistenza, grazie al mio DNA e forse a un durissimo corso per allievi ufficiali al quale avevo partecipato a 20 anni e che mi aveva temprato

oggi so che sono nella seconda parte dell'ultimo quarto di vita e magari potrei andarmene anche prima, per il coronavirus o altro
naturalmente vorrei arrivare almeno a 80 anni e vedere uno o più nipoti da mia figlia
 
Ieri il mio amico 63enne, sanissimo come un pesce, l'hanno messo nella cassa. Se n'è andato in soli tre giorni, coronavirus. Non hanno nemmeno fatto in tempo a intubarlo.
Non possiamo nemmeno andare a salutarlo l'ultima volta. Di lui mi rimangono i msg su whatsapp dove ci dicevamo che appena finita questa buriana ci saremmo fatti una grigliata di tre giorni.

si, potrebbe succedere anche a me
la mia vicina di casa, a 5 mt dalla mia porta, è morta giovedì scorso di coronavirus. Aveva 85 anni e si è portata via anche il figlio di 60 anni,morto il giorno dopo. E' rimasto il marito e padre di 92 anni che adesso è in quarantena.
 
nel caso fossi infettato
ma le probabilità sono limitate

forse la sfangherò perchè sono ancora forte

basta non andare in panico, pare che che chi va in panico, si frega e muore
perchè ne risentono i polmoni che vanno in crisi

tesi del dr. Franceso Oliviero la cui intervista potete seguire su SoundClub.
Bisogna pensare positivo, non stressarsi, mangiare sano, soprattutto verdure e frutta,
alcalanizzare il corpo perchè se è acido si infiamma col coronavirus e perfino il cancro
andate su google e troverete un medico tedesco che negli anni '30' vinse il premio
Nobel per la medicina sostenendo questa tesi, poi fu dimenticato perchè BIG Pharma
decise di guadagnare miliardi con la chemioterapia

tagliate un limone in due, immergete le due parti senza spremerle in due bicchieri
e lasciate macerare per la notte ed il mattino bevete l'acqua a digiuno
in questo modo renderete il vostro corpo alcalino e forte contro il coronavirus
ed anche il cancro

e potrete continuare ad usare quelle due parti per circa una settimana
la parte più efficace è la scorza, non la polpa che non va spremuta
fatelo!

quanta acqua metto nel bicchiere?
 
Parlo del costo, in termini di vite umane, di una recessione economica.

Gli studi approfonditi su questo tema portano tutti alla stessa conclusione:

L'aspettativa di vita, cioè la vita media della popolazione, cala drasticamente durante i periodi di recessione o di depressione economica, perché viene intaccato irreparabilmente il sistema sanitario e peggiorano le competenze professionali delle persone che vi operano (esempi di questi studi sono qui e qui).

Un articolo del Telegraph ha messo in relazione queste conclusioni con gli effetti negativi, sempre in termini di vite umane, delle epidemie.

Una epidemia esige sempre che vengano prese delle misure drastiche di contenimento, come la chiusura di attività lavorative, l'isolamento della popolazione e la riorganizzazione del sistema sanitario, che hanno effetti positivi sul contenimento del contagio, ma poi nel medio-lungo termine ricadono negativamente sull'economia.

Il rischio quindi è che, mentre si affronta l'emergenza, vengano sottostimate le conseguenze, in termini di vite umane, della recessione che si puo' innescare a seguito di misure adottate senza tenere conto del dopo.

Tutti gli studi comparativi sugli effetti della recessione e delle epidemie mostrano che la recessione produce molti piu' morti, a lungo termine, di una epidemia.

Questi morti "di serie B" vengono sottostimati, in quanto i decessi avvengono in un tempo piu' lungo e quasi sempre in assenza di programmi di monitoraggio.

Per tale ragione, soprattutto nei paesi in via di sviluppo, quando una popolazione viene colpita da una epidemia, raramente ci si preoccupa dei morti che vengono dopo. L'importante è superare l'emergenza (e fare bella figura quando si è sotto i riflettori dei media). Quello che viene dopo, puo' essere passato sotto silenzio.

Ed è proprio il rischio che stiamo correndo in Italia.

Mentre negli altri paesi europei vi sono dibattiti parlamentari, anche accesi, su come equilibrare le due esigenze ugualmente importanti di perdere meno vite umane possibili nell'immediato senza condannare a morte le generazioni successive, in Italia sembra passare il messaggio che parlare degli effetti delle conseguenze economiche future sia un atteggiamento immorale.

Nel paese dove chi lavora deve pagare le pensioni attuali senza poter contribuire alla propria futura pensione, forse è diventato immorale preoccuparsi delle generazioni future anche in tutti gli altri ambiti. Prendiamone atto e consideriamo tutti i rischi che comporta vivere in una società calibrata su questa "morale" autodistruttiva.

Come viene detto in conclusione a questo articolo del Telegraph, governare saggiamente un'epidemia non è altro che trovare un equilibrio fra le morti a breve termine e quelle a lungo termine. Niente di piu' e niente di meno.

E la completa assenza di un dibattito in Italia su queste scelte difficili, dovrebbe preoccuparci...

io ho aperto un thread su questo argomento e cioè sull'immunità di gregge, attualmente seguita solo dal premier olandese Mark Rutte
che è cerca di mantenere in vita l'economia del paese, contando sull'immunità quando il virus avrà contagiato il 60-70% degli olandesi.
Era la scelta iniziale di Boris Johnson che però poi ha cambiato idea.

Vorrei prima dire una cosa: pare che il calo di smog attuale possa risparmiare più vite di quanti morti provochi il coronavirus.

So che il crollo della nostra economia sarà epocale ed il calo del nostro PIL potrebbe raggiungere il 20% e non il misero 1% citato dal ministro Gualtieri che sembra vivere in un altro pianeta, ma forse anche Conte, se pensa che 25 miliardi siano sufficienti.
Devono stanziare cifre intorno ai 500 miliardi, come la Germania ed in proporzione ai 2.000 degli USA.

Naturalmente poi il nostro debito raggiungerebbe i 3.000 miliardi che dovremo ripagare e saremo fra i paesi top del debito, ma anche gli altri non andranno lontano anche se partono da posizioni migliori.

Però è importante che le nostre imprese sopravvivano e riescano a ripartire alla fine di questa epidemia, altrimenti diverremo un paese di serie b e ci compreranno gli ultimi asset rimasti con quattro soldi, facendoci vivere da schiavi dei tedeschi o dei cinesi.
 
visto che sono su l'Amaca, vorrei aggiungere che dopo settimane passate sintonizzato su Rainews24, Skytg,Tgcom
per sentire le notizie del coronavirus ed aver ascoltato tanti talk show coi soliti giornalisti

ho deciso di dare un taglio per non angosciarmi e stare più tranquillo
per cui adesso sono sintonizzato tutto il giorno su RTL 102.5
così ascolto buona musica e vedo bei video e mi rilasso
anche se girano sempre quelli, credo che abbiano interessi con le case discografiche
 
70 paesi visitati in una vita sono tanti e corrispondono a tantissimi viaggi....
Speriamo che ad ogni ritorno non ti sia portato qualche virus......
 
Quindi questo virus sta finendo?
 
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