Pratica Notarile: Quale strumento utilizzare?

melina83

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18/11/09
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Salve, ho ricevuto in eredità una quota di un immobile.
A seguito di vicende giudiziarie, sono stato condannato a pagare una somma agli altri eredi.
Adesso, abbiamo raggiunto l'accordo secondo il quale io cedo a loro le mie quote dell'immobile e loro rinunciano alle somme derivanti dalla condanna.
Mi chiedevo, dato che in realtà non c'è reale passaggio di contanti, quale strumento notarile utilizzare?
Si può fare una mediazione o una permuta??
E quali tasse sono dovute, se dovute e su quali somme??
Grazie a chi vorrà aiutarmi.
 
Salve, ho ricevuto in eredità una quota di un immobile.
A seguito di vicende giudiziarie, sono stato condannato a pagare una somma agli altri eredi.
Adesso, abbiamo raggiunto l'accordo secondo il quale io cedo a loro le mie quote dell'immobile e loro rinunciano alle somme derivanti dalla condanna.
Mi chiedevo, dato che in realtà non c'è reale passaggio di contanti, quale strumento notarile utilizzare?
Si può fare una mediazione o una permuta??
E quali tasse sono dovute, se dovute e su quali somme??
Grazie a chi vorrà aiutarmi.

l'accordo è una transazione.

quì si scontrano gli aspetti fiscali con quelli civilistici.

quindi a mio avviso procedere:

a far redarre al Notaio per Atto Pubblico, gli accordi della proposta trattativa.

e successivamente " a scelta di chi percepirà la quota dell'immobile" procedere con donazione, ovvero con compravendita.

l'ideale in termini assoluti (per non avere rogne con Agenzia delle entrate) sarebbe.

i suoi parenti, comprano da lei la quota dell'immobile, pagando realmente con assegno circolare innanzi al Notaro, e lei paga contestualmente tale importo con assegno circolare innanzi al Notaro..

ma credo che il vostro problema sia la tassazione?
 
l'accordo è una transazione.

quì si scontrano gli aspetti fiscali con quelli civilistici.

quindi a mio avviso procedere:

a far redarre al Notaio per Atto Pubblico, gli accordi della proposta trattativa.

e successivamente " a scelta di chi percepirà la quota dell'immobile" procedere con donazione, ovvero con compravendita.

l'ideale in termini assoluti (per non avere rogne con Agenzia delle entrate) sarebbe.

i suoi parenti, comprano da lei la quota dell'immobile, pagando realmente con assegno circolare innanzi al Notaro, e lei paga contestualmente tale importo con assegno circolare innanzi al Notaro..

ma credo che il vostro problema sia la tassazione?


Ciao, si.....il problema è la tassazione.
Quale pensi possa essere la migliore soluzione per ridurre all'osso le tasse da pagare?
Grazie.
 
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