Opzioni su ETF, ottime per aggirare le stramberie fiscali italiane?

Le tasse è meglio prorogarle a tempo indeterminato per due motivi principali:
1) Supponi di aver maturato 10000 di plusvalenze che porti all'incasso pagando le dovute imposte e di voler investire la liquidità risultante su un'azione come per es. nel mio caso generali da dividendo generoso: 7400 € potranno essere reinvestiti in questo caso; con manovre di ottimizzazione, creando ad hoc 10000 € di minus (anche per es. comprando call ditm di generali) riuscirai a reinvestire 10000 € e recuperare nel tempo molti più dividendi e aumentare il rendimento complessivo di ptf
2)Avere delle plusvalenze in pancia ti permetterà moooolto più probabilmente di compensare le minusvalenze quando esse dovessero presentarsi senza rischiare che arrivino a scadenza dopo 4 anni.
NB Ho persino in mente che sia possibile (Saxo BG permettendo, vista la sciagurata acquisizione di Binck), nel caso dovessi ritirarmi in anticipo dal lavoro, comprare ed esercitare call ditm di etf non armonizzati USA così da compensare le plus in pancia e con la successiva plusvalenza sulle etf andare in dichiarazione dei redditi a scaricare spese di ogni genere, coniuge a carico e persino dedurre versamenti su fondo pensione aperto. :eek:

E' possibile compensare, operando in regime amministrato le plus da portafoglio con spese detraibili/deducibili tipo fondo pensione etc?

Aggiungo una domanda: al momento ho diverse call e azioni in profit che vorrei vendere (ma non mi interessa avere il sottostante in portafogli), bensì comprare altri titoli con il profit ottenuto. Quale strategia si potrebbe adottare?
 
E' possibile compensare, operando in regime amministrato le plus da portafoglio con spese detraibili/deducibili tipo fondo pensione etc?

Aggiungo una domanda: al momento ho diverse call e azioni in profit che vorrei vendere (ma non mi interessa avere il sottostante in portafogli), bensì comprare altri titoli con il profit ottenuto. Quale strategia si potrebbe adottare?

Solo se usi etf non armonizzati, sui quali la banca ti tratterrà il 26% a mo' di acconto di imposta, altrimenti devi passare al dichiarativo.
La strada migliore per la tua situazione è di comprare call DITM a breve scadenza dei titoli nei quali vuoi entrare e, se come deduco dalla tua domanda non hai minus da utilizzare, esercitare prima di chiudere le posizioni in gain: il premio complessivo pagato con le call ​​dopo esercizio sarà la tua minus, meglio se leggermente superiore ai gain complessivi, quindi regolati bene su strike (bassi ma occhio agli spread) e quantità.
Se vedi spread assurdi non ti scoraggiare, fai n'offerta abbastanza generosa e troverai il MM ad eseguirti:
es. airbus a 112,5 e strike 30?
offri 82,6,
Se non eseguito sali di pochi tick alla volta: 10/15 € di mancia al croupier si lasciano ;)
Con costo modico ti porti a casa una minus di 8260 € con airbus in carico a 30;)
Poi, ma questo è il mio personale modo di operare, come nell'es. citato a me piace vendere una call atm proprio sul titolo appena acquisito:
a scadenza se esercitato il tuo problema di compensare le plusvalenze si sarà così "aggravato" :D
NB Tornando alla prima domanda, Binck era perfetta (e spero lo diventi Saxo dopo la raffica di disdette) per risolvere entrambe le situazioni:
comprare un etf non armonizzato attraverso call DITM avrebbe da una parte generato minus utili a compensare redditi diversi in arrivo, dall'altra, una volta liquidato l'etf, consentito di portare in dichiarazione dei redditi (e spalmare detrazioni e deduzioni) la plusvalenza ed i dividendi percepiti. Peccato che abbiano tolto il multicurrency :rolleyes:
 
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Solo se usi etf non armonizzati, sui quali la banca ti tratterrà il 26% a mo' di acconto di imposta, altrimenti devi passare al dichiarativo.
La strada migliore per la tua situazione è di comprare call DITM a breve scadenza dei titoli nei quali vuoi entrare e, se come deduco dalla tua domanda non hai minus da utilizzare, esercitare prima di chiudere le posizioni in gain: il premio complessivo pagato con le call ​​dopo esercizio sarà la tua minus, meglio se leggermente superiore ai gain complessivi, quindi regolati bene su strike (bassi ma occhio agli spread) e quantità.
Se vedi spread assurdi non ti scoraggiare, fai n'offerta abbastanza generosa e troverai il MM ad eseguirti:
es. airbus a 112,5 e strike 30?
offri 82,6,
Se non eseguito sali di pochi tick alla volta: 10/15 € di mancia al croupier si lasciano ;)
Con costo modico ti porti a casa una minus di 8260 € con airbus in carico a 30;)
Poi, ma questo è il mio personale modo di operare, come nell'es. citato a me piace vendere una call atm proprio sul titolo appena acquisito:
a scadenza se esercitato il tuo problema di compensare le plusvalenze si sarà così "aggravato" :D
NB Tornando alla prima domanda, Binck era perfetta (e spero lo diventi Saxo dopo la raffica di disdette) per risolvere entrambe le situazioni:
comprare un etf non armonizzato attraverso call DITM avrebbe da una parte generato minus utili a compensare redditi diversi in arrivo, dall'altra, una volta liquidato l'etf, consentito di portare in dichiarazione dei redditi (e spalmare detrazioni e deduzioni) la plusvalenza ed i dividendi percepiti. Peccato che abbiano tolto il multicurrency :rolleyes:

Grazie per gli interessanti spunti di riflessione.
In realtà vorrei vendere azioni che ho in gain per poi comprare degli ETF armonizzati (sulle quali non ci sono opzioni ahimè).
Ti seguo sul discorso dell'esercitare call DITM sulle azioni e ritrovarsi la minus del premio della call. Poi se dovessi vendere una call come fai tu ATM su un determinato sottostante, ossia una covered call, se venissi esercitato che plus e minus avrei? Perché aumenterebbe le mie minus?

Seconda domanda: già hai esperienza nel portare in dichiarazione dei redditi le minus/plus da redditi diversi da ETF non armonizzati? Il fatto che abbiano tolto il multicurrency come influenza questa cosa? Non si può comunque fare?
 
Ciao ragazzi sono tornato dopo 4 anni, pensavo che questo forum fosse morto dato che nessuno parlava mai di opzioni.
Sono stato tra i primi ad avere iwbank+binck per l'operativita' in opzioni e 5 anni fa quasi nessuno ne parlava mai allora ho abbandonato dato che mi capitava di parlare sempre praticamente da solo (guardate pure i miei vecchi thread dove cercavo di "convincere" che l'operativita' di opzioni su titoli americani era meglio di comprare fiat) :D:D:D

Ora Binck sta per chiudere e passiamo tutti a saxobank che sembra orribile su tutto. (margini piu' grandi, non considerano i titoli in portafoglio come margine, non puoi prendere in prestito capitale, commissioni piu' alte). Un disastro!

Che broker usiamo quindi da fine luglio che chiude? Regime amministrato che non ho intenzione di usare il commercialista.
 
Ciao ragazzi sono tornato dopo 4 anni, pensavo che questo forum fosse morto dato che nessuno parlava mai di opzioni.
Sono stato tra i primi ad avere iwbank+binck per l'operativita' in opzioni e 5 anni fa quasi nessuno ne parlava mai allora ho abbandonato dato che mi capitava di parlare sempre praticamente da solo (guardate pure i miei vecchi thread dove cercavo di "convincere" che l'operativita' di opzioni su titoli americani era meglio di comprare fiat) :D:D:D

Ora Binck sta per chiudere e passiamo tutti a saxobank che sembra orribile su tutto. (margini piu' grandi, non considerano i titoli in portafoglio come margine, non puoi prendere in prestito capitale, commissioni piu' alte). Un disastro!

Che broker usiamo quindi da fine luglio che chiude? Regime amministrato che non ho intenzione di usare il commercialista.
Ciao Orissander ma dov'eri finito?
Mi sono letto quasi tutte le tue discussioni sulle opzioni...:D
Mi sa che in Italia la vendita di opzioni su azioni americane non c'è ha nessuno a meno di Bg Saxo

Ps.
Poi ci racconti cosa fai di bello con le opzioni in questo periodo:D
 
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Ciao ragazzi sono tornato dopo 4 anni, pensavo che questo forum fosse morto dato che nessuno parlava mai di opzioni.
Sono stato tra i primi ad avere iwbank+binck per l'operativita' in opzioni e 5 anni fa quasi nessuno ne parlava mai allora ho abbandonato dato che mi capitava di parlare sempre praticamente da solo (guardate pure i miei vecchi thread dove cercavo di "convincere" che l'operativita' di opzioni su titoli americani era meglio di comprare fiat) :D:D:D

Ora Binck sta per chiudere e passiamo tutti a saxobank che sembra orribile su tutto. (margini piu' grandi, non considerano i titoli in portafoglio come margine, non puoi prendere in prestito capitale, commissioni piu' alte). Un disastro!

Che broker usiamo quindi da fine luglio che chiude? Regime amministrato che non ho intenzione di usare il commercialista.

Purtroppo rimane solo iw di italiane, Fineco lasciamo perdere che è meglio (short call solo con titoli in portafoglio)
Binck era il top per amministrato
 

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Purtroppo rimane solo iw di italiane, Fineco lasciamo perdere che è meglio (short call solo con titoli in portafoglio)
Binck era il top per amministrato
é possibile chiedere ed ottenere con iw il censimento di opzioni non incluse nell'elenco?
 
é possibile chiedere ed ottenere con iw il censimento di opzioni non incluse nell'elenco?

Sinceramente non ho mai chiesto

Sicuramente anche in Iw sono in fase di trasferimento/accorpamento con Fideuram, ad oggi solo comunicazioni via chat :rolleyes:
 
Ciao Orissander ma dov'eri finito?
Mi sono letto quasi tutte le tue discussioni sulle opzioni...:D
Mi sa che in Italia la vendita di opzioni su azioni americane non c'è ha nessuno a meno di Bg Saxo

Ps.
Poi ci racconti cosa fai di bello con le opzioni in questo periodo:D

Attualmente sono su Amazon (credo un porto relativamente sicuro soprattutto ora che c'e' il covid).

e sto vendendo put su alcuni titoli ma in forma ridotta proprio a causa trasferimento binck/bgsaxo.

Teladoc, stoneco, 1-800 flowers. (tickers: tdoc, stne, flws).

Ma quando avro' piu' certezze vendero' piu' put, certo che essendo ai massimi sul nasdaq la voglia non molta, il margine di sicurezza e' basso, di sicuro bisogna attendere come minimo un ritraccio.
 
Sì ma vendere put usa significa pagare lo 0,5% di commissione di cambio sul nozionale in caso di esercizio, da moltiplicare per due se si considera anche la chiusura long successiva, uno sproposito insomma.
 
Buonasera a tutti, riporto up il topic ma l'argomento mi interessa ed incuriosisce anche se, a dire il vero, per ora purtroppo le conoscenze sono molto basilari.
Premesso che mi sto avvicinando al mondo delle opzioni, mi hanno suscitato una certa curiosità le opzioni americane legate ai vari ETF (vedi QQQ, SPY ecc), incuriosito da alcuni numeri che ho avuto modo di vedere e delle “sforbiciate” al rialzo/ribasso, ho provato a fare qualche simulazione con BGSaxo che per l’appunto, permette di tradare le opzioni sui sopra citati ETF. Essendo però una simulazione, alcuni aspetti sono per il sottoscritto poco chiari.
Sempre premesso che ho fatto simulazioni su opzioni con scadenza lo stesso giorno/giorno dopo al massimo, ma soprattutto principalmente long, certe dinamiche “basilari” comunque mi rimangono poco chiare. Mi spiego:
Supponiamo che oggi abbia acquistato 30 contratti SPY long, che ha dimensione di 100 quote dell’ETF, con scadenza domani, ad una quotazione per contratto di $0,50. Quindi, dovrei pagare un premio di $1.500 ( che dovrebbe essere dato da $0,50 ovvero la quotazione del contratto, moltiplicata per le 100 quote del sottostante per i 30 contratti che ho deciso di acquistare) . Per comodità non consideriamo le commissioni e gli altri costi, quindi diciamo che l’operazione mi costa $1.500. Sfruttando un’ipotetica onda rialzista del momento, l’opzione passa da $0,50 a $0,75. Ingolosito, decido di vendere la mia opzione call precedentemente acquistata. Quindi, $0,75 per 30 contratti per i relativi 100 sottostanti a contratto, vorrebbe dire $2.100. Il risultato dell’operazione dovrebbe quindi essere $2.100 (valore vendita) - $1.500 (valore acquisto) = $600, praticamente, il 40%.
Qui arrivano i dubbi: pur non detenendo più l’opzione, presupponendo che la stessa si sia spostata verso un prezzo il cui esercizio è vantaggioso e, ipotizziamo che qualche detentore dell’opzione call a scadenza, decida di esercitare la stessa, mi è parso di aver capito che colui che dovrà consegnare il sottostante verrà scelto “random” senza logica.
Ma nella “scelta senza logica”, viene scelto anche chi, come ipoteticamente nel mio caso, abbia deciso di acquistare un opzione call per poi rivenderla, oppure solamente chi a chiusura, detiene tale opzione?
In questo ultimo scenario, quindi, ipoteticamente vorrebbe dire (sempre nel caso in cui qualcuno decida di esercitare tale opzione e si venga scelti “random”), consegnare 30 contratti, per 100 quote etf = 3.000 per $ 300 di valore dell’ETF = $900.000.
In sintesi, io avevo invece sempre considerato che un’opzione (come un qualsiasi altro strumento finanziario) provocava effetti solo detenendolo ad una determinata data/momento. Mentre la compravendita di opzioni, come “trading” compra/vendita stile azioni, non procurasse nessun effetto. In altre parole, le conseguenze le avrei avute solo se al posto di comperare un’opzione call, avessi deciso di vendere un’opzione call ovvero andare allo scoperto, per di più senza detenere il sottostante.
In sintesi, se prima della scadenza mi “libero” dell’opzione, io pensavo si creassero semplicemente questi scenari:
Compro opzione call (senza possedere il sottostante) e rivendo la stessa opzione call = l’operazione si chiude senza obblighi/diritti;
Compro opzione put (senza possedere il sottostante) e rivendo la stessa opzione put = l’operazione si chiude senza obblighi/diritti;
Vendo opzione call (senza possedere il sottostante) = incasso il premio dalla controparte che, nel momento in cui decide di esercitare la stessa, mi vedrà obbligato consegnare il relativo sottostante (ovvero comprarlo e cederlo stesso tempo a prezzo di mercato). Diversamente, ci ho guadagnato il premio e fine;
Vendo opzione put = incasso il premio dalla controparte che, nel momento in cui decide di esercitare la stessa, mi vedrà obbligato consegnare il relativo sottostante. Diversamente, ci ho guadagnato il premio e fine.
Chiedo scusa se mi sono dilungato oppure ho scritto assurdità ma, abbiate pazienza, mi piacerebbe imparare qualcosa :D E grazie per avermi letto fino a qui :-)
 
Buonasera a tutti, riporto up il topic ma l'argomento mi interessa ed incuriosisce anche se, a dire il vero, per ora purtroppo le conoscenze sono molto basilari.
Premesso che mi sto avvicinando al mondo delle opzioni, mi hanno suscitato una certa curiosità le opzioni americane legate ai vari ETF (vedi QQQ, SPY ecc), incuriosito da alcuni numeri che ho avuto modo di vedere e delle “sforbiciate” al rialzo/ribasso, ho provato a fare qualche simulazione con BGSaxo che per l’appunto, permette di tradare le opzioni sui sopra citati ETF. Essendo però una simulazione, alcuni aspetti sono per il sottoscritto poco chiari.
Sempre premesso che ho fatto simulazioni su opzioni con scadenza lo stesso giorno/giorno dopo al massimo, ma soprattutto principalmente long, certe dinamiche “basilari” comunque mi rimangono poco chiare. Mi spiego:
Supponiamo che oggi abbia acquistato 30 contratti SPY long, che ha dimensione di 100 quote dell’ETF, con scadenza domani, ad una quotazione per contratto di $0,50. Quindi, dovrei pagare un premio di $1.500 ( che dovrebbe essere dato da $0,50 ovvero la quotazione del contratto, moltiplicata per le 100 quote del sottostante per i 30 contratti che ho deciso di acquistare) . Per comodità non consideriamo le commissioni e gli altri costi, quindi diciamo che l’operazione mi costa $1.500. Sfruttando un’ipotetica onda rialzista del momento, l’opzione passa da $0,50 a $0,75. Ingolosito, decido di vendere la mia opzione call precedentemente acquistata. Quindi, $0,75 per 30 contratti per i relativi 100 sottostanti a contratto, vorrebbe dire $2.100. Il risultato dell’operazione dovrebbe quindi essere $2.100 (valore vendita) - $1.500 (valore acquisto) = $600, praticamente, il 40%.
Qui arrivano i dubbi: pur non detenendo più l’opzione, presupponendo che la stessa si sia spostata verso un prezzo il cui esercizio è vantaggioso e, ipotizziamo che qualche detentore dell’opzione call a scadenza, decida di esercitare la stessa, mi è parso di aver capito che colui che dovrà consegnare il sottostante verrà scelto “random” senza logica.
Ma nella “scelta senza logica”, viene scelto anche chi, come ipoteticamente nel mio caso, abbia deciso di acquistare un opzione call per poi rivenderla, oppure solamente chi a chiusura, detiene tale opzione?
In questo ultimo scenario, quindi, ipoteticamente vorrebbe dire (sempre nel caso in cui qualcuno decida di esercitare tale opzione e si venga scelti “random”), consegnare 30 contratti, per 100 quote etf = 3.000 per $ 300 di valore dell’ETF = $900.000.
In sintesi, io avevo invece sempre considerato che un’opzione (come un qualsiasi altro strumento finanziario) provocava effetti solo detenendolo ad una determinata data/momento. Mentre la compravendita di opzioni, come “trading” compra/vendita stile azioni, non procurasse nessun effetto. In altre parole, le conseguenze le avrei avute solo se al posto di comperare un’opzione call, avessi deciso di vendere un’opzione call ovvero andare allo scoperto, per di più senza detenere il sottostante.
In sintesi, se prima della scadenza mi “libero” dell’opzione, io pensavo si creassero semplicemente questi scenari:
Compro opzione call (senza possedere il sottostante) e rivendo la stessa opzione call = l’operazione si chiude senza obblighi/diritti;
Compro opzione put (senza possedere il sottostante) e rivendo la stessa opzione put = l’operazione si chiude senza obblighi/diritti;
Vendo opzione call (senza possedere il sottostante) = incasso il premio dalla controparte che, nel momento in cui decide di esercitare la stessa, mi vedrà obbligato consegnare il relativo sottostante (ovvero comprarlo e cederlo stesso tempo a prezzo di mercato). Diversamente, ci ho guadagnato il premio e fine;
Vendo opzione put = incasso il premio dalla controparte che, nel momento in cui decide di esercitare la stessa, mi vedrà obbligato consegnare il relativo sottostante. Diversamente, ci ho guadagnato il premio e fine.
Chiedo scusa se mi sono dilungato oppure ho scritto assurdità ma, abbiate pazienza, mi piacerebbe imparare qualcosa :D E grazie per avermi letto fino a qui :-)

Scusa, ma hai le idee molto confuse. A parte che, dopo aver comprato opzioni, solo tu puoi decidere se esercitarle o no, se vendi e poi ricompri la stessa opzione, ovviamente nessuno verrà mai a cercarti per la consegna o il ritiro di azioni, l'operazione è chiusa totalmente. Se vendi una put, poi se esercitato devi acquistare le azioni, non consegnarle come hai scritto. C'è un ottimo videocorso gratuito a quest'indirizzo: https://www.sunnymoney.it/ seguilo tutto e vedrai che molte cose si chiariranno, ma non mettere un centesimo in opzioni fino a che non avrai ben chiaro il meccanismo. Aggiungo che i teoria BgSaxo tratta le opzioni USA, ma in pratica, come ben sottolineato dal messaggio precedente, non permettendo di vendere opzioni scoperte e non avendo il multicurrency è quasi impossibile operarci seriamente.
 
Scusa, ma hai le idee molto confuse. A parte che, dopo aver comprato opzioni, solo tu puoi decidere se esercitarle o no, se vendi e poi ricompri la stessa opzione, ovviamente nessuno verrà mai a cercarti per la consegna o il ritiro di azioni, l'operazione è chiusa totalmente. Se vendi una put, poi se esercitato devi acquistare le azioni, non consegnarle come hai scritto. C'è un ottimo videocorso gratuito a quest'indirizzo: https://www.sunnymoney.it/ seguilo tutto e vedrai che molte cose si chiariranno, ma non mettere un centesimo in opzioni fino a che non avrai ben chiaro il meccanismo. Aggiungo che i teoria BgSaxo tratta le opzioni USA, ma in pratica, come ben sottolineato dal messaggio precedente, non permettendo di vendere opzioni scoperte e non avendo il multicurrency è quasi impossibile operarci seriamente.

Ciao, innanzitutto Ti ringrazio per avermi linkato il sito che mi è servito non poco a schiarirmi le idee. Mi è stato utilissimo!
 
Mi ricollego a questo vecchio thread proprio perché cercavo informazioni sulla tassazione delle opzioni su ETF.
Vedo che si dà per scontato che la tassazione segua il regime dei redditi diversi, ma io ho qualche dubbio in proposito.

Da alcuni articoli che ho letto in giro la tassazione dei derivati non dovrebbe essere definita a prescindere, ma seguire il regime di tassazione del sottostante, anche perché sono i movimenti del sottostante che si traducono nelle plus/minus del derivato.

Qualcuno ha avuto modo di verificare in modo più preciso ?
 
Up,domanda che interessa anche me, c è più di qualcuno che opera in opzioni su ETF,magari ci possono aiutare..
 
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