#OT:ciòlaperonosperasull'uva

  • Ecco la 66° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    I principali indici azionari hanno vissuto una settimana turbolenta, caratterizzata dalla riunione della Fed, dai dati macro importanti e dagli utili societari di alcune big tech Usa. Mercoledì scorso la Fed ha confermato i tassi di interesse e ha sostanzialmente escluso un aumento. Tuttavia, Powell e colleghi potrebbero lasciare il costo del denaro su livelli restrittivi in mancanza di progressi sul fronte dei prezzi. Inoltre, i dati di oggi sul mercato del lavoro Usa hanno mostrato dei segnali di raffreddamento. Per continuare a leggere visita il link

per altseal.

Ho provato a quotarti e mi sono usciti 3800 e passa caratteri di una specie di linguaggio macchina.

Miiiiiiiiiinkia, altro che xilella.

Non è che tieni i virus quanto le testuggini marine, no?

No! sul mio pc nessun virus, (sul server sono troppo educato per intervenire ;)).
La mia raccolta di virus informatici è ben tenuta su supporti ben controllati, se serve qualcosa basta chiedere :o :D
 
Xylella, ecco piano europeo
per salvare gli ulivi salentini


di DANIELA PASTORE

LECCE - L’Europa dà il via al piano per fermare il batterio killer degli ulivi nel Salento. I 28 Paesi dell’Ue hanno approvato ieri le misure d’emergenza per contrastare Xylella fastidiosa, patogeno da quarantena che ha fatto per la prima volta la comparsa in Europa, causando la mattanza di migliaia di ettari di ulivi nel Tacco d’Italia. Si allentano le misure restrittive per la movimentazione vegetale dai vivai del Leccese, sui quali da novembre era stato imposto un embargo pressoché totale.
Dopo la decisione di ieri, le limitazioni riguarderanno solo «l’importazione e la circolazione di particolari piante che ospitano il batterio», spiega Frederic Vincent, portavoce del commissario europeo alla sicurezza alimentare, Tonio Borg.

Le specie off-limits dovrebbero essere dunque tre: ulivo, mandorlo e oleandro (attualmente sono circa 70). Ci sarà poi «l’obbligo di notificare qualsiasi focolaio, di prevedere indagini ufficiali annuali, di delimitare le aree infette, ma anche realizzare operazioni di campionatura, analisi, monitorag gio». Ad inquietare gli olivicoltori del Salento, l’obbligo sottoscritto ieri dai Paesi membri di «rimozione e di struzione delle piante malate». Dovrebbe però essere escluso la discesa delle ruspe per far piazza pulita di tutti gli ulivi colpiti da Xylella.

«Si interverrà con ogni probabilità - chiariscono fonti vicine alla Regione Puglia - solo su zone puntiformi per evitare la diffusione del patogeno laddove è ancora possibile fermarlo».
È arrivato intanto in questi giorni da Berkeley il professor Alexander Purcell, tra i maggiori esperti al mondo di Xylella fastidiosa. Dopo un sopralluogo al capezzale degli ulivi malati in Terra d’Otranto, Purcell terrà venerdì a Bari, alle 10.30, un seminario nell’aula magna della Facoltà di Agraria di Bari destinato ai ricercatori, ai tecnici del servizio fitosanitario regionale ed agli studenti della stessa facoltà.

Xylella, al via piano europeo per salvare gli ulivi salentini | La Gazzetta del Mezzogiorno.it
 
e no non sono ignorante lo sapevo avevo solo capito male
ma quindi dicevi per per la malattia degli ulivi non c'era cura e invece ti sembra di avere risultati col rame?:mmmm:
Comunque qui da noi pare che non sia arrivata ne quella degli ulivi ne quella degli agrumi

Sembra ke arivi di kosovo.

Spaco botilia ucido familia.

per ora e' in puglia e da quello che capisco non si fermera'.

nel sito dell' EPPO dicono che "stanno valutando contromisure". Per me va fatta una diddittizzazione globale totale per eliminare i vettori che di solito sono insetti, vanno squagliate nell'acido le piante che non hanno valore storico e queste ultime vanno affondate in cocktails di fitofarmaci.

Sennonche' oltre a essere io ingegnere chimico e quindi non certo la persona da seguire, e' tutto impossibile per motivi vari buoni e meno buoni, quindi sono dei gran katzee.
 
io inizio a pensare che ci sia qualcosa di non detto.

Il rodilegno zeuzera pirina c'è sempre stato e anche i funghi del legno.

E secondo me c'era pure xilella, in forma normale, che non ammazza ma tutt'al più fa seccare poche foglie...

Sta nuova virulenza è strana.
O è una mutazione naturale.
Oppure una non naturale.

La Puglia a quanto pare è il semenzaio della Monsanto per i pomodori.

Poi io sono contadino gnurante e nienti sacciu.

Da quello che leggo io mi par di capire che la virulenza e' dovuta dalla combinazione di funghi e xilella, ma non ho modo di provare che il gombloddo di monsanto con le scie chimiche non c'entri.

Comunque se e' viva si puo' ammazzare.

Se invece vale la storida del cocktail di parassiti e patogeni, e il rame chelato ne accoppa solo uno, magari la pianta sta meglio ma la xilella resta li latente, quindi occhiocchiocchio.
 
la xylella sugli ulivi, gli aleurocanti spineferi sugli agrumi.

Sai quanto me ne sto fot tendo di questi campionati europei?

E sì che l'uva lo pompata già tre volte.

Bah.

Ribadisco.

Il Salento è uno skifo.

Il paradiso delle malattie delle piante e dei conterronei che si pensano bueni e invece sono gran salamoni.

Me sta ba curcu.
Bonanaotte.

Ma la peronospera non è della patata?:mmmm:
 
Da quello che leggo io mi par di capire che la virulenza e' dovuta dalla combinazione di funghi e xilella, ma non ho modo di provare che il gombloddo di monsanto con le scie chimiche non c'entri.

Comunque se e' viva si puo' ammazzare.

Se invece vale la storida del cocktail di parassiti e patogeni, e il rame chelato ne accoppa solo uno, magari la pianta sta meglio ma la xilella resta li latente, quindi occhiocchiocchio.


non ho capito trattate il fogliame o il tronco? ho ottenuto grossi risultati trattando il tronco di Melograni con poltiglia bordolese per cui la domanda
nasce spontanea.-
 
non ho capito trattate il fogliame o il tronco? ho ottenuto grossi risultati trattando il tronco di Melograni con poltiglia bordolese per cui la domanda
nasce spontanea.-

Io ho solo info di rimbalzo, e opinioni da ciarlatano.

Avevi la xilella nei melograni? Sei in salento?

Comunque sembrerebbe che i sintomi escano fuori quando coincidono vari fattori patogeni, il che significa che forse puoi tenere in piedi la pianta bloccandone uno solo, siccome i vettori sembra siano insetti forse puoi avere anche qualche tipo di protezione accoppando o fermando quelli, ma anche che la pianta non e' salva finche' non li ammazzi tutti, insetti e parassiti e patogeni vari.
 
PERONOSPORA non peronospera :wall:


:)
 
Io ho solo info di rimbalzo, e opinioni da ciarlatano.

Avevi la xilella nei melograni? Sei in salento?

Comunque sembrerebbe che i sintomi escano fuori quando coincidono vari fattori patogeni, il che significa che forse puoi tenere in piedi la pianta bloccandone uno solo, siccome i vettori sembra siano insetti forse puoi avere anche qualche tipo di protezione accoppando o fermando quelli, ma anche che la pianta non e' salva finche' non li ammazzi tutti, insetti e parassiti e patogeni vari.


i migliori interventi si ottengono nella fase di uova o larve sul tronco,in francia lo sanno bene in puglia lo sa solo SEL ma non lo dice.
 
la xylella sugli ulivi, gli aleurocanti spineferi sugli agrumi.

Sai quanto me ne sto fot tendo di questi campionati europei?

E sì che l'uva lo pompata già tre volte.

Bah.

Ribadisco.

Il Salento è uno skifo.

Il paradiso delle malattie delle piante e dei conterronei che si pensano bueni e invece sono gran salamoni.

Me sta ba curcu.
Bonanaotte.

Belin, ma tu che minkia gli hai fatto a Padre Pio? :D
 
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