Oi Brasil/Portugal telecom vol XXXII la resa dei conti

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
propongo un titolo di cavalierato del forum per silnmamb per la dedizione al seguire gli eventi e postarli
silmamb dunque CAVALIERE DEL FORUM :bow:
 
Secondo me ci siamo.....
Io credo che il giudice Olandese abbia avuto qualche rassicurazione in merito al destino dei bondisti europei...
Adesso alzano L asticella per fare uscire altri che hanno prezzi di carico più alti....

Qualcosa succederà di sicuro a breve, continuano a salire anche se lentamente.
 
No :no: Con il ricavato sto guardando seriamente una bella sub veneta... Dalla padella alla brace!:D

ocio putei che sulle venete il governo potrebbe fare lo sgambetto ..
ps ultimo contratto sulla 19 a 36,18
 
ocio putei che sulle venete il governo potrebbe fare lo sgambetto ..
ps ultimo contratto sulla 19 a 36,18

Per come la vedo io sulle venete il rischio comincia a diventare accettabile, ritengo l'azzeramento da bail-in poco probabile mentre il burder sharing credo che per ora ha la massima percentuale di realizzazione ma con un pmc attorno ai 40 delle venetone credo che le perdite alla fine dei giochi possano comunque essere contenute. Vediamo.. ops.. scusate l'OT.. torniamo alle nostre amate (o odiate) OI!
 
Secondo me ci siamo.....
Io credo che il giudice Olandese abbia avuto qualche rassicurazione in merito al destino dei bondisti europei...
Adesso alzano L asticella per fare uscire altri che hanno prezzi di carico più alti....

Purtroppo siamo in un forum di finanza e con i "io credo" e i "secondo me" non ci si fa proprio nulla. O sei amico del giudice, o sei il giudice o altrimenti stai sparando a caso dal mazzo. Ma perchè con queste grandi intuizioni non avete avuto l'intuzione di rimanere fuori?
Sono uscito. Io di trading ci debbo vivere e non posso pagare le spese con "secondo me il giudice" quindi su un titolo su cui non so nulla e sono in balia di un branco di squali (di cui quelli di OI sono solo una parte) non ci resto. Se devo fare azzardo mi bendo gli occhi ed entro sul primo future senza nemmeno sapere cos'è e in che direzione sono entrato. Almeno il mercato un minimo di regolamentazione lo ha.
Domani salirà e andrà a 100? Ottimo per voi, io prendo decisioni su fatti di cui dispongo oggi.

M.B. Il post non è rivolto a Chess, che si è trovato davanti a me nell'istante in cui scrivevo, ma ha un senso generale.
 
Otto Alencar rebate criticas a tramitacao do projeto que muda a Lei das Teles — Senado Federal - Portal de Noticias

Otto Alencar confuta le critiche della condotta del progetto che cambia la legge di Teles


2017/02/08, 09:35

relatore del progetto che cambia il legge generale sulle telecomunicazioni , il senatore Otto Alencar (PSD-BA) ha sostenuto in un'intervista a Radio Senato, il processo di discussione e voto sulla questione al comitato speciale per lo Sviluppo Nazionale (CEDN). Il PLC 79/2016 è stata approvata in un carattere di terminazione da parte del Comitato e trasmesso, per l'approvazione presidenziale, ma deve essere votata sul dalla piena Senato, il ministro ingiunzione Luís Roberto Barroso, la Corte Suprema (STF). Senatori che si oppongono al progetto sostengono che i cambiamenti nella legge sulle telecomunicazioni non sono state discusse in modo approfondito. Otto Alencar ha sfidato le critiche affermando che il progetto era di cinque giorni a disposizione dei senatori per introdurre modifiche e che il testo è stato approvato in CEDN da 12 senatori di diversi partiti. Alencar anche contestato l'affermazione che il progetto prevede la donazione, le compagnie telefoniche, beni pubblici del valore di $ 100 miliardi. Ascolta l'intervista la mattina di Mercoledì (8) il giornalista Adriano Faria:
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mi sembra che Xedron mastichi il portoghese e quindi mi rivolgo a lui: se clicchi il link a fine articolo c'e' l'audio del giornalista Faria con Otto Alencar..

vedi un po' cosa riesci a capire e ti ringrazio anticipatamente.
 
TELETIME e CCOM/UnB promovem debate sobre novo modelo de telecom | TELETIME News

eletime e CCOM / UNB promuovere il dibattito sul nuovo modello di telecomunicazioni
martedì 7 febbraio 2017, 22h32
Samuel PossebonSAMUEL POSSEBON | samuca@teletime.com.br
Successivo 14 febbraio tenutosi a Brasilia / DF, il seminario Policy (Tele) Comunicazioni, tradizionale appuntamento per 16 anni analizza i cambiamenti e le tendenze del contesto politico e normativo del settore delle comunicazioni. L'evento è organizzato congiuntamente dalla Teletime e il Centro della Comunicazione presso l'Università di Brasilia Policy Studies (CCOM / UNB). L'edizione di quest'anno è incentrata su due temi: il nuovo modello e il trend di consolidamento tra le società di media e società di telecomunicazioni. Il dibattito sul nuovo modello inizia con un tavolo con la presenza del presidente di Anatel, Juarez Quadros, ei presidenti di Hi (Marco Schroeder) e Telefonica, Eduardo Navarro, oltre al docente Murilo Ramos (Comunicazione CCOM / UNB).

Le rettifiche di modello

Poi l'analisi degli aggiustamenti normativi e le necessarie modifiche al nuovo modello, con la presenza di Anatel consulente, Igor de Freitas, direttore della banda larga MCTIC, Arthur Coimbra, e il vice presidente degli affari regolatori TIM (Mario Girasole) e Hi (Carlos Eduardo Monteiro), oltre al docente Márcio Iorio (A destra, CCOM / UNB).

politiche digitali

Nel pomeriggio, la discussione è sulle politiche pubbliche che hanno il ambiente digitale e la banda larga nel centro delle discussioni. Carlos Lopez Blanco, responsabile globale degli affari di regolamentazione a Telefónica, fa una presentazione accanto al Segretario di telecomunicazioni André Borges. Dibattito sul tema il professore al UFRJ, Marcos Dantas; il vice presidente degli affari regolamentari a America Movil, Oscar Peterson; e il presidente della Abrint, Erich Rodrigues.

consolidamento

La manifestazione si conclude con una discussione del trend di consolidamento tra le società di media e operatori telefonici, con la presenza di Michael Hartman, fresco vice direttore del DirecTV Group (società madre di Sky e controllata da AT & T, che ha recentemente acquisito Time Warner, Stati Uniti); Presidente del Abert, Paolo Tonet Camargo; e l'avvocato Marcos Bitelli, discutere con Carlos Baigorri, sovrintendente esecutivo di Anatel; e Alexander Patez Galvão, analisi di mercato sovrintendente Ancine, le implicazioni di questa tendenza in Brasile, dove ci sono delle limitazioni di legge e un regolamento specifico per la proprietà incrociata di società di telecomunicazioni e delle comunicazioni.
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in questo convegno che si svolgera' giorno 14 di febbraio cioe' a dire tra 6 giorni gia' si guarda avanti..
 
PLC 79: Eunicio garante a oposicao que plenario vai decidir tramitacao - TeleSintese

PLC 79: EUNÍCIO GARANTISCE CHE L'OPPOSIZIONE DECIDERÀ PROCEDIMENTO PLENARIE
Presidente del Senato ha detto che presenterà la questione per la decisione non appena il PLC 79/2015 viene restituito dalla casa vile. Ma ci sono voci che questo potrebbe non accadere.

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Miriam Aquino MIRIAM AQUINO - 8 FEBBRAIO 2017
Senato- In una riunione tenutasi oggi, 8 con i senatori, la maggior parte dell'opposizione, il presidente del Senato Eunício Oliveira, ha detto che non appena il governo riportare il PLC 79/2015 - cambia la LGT, fa concessioni in impegni e creare un nuovo modello di telecomunicazioni - i suoi progressi sarà deciso in plenaria. Si sono incontrati con i senatori Eunício Vanessa Grazziotin (PCdoB / AM), Roberto Requiao (PMDB / PA), Cristovam Buarque (PPS / DF) e Lidice da Mata (PSB / BA).

Tuttavia, ci sono dubbi tra i senatori, se il governo sarà anche tornare al PLC 79, di cui l'approvazione presidenziale.
 
Executivo devera reencaminhar projeto de nova Lei das Telecomunicacoes, avalia presidente do Senado — Senado Federal - Portal de Noticias

Esecutivo trasmette nuovo progetto di legge sulle telecomunicazioni, valuta Presidente del Senato


redazione | 2017/08/02, 13h16


Il senatore Vanessa Grazziotin (PCdoB-AM) al termine dell'incontro con il Presidente del Senato
Jane de Araujo / Agência Senado
proposte legislative

79/2016 PLC
Spetta alla Casa Civile della Presidenza inviare nuovamente il Senato il progetto ( PLC 79/2016 ) che modifica la legge generale sulle telecomunicazioni , che era stata trasmessa al presidente Michel Temer a sanzione. Questa è la comprensione mostrata dal Presidente del Senato Eunício Oliveira sulla questione di un gruppo di senatori dell'opposizione che ha incontrato con lui la mattina di Mercoledì (8).

Sabato scorso (4), il Ministro della Corte Suprema Federale (STF) Luís Roberto Barroso determinato in modo preliminare il ritorno al Senato del disegno di legge che stabilisce il nuovo quadro normativo per le telecomunicazioni. La proposta, approvata nel decisione terminative da parte della Commissione speciale di sviluppo nazionale (CEDN) ai primi di dicembre , trasferimenti circa R $ 100.000.000.000 del patrimonio dell'UE per gli operatori telefonici. Inoltre, la decisione impedisce il progetto da inviare di nuovo alla sanzione presidenziale prima del giudizio finale dell'azione o successiva decisione da parte del relatore della Corte suprema, dopo aver ricevuto informazioni fornite dalla Presidenza del Senato sulle risorse che sono state portate.

L'azione ha portato alla ingiunzione è stata presentata a causa di requisiti chiamata effettuata dai senatori alla proposta è stata esaminata in seduta plenaria prima di dirigersi verso l'approvazione presidenziale.

- C'è una differenza, perché egli [Eunício] capisce che non spetta al legislatore di richiedere e attenderà per la Casa Civile rispedire il disegno di legge al Senato. [...] Un importante cambiamento nella legislazione come questo non può fare senza la conoscenza della maggior parte dei senatori. Quello che vogliamo è uno spazio per discutere la questione - ha detto Vanessa Grazziotin (PCdoB-AM).

Oltre a Vanessa, ha partecipato alla riunione con il Presidente del Senato senatori Roberto Requiao (PMDB-PR), Cristovam Buarque (PPS-DF), Lidice da Mata (PSB-BA) e Fatima Bezerra (PT-RN).
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questa Grazziotin e' una rompicog....

ma perde solo tempo imho
 
Eunicio diz que nao pedira PLC 79 de volta, mas que concordaria com debate no plenario | TELETIME News

Eunício dice che non chiederà PLC 79 indietro, ma sono d'accordo con il dibattito in plenaria
mercoledì 8 febbraio 2017, 13h47
Samuel PossebonSAMUEL POSSEBON | samuca@teletime.com.br

Mi incontro con i senatori dell'opposizione, il presidente del Senato Eunício de Oliveira (PMDB / CE) ha detto che non, di propria iniziativa, chiedere l'esecutivo di rinviare il PLC 79/2016, inviato per l'approvazione presidenziale alla fine del recesso ma che, con decisione del Supremo, deve tornare al Senato per avere le risorse di opposizione in relazione alle analisi in plenaria apprezzata dai Presidenti. Eunício anche espresso opposizione alla volontà di lasciare il progetto per essere considerato dalla plenaria dopo il ritorno di progetto. Il timore dell'opposizione è che il progetto sia in un limbo senza essere sanzionato, ma nemmeno senza avere le risorse di cui gode il Presidente del Senato.

Una delle iniziative dell'opposizione cercherà chiarimenti formalmente gli ufficiali che presiedono in relazione al rispetto del decreto ingiuntivo emesso dal Ministro Luis Roberto Barroso, il Supremo. L'idea è quella di costringere i dirigenti presiedenti a dire che non chiederà il progetto di nuovo al potere esecutivo. Un altro vantaggio è che l'opposizione non vi è la prova che il presidente Michel Temer, di suo pugno, ha intimato alla notifica del Supremo sulla ingiunzione.

Eunício aveva già impegnato per l'opposizione a prendere il progetto al Senato, ma l'ex presidente del Senato, Renan Calheiros, ha preso l'iniziativa di inviare il testo di sanzionare un giorno prima della scadenza del suo mandato, e prima della fine la sospensione delle attività parlamentari, in disobbedienza alla manifestazione del ministro Carmen Lucia gennaio. Nella seduta plenaria tenutasi lo scorso Martedì, 7, Calheiros ha criticato quello che ha definito "interferenza nel processo legislativo" dal Ministro Barroso. "Ha agito male", ha detto Calheiros circa il Ministro del Supremo. In ogni caso, l'ingiunzione Barroso è chiaro nello stabilire che le risorse di opposizione hanno bisogno di essere apprezzato e, qualunque sia la decisione, la Suprema deve essere informato prima della spedizione per l'approvazione presidenziale, o fino a quando non vi è il giudizio di merito.
 
http://convergecom.com.br/teletime/...lucao-rapida-para-o-plc-792016/?noticiario=TT

Kassab fornisce una soluzione rapida al PLC 79/2016
mercoledì 8 febbraio 2017, 14h24
Lucia BerbertLUCIA BERBERT | lucia@teletime.com.br

Il Ministro della Scienza, Tecnologia, Innovazione e Comunicazione, Gilberto Kassab, ha difeso, il Mercoledì, 8, una soluzione rapida per il disegno di legge alla Camera 79/2016 che modifica il quadro normativo delle telecomunicazioni. "Questo tema è stato molto dibattuto nel corso degli ultimi tre o quattro anni, la legge è stata approvata alla Camera dei Rappresentanti ed è ora nella fase finale della valutazione al Senato. Mi rendo conto che questa legge è molto positivo per il paese, un bene per i servizi che devono essere forniti a seguito della modernizzazione del settore e io in realtà spero che possa essere votata e approvata ", ha detto.

Il testo, che è stato approvato alla fine dello scorso anno in speciale commissione del Senato, è stato inviato alla pena alla fine del mese scorso, ma è stato oggetto misura prudente della Corte Suprema, che ha istituito il ritorno del testo al Senato in modo che le risorse opposizione al dibattito sull'allargamento sono apprezzati.

Kassab ha rifiutato di commentare se il progetto è riferito ai comitati tematici o direttamente in plenaria. "Ai è una questione interna del Senato, parlo solo sul contenuto della legge, in difesa della legge, che è stato molto dibattuto in tutte le zone ammissibili", ha detto.

Per il ministro, i principali benefici della legge sono molti investimenti per il settore e potencializarão patrimonio, che al termine della concessione avrà un valore molto basso, quasi trascurabile. "È ancora possibile approfittare di questa giornata per convertire questi beni in investimenti significativi", ha aggiunto.
 
Senadores da oposicao pedem agilidade na devolucao ao Senado do projeto que altera a Lei das Telecomunicacoes — Senado Federal - Portal de Noticias

senatori dell'opposizione chiedono flessibilità nel ritorno al progetto del Senato, che modifica la legge sulle telecomunicazioni
redazione | 2017/02/08, 13h16 - AGGIORNATA 2017/02/08, 15:10

Il senatore Vanessa Grazziotin (PCdoB-AM) al termine dell'incontro con il Presidente del Senato
Jane de Araujo / Agência Senado
proposte legislative

79/2016 PLC
Un gruppo di senatori dell'opposizione ha incontrato il Presidente del Senato, Eunício Oliveira, la mattina di Mercoledì (8) per chiedergli di intercedere e accelerare il ritorno al Senato ( PLC 79/2016 ) che modifica la legge generale Telecomunicazioni . Il disegno di legge è stato inviato al presidente Michel Temer a sanzione il 31 gennaio c Abe alla Casa Civile della Presidenza fare per riportare il disegno di legge al Senato.

Sabato scorso (4), il Ministro della Corte Suprema Federale (STF) Luís Roberto Barroso determinato in modo preliminare il ritorno al Senato del disegno di legge che stabilisce il nuovo quadro normativo per le telecomunicazioni. La proposta, approvata nel decisione terminative da parte della Commissione speciale di sviluppo nazionale (CEDN) ai primi di dicembre , trasferimenti circa R $ 100.000.000.000 del patrimonio dell'UE per gli operatori telefonici. Inoltre, la decisione impedisce il progetto da inviare di nuovo alla sanzione presidenziale prima del giudizio finale dell'azione o successiva decisione da parte del relatore della Corte suprema, dopo aver ricevuto informazioni fornite dalla Presidenza del Senato sulle risorse che sono state portate.

L'azione ha portato alla ingiunzione è stata presentata a causa di requisiti chiamata effettuata dai senatori alla proposta è stata esaminata in seduta plenaria prima di dirigersi verso l'approvazione presidenziale.

- C'è una differenza, perché egli [Eunício] capisce che non spetta al legislatore di richiedere e attenderà per la Casa Civile rispedire il disegno di legge al Senato. [...] Un importante cambiamento nella legislazione come questo non può fare senza la conoscenza della maggior parte dei senatori. Quello che vogliamo è uno spazio per discutere la questione - ha detto Vanessa Grazziotin (PCdoB-AM).

Oltre a Vanessa, ha partecipato alla riunione con il Presidente del Senato senatori Roberto Requiao (PMDB-PR), Cristovam Buarque (PPS-DF), Lidice da Mata (PSB-BA) e Fatima Bezerra (PT-RN).
 
Kassab diz que bem reversivel valera muito pouco ao final da concessao - TeleSintese

KASSAB DICE MOLTO POCO VALORE BEN REVERSIBILE ALLA FINE DELLA CONCESSIONE
Ministro Gilberto Kassab dice che la "legge" è stato molto dibattuto nel corso degli ultimi quattro anni. Essa afferma che la proposta sarà "migliorare" il patrimonio, perché se si attende per la rete fissa di concessione la finale nel 2025, il suo valore è "quasi trascurabile".

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Miriam Aquino MIRIAM AQUINO - 8 FEBBRAIO 2017

Il Ministro della Scienza, Tecnologia, Innovazione e Comunicazione, Gilberto Kassab, ancora una volta ha difeso oggi, 8, il PLC 79 - il trasferimento dei beni della concessione al settore privato a investire in Scendere band. Egli ha l'approvazione definitiva da parte del Senato, dato che l'argomento è in discussione "nel corso degli ultimi tre o quattro anni."

Kassab ha detto che con questo progetto, il patrimonio della concessione può essere migliorata, che non si sarebbe verificato se aspettiamo la fine della concessione, previsto nel 2025. "Io difendo la legge. E 'stata molto dibattuta. Porterà al paese un sacco di investimenti e la valorizzazione del patrimonio che, al termine della concessione, avrà molto bassa, quasi trascurabile ", ha detto, durante la visita gli impianti satellitari di Telebras a Brasilia.

Il ministro non ha voluto commentare il corso del progetto ", perché è una questione interna al Senato", ma si aspetta una conclusione del processo con la vostra approvazione. Egli ha sottolineato che la proposta è già stato approvato alla Camera dei Rappresentanti.
 
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