IRI, pensione sociale a tutti, garantismo, prezzi uguali per molti servizi per decenni...più socialismo di cosi...
Le tue sono le solite banalizzazioni da 4 soldi proprio come compete al libberista de noantri.
Il socialismo non è niente di tutto questo significa a ognuno secondo il proprio lavoro e quindi presuppone proprio delle differenze sociali,legate però al merito lavorativo.
Il sociallismo per questo si distingue dalla più spinta idea che è quella di comunismo,che signifca a ognuno secondo le proprie necessità,quindi abolendo tutte le forme di disuguaglianze presenti, anche se la sua portata è una portata essenzialmente
idealistica e utopica,una sorta di mondo pacilficato più o meno vagheggiato.
Quelle di cui tu parli invece sono un'altra cosa ancora e cioe degli istituti assai diffusi proprio nei sistemi capitalistici che si basano sui mercati e che usano questi istituti come degli equilibratori successivi che servono a ripristinare le condizioni di partenza nell'esercizio della concorenza sociale ed economica,se no il mercato si trasformerebbe nel suo opposto,e cioè in odiose quanto ineconomiche forme di oligopolio.Se poi questi istituti vengono usati per altre finalità non significa che l'istituto è sbagliato in sè ma è sbagliato l'uso che se ne fa,non bisogna quindi eliminarlo ma semmai innescare le metodologie idonee ad evitarne le degenerazioni.
Questo sì che potrebbe essere liberismo e non il tuo che è chiacchiericcio da bar.
