dopotutto se sei pronto a giustificare i movimenti puoi anche farlo...non è che ti arrestano, solo devi giustificarli...io credo che se tu li giustificherai come dei soldi inviati dalla tua ragazza non basterà...
purtroppo il legame è troppo debole e potrebbe benissimo configurarsi come riciclaggio, lavoro in nero, o molte altre casistiche...
potresti però fare un contratto di prestito infruttifero, inviato per pec alla sua pec e a quel punto avresti una motivazione accertata e certificata
Ho pensato anche a quello, ma sembra non sia abbastanza dalle testimonianze lette sul web, perchè quel prestito infruttifero sarebbe valido agli occhi dell'Ade solamente se fatto da un notaio.. per cui la PEC pur avendo valore legale non so se in questa casistica potrebbe tutelare.
Non so... posso avere 3 fidanzate, che mi aiutano? E perchè mai dovremmo convivere? Posso avere 2 amici che mi "aiutano" ?
O che semplicemente mi regalano soldi?
É vietato?
Secondo me a bassi livelli di cifre non ti si ****** di striscio.
Diverso (forse) se avete partita iva o se richiedi sussidi/bonus (isee/naspi/rdc ecc.) e giri in porsche con targa polacca e hai la residenza ad Andorra ecc. Magari l'ade apre l'altro occhio...
La domanda sarebbe: come mai la sig.na X manda 2k più volte al mese al sig. D?
Può essere imponibile non dichiarato?
Quanto dichiara X? E quanto D? Sono benestanti o morti di fame? Hanno precedenti specifici?
Cmq valuta il cointestato (anche CD libero perchè no, che accetta 2 predefiniti) in una decina di giorni si apre...
E se facesse i bonifici direttamente lei?
Forse non è possibile/consentito?
Hai ragione infatti alcune leggi sono assurde, specialmente l'inversione dell'onere della prova. Sarebbe giusto fosse l'agenzia delle entrate a fornire prove che quello non è reddito imponibile nell'eventualità di un accertamento.
Comunque il dubbio iniziale è stato sollevato perchè leggevo in giro per la rete che quando si ricevono delle donazioni da persone diverse dal coniuge o da quelle in linea retta si dovrebbe pagare una percentuale di tasse.. ma poi effettivamente dubito che tutti lo facciano.
No nessuna partita IVA, lei ha il suo lavoro con lo stipendio statale, mentre io sono addirittura esente dalla dichiarazione dei redditi perchè non ho nessun reddito irpef, ho solamente piccole entrate derivanti da investimenti dove le cedole sono già tassate alla fonte.
Piuttosto come avete detto anche voi, che non pensino che i soldi che sto ricevendo dalla mia compagna non derivino da qualche lavoro che faccio in nero per lei, su quello non posso difendermi. Purtroppo non c'è modo di dimostrare i bonifici che sto ricevendo da parte sua, cosi come tutti quelli piccoli ricevuti questi anni sono movimenti per partecipare alle spese di casa. Tutto quello che posso fare è scriverlo nella causale e sperare nell'intelligenza di chi (speriamo mai) butterà l'occhio sui miei movimenti, vorrei evitare che tra 3 anni mentre magari sto pensando a tutt'altro mi arrivi una richiesta di pagamento per presunto nero.
Ovviamente in tutto questo spero di essere paranoico io.
Il CC cointestato per il momento la mia compagna non lo vuole fare perchè non vuole avere piu' di un conto (ha le sue fissazioni), magari in futuro riuscirò a convincerla.
Riguardo l'ultima domanda purtroppo deve figurare che quello che sta pagando sono io, devo rimborsare diversi enti e avvocati.