Portafoglio Bond Lunghissimi....in Saecula Saeculorum cap. 18

[Mauro93]

<BUON NATALE A TUTTI VOI>

 

[silmau]

Buon Natale a tutti e godetevi le feste.

 

[MrSpock]

Uscito oggi da btpgreen35…vorrei provare il rientro su oat72…che ultimamente mi sembra sia rimasta più indietro. Come la vedete?

È la regina dei matusa:

Portafoglio Bond Lunghissimi....in Saecula Saeculorum cap. 18

 

[Massi86]

Buon Natale a tutti. Specialmente a Marzio, El Trader e Saverio.

Nonostante avessi tradato il Marziobond dall'anno scorso fino a quest'estate, anche grazie alle vostre argomentazioni, quando è partita la cavalcata da ottobre in avanti, mi avete dato la forza morale di resistere dal cliccare il tasto vendi e dal vedere ogni giorno la quotazione. Avevo accumulato il 51 (poi ho switchato sul 72) nel 2022 con un PMC di 56, poi venduti a gennaio 2023 a 63. Giochetto poi ripetuto fino a giugno scorso, quando tanti argomenti, compresi i vostri, mi hanno aiutato a smettere.

Condivido con voi l'idea che per tanti fattori (l'aumento esponenziale dei debiti privati e pubblici, la natura particolare dell'ultima ondata inflattiva post COVID, etc.), si dovrà tornare prima o poi vicini a tassi a zero o quasi.

Leggevo che qualcuno ha paura dell'enorme quantità delle nuove emissioni che dovranno essere fatte l'anno prossimo. Fosse stata solo l'Italia, forse sarebbe stato un problema. Ma essendo mal comune, mezzo gaudio. Viviamo in società sussidiate (e a parte la sanità lo sono tantissimo anche gli USA, realtà che conosco bene), e nonostante le banche centrali parlino di tightening, sono convinto che passati i postumi di questa buriana inflattiva né Stati Uniti, né Europa, potranno permettersi di far saltare pace e coesione sociale restringendo la spesa pubblica. Di debito - specialmente pubblico - ce ne sarà sempre più in tutto il mondo, e proprio per questo credo che troveranno il modo, anche con metodi non ortodossi, di finanziarlo a costi bassi.

Intanto me ne sto bel bello a incassare le mie cedole che, grazie a un'eredità ricevuta qualche anno fa, sono quasi pari al mio stipendio. E questo mi fa dormire sonni tranquillissimi.
Sono investito al 99% sui bond lunghi e non vedo l'ora di vivere un altro anno con voi seguendo questo thread. Ora siamo soddisfatti. Forse affronteremo qualche turbolenza, ma credo che la strada sia segnata e che, non più tardi della fine di quest'estate, le soddisfazioni saranno enormi.

 

[fran93]

al 99% sui bond lunghi

non hai altri investimenti come liquidita' cd ,o bond corti?

 

[BuyorSell]

Boss!!! Quanto tempo!!!
Non ti sento dall'era della WeBuild taglio 100k che quotava 40
Come stai???
Buone feste caro!

Tutto OK ! Grazie Charlie, se ricordi ero anche sulle sub MPS....che brividi..... ma abbiamo tenuto duro e i risultati sono arrivati.
Ora si viaggia in prima classe ...relax...Un abbraccio e Buone Feste amico mio!

 

[baleng ginogost]

 

[Teo_Blu]

Auguri a tutti!
Si ritorna col coltello tra i denti la prox settimana!

 

[debe2000]

I prezzi dei bond sono scesi per l'inflazione e per il conseguente rialzo tassi....ma questo non vuol dire che se l'inflazione tornerà intorno al 2% allora i tassi ritorneranno a zero e il valore dei bond su massimi pre crollo!
Se la BCE taglierà i tassi portandoli però ad un più consueto e normale 1,5%, i prezzi dei bond si attesteranno ai valori pre impennata 2019, quindi, ad esempio, l'Austria 2117 è lecito aspettarselo ad un valore massimo di 110-115 (massimi di agosto 2022). Per andare più su bisogna tornare a tassi a zero e BCE che compra bond a più non posso, e questo sarebbe possibile (visto che i membri della BCE hanno detto più volte che non vogliono tornare più a quel tipo di situazione) solo con un hard landing che porti a tagliare a più non posso e velocemente per cercare di rianimare l'economia.
I valori attuali stanno già scontando molti più tagli di quelli previsti da FED e BCE in tutto il 2024, quindi razionalmente, ora sarebbe il momento di vendere, incassare e aspettare un ritorno alla razionalità....a meno che non si pensi che i bond saliranno ancora senza sosta per andare a scontare subito (con almeno 2 anni di anticipo) un ritorno a tassi all'1,5% circa e inflazione stabilmente sotto o al 2%.

Intanto per vendere bisogna aver comprato

 

[marzio2061]

Buon Natale a tutti. Specialmente a Marzio, El Trader e Saverio.

Nonostante avessi tradato il Marziobond dall'anno scorso fino a quest'estate, anche grazie alle vostre argomentazioni, quando è partita la cavalcata da ottobre in avanti, mi avete dato la forza morale di resistere dal cliccare il tasto vendi e dal vedere ogni giorno la quotazione. Avevo accumulato il 51 (poi ho switchato sul 72) nel 2022 con un PMC di 56, poi venduti a gennaio 2023 a 63. Giochetto poi ripetuto fino a giugno scorso, quando tanti argomenti, compresi i vostri, mi hanno aiutato a smettere.

Condivido con voi l'idea che per tanti fattori (l'aumento esponenziale dei debiti privati e pubblici, la natura particolare dell'ultima ondata inflattiva post COVID, etc.), si dovrà tornare prima o poi vicini a tassi a zero o quasi.

Leggevo che qualcuno ha paura dell'enorme quantità delle nuove emissioni che dovranno essere fatte l'anno prossimo. Fosse stata solo l'Italia, forse sarebbe stato un problema. Ma essendo mal comune, mezzo gaudio. Viviamo in società sussidiate (e a parte la sanità lo sono tantissimo anche gli USA, realtà che conosco bene), e nonostante le banche centrali parlino di tightening, sono convinto che passati i postumi di questa buriana inflattiva né Stati Uniti, né Europa, potranno permettersi di far saltare pace e coesione sociale restringendo la spesa pubblica. Di debito - specialmente pubblico - ce ne sarà sempre più in tutto il mondo, e proprio per questo credo che troveranno il modo, anche con metodi non ortodossi, di finanziarlo a costi bassi.

Intanto me ne sto bel bello a incassare le mie cedole che, grazie a un'eredità ricevuta qualche anno fa, sono quasi pari al mio stipendio. E questo mi fa dormire sonni tranquillissimi.
Sono investito al 99% sui bond lunghi e non vedo l'ora di vivere un altro anno con voi seguendo questo thread. Ora siamo soddisfatti. Forse affronteremo qualche turbolenza, ma credo che la strada sia segnata e che, non più tardi della fine di quest'estate, le soddisfazioni saranno enormi.

Grazie di cuore per gli auguri con tanto di citazione. Sono felice nel sapere che la nostra tenacia, come anche le nostre continue disamine e analisi varie, in qualche modo abbiano contribuito a fare in modo di evitare che tu vendessi a causa dello sconforto e dei forti timori che tutti avevano in quel pariodo difficile...ciò dimostra che in qualche modo siamo riusciti a renderci utili. Mi fa anche molto piacere per la tua posizione finanziaria di tutto rispetto e confortante per te...e speriamo che questo anno sia più tranquillo per tutti.
Con l'occasione ricambio di cuore i tuoi auguri, a te e ai tuoi cari

 

[El Trader]

Buon Natale a tutti. Specialmente a Marzio, El Trader e Saverio.

Nonostante avessi tradato il Marziobond dall'anno scorso fino a quest'estate, anche grazie alle vostre argomentazioni, quando è partita la cavalcata da ottobre in avanti, mi avete dato la forza morale di resistere dal cliccare il tasto vendi e dal vedere ogni giorno la quotazione. Avevo accumulato il 51 (poi ho switchato sul 72) nel 2022 con un PMC di 56, poi venduti a gennaio 2023 a 63. Giochetto poi ripetuto fino a giugno scorso, quando tanti argomenti, compresi i vostri, mi hanno aiutato a smettere.

Condivido con voi l'idea che per tanti fattori (l'aumento esponenziale dei debiti privati e pubblici, la natura particolare dell'ultima ondata inflattiva post COVID, etc.), si dovrà tornare prima o poi vicini a tassi a zero o quasi.

Leggevo che qualcuno ha paura dell'enorme quantità delle nuove emissioni che dovranno essere fatte l'anno prossimo. Fosse stata solo l'Italia, forse sarebbe stato un problema. Ma essendo mal comune, mezzo gaudio. Viviamo in società sussidiate (e a parte la sanità lo sono tantissimo anche gli USA, realtà che conosco bene), e nonostante le banche centrali parlino di tightening, sono convinto che passati i postumi di questa buriana inflattiva né Stati Uniti, né Europa, potranno permettersi di far saltare pace e coesione sociale restringendo la spesa pubblica. Di debito - specialmente pubblico - ce ne sarà sempre più in tutto il mondo, e proprio per questo credo che troveranno il modo, anche con metodi non ortodossi, di finanziarlo a costi bassi.

Intanto me ne sto bel bello a incassare le mie cedole che, grazie a un'eredità ricevuta qualche anno fa, sono quasi pari al mio stipendio. E questo mi fa dormire sonni tranquillissimi.
Sono investito al 99% sui bond lunghi e non vedo l'ora di vivere un altro anno con voi seguendo questo thread. Ora siamo soddisfatti. Forse affronteremo qualche turbolenza, ma credo che la strada sia segnata e che, non più tardi della fine di quest'estate, le soddisfazioni saranno enormi.

Grazie, buon Natale anche a te.

 

[11/11/11]

<BUON NATALE A TUTTI VOI>

Io avrei aggiunto pure questa

 

[peppuccio75]

Buongiorno amici!
ero freezato da un ban..
Cmq.. sempre dentro non ho mollato un kappa..

Colgo l'occasione per augurare Buone Feste e ringraziarvi tutti x i preziosi contributi che portate all'argomento Btp e centenari..
Queste feste penso che qualche regalo, dopo tanta sofferenza ed impegno, ce lo abbiano portato che dite?

Cmq dai.. ci continuiamo a sentire.. intanto Buon Natale!

 

[Frengo85]

Io da tempo guardo più che altro solo l'inflazione dando per scontato che in America non vedremo recessione al massimo un rallentamento dell'economia e in Europa al massimo una mini recessione.

Però non capisco come mai ti aspetti allora tassi inferiori al 2%...
Non credo capiterà nuovamente una congiuntura simile a quella degli anni scorsi... mi pare anzi che non sia così facile trovare una soluzione all'oscillazione del prezzo delle materie prime e che rischiamo quindi di avere ulteriori fiammate inflattive (date appunto dalla volatilità di gas, petrolio, litio, ecc).

 

[Frengo85]

Buone feste a tutti quanti

 

[El Trader]

Però non capisco come mai ti aspetti allora tassi inferiori al 2%...
Non credo capiterà nuovamente una congiuntura simile a quella degli anni scorsi... mi pare anzi che non sia così facile trovare una soluzione all'oscillazione del prezzo delle materie prime e che rischiamo quindi di avere ulteriori fiammate inflattive (date appunto dalla volatilità di gas, petrolio, litio, ecc).

Perché prima del covid non abbiamo avuto anni di crescita e inflazione sotto controllo? Per me rivedremo una situazione simile.

 

[Delfino blu]

Carissimi buon natale e auguri di felicità per tutti noi !

 

[Delfino blu]

Perché prima del covid non abbiamo avuto anni di crescita e inflazione sotto controllo? Per me rivedremo una situazione simile.

Grande non ci pensavo ma in effetti abbiamo avuto un decennio con inflazione vicino allo zero e crescita. Anzi forse è l'unica strada con i debiti enormi dopo covid

 

[mm1]

Mi unisco ai ringraziamenti al magic trio. Il merito di aver creato una comunità di idee, scambi di informazioni, analisi. Tra speculatori.

Tutti intorno allo stesso tavolo con ciascuno i propri soldi sopra. Questa è vita reale. In questo il folklorismo dei curiosi, dei disturbatori, degli ometti, apparsi e scomparsi, fa inevitabilmente parte della comunità aperta.

Sempre guardando i soldi sul tavolo, che non ho per ora intenzione di rimettermi in tasca, faccio attenzione al momento ipotetico dello scherzetto. Un imprevisto, può sempre accadere. Lì bisogna avere partner affidabili. Noi non lo siamo stati.

Il MES non è una questione di merito. Ma di metodo. Comportarsi in modo inaffidabili rovina gli affari.

Ancora grazie ai 3 e serenità per tutti.

 

[Frengo85]

Perché prima del covid non abbiamo avuto anni di crescita e inflazione sotto controllo? Per me rivedremo una situazione simile.

Il problema è che non avevamo inflazione... I tassi sono stati per diversi anni a 0 perché le banche centrali hanno mantenuto politiche accomodanti.
Oggi l'inflazione è molto più volatile per colpa delle tensioni geopolitiche che influenzano i costi delle materie prime.
Se poi guardassimo le quotazioni dei btp quando l'inflazione era intorno al 2%, notoremmo che le quotazioni erano vicine ai valori attuali.
Io spero come tutti quelli che hanno btp in questa discussione che le quotazioni continuino a crescere, mi sto però rendendo conto che i valori passati erano frutto di una situazione che non è ripetibile.
Al momento sono in buon gain e non ho sinceramente idea di quali valori impostare come take profit.
Ora come ora cerco di non guardare la differenza di prezzo, visto che il mio principale obiettivo è di avere buone cedole.