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oggi si quota Energy S.p.A - inverter e energy storage per rinnovabili

diamond 85 ha scritto:
Ora vediamo se va ad attaccare 2,27 l ultimo Max, tu come la vedi Virgoz?
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Secondo me se chiudesse la settimana sopra 2,3 € con bei volumi sarebbe un bellissimo segnale 👍🏻.
Mi piacciono i volumi da novembre 2023 in evidente aumento e sembrano indicare mani forti che comprano
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biedermaier ha scritto:
Ripresa qualcun altra i giorni scorsi, ma sempre poca roba. L'idea sarebbe quella di incrementare semmai ancora un pochino nella prossima discesa prima che strappa al rialzo 🚀:pop:
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Dovrebbe essere stato l'ultimo ribasso. Penso occorra una chiusura settimanale sopra 2,15
 
Non so quando è il prossimo cda, mi è sembrato di capire che il semplice confronto dei numeri però non dovrebbe essere a favore sul 2022 anno dopato dagli incentivi, dipende quindi come andranno a condire eventualmente il comunicato con prospettive ecc. Ma avendo approfondito poco, perchè onestamente nonostante ci abbia guadagnato continuo a pensare che sia un titolaccio, magari sbaglio. Sono dentro con poco
 
ENERGY - Italia fra mercati più interessanti per le batterie
Oggi 15:19
Energy è fra i leader nei sistemi di accumulo per l'energia da fonte rinnovabile.
Nel settore di riferimento, è da segnalare questa notizia. L'Italia, assieme alla Gran Bretagna e all'Irlanda, è fra i mercati più interessanti per coloro che vogliono investire nel settore delle batterie di accumulo di energia. Lo afferma la società di consulenza energetica Aurora, che ha analizzato 24 Paesi, in un report commentato da Reuters. Aurora prevede che in Europa si verifichi un aumento di sette volte della capacità di accumulo di energia con le batterie entro il 2030. Questo fattore genererà un'opportunità di investimento di oltre 30 miliardi di euro, cifra che salirà a quasi 80 miliardi di euro entro il 2050.L'impiego sempre più diffuso dell'energia rinnovabile in Europa, necessario a raggiungere gli obiettivi di decarbonizzazione, comporterà la crescita proporzionale dell'uso delle batterie per compensare la fornitura intermittente di energia eolica e solare. Dai 7,1 gigawatt (GW) di capacità installata di batterie per la rete nel 2023, Aurora prevede un aumento della capacità a 51 GW entro il 2030 e a 98 GW entro il 2050. La sola Italia punta a 9 GW entro il 2030."Questo mercato sta letteralmente esplodendo", ha detto Ryan Alexander, responsabile della ricerca sui mercati energetici europei di Aurora. "Sta passando dall'essere una parte di nicchia del sistema energetico a uno degli elementi fondamentali".
A PROPOSITO DI ENERGY
Energy è una società leader di settore nell’offerta di sistemi di accumulo per l’energia, sia per uso residenziale che per applicazioni su larga scala. Questi sistemi consentono di immagazzinare e di rilasciare energia in funzione del bisogno energetico dei clienti. Ad oggi, sono oltre 60.000 gli impianti venduti da Energy e già installati sul territorio nazionale, dedicati al mercato residenziale, commerciale, industriale, alle utilities e alla mobilità elettrica.
I canali di vendita di Energy comprendono sia distributori generalisti di materiale elettrico, che specialisti del fotovoltaico e l’azienda lavora anche con grandi EPC europei. La vicinanza della logistica di Energy alle sedi dei principali distributori ha portato l'azienda ad avere solide partnership con gli attori del mercato italiano ed europeo. L’azienda acquista i componenti dai principali fornitori internazionali e li combina con un software proprietario chiamato “ZeroCO2” in sistemi conformi agli standard dell’Unione Europea.
WS
 
biedermaier ha scritto:
Non so quando è il prossimo cda, mi è sembrato di capire che il semplice confronto dei numeri però non dovrebbe essere a favore sul 2022 anno dopato dagli incentivi, dipende quindi come andranno a condire eventualmente il comunicato con prospettive ecc. Ma avendo approfondito poco, perchè onestamente nonostante ci abbia guadagnato continuo a pensare che sia un titolaccio, magari sbaglio. Sono dentro con poco
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Temo che tu abbia ragione e sono uscito ancora una volta. E dubito a questo punto di rientrare ancora.
Come si può vedere dai miei post resto su Altea, FAE e Solid World.
Più davvero poca roba sui warrant di Eles (forse altro titolaccio?) e Franchetti.
 
ENERGY - Tinazzi: prima linea di batterie al litio in primavera

In un'intervista uscita oggi su pv magazine, Davide Tinazzi, AD di Energy, leader nei sistemi di accumulo per l'energia da fonte rinnovabile, ha ribadito che la prima linea produttiva di batterie al litio sarà inaugurata in primavera. L'annuncio di questa nuova linea, dalla capacità produttiva di 0,8 GWh all’anno, è stato dato dalla società lo scorso gennaio. In questo momento, la linea è ancora nella fase di testing, superata la quale sarà rilasciata la certificazione. "I test stanno andando bene”, afferma Tinazzi. Nell'intervista l'AD ricorda anche la Gigafactory, ovvero la costruzione di uno stabilimento completamente dedicato alla produzione di batterie. Tinazzi si aspetta, per i prossimi mesi, una crescita della domanda di batterie made in Europe, spinta dal nuovo quadro normativo, ma anche per la necessità di mantenere una gestione sicura del dato.
WS
 
Andrez ha scritto:
ENERGY - Tinazzi: prima linea di batterie al litio in primavera

In un'intervista uscita oggi su pv magazine, Davide Tinazzi, AD di Energy, leader nei sistemi di accumulo per l'energia da fonte rinnovabile, ha ribadito che la prima linea produttiva di batterie al litio sarà inaugurata in primavera. L'annuncio di questa nuova linea, dalla capacità produttiva di 0,8 GWh all’anno, è stato dato dalla società lo scorso gennaio. In questo momento, la linea è ancora nella fase di testing, superata la quale sarà rilasciata la certificazione. "I test stanno andando bene”, afferma Tinazzi. Nell'intervista l'AD ricorda anche la Gigafactory, ovvero la costruzione di uno stabilimento completamente dedicato alla produzione di batterie. Tinazzi si aspetta, per i prossimi mesi, una crescita della domanda di batterie made in Europe, spinta dal nuovo quadro normativo, ma anche per la necessità di mantenere una gestione sicura del dato.
WS
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immobile
 
Usciti i dati 2023 di Aton, i capi sono abbastanza ottimisti nonostante tutto.
Cda bilancio Energy il 26.
 
lazanzara08 ha scritto:
come sono stati i trimestri precedenti?
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In utile ma sono stati impattati dalle normative su cessione crediti e dalla fine del superbonus.
Da precedenti comunicati:
"In particolare, analizzando il trend della domanda, nonostante il rallentamento registrato a partire dal 17 febbraio dovuto al decreto governativo che ha bloccato la cessione dei crediti, e dopo numerosi annunci e posticipi di sblocco del meccanismo, avvenuto però solo il 2 maggio, nei mesi di maggio e giugno si sono manifestati segnali di recupero con successiva graduale accelerazione e ripresa del mercato."
"Alla luce dell’attuale quadro economico e regolamentare è prevedibile che il secondo semestre dell’anno veda una ulteriore spinta verso l’export, verso nuovi clienti del segmento industriale, agrivoltaico e grandi edifici; è possibile che il settore residenziale nazionale possa essere ancora influenzato dalla crisi di liquidità dovuta ai crediti fiscali incagliati o non monetizzati. Il management ritiene che, stante il quadro di attuale incertezza, i target per il 2023 non siano totalmente raggiungibili, mentre rimane confidente sul raggiungimento degli obiettivi di medio periodo per gli anni a venire pur in un arco temporale maggiore rispetto a quanto dichiarato in fase di IPO."
 
Andrez ha scritto:
In utile ma sono stati impattati dalle normative su cessione crediti e dalla fine del superbonus.
Da precedenti comunicati:
"In particolare, analizzando il trend della domanda, nonostante il rallentamento registrato a partire dal 17 febbraio dovuto al decreto governativo che ha bloccato la cessione dei crediti, e dopo numerosi annunci e posticipi di sblocco del meccanismo, avvenuto però solo il 2 maggio, nei mesi di maggio e giugno si sono manifestati segnali di recupero con successiva graduale accelerazione e ripresa del mercato."
"Alla luce dell’attuale quadro economico e regolamentare è prevedibile che il secondo semestre dell’anno veda una ulteriore spinta verso l’export, verso nuovi clienti del segmento industriale, agrivoltaico e grandi edifici; è possibile che il settore residenziale nazionale possa essere ancora influenzato dalla crisi di liquidità dovuta ai crediti fiscali incagliati o non monetizzati. Il management ritiene che, stante il quadro di attuale incertezza, i target per il 2023 non siano totalmente raggiungibili, mentre rimane confidente sul raggiungimento degli obiettivi di medio periodo per gli anni a venire pur in un arco temporale maggiore rispetto a quanto dichiarato in fase di IPO."
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si avevo visto che il 1° semestre era stato in rallentamento
 
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