Anche mia moglie è tra coloro che sono stati appena "abbandonati" da Poste Italiane.
Potrebbe tenere il cc, perché gratuito, e trasferire solo gli etf presenti sul dossier.
Si tratta di circa 120k suddivisi in tre etf su Borsa Italiana e l'operatività futura prevista è quella tipica di un portafoglio "pigro" : ben poche operazioni, prima per completare l'accumulo (nel giro di un paio d'anni) e poi per ribilanciare nel tempo. Comunque anche nella fase di accumulo mensile, più densa di operazioni, prevedo al massimo una trentina di operazioni l'anno, per un controvalore di qualche decina di migliaia di euro, poi pochissimi movimenti per dieci anni o più. Sempre su Borsa Italiana, salvo eccezioni che però non credo ci saranno mai.
I singoli acquisti potrebbero essere spesso per importi bassi (comunque sempre dai 1.500 in su) , quindi se ci fosse qualcosa con commissioni variabili esigue sarebbe meglio che con un fisso minimo.
Dando però un'occhiata alle offerte principali (Sella, Webank, IWBank), ho trovato meno e peggio di quel che pensassi, e alla fine l'offerta più semplice ed economica mi parrebbe Directa, ma apprezzerei consigli e suggerimenti. Solo con regime amministrato.
Potrebbe valutare anche di chiudere tutto e aprire sia conto che dossier con altro istituto, ma temo che anche solo per il canone del cc (che ora non c'è) non convenga.
Grazie a chi vorrà suggerire.