Portafoglio pigro, consistenza portafoglio e tranquillità (Vol X)

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Sottoscrivo quanto ti hanno già suggerito:
1. fondo di emergenza pari a 2-3 stipendi da tenere cash
2. sottoscrivere fondo pensione e saturarlo (5.165 €/anno)
3. oltre agli ottimi siti che ti hanno già segnalato, suggerisco il libro "Investire con gli ETF e gli ETC" di Gabriele Bellelli, nonchè il canale youtube dello stesso Bellelli.
4. se potessi tornare alla tua età, dopo i punti 1 e 2, farei un pac su etf azionario paesi sviluppati (SWDA/LCWD) oppure LifeStrategy 80 per almeno una ventina d'anni.
5. non vendere mai
6. quando il mercato crolla, è il momento di comprare, non di smettere di comprare o di vendere. Mi raccomando.

Non sono sicuro che il fondo pensione nonostante la detrazione dall'irpef di 5165 euro, performi piu di un banale wvce... molte delle volte neanche si sa che sottostanti ci siano nel fondo..
 
Le deduzioni di un fondo pensione dipendono ovviamente dalla fascia di reddito, il ritorno è pressoché immediato e certo per il momento per quel che riguarda aliquota marginale più addizionali.
 
Ce l'ho fatta :D finalmente on-line la versione in lingua inglese di Stay Lazy and get rich!
Non posso che ringraziare la traduttrice che tra mille impegni è riuscita a portare a termine la difficile opera. Grazie anche al FOL e tutti gli utenti che mi hanno scritto anche in privato incoraggiandomi nella pubblicazione. Senza di voi questo libro non esisterebbe.
I contenuti del libro sono praticamente identici alla seconda versione italiana tranne:
- dati aggiornati al 31-12-2022
- appendice fiscale con la tassazione ETF e del risparmio per Danimarca, Germania, Regno Unito, Francia, Svizzera, Norvegia, Svezia, Belgio, Paesi Bassi, Spagna e Italia.

Mi auguro che la teoria pigra in salsa europea possa camminare sulle sue gambe senza dover sempre fare riferimento a siti e blog ammerikeni...
good reading !

versione cartacea:
Stay Lazy and Get Rich! First English Edition: Lazy portfolios unveiled to European investors : Lazinelli, Leonardo, Pascale, Caterina: Amazon.it: Libri

versione kindle:
Stay Lazy and Get Rich! First English Edition: Lazy portfolios unveiled to European investors eBook : Lazinelli, Leonardo, Pascale, Caterina: Amazon.it: Kindle Store
 
Complimenti Greedy e grazie per il tuo lavoro che mi ha aperto gli occhi OK!OK!:clap:
 
Non sono sicuro che il fondo pensione nonostante la detrazione dall'irpef di 5165 euro, performi piu di un banale wvce... molte delle volte neanche si sa che sottostanti ci siano nel fondo..

Non si sa se non si leggono i documenti che per legge ogni fp pubblica.

Il tema non è se il tale etf o ptf pigro di etf o fondo comune faccia meglio o peggio. Il tema, misurato in modo maniacale nel thread che riporto qui sotto, è quanto un ptf di etf o un fondo debbano sovraperformare un fp per pareggiarlo o superarlo, a seconda della situazione individuale.

Una volta calcolato, si potrà decidere come operare.

Chi vi dà un rendimento annuale pari alla deducibilità di un fondo pensione?

(con particolare attenzione ai post di @rrupoli e al tool excel di @Strio)

nb Eviterei di riaprire qui una diatriba che non ha ragion d'essere. Si tratta di strumenti complementari.
 
Ultima modifica:
Si ma FIRE senza figli che vita triste, poi stiamo parlando di fare i francescani pur di non lavorare, boh.
A me sembra un suicidio, in tutto c'è la misura.

Ma guarda che volenti o no è il destino del 50-60% di giovani italiani... Non fanno figli perché spesso non si possono permettere, hanno stipendi che gli permettono di sopravvivere e niente più .... Alla fine lavoreranno alla giornata senza aver fatto una famiglia
 
ci stanno tanti criceti che dicono non possono fare famiglia perchè devono fare karriera ... a sto punto meglio il FIRE
 
Sottoscrivo quanto ti hanno già suggerito:
1. fondo di emergenza pari a 2-3 stipendi da tenere cash
2. sottoscrivere fondo pensione e saturarlo (5.165 €/anno)
3. oltre agli ottimi siti che ti hanno già segnalato, suggerisco il libro "Investire con gli ETF e gli ETC" di Gabriele Bellelli, nonchè il canale youtube dello stesso Bellelli.
4. se potessi tornare alla tua età, dopo i punti 1 e 2, farei un pac su etf azionario paesi sviluppati (SWDA/LCWD) oppure LifeStrategy 80 per almeno una ventina d'anni.
5. non vendere mai
6. quando il mercato crolla, è il momento di comprare, non di smettere di comprare o di vendere. Mi raccomando.


Leggo SEMPRE i vostri consigli ed in generale ciò che scrivete, da un paio di anni.
Questo perché anche io sono relativamente giovane (quasi 31) e voglio capire come mettere a frutto ciò che riesco a risparmiare.

Capisco i consigli che sempre leggo (ovvero di investire in strumento come SWDA o VWCE- etf all world ad accumulazione), ma non so se un simile modo di orientarsi d'ora in poi sarà il migliore.
Razionalmente dovrebbe esserlo come rendimento, ma quando penso al "miglior modo di investire" dentro non ci sono solo rendimenti.


Nel mio caso, non è il modo che ho adottato. Provo a dirvi perché:
come Massimiliano anche io investo ciò che riesco a risparmiare, la cifra in tal caso è abbastanza irrilevante. Un domani potrei non avere più capacità di risparmio o averne molto poca al punto da essere irrisoria (tipo 100€/mese). Se analizziamo gli ultimi 20/30 anni (come si fa usualmente per dare consigli nell'investire in SWDA ad esempio) occorre infatti notare che il rapporto "reddito / spese ordinarie familiari" è terribilmente peggiorato.
Oggi è facile lavorare in due in casa e riuscire a risparmiare poco o nulla.

In questo contesto - ALMENO NEL MIO CASO - vorrei provare a sbilanciarmi verso la "distribuzione". Cedole, dividendi (VEMT, STHY, VWRL e alcune azioni singole) potrebbero garantirmi un "ritorno immediato", oggi poco consistente....ma non troppo in là già potrebbe essere di alcuni k/anno.
Insomma avere "subito" un po' di rendimento spero potrà aiutarmi a mantenere negli anni capacità di risparmio, cosa che, a sua volta, non solo aiuta OGGETTIVAMENTE a continuare ad investire....ma soprattutto aiuta SOGGETTIVAMENTE (vedi punto 5 e 6). Quando vai sotto, il mercato crolla del 10-20-30%, le spese aumentano...sapere di avere una entrata parallela secondo me può aiutare.

Trovate assurdo?
 
Leggo SEMPRE i vostri consigli ed in generale ciò che scrivete, da un paio di anni.
Questo perché anche io sono relativamente giovane (quasi 31) e voglio capire come mettere a frutto ciò che riesco a risparmiare.

Capisco i consigli che sempre leggo (ovvero di investire in strumento come SWDA o VWCE- etf all world ad accumulazione), ma non so se un simile modo di orientarsi d'ora in poi sarà il migliore.
Razionalmente dovrebbe esserlo come rendimento, ma quando penso al "miglior modo di investire" dentro non ci sono solo rendimenti.


Nel mio caso, non è il modo che ho adottato. Provo a dirvi perché:
come Massimiliano anche io investo ciò che riesco a risparmiare, la cifra in tal caso è abbastanza irrilevante. Un domani potrei non avere più capacità di risparmio o averne molto poca al punto da essere irrisoria (tipo 100€/mese). Se analizziamo gli ultimi 20/30 anni (come si fa usualmente per dare consigli nell'investire in SWDA ad esempio) occorre infatti notare che il rapporto "reddito / spese ordinarie familiari" è terribilmente peggiorato.
Oggi è facile lavorare in due in casa e riuscire a risparmiare poco o nulla.

In questo contesto - ALMENO NEL MIO CASO - vorrei provare a sbilanciarmi verso la "distribuzione". Cedole, dividendi (VEMT, STHY, VWRL e alcune azioni singole) potrebbero garantirmi un "ritorno immediato", oggi poco consistente....ma non troppo in là già potrebbe essere di alcuni k/anno.
Insomma avere "subito" un po' di rendimento spero potrà aiutarmi a mantenere negli anni capacità di risparmio, cosa che, a sua volta, non solo aiuta OGGETTIVAMENTE a continuare ad investire....ma soprattutto aiuta SOGGETTIVAMENTE (vedi punto 5 e 6). Quando vai sotto, il mercato crolla del 10-20-30%, le spese aumentano...sapere di avere una entrata parallela secondo me può aiutare.

Trovate assurdo?

tutto molto bello ma ci vuole il capitale perchè l'entrata passiva possa essere tangibile. Nel mio pensiero dovrebbe almeno pagare le bollette...quindi almeno quanto? 200-400 euro mese?
hai provato a fare due conti di quanto ci vuole a suon di 400-500 euro mese per avere un ritorno di qualche centinaia di euro netti?
per somme risparmiate maggiori forse avrebbe più senso la distribuzione...questa è la mia opinione:)
 
il moto perpetuo non esiste, se non hai capacità di risparmio staccarti delle cedole per reinvestirle ti servirà a ben poco, se invece la tua idea è di non avere più capacità di risparmio in futuro e quindi vuoi un'integrazione al reddito è una possibilità. Ad esempio per mia madre ho fatto un portafoglietto a distribuzione che dovrebbe stare sul 4% netto per integrazione della pensione. Per la parte azionaria ho optato per VHYL e Global Dividend Aristocrats mentre per la parte bond ho fatto un bond picking per raggiungere quel tipo di cedola. Chiaramente è solo un esempio.
 
tutto molto bello ma ci vuole il capitale perchè l'entrata passiva possa essere tangibile. Nel mio pensiero dovrebbe almeno pagare le bollette...quindi almeno quanto? 200-400 euro mese?
hai provato a fare due conti di quanto ci vuole a suon di 400-500 euro mese per avere un ritorno di qualche centinaia di euro netti?
per somme risparmiate maggiori forse avrebbe più senso la distribuzione...questa è la mia opinione:)


Sto facendo questo ragionamento perché al momento ho:
- reddito di 2k/mese
- no mutuo
- casa di proprietà
- auto di proprietà
- portafoglio titoli di 50k (lievemente in perdita)
- 10K in gestione separata, con pac 100€/mese
- circa 25k in liquidità che piano piano allocherò

capacità di risparmio attuale più alta di 500€ mese, direi circa 700€

PS grazie per ogni risposta
 
hai fatto molto bene ad optare per VHYL e USDV
io sono partito con un po di VWRL e ora che sono a circa -5/-6% mi scoccia vendere per fare lo switch...anche se ormai da qualche mese stavo proprio valutando che sarebbe molto utile farlo.
 
Io sono sui 30 K annui netti fra cedole e dividendi, ptf interamente a distribuzione con circa 60% azionario - 40% obbligazionario, nemmeno troppo spinto secondo la mia modestissima opinione,

obiettivo poter vivere di rendita senza intaccare il capitale, cioè vivere di rendita e non di vendita,

ho sovrappesato etf high dividend come VHYL, GLDV, EXSH e IUKD rispetto ai mondiali lisci come VWRL e developed world oppure EXSA per l'Europa,

c'è spazio anche per l'immobiliare con soliti IWDP, IUKP e IPRP e per i bond hi yeld ho messo in ptf IHYG, STHY e altri, c'è anche un 10% di bond investmente grade, btp + GLAG e un 15% abbondante di VEMT+IEMB + Brasile e Turchia,

piu' una decina di azioni italiane da dividendo, piu' che altro energia, utilities e carrozzoni semi-pubblici vari per avere un flusso di dividendi senza dover pagare doppia tassazione,

età 44 anni, single, una ventina di anni di contributi versati fra Italia ed estero, lavoratore dipendente con stipendio piu' o meno bangla (citazione) e prospettive lavorative alquanto incerte...
 
Io sono sui 30 K annui netti fra cedole e dividendi, ptf interamente a distribuzione con circa 60% azionario - 40% obbligazionario, nemmeno troppo spinto secondo la mia modestissima opinione,

obiettivo poter vivere di rendita senza intaccare il capitale, cioè vivere di rendita e non di vendita,

ho sovrappesato etf high dividend come VHYL, GLDV, EXSH e IUKD rispetto ai mondiali lisci come VWRL e developed world oppure EXSA per l'Europa,

c'è spazio anche per l'immobiliare con soliti IWDP, IUKP e IPRP e per i bond hi yeld ho messo in ptf IHYG, STHY e altri, c'è anche un 10% di bond investmente grade, btp + GLAG e un 15% abbondante di VEMT+IEMB + Brasile e Turchia,

piu' una decina di azioni italiane da dividendo, piu' che altro energia, utilities e carrozzoni semi-pubblici vari per avere un flusso di dividendi senza dover pagare doppia tassazione,

età 44 anni, single, una ventina di anni di contributi versati fra Italia ed estero, lavoratore dipendente con stipendio piu' o meno bangla (citazione) e prospettive lavorative alquanto incerte...


Cioè....fai 30k all'anno solo di cedole e dividendi?
 
Leggo SEMPRE i vostri consigli ed in generale ciò che scrivete, da un paio di anni.
Questo perché anche io sono relativamente giovane (quasi 31) e voglio capire come mettere a frutto ciò che riesco a risparmiare.

Capisco i consigli che sempre leggo (ovvero di investire in strumento come SWDA o VWCE- etf all world ad accumulazione), ma non so se un simile modo di orientarsi d'ora in poi sarà il migliore.
Razionalmente dovrebbe esserlo come rendimento, ma quando penso al "miglior modo di investire" dentro non ci sono solo rendimenti.


Nel mio caso, non è il modo che ho adottato. Provo a dirvi perché:
come Massimiliano anche io investo ciò che riesco a risparmiare, la cifra in tal caso è abbastanza irrilevante. Un domani potrei non avere più capacità di risparmio o averne molto poca al punto da essere irrisoria (tipo 100€/mese). Se analizziamo gli ultimi 20/30 anni (come si fa usualmente per dare consigli nell'investire in SWDA ad esempio) occorre infatti notare che il rapporto "reddito / spese ordinarie familiari" è terribilmente peggiorato.
Oggi è facile lavorare in due in casa e riuscire a risparmiare poco o nulla.

In questo contesto - ALMENO NEL MIO CASO - vorrei provare a sbilanciarmi verso la "distribuzione". Cedole, dividendi (VEMT, STHY, VWRL e alcune azioni singole) potrebbero garantirmi un "ritorno immediato", oggi poco consistente....ma non troppo in là già potrebbe essere di alcuni k/anno.
Insomma avere "subito" un po' di rendimento spero potrà aiutarmi a mantenere negli anni capacità di risparmio, cosa che, a sua volta, non solo aiuta OGGETTIVAMENTE a continuare ad investire....ma soprattutto aiuta SOGGETTIVAMENTE (vedi punto 5 e 6). Quando vai sotto, il mercato crolla del 10-20-30%, le spese aumentano...sapere di avere una entrata parallela secondo me può aiutare.

Trovate assurdo?

Assolutamente no, ma sono di parte, sto facendo esattamente così
 
il moto perpetuo non esiste, se non hai capacità di risparmio staccarti delle cedole per reinvestirle ti servirà a ben poco, se invece la tua idea è di non avere più capacità di risparmio in futuro e quindi vuoi un'integrazione al reddito è una possibilità. Ad esempio per mia madre ho fatto un portafoglietto a distribuzione che dovrebbe stare sul 4% netto per integrazione della pensione. Per la parte azionaria ho optato per VHYL e Global Dividend Aristocrats mentre per la parte bond ho fatto un bond picking per raggiungere quel tipo di cedola. Chiaramente è solo un esempio.

su che bond ti sei messo? durata?
 
hai fatto molto bene ad optare per VHYL e USDV
io sono partito con un po di VWRL e ora che sono a circa -5/-6% mi scoccia vendere per fare lo switch...anche se ormai da qualche mese stavo proprio valutando che sarebbe molto utile farlo.

Visto l'età, il VWRL può essere proprio quello che fa per te! Stacca dividendi, ma non troppo, affiancato da VHYL per aumentare un po' il DY alla percentuale desiderata...
Io nel tempo acquisterò sempre di più il secondo, aumentando così la percentuale di dividendi percepita, mentre il VWRL farà il suo dovere.
In questo modo puoi inoltre comprare quello che scende maggiormente, giusto per "sfruttare" la scia del momento...
 
Io sono sui 30 K annui netti fra cedole e dividendi, ptf interamente a distribuzione con circa 60% azionario - 40% obbligazionario, nemmeno troppo spinto secondo la mia modestissima opinione,

obiettivo poter vivere di rendita senza intaccare il capitale, cioè vivere di rendita e non di vendita,

ho sovrappesato etf high dividend come VHYL, GLDV, EXSH e IUKD rispetto ai mondiali lisci come VWRL e developed world oppure EXSA per l'Europa,

c'è spazio anche per l'immobiliare con soliti IWDP, IUKP e IPRP e per i bond hi yeld ho messo in ptf IHYG, STHY e altri, c'è anche un 10% di bond investmente grade, btp + GLAG e un 15% abbondante di VEMT+IEMB + Brasile e Turchia,

piu' una decina di azioni italiane da dividendo, piu' che altro energia, utilities e carrozzoni semi-pubblici vari per avere un flusso di dividendi senza dover pagare doppia tassazione,

età 44 anni, single, una ventina di anni di contributi versati fra Italia ed estero, lavoratore dipendente con stipendio piu' o meno bangla (citazione) e prospettive lavorative alquanto incerte...

apperò...ottima rendita!
 
Stato
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