tuareg63
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La differenza l'ha evidenziata la cassazione nelle linked (se ritrovo la sentenza la posto sul forum).Per il resto non c'è una distinzione tra unit, index o gestione separata ... la discrimanante è "la congruità e la logica dell'operazione" ... credo ...
Ciao
Non so se lo stesso principio si possa applicare anche alle polizze vita legate alla gestione separata.
Difatti sulla prestazione di linked e vita si paga il 12,5% sulla plusvalenza, quindi potrebbere essere equiparate ad una rendita finanziaria e non essere tutelate dall'art.1920 c.c.
Sicuramente non è applicabile su un indennizzo caso morte perchè i premi pagati sono serviti per pagare una prestazione al verificarsi di uno specifico evento.
Difatti il capitale erogato caso morte non è soggetto a tassazione, non va dichiarato ed anche se convertito in rendita vitalizia non va aggiunto al proprio reddito.
Al verificarsi dell'evento il credito è unicamente tra il beneficiario e la compagnia assicuratrice. Il contraente non può rivendicare nessun diritto, e di conseguenza neppure gli eredi.
Per quanto ne so non sono mai state poste obiezioni di legittima sul capitale caso morte ma solo sui premi pagati per il conseguimento del capitale di riscatto caso vita. Il caso morte è altra cosa.
Ciò che vorrebbe ottenere l'amico lambda è fattibile, ma va pianificato correttamente.