Option calibration

TheBear

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Buongiorno a tutti! Scusate se sono un po' sparito ma sono alquanto sotto pressione. In questi giorni ho letto alcuni interventi davvero stimolanti, mi ripropongo di dare i miei soliti due cents di contributo asap. Per il momento, avrei però bisogno di riprendere con Skew (e con chiunque altro sia interessato ovviamente) un discorso che affrontai credo un tre mesi fa. Sto testando un po' di modelli di calibratura di opzioni e avrei bisogno di un consiglio in relazione ai dati da utilizzare. Ad esempio, parlando di opzioni sul DAx, quali scadenze sono da preferire (magari per ragioni di liquidità)? Tnx!

TB

P.S. In cambio (per così dire) infarcirò questo post di grafici, stime, volatility surface e tutta l'ia di Dio che mi verrà in mente...
 
Fin dove ci sono serie quotate in spread ragionevoli, prendile.
Il dax non dovrebbe avere particolari problemi di liquidità.

Ovviamente prenditi tutte le scadenze clou (ciclo trimestrale, mar-jun-sep-dec).

Fai piuttosto dei "sanity check": ad esempio è difficile che tra scadenze contigue ci siano differenze enormi in vola sull'atm. (Tipo jun12 atm quota 20 vola, sep12 35... forse ha scannato il fitting)

Ovviamente le opzioni più liquide sono atm-otm (quindi call upside, put downside), ma di questo te ne rendi conto guardando i bid-ask (in vola).

Occhio a modelli troppo esotici, l'instabilità delle greche (leggi --> dei parametri del modello) è la cosa che fa più ********* i trader in assoluto.

Btw ci sono forme parametriche che funzionano piuttosto bene sullo smile b&s (esempio parabola tra 90 e 100 moneyness, altra parabola tra 100 e 110 moneyness, altre funzioni per gli estremi etc...)
 
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