Recovery fund e green: Nuova era per falck rnw

Venduta recentemente con poco più del 20% di guadagno, avrei potuto tenerla ancora e farci qualcosina in più, ma va bene così... Magari tutti i giorni chiudere una posizione col +20% e rotti comprata 2 mesi prima!
 
Venduta recentemente con poco più del 20% di guadagno, avrei potuto tenerla ancora e farci qualcosina in più, ma va bene così... Magari tutti i giorni chiudere una posizione col +20% e rotti comprata 2 mesi prima!


fossi stato dentro con 200k € di capitale ...avanza anche un solo +20%
 
FKR

A2A - Enel - Erg - Falck Renewable - Iren - Snam Rete Gas - Terna - Utilities sector - Cingolani potrebbe valutare la possibilità di sfruttare alcuni margini delle società di Stato (Enel, Eni, Snam)
23/09/2021 11:05 EQ
Secondo quanto riportato dal Fatto Quotidiano, sebbene le misure per la riduzione delle bollette (attese in Consiglio dei ministri a brevissimo) dovrebbero includere solamente gli anticipati interventi su Iva, tassazione e oneri di sistema, Cingolani avrebbe comunque discusso della possibilità di sfruttare alcuni margini delle società energetiche di Stato.
Come abbiamo indicato nei giorni scorsi, il rischio di interventi sulle società in questo momento è basso, ma non nullo, soprattutto se il rialzo dei prezzi delle commodities dovesse protrarsi a lungo anche nei prossimi mesi.
Un intervento del governo sulle società energetiche sarebbe negativo per il settore, anche se molto dipenderà da come questo verrà configurato. Un intervento mirato a catturare una parte effettiva degli extra-profitti avrebbe impatti limitati (in termini di minore upside), differentemente dalla Spagna, dove l`intervento Governativo cattura rendimenti non realizzati dalle società energetiche (a causa delle vendite fwd), con impatti significativi e ingiustificati.
Secondo Il Fatto il governo potrebbe catturare alcuni margini di società di stato che godrebbero di vantaggi ingiustificati (citando Eni, Enel e Snam). L`articolo conclude che comunque si tratta di un`ipotesi difficile da fare accettare. Lo scenario di prezzi del gas e dell`elettricità così elevati non genera extra-profitti per le regolate (Snam) ed in questa fase neppure per Enel che ha venduto forward a prezzi ben inferiori a quelli correnti la produzione di energia idroelettrica del 4Q. I vantaggi potrebbero esserci per le società con produzione di energia idroelettrica/WTE (non coperte da vendite forward), renewables merchant e teleriscaldamento da fonti non fossili (a2a ed Iren). Le società presenti in questi settori sono a2a, Iren, Enel, (ERG.MI) e Falck.
 
Falck Renewables insieme a BlueFloat Energy per lo sviluppo di
parchi eolici marini galleggianti al largo delle coste italiane
A breve il via all’iter per il primo progetto in Puglia


Milano, 30 settembre 2021 - Falck Renewables annuncia una partnership paritetica
con BlueFloat Energy per lo sviluppo di parchi eolici marini galleggianti al largo delle
coste italiane e l’avvio, a breve, dell’iter per il primo progetto in Puglia che interessa
le acque al largo di Brindisi, denominato Kailia Energia.

La partnership si fonda sulla profonda conoscenza della realtà industriale ed energetica
italiana di Falck Renewables, unita all’esperienza, unica a livello mondiale, di BlueFloat
Energy nell’eolico marino galleggiante.

Le due aziende riconoscono il forte potenziale di questa tecnologia in Italia, in virtù
della conformazione delle sue coste e della profondità dei suoi mari, per la produzione
di energia rinnovabile attraverso l’uso della tecnologia eolica marina galleggiante, che
contribuirà significativamente alla transizione e all’autonomia energetica del Paese, nel
pieno rispetto degli ecosistemi.

L’eolico marino galleggiante è una tecnologia trainante nella transizione energetica.
Ponendo le basi per la crescita delle energie rinnovabili in Italia, favorisce il
raggiungimento degli obiettivi di decarbonizzazione nazionali al 2030. Questa
tecnologia consente infatti il posizionamento delle pale eoliche in mare aperto e
profondo, senza realizzare una fondazione fissa. Una caratteristica che, oltre a
minimizzare gli impatti sull’ambiente marino e terrestre durante tutte le fasi del
progetto, permette di intercettare la risorsa eolica laddove è più abbondante
aumentando l’efficienza degli impianti.

I proponenti depositeranno presso il Ministero per la Transizione Ecologica la
documentazione necessaria all’avvio dell’istanza autorizzativa del parco eolico marino
galleggiante Kailia Energia che – per scelta dei proponenti – partirà da una
consultazione preliminare (scoping) volta a definire al meglio i contenuti dello studio
di impatto ambientale per la successiva procedura di VIA. Al contempo, verrà avanzata
la richiesta di concessione demaniale marittima presso il Ministero delle Infrastrutture
e l’Autorità di Sistema Portuale del Mar Adriatico Meridionale

Come per i progetti tradizionali – solare ed eolico onshore – Falck Renewables e
BlueFloat Energy mettono al centro della propria azione l’attenzione per il territorio e
le comunità locali: i due proponenti hanno già avviato una serie di incontri con
interlocutori locali per costruire un percorso di ascolto e dialogo sulle proposte
progettuali, che proseguirà per tutta la durata dei progetti.

La strategicità della Puglia, nel contesto nazionale e nel piano industriale dei
proponenti, è confermata dall’avanzamento delle analisi preliminari per un secondo
progetto di parco eolico marino galleggiante.

La capacità installata prevista di Kailia Energia sarà pari a circa 1,2 GW, per una
produzione annuale attesa di 3,5 TWh, equivalente al consumo di circa 1 milione di
utenze domestiche italiane, evitando l’emissione di 2 milioni di tonnellate di anidride
carbonica in atmosfera all’anno.

La creazione di energia pulita, rinnovabile e rispettosa del clima rappresenta anche
un’occasione di rilancio, collaborazione e ampliamento delle competenze correlate alla
sostenibilità energetica per le comunità pugliesi interessate dai progetti, grazie a:

• migliaia di posti di lavoro stabili creati nel medio-lungo termine (stimati, nei
periodi di punta, fino a 4.000 posti di lavoro diretti durante la fase di fabbricazione,
assemblaggio e costruzione del parco eolico marino Kailia Energia);

• l’opportunità reale di business per le aziende del territorio, coinvolte in via
prioritaria nelle forniture di beni e servizi, con valorizzazione della manodopera
locale e benefici sui livelli di professionalità e significative ricadute positive sul
settore terziario;

• un’occasione unica di sviluppo dei porti, che avranno la possibilità di diversificare
le loro funzioni industriali a supporto dell’eolico marino galleggiante;
• nuovi filoni di ricerca e sviluppo per le università e distretti esistenti, su tecnologie
di assoluta avanguardia.

Toni Volpe, Amministratore Delegato di Falck Renewables, commenta: “Oggi portiamo
in Italia la tecnologia dell’eolico marino galleggiante, dimostrando il nostro impegno
nel raggiungimento di obiettivi sostenibili attraverso l’implementazione di tecnologie
innovative. Questo progetto è il frutto di un lavoro importante portato avanti negli
ultimi mesi dalla partnership, che ha coinvolto anche gli stakeholder locali in un
percorso di dialogo e sviluppo condiviso con le comunità e i territori
 
BUZZ BORSA-Falck Renewables in deciso rialzo su rumors M&A 04/10/2021 16:57 - RSF

4 ottobre (Reuters) - ** A Piazza Affari i titoli Falck Renewables (FKR.MI) hanno visto un forte balzo negli scambi del pomeriggio dopo alcuni rumors legate a un'operazione di M&A che potrebbe coinvolgere la società.

** Il sito Betaville riporta voci secondo cui il gruppo Falck sarebbe stato contattato per un'offerta sulla società di energie rinnovabili controllata al 60%.

** Falck Renewables non ha risposto immediatamente alla richiesta di un commento.

** Alle 16,50 circa il titolo Falck Renewables segna un rialzo del 2,6% a 6,915 euro dopo un balzo di oltre il 4% ai massimi di seduta di 7,02 euro. Già scambiati 1,4 milioni di titoli contro la media a 30 giorni poco sopra 1 milione.
 
Con i prezzi energetici così alti e la transizione verso il green ormai avviata mi sembra del tutto ragionevole possa partire un po’ di speculazione sulla nostra fkr
 
che botta in acquisto poco fa su falck
 
Falck R.: 1* posto nei Top 100 ESG Sustainability Award 12/10/2021 12:45 - MF-DJ


MILANO (MF-DJ)--Falck Renewables si e'' aggiudicata il primo posto nei Top 100 - ESG Sustainability Award 2021 promosso da Credit Suisse e Kon. L''azienda, spiega una nota, e'' entrata nel gruppo delle 100 finaliste del Premio, 100 realta'' italiane che si sono distinte nell''ambito dello sviluppo sostenibile, coniugando innovazione e sostenibilita'', ottenendo il primo posto nella classifica finale.
La premiazione si e'' svolta ieri a Milano presso Studio 90 - East End Studios. Alla cerimonia hanno partecipato il presidente Enrico Falck, Paolo Rundeddu, Chief Financial Officer del Gruppo, e Simona Gambini, Global Head of Communication & Stakeholder Engagement.
Il risultato raggiunto e'' frutto di un lavoro importante che l''azienda sta portando avanti in ambito sostenibilita'', con la creazione di strumenti di finanza sostenibile, la collaborazione con partner finanziari per la valutazione delle performance in ambito ambientale, sociale e di governance e la trasparenza nelle comunicazioni. Enrico Falck, presidente di Falck Renewables, ha dichiarato: "La nostra partecipazione al Sustainability Award e l''ottimo risultato raggiunto sono la dimostrazione della centralita'' della sostenibilita'' nel nostro modo di intendere il business.
La sostenibilita'' e'' parte del nostro Dna e questo riconoscimento lo dimostra. Continueremo sempre, con impegno, a creare percorsi sostenibili, convinti che sia possibile vivere in un mondo dove l''unica energia e'' quella verde, per dare un futuro sereno alle giovani generazioni". om/lab
 
Indicazioni dalla STAR conference per Falck Renewables
- la JV con ENI sta procedendo bene su tutto il territorio US. L`ampliamento dei meccanismi dei PTC potrebbe portare ad un allargamento del perimetro della JV.
- Il floating WIND (accordi con Blue Float) ha un potenziale significativo (mercato globale previsto di 30 GW). Per ora si tratta di attività di sviluuppo, ma il farmig eventuale e gli accordi di JV possono consentire anche la realizzazione in futuro. Nel caso specifico dei progetti di Brindisi (1.2 GW) l`impianto prevede anche forti ricadute sul territorio, che dovrebbe consentire un iter procedurale piu` semplice per i benefici che possono arrivare alla regione
- Flack guarda anche ad altre tecnologie, e la diversificazione prevede anche i primi passi nel settore idrogen (Il gruppo ha ottenuto fondi EU per un prim progetto su un campo eolico in Spagna)
- Sulle ipotesi di takeover bid nessun commento, il gruppo rimane focused sullo sviluppo del piano industriale
- Il pricing elettrico non avrà benefici sostanziali nel 2021 a causa delle scarse produzioni eoliche dell`anno che drenano cassa nel periodo. L`outlook è tuttavia migliore sul pricing a partire dal 2022 dove l`hedging sta avvendo a prezzi di mercato (nessuna indicazione sugli impatti che saranno discussi nel piano strategico).
- il convertibile in the money (strike 7.22) è un elemento positivo poichè fornisce già (nell`ipotesi di conversione) €200mn di equity injection a sostegno del piano industriale.
Si tratta a nostro avviso di indicazioni positive. Fkr presenterà il piano a entro fine anno. Ci attendiamo un 2021 non particolarmente brillante a causa delle minori produzioni wind e dei maggiori costi di sviluppo pipeline. Il 2022 tuttavia ha un outlook in miglioramento.
HOLD con Target Price 6.6
 
13/10/2021 - 11:02

Edison: accordo Ppa con Dolomiti per impianto fotovoltaico

MILANO (MF-DJ)--Edison, ha firmato un Power Purchase Agreement (PPA) per la realizzazione da parte dello storico operatore milanese di un impianto fotovoltaico da 7MW ad Alessandria. L'accordo, spiega una nota, ha una durata di 10 anni a partire da gennaio 2023 e prevede che il 100% dell'energia rinnovabile prodotta dall'impianto di proprieta' di Edison venga ritirato da Dolomiti Energia Trading. Una volta in esercizio, l'impianto, con una capacita' installata pari a 7MW, produrra' circa 11 GWh di energia all'anno, equivalente al fabbisogno annuo di circa 4.000 famiglie. L'impianto entrera' in esercizio nel luglio del 2022 e contribuira' al raggiungimento degli obiettivi di decarbonizzazione fissati a livello di Paese. La partnership con Dolomiti Energia Trading si inserisce nel piano strategico di Edison che ha definito una roadmap al 2030 in linea con i target italiani ed europei per la neutralita' climatica e vede nella produzione da fonti rinnovabili uno dei suoi assi principali. Edison si e' posta l'obiettivo di portare la capacita' rinnovabile installata dall'attuale 1 GW a 5 GW tra eolico, fotovoltaico e idroelettrico, con una quota dedicata alla produzione di idrogeno verde (500 MW), perseguendo uno sviluppo bilanciato delle diverse fonti di generazione. "L'impianto fotovoltaico ad Alessandria dara' un contributo concreto al processo di decarbonizzazione e alla transizione energetica senza alcun bisogno di ricorrere a misure di incentivazione, ma secondo pure logiche di mercato grazie al PPA - dichiara Fabio Dubini Executive Vice President Gas & Power Portfolio Management & Optimization -. Il nostro augurio e' che la collaborazione con il Gruppo Dolomiti Energia prosegua anche nei prossimi anni con nuove iniziative". "Siamo felici - ha dichiarato Marco Merler, Amministratore Delegato di Dolomiti Energia Trading - di poter accompagnare Edison in questo percorso. Il Gruppo Dolomiti Energia da tempo ha messo la decarbonizzazione al centro della propria strategia di sviluppo sostenibile. Siamo storici produttori di energia idroelettrica e da molti anni forniamo ai nostri clienti solo energia certificata come rinnovabile. Ogni giorno con i nostri prodotti e servizi green siamo impegnati per generare valore per le comunita' e l'ambiente con l'obiettivo di contribuire allo sviluppo del Paese". Edison e il Gruppo Dolomiti Energia collaborano dal 2008 con la partnership in Dolomiti Edison Energy (49% Edison e 51% Dolomiti Energia), societa' di produzione di energia elettrica da fonte rinnovabile che gestisce cinque impianti idroelettrici di cui due mini-idro in Trentino con potenza installata di circa 190 MW e una producibilita' media annua di oltre 500.000.000 di KWh. com/lab (fine) MF-DJ NEWS 1311:02 ott 202
 
Ciao Tieniduro mi fà piacere risentirti come và?
In merito al tuo tread aperto...devo dire che mi piace molto
il tuo modo di vedere su FKR.
Sta di fatto che in poche sedute è tornata oltre i 6 euro .
Ho letto che stai tornando a caricare su FKR quindi ti do
fiducia anche questa volta.
AUGURI

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Ormai sono diventato cassettista e credo che alla fine tra fare il trader e il cassettista Con FKR (forse conviene almeno x ora).
BUONA FORTUNA A TUTTI agli ex sostenirori.
 

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Falck R.: inserita nell'indice MIB ESG 18/10/2021 15:50 - MF-DJ


MILANO (MF-DJ)--Falck Renewables e'' stata inclusa nell''indice MIB ESG lanciato oggi da Euronext e Borsa Italiana.

Si tratta, spiega una nota, del primo indice ESG (Environmental, Social and Governance) dedicato alle blue-chip italiane. L''indice include i grandi emittenti italiani quotati che presentano le migliori pratiche ESG in linea con i principi del Global Compact delle Nazioni Unite.

"L''inclusione nell''indice MIB ESG e'' un risultato importante per Falck Renewables e dimostra il nostro impegno, continuo, nella sostenibilita'' e il raggiungimento di ottime performance in ambito ESG. Siamo consapevoli dell''importanza di questo lavoro e siamo impegnati a proseguire su una strada di crescita sostenibile", ha commentato Toni Volpe, Amministratore Delegato di Falck Renewables.
 
400.000 ptz scabiati a 8€????
 
sembrava un ordine al meglio di 800€k...però stà rimangiando
stessa cosa in asta l'altro giorno dove aveva chiuso a 7,475
 
Falck Renew (FKR.MI) +3%, fiammata sulle indiscrezioni riprese da Bloomberg secondo cui l'azionista di maggioranza starebbe esplorando tutte le opzioni compresa la cessione.
 
Falck R.: IIF acquista 60% e lancia opa a 8,81 euro/azione
Falck R.: Opa IIF destinata al delisting


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