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Per il calcio italiano il modello è la NBA e non la fallimentare Premier League...

  • Ecco la 68° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    La settimana è stata all’insegna degli acquisti per i principali listini internazionali. Gli indici americani S&P 500, Nasdaq e Dow Jones hanno aggiornato i massimi storici dopo i dati americani sui prezzi al consumo di mercoledì, che hanno evidenziato una discesa in linea con le aspettative, con l’inflazione headline al 3,4% e l’indice al 3,6% annuo, allentando i timori per un’inflazione persistente. Anche le vendite al dettaglio Usa sono rimaste invariate su base mensile, suggerendo un raffreddamento dei consumi che hanno fin qui sostenuto i prezzi. Questi dati, dunque, rafforzano complessivamente le possibilità di un taglio dei tassi a settembre da parte della Fed (le scommesse del mercato sono ora per due tagli nel 2024). Per continuare a leggere visita il link

  • Due nuove obbligazioni Societe Generale, in Euro e in Dollaro USA

    Societe Generale porta sul segmento Bond-X (EuroTLX) di Borsa Italiana due obbligazioni, una in EUR e una in USD, a tasso fisso decrescente con durata massima di 15 anni e possibilità di rimborso anticipato annuale a discrezione dell’Emittente.

    Per continuare a leggere visita questo LINK
Sebelius

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ma quei marpioni di Galliani e company lo sanno benissimo..

Ora il magnamagna dello stadio di proprietà o dell'acquisto per due lire degli stadi comunali..

Poi gadgets e cottilons... e prese in giro...

Osservate il quadro economico drammatico del MU o del Chelsea....

Invece seguiamo la centenaria e produttivissima NBA...

La regola della prima scelta sui giovani... con il mantenimento di un campionato vivace e non le solite tre squadre....





okkio che qua stanno affondando...
 
Il campionato inglese oltre ad essere indebitatissimo è insostenibile nel tempo ...e inoltre ha creato 4 squadre forti (nemmeno fortisssssssime)ma il resto è di una mediocrità allarmante..e difatti se guardate il loro campionato è anche abbastanza noioso nel senso che vincono sempre quelle (che sono pochissime dato che il Liverpool non lo vince da più di 20 anni e le altre sono fuori da tutti i giochi già in partenza)
 
Sebelius ha scritto:
ma quei marpioni di Galliani e company lo sanno benissimo..

Ora il magnamagna dello stadio di proprietà o dell'acquisto per due lire degli stadi comunali..

Poi gadgets e cottilons... e prese in giro...

Osservate il quadro economico drammatico del MU o del Chelsea....

Invece seguiamo la centenaria e produttivissima NBA...

La regola della prima scelta sui giovani... con il mantenimento di un campionato vivace e non le solite tre squadre....





okkio che qua stanno affondando...
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Preferisco il modello NFL...se guardi nel football l'equilibrio è molto più grande che nella Nba...nella NFL è quasi impossibile vincere 3 titoli di fila...nella NBA ci sono stati anche squadre con 6-7 titoli di fila...
 
Yacyreta ha scritto:
Preferisco il modello NFL...se guardi nel football l'equilibrio è molto più grande che nella Nba...nella NFL è quasi impossibile vincere 3 titoli di fila...nella NBA ci sono stati anche squadre con 6-7 titoli di fila...
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sono praticamente identici i sistemi organizzativi ed economici

poi ovvio che l'incidenza di un fenomeno nel basket è superiore rispetto ad uno nel football

ecco perchè certe egemonie
 
Concordo. Credo che però il modello andrebbe applicato a tutti i campionati europei, al fine di livellare le squadre e premiare chi lavora meglio a "parità" di budget
Il fattore determinante sarebbe secondo me un monte ingaggi fisso, al netto delle tasse, così se qualcuno vuol pagare 20 milioni netti per un giocatore all'anno poi dovrà risparmiare sui giocatori che coprono altri ruoli. Si fermerebbe il gioco al rialzo degli ingaggi e si permetterebbe anche alle squadre che non fanno riferimento a magnati rincog.lioniti di poter ambire al calcio che conta. La diversa fiscalità degli stati, premierebbe spagna e inghilterra nel breve ma sarebbe secondo me un bel passo avanti rispetto ad ora. Andrebbero anche imposti altri parametri economici da rispettare pena l'esclusione dalle competizioni, non è possibile vedere certi bilanci con perdite così elevate, pur con tutti i magheggi di bilancio del caso e azionisti di riferimento che coprono i buchi.
 
Yacyreta ha scritto:
Il campionato inglese oltre ad essere indebitatissimo è insostenibile nel tempo ...e inoltre ha creato 4 squadre forti (nemmeno fortisssssssime)ma il resto è di una mediocrità allarmante..e difatti se guardate il loro campionato è anche abbastanza noioso nel senso che vincono sempre quelle (che sono pochissime dato che il Liverpool non lo vince da più di 20 anni e le altre sono fuori da tutti i giochi già in partenza)
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Azz se il campionato inglese è noioso quello italiano com'è?:eek:

Cmq Galliani saranno 20 anni che parla di attuare un modello NBA per il calcio europeo...forse non è lui che che non lo vuole;)
 
MartyMcFly ha scritto:
Azz se il campionato inglese è noioso quello italiano com'è?:eek:

Cmq Galliani saranno 20 anni che parla di attuare un modello NBA per il calcio europeo...forse non è lui che che non lo vuole;)
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o forse sono dichiarazioni di facciata
 
che mi ricordi anche l'nba stava messa male fino all'arrivo di david stern. questo almeno dal ricordo delle telecronache di dan peterson.
 
MartyMcFly ha scritto:
L' NBA prevede ad esempio l'assenza di promozioni/retrocessioni;)
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Bè... perchè le squadre sono solo 29...

Non c'è una serie B nell'NBA...


Il punto di forza del modello NBA è il draft per la scelta delle rookies... In sostanza mi pare che a scegliere i migliori giocatori tra le reclute siano i clubs peggiori dell'anno precedente...

In base a questo modello, i Toronto Raptors sono riusciti ad aggiudicarsi Bargnani, n°1 nel ranking delle rookies nel 2006 (o 2007?)...


Con lo stesso meccanismo magari Kakà sarebbe finito alla Reggina e non al Milan... ;)

E così anche gli osservatori avrebbero molto meno senso di esistere... ;)
 
MyDreamIs To Fly ha scritto:
...
Con lo stesso meccanismo magari Kakà sarebbe finito alla Reggina e non al Milan... ;)

E così anche gli osservatori avrebbero molto meno senso di esistere... ;)
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Esatto.

Poi se il Milan lo vuole paa la Reggina, la Reggina reinveste subito in giovani, in attrezzature, ecc...ecc...

Un apsetto molto bello nella NBA
 
Sebelius ha scritto:
Esatto.

Poi se il Milan lo vuole paa la Reggina, la Reggina reinveste subito in giovani, in attrezzature, ecc...ecc...

Un apsetto molto bello nella NBA
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Quindi a vincere sarebbero sempre le squadre più ricche...

Perchè la Reggina che acquista Kakà per un piatto di minestra, non lo svende di certo... ;)
 
Sognate ad occhi aperti....in Italia questo non avverra' mai.
 
Il modello professionistico americano nel suo complesso è inapplicabile per ragioni storiche ed organizzative.

E' auspicabile invece l'introduzione di limiti e vincoli economici, sia da parte dell'Uefa che delle singole federazioni affiliate, basati su una normativa comune per la compilazione dei bilanci, su un indice di indebitamento da rispettare entro un determinato range, su ricapitalizzazioni non superiori ad una certa % del fatturato annuo, ecc.

Già così gli squilibri si ridurrebbero notevolmente, a fronte di una maggiore competitività e di uno spettacolo migliore.
 
per seguire i modelli americani dovrebbe prima accadere una rivoluzione copernicana da parte di noi telespettatori, siamo prima di tutto un popoli di tifosi, dovremmo diventare un popolo di sportivi o perlomeno fruitori di spettacoli che dovranno essere per forza di alto livello. Immaginando un campionato senza retrocessioni e distribuzione paritaria di incassi e giocatori chi di noi sopporterebbe un milan, inter o juve con 10 vittorie e 28 sconfitte a campionato ? Chi di noi seguirebbe un Reggina-cagliari anche se in queste formazioni militassero Ibra Kakà o del piero ? sarebbe interessante sapere in che proporzione ci sono tifosi cui piace seguire, esempio oggi stesso, Real Madrid - Barcellona o le partite di champions dove non ci sono squadre italiane, queste persone sono l'ideale per un campionato italiano stile NBA o NFL. un saluto
 
Conte_Mascetti ha scritto:
Real Madrid - Barcellona o le partite di champions dove non ci sono squadre italiane, queste persone sono l'ideale per un campionato italiano stile NBA o NFL. un saluto
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Io sono il primo, io mi diverto a vedere real-barca....di bologna-reggina me ne frega meno di zero.

Infatti è un modello che si dovrebbe applicare a livello europeo, una superlega uguale all'nba tra le migliori squadre d'europaOK!
 
MartyMcFly ha scritto:
Io sono il primo, io mi diverto a vedere real-barca....di bologna-reggina me ne frega meno di zero.

Infatti è un modello che si dovrebbe applicare a livello europeo, una superlega uguale all'nba tra le migliori squadre d'europaOK!
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però paradossalmente il modello perfetto è la formula a eliminazione diretta, le squadre migliori vanno sempre avanti e non ci sono partite noiose tra squadre mediocri, lo spettacolo migliora di turno in turno.
io la butto lì ma forse forse l'ideale sarebbe un calendario tipo tennis, tanti tornei annuali e una sfida finale tra le migliori 8 che hanno realizzato i migliori punteggi, naturalmente la logistica sarebbe un grosso ostacolo, organizzare un torneo con 32 squadre a eliminazione diretta sarebbe difficile e come minimo dovrebbe durare un mese, e le squadre eliminate ai primi turni non giocherebbero tante partite, cmq lo ritengo affascinante o no ? :confused::confused:
 
Conte_Mascetti ha scritto:
però paradossalmente il modello perfetto è la formula a eliminazione diretta, le squadre migliori vanno sempre avanti e non ci sono partite noiose tra squadre mediocri, lo spettacolo migliora di turno in turno.
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Prova a pensare un campionato composto da Milan,Inter,Juve,Roma,Manch Utd, Chlesea, Real, Barca, Bayern etc 20 squadre con partite dal lunedì alla domenica :bow::bow::bow:
 
MartyMcFly ha scritto:
Prova a pensare un campionato composto da Milan,Inter,Juve,Roma,Manch Utd, Chlesea, Real, Barca, Bayern etc 20 squadre con partite dal lunedì alla domenica :bow::bow::bow:
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è una domanda relativa, ci sarà sempre qualcuno che arriva ultimo e deluderà i tifosi, un milan 20° non riuscirebbe a tenere i suoi giocatori migliori, e una partita tra la prima e l'ultima anche se a questi livelli non sarebbe un gran spettacolo. cmq gran Barcellona stasera :bow:
 
Conte_Mascetti ha scritto:
è una domanda relativa, ci sarà sempre qualcuno che arriva ultimo e deluderà i tifosi, un milan 20° non riuscirebbe a tenere i suoi giocatori migliori, e una partita tra la prima e l'ultima anche se a questi livelli non sarebbe un gran spettacolo. cmq gran Barcellona stasera :bow:
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Be' ci sarebbero i draft per cui se il milan arriva 20° l'anno successivo avrà la possibilità di rinforzarsi meglio degli altri;)
 
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