Operatività Dax e Maste

maste,

pensavi di entrare al primo giorno di quotazione di TECNOGYM ?

No,la società presenta margini di profitto netti del 5,5% inferiori alla mia filosofia d'investimento. Resta cmq interessante,anche se starei molto attento nei primi giorni di contrattazione. L'Ipo è aperta solo ad istituzionali,questo mi fa pensare ad un nuovo azionariato con obbiettivi di lungo periodo.
La posizione in Italia è da monopolio (basta recarsi in qualche palestra...). È presente in tt il mondo,esporta moltissimo ,ma pochissimo negli Usa (ove vi è Brunswick,un vero colosso).
Fornitrice di 4 olimpiadi passate e anche della prossima. Ha ottime chance di incrementare gli utili.
Personalmente la forchetta di prezzo rispetto ad alcuni competitors è un po' sopravvalutata (non in maniera esagerata).
Vi sono società con multipli simili,ma bilanci peggiori come Nautilus Inc,ma anche un colosso come Brunswick che presenta un bilancio simile e multipli più idonei.
La società cmq è solida (anche pochi debiti).
 
Facendo due rapidi conti sui multipli, Enterprise Value di almeno 788 mln o di 638 mln.
Free Cash Flow 2014 di 34,5 mln, abbiamo un Ev/Fcf tra 22,84 e 18,49 elevato.
Col P/E , usando l'utile netto 2015 di 28,4 mln abbiamo una forchetta tra 26,41 e 21,13.
Mediobanc stima una crescita dei ricavi annua del 6% (molto fattibile) ed una crescita degli utili annua del 24% (molto ottimistica) nel periodo 2016-2020. Si arriverebbe quindi nel 2020 ad avere ricavi di 685 mln e utili di 83,26 mln. Arrivare a margini di profitto netti del 12,16% x il settore mi sembra utopico...visto che il massimo di media di un colosso come Brunswick è stato del 7,5% (e il settore gira intorno ad 1,5% di media....).
Solo con la crescita elaborata da Mediobanca si avrebbe un P/E di 9,01-7,21. Mi sembra difficile.
Intorno a multipli di 17-18 potrebbe essere interessante.
 
Ciao Maste,
dopo queste trimestrali altalenanti dove credi che si siano aperte le migliori opportunità?
Apple al netto della liquidità in cassa ha dei multipli a buon mercato, o sbaglio?
Google potrebbe essere un entry point interessante?
Ti chiedo anche un parere, se ti va, su American Express. Brand forte, alti margini, una delle Big 4 di Warren Buffet che sta vivendo un periodo di difficoltà.
Grazie e complimenti come sempre
 
Ciao Maste,
dopo queste trimestrali altalenanti dove credi che si siano aperte le migliori opportunità?
Apple al netto della liquidità in cassa ha dei multipli a buon mercato, o sbaglio?
Google potrebbe essere un entry point interessante?
Ti chiedo anche un parere, se ti va, su American Express. Brand forte, alti margini, una delle Big 4 di Warren Buffet che sta vivendo un periodo di difficoltà.
Grazie e complimenti come sempre
Sarò breve.
American Express la trovo interessantissima (ma sn in conflitto d'interessi,visto che è presente nel mio ptf).
Di Apple ho timore. Multipli super interessanti,ma la crescita? Senza contare le aspettative del mercato,troppo elevate (io la considero da tempo una value trap).
Google,azienda eccellente. Graficamente è pericolosa (700 è sul medio-lungo periodo uno spartiacque importante). Prenderla a 600 può essere un eccellente risultato. Da monitorare.
 
Su Facebook quando si quoto' ero moooolto scettico.
Il calo post Ipo avvaloro' le mie convinzioni. Poi però Zuckerberg ha trovato il metodo e il modo di macinare utili (a differenze di Twitter ).
Attualmente è un'ottima azienda e personalmente il secondo tecnologico più interessante dopo Google.
Difficile ora trovarla almeno a multipli valutati correttamente. Probabilmente sarebbe idoneo comprarne un pò senza aspettare di vederla meno cara.
Speriamo in qualche futuro storno generale...:o

Mi auto cito.
Facebook ancora più stellare..." Probabilmente sarebbe idoneo comprarne un po' senza aspettare di vederla meno cara" se alle chiacchiere facessi seguire di più i fatti...

Facebook surclassa Apple e Google con una trimestrale sopra ogni aspettativa. Il re dei social network si è scrollato di dosso le difficoltà del settore hi-tech e Internet che hanno tradito le grandi rivali: ha riportato profitti netti triplicati a 1,51 miliardi rispetto allo stesso trimestre di un anno fa. All’indomani della pubblicazione dei conti il titolo della società cofondata da Mark Zuckerberg segna un balzo di oltre il 9%.
Il fatturato è contemporaneamente aumentato del 52% a 5,38 miliardi di dollari rispetto ai 5,26 anticipati. La raccolta pubblicitaria ha rappresentato quasi gli interi ricavi, 5,2 miliardi con un incremento del 57 per cento. Il mobile ha contribuito l'82% del totale delle entrate da inserzioni, in crescita dal 73% di un anno fa. Facebook quest'anno dovrebbe aggiudicarsi il 12% della pubblicità digitale globale.
La società di Mark Zuckerberg, con i conti, ha letteralmente polverizzato le stime degli analisti: gli utili sono stati del 10% superiori alla più ottimistica previsione. In crescita migliore delle attese anche il numero degli utenti mensili attivi: alla fine del primo trimestre hanno raggiunto gli 1,65 miliardi contro gli 1,63 miliardi ipotizzati alla vigilia, in aumento del 15 per cento. Dal mobile sono aumentati del 21% a 1,51 miliardi. Gli utenti quotidiani medi sono cresciuti in tutto del 16% a 1,09 miliardi e sul mobile sono aumentati del 24% a 989 milioni.
“Abbiamo avuto un ottimo inizio d'anno”, ha detto Zuckerberg. Wall Street ha concordato: il titolo nel dopo mercato ha risposto con un rialzo del 9 per cento. Facebook ha anche proposto la creazione di una nuova classe “C” di azioni per effettuare di fatto uno stock split in tagione di 3 titoli a uno. Se approvata, i soci riceveranno due titoli C per ciascun titolo di classe A o B in loro possesso. I nuovi titoli non avranno diritto di voto, preservando il controllo della società nelle mani di Zuckerberg.
 
Tenaris archivia il primo trimestre con un utile netto in forte calo e vede una ripresa delle vendite solo per fine anno. La società della famiglia Rocca ha chiuso i primi tre mesi dell'anno con un utile netto di soli 28 milioni di dollari dai 254 milioni del primo trimestre 2015, a causa delle persistenti conseguenze del calo delle attività di trivellazione nel settore petrolifero causato dai bassi prezzi del greggio.

Il consenso degli analisti comunque si aspettava una maggior contrazione dell'utile netto a 17 milioni di dollari. L'utile per azione è sceso a 0,02 dollari da 0,22. I ricavi sono calati del 44% a 1,25 miliardi, un dato poco sotto le attese del consenso a 1,296 miliardi di dollari.

"Le vendite continuano a scendere su base sequenziale condizionate dalla perdurante riduzione delle attività di perforazione a livello mondiale e dalla continua pressione sui prezzi di vendita", ha spiegato il gruppo produttore e fornitore di tubi e servizi per l'esplorazione e la produzione di petrolio e gas.

L'ebitda si è contratto in linea con le previsioni del 61% a 205 milioni e l'ebitda margin è risultato pari al 16,3%, contro il 23,4% del primo trimestre del 2015 (il consenso si aspettava un ebitda margin al 15,9%). Un trend che condizionerà ancora il gruppo nei prossimi due trimestri.

Le vendite e i margini dei prossimi due trimestri, ha previsto Tenaris , saranno condizionati dalla flessione di prezzi e volumi che riflette la debole attività di perforazione, dal completamento delle consegne a grandi progetti di condutture in Sud America e dal severo contesto sul fronte dei prezzi.

"Per fine anno tuttavia prevediamo un inizio della ripresa delle vendite grazie al probabile recupero delle attività di perforazione in Nord America e agli ordini acquisiti per le attività nell'Emisfero Orientale", ha aggiunto la società. "Continueremo a regolare l'attività in queste condizioni sfavorevoli, concentrandoci sulla gestione dei costi e del cash flow, rafforzando nel contempo la nostra posizione di mercato in preparazione per la ripresa".

Nel primo trimestre la liquidità risultante dalle attività operative ha raggiunto quota 309 milioni di dollari e, dopo spese in conto capitale per 230 milioni, ne è risultato un cash flow positivo per 79 milioni. La posizione finanziaria netta è risultata positiva a fine marzo per 1,9 miliardi di dollari (consenso 1,76 miliardi).
 
No,la società presenta margini di profitto netti del 5,5% inferiori alla mia filosofia d'investimento. Resta cmq interessante,anche se starei molto attento nei primi giorni di contrattazione. L'Ipo è aperta solo ad istituzionali,questo mi fa pensare ad un nuovo azionariato con obbiettivi di lungo periodo.
La posizione in Italia è da monopolio (basta recarsi in qualche palestra...). È presente in tt il mondo,esporta moltissimo ,ma pochissimo negli Usa (ove vi è Brunswick,un vero colosso).
Fornitrice di 4 olimpiadi passate e anche della prossima. Ha ottime chance di incrementare gli utili.
Personalmente la forchetta di prezzo rispetto ad alcuni competitors è un po' sopravvalutata (non in maniera esagerata).
Vi sono società con multipli simili,ma bilanci peggiori come Nautilus Inc,ma anche un colosso come Brunswick che presenta un bilancio simile e multipli più idonei.
La società cmq è solida (anche pochi debiti).

grazie ;)
 
Ftse mib -13,156%

Ptf personale +5,506%

Liquidità 37,07%
Snam 11,43%
Interpump Group 4,98%
Sias 7,88%
Banca Ifis 6,99%
Michael Kors 6,31%
Gilead Sciences 7,19%
American Express 8%
Lvmh 10,15%

Gain/Loss
Snam +44,4%
Interpump Group +4,58%
Sias +12,3%
Banca Ifis -1,89%
Michael Kors +33,42%
Gilead Sciences -5,39%
American Express +18,95%
Lvmh -7,7%

Componente azionaria genitori +6,796%

Snam +57,45%
Terna +77,25%
Atlantia +122,3%
Diasorin +156,15%
Azimut +51,37%
Anima Holding +59,44%
B&C Speakers +82,46%
Banca Carige -52,93%
Gilead Sciences -5,39%
American Express +18,95%
Michael Kors +33,42%
Bmw +8,53%

Delusioni attuali:
L'andamento di Banca Ifis.
Il Q1 di Gilead Sciences.

Portafoglio obbligazionario

Gain/Loss

Banca Carige sub 2016 +3,61%
Ote 2016 +6,51%
Gaz Capital 2017 +6,6%
Air Berlin 2019 -0,77%
Petrobras 2016 usd -3,03%
Bpvi 2016 +1,08%
Frendy Energy cv 2018 +1,19%
Mps 2017 banco posta 4 +6,58%
Nyrstar 2016 +0,76%
Opere 2019 (Dexia Crediop) +3,32%
Rickmers 2018 -5,62%
Mps 2016 sub +0,53%
Transocean 2020 usd +10,98%

Delusioni attuali:
Petrobras (usd)
Bilancio Air Berlin

Soddisfazioni:
Transocean
 
Delirio liquidità in eccesso (e x ora poche occasioni)

Prossime scadenze obbligazionarie:

11/05 Nyrstar
20/05 Petrobras e Ote
31/05 Mps sub
07/06 Banca Carige sub

Totale liquidità x l'obbligazionario dopo queste scadenze: 50,69% circa.

Possibili obbiettivi:

-Bpvi 2,5% 24 ot 2016
-Bpvi 7% 29 dc 2016
-Petryleos Mexicanos 5,5% 24 fb 2025
-Ivs Group tf 4,5% 2015-2022

Sotto osservazione.

-Fagron02/07/2017 4,75%

Acquisto certo.

-Piteco 4,5% Cv 2015-2020 prezzo di conversione a 4,2 euro (motivazione: bilancio eccellente,debito assente,margini elevati,rendimento 2,77% netto idoneo al bilancio, possibilità di un extra guadagno con la conversione delle obbligazioni).
 
Maste, due domande.
1) da Tenaris sei uscito? Eri dentro dal ptf dei tuoi genitori mi sembra...Qualora fossi uscito, un ingresso in ottica medio periodo come lo vedi? Io sono dentro a 11,86 e sono ottimista, anche considerando la PFN dopo aver superato la "tempesta" (ammesso e non concesso che sia superata!)
2)cosa ti aspetti da banca IFIS? Perché sei deluso? Non credi abbia corso abbastanza negli ultimi anni?
 
Maste, due domande.
1) da Tenaris sei uscito? Eri dentro dal ptf dei tuoi genitori mi sembra...Qualora fossi uscito, un ingresso in ottica medio periodo come lo vedi? Io sono dentro a 11,86 e sono ottimista, anche considerando la PFN dopo aver superato la "tempesta" (ammesso e non concesso che sia superata!)
2)cosa ti aspetti da banca IFIS? Perché sei deluso? Non credi abbia corso abbastanza negli ultimi anni?

Si da Tenaris sn uscito a 9 euro in loss da 12,15. Col senno di poi sarei dovuto rimanere dentro. Sembra ,come sentiment, che il peggio sia passato x il settore oil. Ma finché il prezzo rimane basso o le Capex ancora elevate bisogna fare attenzione. Tenaris rimane cmq una società solida. Sinceramente ho dato solo una rapida occhiata ai comunicati e non all'intero bilancio. In ottica 2-3 anni potrebbe esserci ancora sofferenza. Oltre penso di no. Sul lungo periodo oltre il 2020 immagino una situazione rosea.
Su Banca Ifis parlavo dell'andamento dell'ultimo periodo. Il fondo Atlante ha rafforzato il sistema bancario,ma non chi acquista Npl (come Ifis).Sugli utlimi anni è stata un investimento eccellente.
 
Primo cippino a 94,07 della Bpvi 4.6% Sink Sub 15dc17. 2000 di nominale.
 
...Su Banca Ifis parlavo dell'andamento dell'ultimo periodo. Il fondo Atlante ha rafforzato il sistema bancario,ma non chi acquista Npl (come Ifis).Sugli utlimi anni è stata un investimento eccellente.

Atlante però è un veicolo ed è privo delle strutture per la gestione degli NPL, serve a impacchettare gli incagli e a farli uscire dal bilancio della banca ma non a gestirli attivamente.

Per Ifis cambia forse la capacità contrattuale dato che potrebbe avere a che fare con un'unica controparte come Atlante, tuttavia anche Atlante ha limiti di bilancio e non può assumersi tutti le sofferenze che frenano le banche italiane.
 
Atlante però è un veicolo ed è privo delle strutture per la gestione degli NPL, serve a impacchettare gli incagli e a farli uscire dal bilancio della banca ma non a gestirli attivamente.

Per Ifis cambia forse la capacità contrattuale dato che potrebbe avere a che fare con un'unica controparte come Atlante, tuttavia anche Atlante ha limiti di bilancio e non può assumersi tutti le sofferenze che frenano le banche italiane.

Si intendevo proprio il diverso potere contrattuale. Però ora con l'Adc interamente sottoscritto da Atlante e magari una futura sottoscrizione anche in Veneto Banca (dopo la giornata di oggi Isp potrebbe defilarsi....Imho) la quota usufruibile per gli Npl calerebbe.
Vediamo.
 
Ferrari,sempre nel mirino.

I ricavi netti sono cresciuti dell'8,8% (+8,4% a cambi costanti), attestandosi a 675 milioni di euro con un utile netto in crescita del 19% a 78 milioni di euro. L’ebit è pari a 121 milioni, mentre l’indebitamento netto industriale, in flessione rispetto alla fine del 2015, scende da 797 a 782 milioni.

“Conti trimestrali oltre le attese; ebit ben sopra le nostre attese e quelle del consenso", afferma un analista di una primaria casa d'affari.

Le vetture consegnate hanno raggiunto le 1.882 unità, con un incremento del 15% rispetto al primo trimestre del 2015. Ferrari ha registrato un aumento delle vendite del 24% in Europa, Medio Oriente ed Asia, del 16% nell’area Greater China (Cina, Hong Kong e Taiwan) e del 14% nella zona Asia Pacifico. Il successo è stato in parte favorito dal lancio di nuovi modelli: la 488 GTB e la 488 Spider.

La società prevede per il 2016 ricavi netti pari a circa 3 miliardi, un ebitda di almeno 800 milioni di euro e un debito netto industriale di massimi di 730 milioni.
 
Preso altro cippino Bpvi dic 2017 sub a 93. Nominale 2000
 
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