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Stamattina sul Giornale di Vicenza
IMMOBILI. Gli appartamenti di piazza San Paolo e viale Stazione appetibili solo da immigrati
Case svalutate ad Alte e gli stranieri comprano
In calo il valore del mattone con un deprezzamento fino al 30%. Gli italiani vendono e non restaurano
Antonella Fadda
Cala il valore del mattone a Montecchio mentre cresce il fenomeno dell’acquisto di immobili da parte di cittadini immigrati. La svalutazione delle case si sta verificando soprattutto ad Alte, dove aumentano i proprietari stranieri che cercano così di combattere gli eccessivi costi delle casa in affitto.
«Rispetto a 18, 24 mesi fa il valore degli immobili ha subito un deprezzamento dal 20 al 30 per cento» è l’allarme lanciato nell’ultimo consiglio comunale dal capogruppo di Vivi Montecchio, Graziano Meneghini. Dato confermato anche da alcune agenzie immobiliari castellane.
Secondo un’interpellanza presentata dalle minoranze, infatti, negli ultimi due anni gli stabili di Alte, abitati in stragrande maggioranza da residenti non italiani, avrebbero subito un notevole deprezzamento.
«Tutto ciò - ha detto Meneghini - proprio a seguito della massiccia presenza di cittadini stranieri, che all’interno dei locali vivono in un numero ben al di là di quanto prevede la normativa comunale». La realtà come sottolinea il sindaco Maurizio Scalabrin è circoscritta soltanto ad alcune zone di Alte dove i caseggiati risalgono a decine di anni fa. «La responsabilità maggiore è da attribuire agli italiani che invece di ristrutturare le case hanno preferito vendere agli stranieri». Scalabrin, inoltre, ricorda il caso recente di un palazzo di Alte, allora interamente abitato da italiani, dove il proprietario con la scusa di una ristrutturazione «ha sfrattato gli inquilini per rivendere o affittare solo ad extracomunitari».
Anche gli immobiliaristi confermano la svalutazione in corso: «È una realtà da tempo - afferma Nadia Gollin dell’agenzia Oikos -. Anche gli stessi extracomunitari che decidono di vendere il proprio alloggio sono costretti ad abbassare i prezzi e, naturalmente, chi acquista sono sempre stranieri».
I caseggiati di piazza San Paolo, viale Stazione oggi sono appetibili solo da extracomunitari. «E gli italiani preferiscono vendere, anche ad un prezzo inferiore - conferma Lucilla Bertoldi, titolare dell’agenzia Abaco - a causa dei diversi stili di vita».