Salve a tutti,
Dopo un decennio di investimenti fai da te, con un discreto numero di gioie e qualche dolore, mi sto sempre più orientando sulla costruzione di un portafoglio di ETF ad accumulo a medio/lungo termine, dove riversare pian piano (ma neanche troppo) la mia liquidità. Già da un annetto sto accumulando un ETF world a bassissime commissioni (di Vanguard) con un broker di altrettanto bassi costi (Degiro, che permette tra l'altro un acquisto gratuito al mese su una rosa di circa 200 ETF).
L'idea nel prossimo futuro sarebbe quella di selezionare una rosa di massimo una decina di ETF, soprattutto azionari, di settori geografici diversi (già più o meno pronta) e di fare un check periodico, annuale o forse meglio semestrale, per procedere ad eventuali ribilanciamenti e/o indirizzare i versamenti del periodo successivo sui settori geografici che promettono meglio, invece di mettere tutto sul "generico" ETF world.
Qualora foste voi ad adottare una metodologia del genere, come procedereste? Ogni quanto fareste il check? Detto 100 il vostro patrimonio, quale percentuale (non necessariamente fissa) versereste in ETF annualmente? A quali fonti vi affidereste per meglio prevedere l'andamento del periodo successivo ad un check?
Mia situazione: 40 anni, lavoratore, non sposato. Lo stipendio mi permette al momento di incrementare di circa lo 0.25% al mese il mio patrimonio. Un eventuale acquisto della casa (di cui al momento non sono sicuro causa possibile mobilità lavorativa) richiederebbe, nella zona dove sono ora, una cifra pari a circa la metà del mio patrimonio + un mutuo al 50%.
Grazie in anticipo a chiunque vorrà darmi suggerimenti
Dopo un decennio di investimenti fai da te, con un discreto numero di gioie e qualche dolore, mi sto sempre più orientando sulla costruzione di un portafoglio di ETF ad accumulo a medio/lungo termine, dove riversare pian piano (ma neanche troppo) la mia liquidità. Già da un annetto sto accumulando un ETF world a bassissime commissioni (di Vanguard) con un broker di altrettanto bassi costi (Degiro, che permette tra l'altro un acquisto gratuito al mese su una rosa di circa 200 ETF).
L'idea nel prossimo futuro sarebbe quella di selezionare una rosa di massimo una decina di ETF, soprattutto azionari, di settori geografici diversi (già più o meno pronta) e di fare un check periodico, annuale o forse meglio semestrale, per procedere ad eventuali ribilanciamenti e/o indirizzare i versamenti del periodo successivo sui settori geografici che promettono meglio, invece di mettere tutto sul "generico" ETF world.
Qualora foste voi ad adottare una metodologia del genere, come procedereste? Ogni quanto fareste il check? Detto 100 il vostro patrimonio, quale percentuale (non necessariamente fissa) versereste in ETF annualmente? A quali fonti vi affidereste per meglio prevedere l'andamento del periodo successivo ad un check?
Mia situazione: 40 anni, lavoratore, non sposato. Lo stipendio mi permette al momento di incrementare di circa lo 0.25% al mese il mio patrimonio. Un eventuale acquisto della casa (di cui al momento non sono sicuro causa possibile mobilità lavorativa) richiederebbe, nella zona dove sono ora, una cifra pari a circa la metà del mio patrimonio + un mutuo al 50%.
Grazie in anticipo a chiunque vorrà darmi suggerimenti