[opzioni] come a sfruttare gli aumenti di volatilità

Benebene, si è aperto un dibattito.

Deltazero io comunque dicevo dientrare step by step, non tutto insieme, perchè, proprio in virtù delle probabilità a sfavore che ricordavi tu (30%) è bene fare una scommessa "cheap" e, come dice Parc, appena si verifica impennata di vola con ribassone ci si prepara alla chiusura, nat dipende anche dalle notizie che escono...se storna perchè mubarak ha mal di pancia si chiude, sennò uno attende ancora un pò.

Detto questo, c'è sempre una idea di fondo dietro a un trade, la mia idea è che la ripresa è solo fittizia, gli usa e l'europa sono pieni di debiti, la salita dei mercati è stata (specie per usa e dax) tale da ritornare a livelli di normalità mentre la normalità è ben lontana, c'è solo la droga pesante dei tassi bassi che ha creato una bolla sull'equity.

Per cui, fatte tutte le premesse, si trada: sottostante EUROSTOXX. scadenza dicembre 2011. Strike scelti: 2850 ven 2800 acq. Ratio l'ho già detto: 1:2. Si parte con una venduta e una acquistata, poi si acquista solo successivamente altra put. Si raddoppia a maggio se permane trend a rialzo senza correzioni (un'altra ven e altre due acq).
2850 è sata una resistenza tenace, sarà un supporto tenace. Se dovesse cedere, il ritorno a 2750 (da dove è partita questa attuale gamba di rialzo) è praticamente certo.

Gestione della posizione: se arriva a 2750 posso anche pensare di vendere una put: mi rimane un credit spread ITM che potrei decidere di lasciare fino alla scadenza (interpreto come fine della correz in un trend solido rialzista). Se a maggio continua a salire ininterrottamente, anche dopo raddoppio, devo cominciare a mattere in conto il theta per cui attendo fino ad agosto: ad agosto chiudo anche in loss perchè da sett in poi il theta fa male.
Chiaram anche in questo caso posso pensare di trasformare tutto in credit spread, col rischio però che poi la ribassata arrivi davvero.

ti aspetti il ribasso e parti con 1 bullspread?
non capisco la logica
cmq da ca luglio del 2010 il differenziale di vola fra le basi otm di put è arrivato a livelli tali che gran parte delle caratteristiche delle figure , esposizione a vega e delta e tempo si sono proporzioanlmente girate

il risultato è che qualsiasi ratiobackspread su put risulta probabilmente perdente
 
La logica sta nel fatto che si vuole entrare a costo zero. Dato che siamo in bull, e dato che non so quando e se si girerà, se parto con un credit attendo un nuovo massimo prima di comprare la seconda put. A meno che non abbia avuto il tempismo perfetto di essere entrato sul punto di inversione...ma che prob ci sono? Bassine direi... Se riesco a entrare a costo zero poi mi interesso fino a un certo punto della vola delle otm, atm, ecc.... Tanto.... Se non arriva pace, ma se arriva ribassone vedi come fa presto a cambiar musica, anche riguardo la strutt della vola
 
Ho un quesito da porre che riguarda la mia operatività in opzioni. Scrivo di rado ma vi seguo sempre. Pertanto, questo mi sembra il 3d giusto per avere una conferma ad una mia strategia operativa.
Situazione: Dopo aver venduto delle calls "coperte", il valore del titolo
sottostante sale avvicinandosi ed a volte superando lo "strike price" da me fissato nella vendita. A questo punto chiudo la posizione comprando le calls vendute (rimettendoci perchè il premio ovviamente è aumentato) e le rivendo fissando uno "strike price" superiore e magari anche una scadenza successiva. Ritenete questa strategia corretta? e che non ce ne sia una migliore? Al riguardo ho sentito parlare di "arbitrage reverse", ma con esattezza non so cosa sia.
C'è qualcuno che vuole esprimere la propria opinione in merito? Ringrazio a chi vorrà intervenire. Buon fine settimana.
 
Ciao, bel 3D.
Io personalmente per sfruttare ev. ribassi (questo potrebbe essere periodo....hehe) preferisco le ratio backspread, sono un pò costose, uno potrebbe aprirle un pò alla volta per entrare a mercato con spesa minima minima... bisogna scegliere scad di almeno 3 mesi perchè l'unico problema è che si è theta negativi (una bestemmia per un opzionista classico!) però se si è theta neg ma si è entrati spendendo poco.....potrebbe essere male di poco.

Un altro momento delicato è la scelta degli strike: lo strike delle vendute deve essere su un supporto statico o una leg se usate gli OI, insomma, se lo rompe siete abb sicuri che il sottostante farà MOLTO RAPIDAMENTE una corsa verso gli strike comprati.

Infine: il ratio. 1:3 è un po' troppo costoso, preferisco, personalmente, 1:2.

ciao a tutti e buon trade

bello spunto

cercando nei vecchi thread ho trovato questo
http://www.finanzaonline.com/forum/...iori-trading-system-esistenti-al-mondo-2.html

che assomiglia al tuo approccio ma molto più spregiudicato :)

Ad avere una figura del genere al ribasso nel 2007 (e avere anche il coraggio di tenerla aperta quando era in forte gain) si faceva il colpo della vita.
Il grosso rischio è finire nella "conca" però è anche vero che ci si aspetta una volatilità in aumento quando avviene un forte ribasso.

Come avreste fatto a rinnovare questa figura nel 2008? Semplicemente prendendo profitto e riaprendo posizioni su strike e scadenze più lontani?
 
Grazie per il bel link, davvero interessante, tra l'altro si noterà come Deltazero sia sul campo da tanti anni (era il 2004), e certamente ha accumulato un'esperienza tale per cui è meglio che tu ascolti i suoi spunti piuttosto che i miei.

In ogni caso se posso cmq dirti la mia su quell'operazione di backspread, è fatta con le call... io personalmente preferisco il ratio spread con le call, mentre il backspread lo prediligo solo con le put.

Il motivo è semplicissimo. Se compri, come ha fatto Pierrone, più vola di quanta ne vendi, avrai una perdita in caso di ribassi di vola, insomma sei vega negativo. Aprendo un backspread con le call, in caso di rialzo di mercato, solitamente la vola cala, erodendo in parte i guadagni.
Se invece il BSpread lo apri con le put, in caso di ribasso la vola solitamente si alza, amplificando i guadagni.
Questo non è sempre vero, ad es. se prendi il periodo gennaio-marzo 2009, gli indici sono crollati ma la vola si riduceva sensibilmente. Anche perchè a gennaio il vix era già a 50.....altino direi :-)).....ecco: mai fare Bspread se la vola è già così alta, molto meglio i ratio spread perchè da quei valori non può che scendere, salvo il rarissimo caso di ottobre 2008 dove vix raggiunse 90 e dopo un calo secco tornò a 90 a novembre....ecco, in quel caso se vendevi vola col vix a 50...te la facevi sotto di brutto perchè poi se i margini sono risicati ti buttano fuori, rasandoti il conto
 
Ho un quesito da porre che riguarda la mia operatività in opzioni. Scrivo di rado ma vi seguo sempre. Pertanto, questo mi sembra il 3d giusto per avere una conferma ad una mia strategia operativa.
Situazione: Dopo aver venduto delle calls "coperte", il valore del titolo
sottostante sale avvicinandosi ed a volte superando lo "strike price" da me fissato nella vendita. A questo punto chiudo la posizione comprando le calls vendute (rimettendoci perchè il premio ovviamente è aumentato) e le rivendo fissando uno "strike price" superiore e magari anche una scadenza successiva. Ritenete questa strategia corretta? e che non ce ne sia una migliore? Al riguardo ho sentito parlare di "arbitrage reverse", ma con esattezza non so cosa sia.
C'è qualcuno che vuole esprimere la propria opinione in merito? Ringrazio a chi vorrà intervenire. Buon fine settimana.

salve Vittorio,

rispondo qui, iniziando con un banale "non so quale ratio ci fosse dietro all'operazione e quindi è difficile consigliare qualsiasi cosa" :D

Nel senso che il CCW si fa per avere un reddito aggiuntivo al massimo previsto: se ipotizzo che un titolo oggi a 10 domani vada a 20, non vendo call a 15 che non ha senso, magari vendo 21.
Se l'azone è scappata in su, ci si accontenta dell'extra-guadagno rispetto al preventivato e finisce la.

Se le call vanno ITM e si è in guadagno, si lascia che l'assegnazione faccia il suo corso: a scadenza ti tolgono le azioni al prezzo di strike, ci aggiungi il premio ricevuto dalle call, hai disponibile la liquidità.
Personalmente non mi metteri ad inseguire una salita (= in questo caso: errata valutazione del possibile max), perché come mi sono sbagliato la prima volta, sbaglio la seconda rischiando la randellata sui denti.

Se l'azione ti piace tanto e la rivuoi per cassettarla, potresti vendere put ad uno strike che ritieni valido per rientrare ed aspetti (coi soldi delle put e per l'acquisto del sottostante disponibili). Se contina a salire, alla successiva scadenza rivendi put ad un strike oportuno, ma SEMPRE e SOLO se sono azioni che vuoi averecmq in portafoglio ;)

Non so se sia chiaro, nel caso a disposzione :bow: In ogni caso, primo: non prenderle.

C
 
Ultima modifica:
salve Vittorio,

rispondo qui, iniziando con un banale "non so quale ratio ci fosse dietro all'operazione e quindi è difficile consigliare qualsiasi cosa" :D

Nel senso che il CCW si fa per avere un reddito aggiuntivo al massimo previsto: se ipotizzo che un titolo oggi a 10 domani vada a 20, non vendo call a 15 che non ha senso, magari vendo 21.
Se l'azone è scappata in su, ci si accontenta dell'extra-guadagno rispetto al preventivato e finisce la.

Se le call vanno ITM e si è in guadagno, si lascia che l'assegnazione faccia il suo corso: a scadenza ti tolgono le azioni al prezzo di strike, ci aggiungi il premio ricevuto dalle call, hai disponibile la liquidità.
Personalmente non mi metteri ad inseguire una salita (= in questo caso: errata valutazione del possibile max), perché come mi sono sbagliato la prima volta, sbaglio la seconda rischiando la randellata sui denti.

Se l'azione ti piace tanto e la rivuoi per cassettarla, potresti vendere put ad uno strike che ritieni valido per rientrare ed aspetti (coi soldi delle put e per l'acquisto del sottostante disponibili). Se contina a salire, alla successiva scadenza rivendi put ad un strike oportuno, ma SEMPRE e SOLO se sono azioni che vuoi averecmq in portafoglio ;)

Non so se sia chiaro, nel caso a disposzione :bow: In ogni caso, primo: non prenderle.

C

Ciao Cammello,

innanzi tutto ti ringrazio per la pronta e, ancor più, chiara risposta. Sapevo di poter contare su questo thread ed, in particolare, su di te che già in passato mi hai dato dei buoni suggerimenti.

Purtroppo, quando ho venduto ho fatto una valutazione sbagliata (pur di guadagnare il "massimo" come dici tu) cosa che mi capita spesso, ma non so come fare per evitare questo errore. Penso che faccia parte del "gioco", oppure no?

Il tuo ragionamento, che pure avevo ipotizzato ma non riuscivo a mandare giù per il "mancato guadagno", mi conforta. Esso è ineccepibile e lo seguirò a meno che non ne venga fuori, da qualcun altro ma non ci spero molto, un altro più valido.

Grazie ancora e saluti.

Vittorio
 
ciao Parceval
scegli 1 ratiobckspread a 6 -9 mesi , scegli tu gli strike e le quantità
io ti faccio da controparte , ho il 99% di probabilità di guadagnare

tu nel durante hai 30% di possibilità di uscire con gain

Ciao Marco, tutto sommato condivido, infatti sopra ho specificato che non li utilizzo, ma l' esatto contrario (Ratio Spread). Sulle probabilità a scadenza mi sembri troppo ottimista, se fosse così basterebbe aprire Ratio Spreads indiscriminati per diventare ricchi, no ?

Sul durante, credo sia come dici tu, ma il problema è che in quel 30% io posso guadagnare anche parecchio, e nel restante 70% perdo poco. Ricordo bene l' anno scorso : avevo Put 21000 comprate, e 16000 vendute in sovrannumero, su Dicembre, con ratio pari a 2.5, e ho sofferto davvero molto tra maggio e giugno.

Se ci pensi, cosa si rischia con il ratio back spread?di essere "colpiti" sullo strike comprato a scadenza. Ma nel durante, finchè le comprate hanno un valore temporale, si rischia davvero poco.

Ricordo che questa figura piaceva molto a un certo Pierrone : lui faceva il "cacciatore di cigni neri", accumulava posizione lunghe di vola cercando di immunizzare dal theta e tenerle vive trasportandole nel tempo (forse su insegnamento anche tuo). A me non piaceva per nulla il suo approccio alle opzioni, ma certamente non era l' ultimo scemo del villaggio. A proposito, sai che fine abbia fatto?
 
RatioBackSpread.

Vi propongo di farlo DITM:
 

Allegati

  • a2.gif
    a2.gif
    3 KB · Visite: 126
Questo il payoff:

Azzurra al 14/02/2011
Arancione al 01/07/2011
Rossa al 16/12/2011
 

Allegati

  • a1.gif
    a1.gif
    5,7 KB · Visite: 127
La figura non andrebbe portata oltre la metà della sua vita naturale.
Come vedete fino al 1/07 i rischi sono molto contenuti, i gain diventano
consistenti dopo diverse centinaia di punti di rialzo.
Difficile da credersi in un periodo come questo dove veniamo
da un lungo rialzo senza interruzioni, ma in un mercato bull fare questa figura
dopo un ritracciamento offre interessanti potenzialità.
-vinz
 
Guardate che succede se invertiamo i segni delle operazioni:
non male!
 

Allegati

  • a3.gif
    a3.gif
    5,6 KB · Visite: 129
Una o l'altra diventano appetibili o meno in funzione della visione che si ha del mercato e di come si intendono gestire nel durante. Ciao
 
Una o l'altra diventano appetibili o meno in funzione della visione che si ha del mercato e di come si intendono gestire nel durante. Ciao

oh, ma tutt'insieme ti sei svegliato?

:D

C
 
Vinz, fai un esempio con le Put, si parlava principalmente di quello.
 
Ciao Cammello,

innanzi tutto ti ringrazio per la pronta e, ancor più, chiara risposta. Sapevo di poter contare su questo thread ed, in particolare, su di te che già in passato mi hai dato dei buoni suggerimenti.

Purtroppo, quando ho venduto ho fatto una valutazione sbagliata (pur di guadagnare il "massimo" come dici tu) cosa che mi capita spesso, ma non so come fare per evitare questo errore. Penso che faccia parte del "gioco", oppure no?

Il tuo ragionamento, che pure avevo ipotizzato ma non riuscivo a mandare giù per il "mancato guadagno", mi conforta. Esso è ineccepibile e lo seguirò a meno che non ne venga fuori, da qualcun altro ma non ci spero molto, un altro più valido.

Grazie ancora e saluti.

Vittorio

ciao Vittorio,
anche io come te vorrei impostare la strategia di CCW, con il semplice obiettivo di ottenere delle entrate "costanti" (dalla vendita di call) anche se "piccole". Pazienza se il titolo vola all'insù e il mancato guadagno (possedendo il titolo a copertura delle call vendute) anch'esso vola. L'importante è però cercare di coprirsi dal ribasso del titolo...e ancora non riesco a trovare un metodo decente per fare questo..tu hai una tecnica?
 
Ciao Marco, tutto sommato condivido, infatti sopra ho specificato che non li utilizzo, ma l' esatto contrario (Ratio Spread). Sulle probabilità a scadenza mi sembri troppo ottimista, se fosse così basterebbe aprire Ratio Spreads indiscriminati per diventare ricchi, no ?

Sul durante, credo sia come dici tu, ma il problema è che in quel 30% io posso guadagnare anche parecchio, e nel restante 70% perdo poco. Ricordo bene l' anno scorso : avevo Put 21000 comprate, e 16000 vendute in sovrannumero, su Dicembre, con ratio pari a 2.5, e ho sofferto davvero molto tra maggio e giugno.

Se ci pensi, cosa si rischia con il ratio back spread?di essere "colpiti" sullo strike comprato a scadenza. Ma nel durante, finchè le comprate hanno un valore temporale, si rischia davvero poco.

Ricordo che questa figura piaceva molto a un certo Pierrone : lui faceva il "cacciatore di cigni neri", accumulava posizione lunghe di vola cercando di immunizzare dal theta e tenerle vive trasportandole nel tempo (forse su insegnamento anche tuo). A me non piaceva per nulla il suo approccio alle opzioni, ma certamente non era l' ultimo scemo del villaggio. A proposito, sai che fine abbia fatto?

no , ho perso il numero di Pierrone

di Pierrone ricordo 1 figura che sarebbe 1 ratiospread diagonale al rialzo
al ribasso non ricordo

per quel che riguarda il rischio di -1 +2 verticali , l'inizio di questo thread riguardava 1 ipotesi al ribasso , la curva di vola è talmente accentuata sulle put otm che il time dekay diventa esagerato

questione contraria oggi sarebbe sulle call otm in cui la strategia di pierrone , secondo me avrebbe buone opportunità
 
Ultima modifica:
Indietro