Perche' in Italia non esiste una destra liberale?

La legislazione nazionale si occupa di minuzie. Le decisioni importanti, le regole e gli indirizzi strategici sono presi a Bruxelles. Il governo olandese che te citi sta arbitrariamente smantellando i suoi allevamenti (fiore all'occhiello della sua economia) per seguire la folle linea green dell'URSE. È liberale questo?
Minuzie? Quindi tutti i paesi vanno male e vogliono uscire dalla UE? Oppure riescono a fare comunque un sacco di cose?
 
i cambiamenti antropologici richiedono generazioni, e per ora la tendenza è verso +stato e +collettivismo, lo inculcano in tutte le scuole occidentali. Quando cominceranno a saltare i pasti ci ripenseranno, ma sarà troppo tardi
 
Minuzie? Quindi tutti i paesi vanno male e vogliono uscire dalla UE? Oppure riescono a fare comunque un sacco di cose?
L'UE definisce la politica monetaria, i vincoli di politica economica e le politiche industriali. Capisci bene che i margini di manovra degli stati membri sono molto limitati. Poi c'è chi nell'indirizzo dato si trova meglio e chi peggio, ma in generale da quando c'è l'UE le cose sono peggiorate per tutti. Basta vedere il differenziale di PIL con gli USA...

Il mito del «modello europeo» e l'amaro confronto con gli Usa
 
L'UE definisce la politica monetaria, i vincoli di politica economica e le politiche industriali. Capisci bene che i margini di manovra degli stati membri sono molto limitati. Poi c'è chi nell'indirizzo dato si trova meglio e chi peggio, ma in generale da quando c'è l'UE le cose sono peggiorate per tutti. Basta vedere il differenziale di PIL con gli USA...

Il mito del «modello europeo» e l'amaro confronto con gli Usa
Cioè la UE ha deciso quota 100, RDC, super bonus ecc? Ti sembrano margini limitati? :D
 
Cioè la UE ha deciso quota 100, RDC, super bonus ecc? Ti sembrano margini limitati? :D
Ma stai trollando o dici sul serio?
Ma lo sai cos'è quella cosa che si chiama "patto di stabilità"? E sai quando è stato sospeso e perché?
 
perché l'Italia è un Paese corporativo e socialista.
Ecco perché.
Il miracolo economico fu dovuto grazie al fatto che per un po'il governo italiano è stato piuttosto assente. C'era la DC più liberale possibile in economia e c'erano gli americani. Senza quei 20 anni saremmo come l'Albania.
Io detesto Mussolini non certo per altre ragioni che per lo statalismo economico di stampo corporativo che ha letteralmente segnato il destino dell'Italia. E'stato molto peggio della sconfitta in guerra. Da quella ci si può rialzare in pochi anni, da un sistema simile no, specie per i danni culturali fatti. E lo sanno bene gli argentini. Occorreranno decenni di Milei (o simili a lui) per liberarsi del tutto dal peronismo che l'hanno trasformata da Paese più ricco del mondo in immensa villa miseria plurifallita malgrado immense risorse naturali.

A scoppiettante che delira di liberismo in Italia, chiederei dove vedi liberismo? Sta con noi in questa stanza il liberismo? Tasse al 70% e 55% della ricchezza intermediata dal pubblico. Spettacolare liberismo. Per certi ideologizzati pure Cuba e Nord Corea sarebbero liberiste
 
perché l'Italia è un Paese corporativo e socialista.
Ecco perché.
Il miracolo economico fu dovuto grazie al fatto che per un po'il governo italiano è stato piuttosto assente. C'era la DC più liberale possibile in economia e c'erano gli americani. Senza quei 20 anni saremmo come l'Albania.
Io detesto Mussolini non certo per altre ragioni che per lo statalismo economico di stampo corporativo che ha letteralmente segnato il destino dell'Italia. E'stato molto peggio della sconfitta in guerra. Da quella ci si può rialzare in pochi anni, da un sistema simile no, specie per i danni culturali fatti. E lo sanno bene gli argentini. Occorreranno decenni di Milei (o simili a lui) per liberarsi del tutto dal peronismo che l'hanno trasformata da Paese più ricco del mondo in immensa villa miseria plurifallita malgrado immense risorse naturali.

A scoppiettante che delira di liberismo in Italia, chiederei dove vedi liberismo? Sta con noi in questa stanza il liberismo? Tasse al 70% e 55% della ricchezza intermediata dal pubblico. Spettacolare liberismo. Per certi ideologizzati pure Cuba e Nord Corea sarebbero liberiste
approvo

è un paese che ha avuto per mentore nascosto da prima del 1994 un monpolista e dopo il 94 un monopolista esplicito

l'80% della raccolta pubblicitaria concentratata in due mani

quando penso che si era proposto al Quirinale
 
...eppure e' quello che servirebbe (e lo dico da persona di sinistra).
Anche la "destra" da noi e' tasse&bonus
Ma le tasse ormai sono altissime, le condizioni per fare impresa assurde, il sistema di leggi elefantiaco e rende la giustizia assurda. Il fisco vessatorio su chi lavora mentre ignora intere aree del paese dove il nero e' tollerato.

Se si continua cosi'il declino e' inevitabile.

Questioni storiche e' struttura sociale / clientele consolidate. Quando lo stato intermedia troppo pil e' sempre molto difficile tornare indietro perche' c'e' una sorta di moltiplicatore elettorale.

Immagine una famiglia che a due genitori che lavorano. Uno nel privato, con le condizioni del privato, ed una in qualche clientela. Come puoi immaginare, ora sono due ad avere interesse a mantenere lo status quo. Un imprenditore che fattura il 30/40% col pubblico, pur essendo un privato, ha interesse a mantenere un certo canale di amicizie nel pubblico.

Morale della favola, il ritorno delle liberalizzazioni e del restringimento del perimetro dello stato fa fatica a compensare, elettoralmente, le perdite delle clientele.
 
perché l'Italia è un Paese corporativo e socialista.
Ecco perché.

Purtroppo si. Il modello e' il groviglio armonioso (termine derivato da una puntata sul MPS di report).
L'italia e' appunto un paese corporativo. Chi non fa parte di qualche corporazione paga per tutti.
 
Ma stai trollando o dici sul serio?
Ma lo sai cos'è quella cosa che si chiama "patto di stabilità"? E sai quando è stato sospeso e perché?
La spesa pubblica è sempre aumentata e così il debito. Significa che non si ripaga. Non con le cose che facciamo noi.
 
Bella domanda. Sicuramente una bella botta, almeno di recente, l'ha data Berlusconi. Lui e il suo partito non avevano nessun interesse a fare le liberalizzazioni. Ti immagini cosa sarebbe successo al suo impero se avessero liberalizzato, che so, le frequenze? Minimo Rete4 sarebbe finita sul satellite e probabilmente Mediaset avrebbe dovuto di continuo partecipare a bandi per le assegnazioni delle rimanenti parti delle frequenze. Anche la sua stessa figura di politico-imprenditore, con enormi interessi in tante aree, sarebbe stata di sicuro mal tollerata da una filosofia di governo liberista. Filosofia che, per quanto discubitile in tanti aspetti, ha almeno come merito l'aspirazione di cercare di far partire tutti dallo stesso livello e poi vinca il migliore. Addirittura, come ricorderai, le poche libralizzazioni fatte in quel periodo furono legiferate dal governo di sinistra. Sinistra che rimane comunque colpevole di non aver mai fatto una legge seria sul conflitto di interesse, perpetuando l'arretramento del nostro paese fino al giorno d'oggi.
Detto fra di noi, il mantenimento dei microconflitti d'interesse e delle rendite di posizione che esistevano gia' allora, ha fatto comodo a molti. Alla fine, si e' preferito scaricare tutto sulle future generazioni con il risultato che l'Italia perde di continuo ragazzi di valore, sosituiti da persone di dubbie conoscenze.
Sì ma Letta o Elly vanno a mangiare da McDonald's oppure solo ristoranti stellati? La sinistra italiana riparta dal McDonald's :o

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ma va avanti così da decenni.
Uno fa promesse a debito, governa, facendo debito mantiene un quarto delle promesse, poi bilancio va a donnine allegre, si rischia di affondare, chiamano i tecnici, i tecnici fanno manovra lacrime e sangue, un anno prima delle elezioni fanno cadere i tecnici per rifarsi la verginità e fanno campagna elettorale contro euro e tecnici e si ricomincia con la balle
 
Teoricamente dovrebbe essere il partito dei Berlusconi la destra liberale. Ma nella pratica è solo una stampella della destra populista statalista, che è quanto di più lontano possa esserci da una destra liberale. Anni fa se non ricordo male ci fu un tentativo da parte di Boldrin Zingales e quel signore di cui non ricordo il nome ma solo il dressing da dandy di proporre un modello meno socialista e statalista. Ovviamente fallì, gli italiani vogliono lo Stato nell'economia, sussidi, servizi pagati da altri.
 
Teoricamente dovrebbe essere il partito dei Berlusconi la destra liberale. Ma nella pratica è solo una stampella della destra populista statalista, che è quanto di più lontano possa esserci da una destra liberale. Anni fa se non ricordo male ci fu un tentativo da parte di Boldrin Zingales e quel signore di cui non ricordo il nome ma solo il dressing da dandy di proporre un modello meno socialista e statalista. Ovviamente fallì, gli italiani vogliono lo Stato nell'economia, sussidi, servizi pagati da altri.
Intervento senza dubbio interessante. Gli italiani sono tutti parassiti, va bene. Ne prendiamo atto.

Due domande, se mi consente:

1. In quale Paese è residente?
2. Che lavoro fa?
 
questo è un paese che per decenni ha flirtato con una sinistra statalista e una destra bianca popolare, scelte per ragioni ideologiche.
"nel segreto della cabina elettorale Dio ti vede e Stalin no"

poi si è svegliato dal sogno del coccolamento eterno, del piano Marshall e del debito che genera ricchezza, ha dovuto confrontarsi con la fine delle corporazioni protette (bancari, operai forestali e tutto quello che di peggio ha prodotto il sistema delle corporazioni pubbliche e private con grande rispetto per chi tra bancari e forestali lavorava bene e tanto al posto di chi lavorava poco e male).
a quel punto sono arrivati i socialisti travestiti da federalisti e i liberisti travestiti da monopolisti

tutto sommato la destra populista della Meloni in questo panorama è quasi nuova
 
non ha tutti i torti DeuxOsansF, teoricamente doveva essere la Forza Italia del '94 il partito di dx liberale in Italia, infatti tra i suoi fondatori troviamo i compianti Antonio Martino e Gianfranco Ciaurro, ma anche Giuliano Urbani e lo stesso Tajani, poi Scognamiglio, Dini e tanti altri
forse se non si fosse scatenata da subito quella caccia alle streghe contro Berlusconi da parte della sx con conseguente raccogliersi a riccio per difendere se stesso e Mediaset penso che il movimento avrebbe potuto evolversi in modo differente

FdI comunque rappresenta la dx sociale non certo quella liberale, e lo si vede quasi tutti i giorni nell'azione del governo
 
non ha tutti i torti DeuxOsansF, teoricamente doveva essere la Forza Italia del '94 il partito di dx liberale in Italia, infatti tra i suoi fondatori troviamo i compianti Antonio Martino e Gianfranco Ciaurro, ma anche Giuliano Urbani e lo stesso Tajani, poi Scognamiglio, Dini e tanti altri
forse se non si fosse scatenata da subito quella caccia alle streghe contro Berlusconi da parte della sx con conseguente raccogliersi a riccio per difendere se stesso e Mediaset penso che il movimento avrebbe potuto evolversi in modo differente

FdI comunque rappresenta la dx sociale non certo quella liberale, e lo si vede quasi tutti i giorni nell'azione del governo
C'e' anche da dire che Berlusconi si e' sempre principalmente fatto i ***** suoi eh...
 
L’italia è un paese fasciocattocomunista.
Non c’è posto per una destra liberale.
esatto , aggiungo italiano litigioso ,reazionario ,conservatore dell'orticello suo (vedi balneari,tassisti, ordini prof ecc.) allergico alla concorrenza , i soldi pubblici sono i suoi , senso di comunità zero tranne ai mondiali o europei .
 
Teoricamente dovrebbe essere il partito dei Berlusconi la destra liberale. Ma nella pratica è solo una stampella della destra populista statalista, che è quanto di più lontano possa esserci da una destra liberale. Anni fa se non ricordo male ci fu un tentativo da parte di Boldrin Zingales e quel signore di cui non ricordo il nome ma solo il dressing da dandy di proporre un modello meno socialista e statalista. Ovviamente fallì, gli italiani vogliono lo Stato nell'economia, sussidi, servizi pagati da altri.
Fallì se ricordo bene ancora prima di iniziare perché oscar giannino ,il dandy , aveva una laurea farlocca , ma forse non avendo 6 televisioni o un carisma alla grillo lo hanno stoppato subito .
 
io credo che tu confonda le cose....liberali è una cosa liberisti un altra....forse mi potrai dire che i veri liberali non si sono mai visti in politica ma il pensiero liberale esiste eccome...è stato teorizzato e seguito....se poi qualcuno si è appropriato del nome per fare altro è un altro discorso....detto ciò credo resterà sempre e solo un idea irrealizzata...purtroppo....:'(
Nei fatti sono la stessa cosa.
I ricchi si tengono tutto e agli altri si vuole impedire di far valere i propri diritti.
Il liberalismo è uguale al Marchese del Grillo, ai ghibellini, ai patrizi. Possono cambiare nome ma la solfa è sempre quella.
 
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