Come ho già detto, a mente io ricordo 5 batterie, di cui 1 ridotta utilizzata dalla scuola addestramento.
Il completamento con la sesta batteria (oltre a 5 nuove batterie per l'AMI) è previsto dal programma pluriennale di potenziamento già approvato in Parlamento e, parzialmente, finanziato, questo come da notizie pubblicate open source già a NOV dell'anno scorso, e si parla addirittura di aggiornamento dell'intero programma; quindi una cessione all'Ucraina, sarebbe lavoro per la nostra Leonardo.
Il programma di aggiornamento è molto ampio ed alla fine potrebbe essere che passare dall'ammodernamento di 6 batterie ad ammodernarne 5 +1 nuova non vari significativamente l'importo globale. Qualche aggiustamento " in corso d'opera" dei finanziamenti di questi programmi pluriennali avviene frequentemente.
Quindi una batteria per Ucraina penso che possa uscire abbastanza agevolmente.
Il vero problema è questa batteria dovrà essere utilizzata ed anche pesantemente a ritmi "ucraini" e quindi dovremmo fornire una dotazione di missili probabilmente pari alla ns intera disponibilità.......
PS : A mio parere, al momento l'Aster viene considerato un dei migliori se non il migliore missile antiaereo della sua categoria. Sulla fiducia però. Al momento non è mai stato utilizzato in combattimento potergli mettere il marchio combat proven non servirebbe solo per attirare clienti ma anche come conferma che il missile vale quello che pensiamo valga. E'meglio mandare qualche batteria agli ucraini e scoprire qualche difetto o qualche limite operativo o scoprire difetti e limiti quando saremo noi a impiegarle?