Relative Strength Asset Allocation

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No Bob, Uno vuole l'isin.

Ciao.
 
questo proposto da Pedalopiano

ZROZ, MDY, VWO, VNQ, TLT, TIP, VEA

ciao
 
questo proposto da Pedalopiano

ZROZ, MDY, VWO, VNQ, TLT, TIP, VEA

ciao

grazie bob
se non sbaglio sono tutti etf usa, avete mai fatto delle prove con etf italiani?o in euro?
 
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questo proposto da Pedalopiano

ZROZ, MDY, VWO, VNQ, TLT, TIP, VEA

ciao
Più che proposto è una delle traduzioni possibili in ETF del portafoglio suggerito da swensen.

Ma se proprio qualcuno vuole complicarsi la vita con gli ETF quotati in USA:
EWW, MDY per il test - dal 1998 - prendere il solito Vanguard corto VSGBX
Rendimento talmente esagerato da far sorgere il dubbio che i dati siano taroccati.
 

Sì, dunque,
ci ho studiato un po' sopra.

Sono possibili molte varianti:
- la scelta degli asset intanto è fondamentale perché ci vuole diversificazione, ma non troppa. Poi se gli asset sono in valuta bisognerebbe riportare il tutto ad €.
- la lunghezza della finestra di calcolo del ROC: 2 mesi? 3 mesi?
- I pesi: equipesati? con la frontiera efficiente? assegnando a priori un coefficiente?
- la possibilità di includere soglie entrata uscita diverse: ad es. entrano i primi 2 di diritto, esce chi scivola sotto il 3/4 posto.

Comunque l'idea di base ha indubbiamente punti di forza.

:)
 
anche escludere il momentum negativo serve...specie se il bouquet e' mal assortito
nel 2008 scendeva quasi tutto e flattare non era una brutta idea
 
anche escludere il momentum negativo serve...specie se il bouquet e' mal assortito
nel 2008 scendeva quasi tutto e flattare non era una brutta idea


Sì, può servire.

Poi c'è un problema sotterraneo, che adesso emerge nei dubbi di PP.

Mi spiego: se inserisco nel portafoglio un ETF che segue bovinamente un indice, il mio giudizio (espresso attraverso il ROC) è sull'indice. Il gestore è (diciamo al 90%) solo un tramite. Ma se inserisco un asset che ha una gestione attiva, il mio giudizio dipende sia dal sottostante che dalla bravura del gestore. Ricordiamoci che la bravura del gestore può essere reale, ma anche solo apparente e frutto del caso, oppure semplicemente il gestore può cambiare.

Allora, stabilito che la strategia si regge in piedi (punto fondamentale), è realistico pensare di switch-are fra un numero ristretto di asset stabiliti una volta per tutte, durante un periodo di molti anni?

Detta in altro modo, nella scelta di PP degli asset, non c'è il rischio di overfitting da specchietto retrovisore?

:mmmm:
 
gia',dubbio legittimo..... pensa anche tutti sti obbligazionari che sono andati oltre il normale contribuendo a lisciare parecchio
 

....
Allora, stabilito che la strategia si regge in piedi (punto fondamentale), è realistico pensare di switch-are fra un numero ristretto di asset stabiliti una volta per tutte, durante un periodo di molti anni?

Detta in altro modo, nella scelta di PP degli asset, non c'è il rischio di overfitting da specchietto retrovisore?

:mmmm:
La strategia è usabile solo con i future, altrimenti data l'impossibilità di detrarre le inevitabili perdite e il costo della copertura del cambio non conviene, meglio un portafoglio bilanciato classico.

Il rischio specchietto retrovisore si ovvia, secondo me, in un solo modo: azionario mondiale e cash.
Ci sarebbero 3 future proxy di SPY, EEM, EFA, però qui nessuna Sim di quelle note li tratta, quindi o si apre un conto con IB o ci si deve adeguare (parlo per me), solo future S&P500 in due salse ROC 60 secco nella prima e nella seconda frenato nel rank dal 40% di volatilità.

Edit: dimenticavo l'obbligazionario, pure quello esclusivamente con i future sui treasury (parlo sempre per me), il cash nel posto più sicuro che si riesce a trovare. Io l'ultima crisi non me la dimentico.
 
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riguardo alla tassazione degli etf apri un conto in qualche PF e fine della storia..cosi' imparano a non armonizzare la tassazione
 
grazie bob
se non sbaglio sono tutti etf usa, avete mai fatto delle prove con etf italiani?o in euro?


Un esempio a caso:

regole: roc 2 mesi, entrano i primi due, esce se rank > 4. No costi no tax

un esempio di code x R

Codice:
###### Dependencies
require(quantmod)
require(PerformanceAnalytics)
###### Common function
rank <- function(x) {
  l <- length(x)
  y <- rep(NA, l)
  m <- min(x) - 1
  flag <-l
  index <- -1
  while(flag>0) {
    for (i in 1:l){
      if(is.na(y[i]) && x[[i]]>m) {
        m <- x[[i]]
        index <- i
      }
    }
    y[index] <- flag
    flag <- flag -1
    m <- min(x) - 1
  }
  return (y)
}

rev.rank <- function(x) {
  l <- length(x)
  return(l+1-x)
}

###### Global Variables
symbols <- c("DAXX.MI", "ETFMIB.MI", "LUSA.MI", "UST.MI", 
             "EMKT.MI", "EMAAA.MI",
             "CRB.MI")

from      <- "1990-01-01"
roc       <- 2
in.rank   <- 2 
out.rank  <- 4
###### Run
l <- length(symbols)
# Dataset1 contains adj.prices of all series
Dataset1 <- NULL
for (i in 1:l){
  myStock <- getSymbols(symbols[i], from = from, auto.assign = FALSE)
  if (is.null(Dataset1)) {
    myStock <- to.monthly(myStock)
    myStock <- myStock[,6]
    Dataset1 <- myStock
    
  }else{
  myStock <- to.monthly(myStock)
  myStock <- myStock[,6]
  Dataset1 <- merge(Dataset1, myStock)
  }
}
colnames(Dataset1) <- symbols
Dataset1 <- na.omit(Dataset1)
rm(myStock)
# Dataset2 contains logYields of all series
Dataset2 <- NULL
for (i in 1:l){
  if(is.null(Dataset2)){
    Dataset2 <- log(Dataset1[,1]/Lag(Dataset1[,1], k = 1)) * 100
  } else{
    y <- log(Dataset1[,i]/Lag(Dataset1[,i], k = 1))*100
    Dataset2 <- merge(Dataset2, y)
  }
}
colnames(Dataset2) <- symbols
Dataset2 <- na.omit(Dataset2)

rm(y)
# Dataset3 contains ROC of all series
Dataset3 <- NULL
for (i in 1:l){
  if(is.null(Dataset3)){
    Dataset3 <- log(Dataset1[,1]/Lag(Dataset1[,1], k = roc)) * 100
  } else{
    y <- log(Dataset1[,i]/Lag(Dataset1[,i], k = roc))*100
    Dataset3 <- merge(Dataset3, y)
  }
}
colnames(Dataset3) <- symbols
Dataset3 <- na.omit(Dataset3)
rm(y)
# Dataset4 contains rank of all mounth 
#Dataset4 <- NULL
Dataset4 <- array(0, c(nrow(Dataset3),l))
Dataset4 <- zoo(Dataset4, time(Dataset3))
for (i in 1:nrow(Dataset3)) {
  y <- rev.rank(rank(Dataset3[i,]))
  for (j in 1:l) {
    Dataset4[i,j] <- y[j]
  }
  rm(y)
}

colnames(Dataset4) <- symbols
Dataset4 <- na.omit(Dataset4)
Dataset <- na.omit(merge(Dataset2, Dataset4))
###### Run the strategy

dt <- array(0, c(nrow(Dataset), l))
dt <- zoo(dt, time(Dataset))
for (i in 1:l) {
  if(Dataset[1,i+l]<in.rank+1) dt[2,i]=1
}

for (j in 2:nrow(Dataset)-1) {
  for (i in 1:l) {
    if(Dataset[j,i+l]<in.rank+1) dt[j+1,i]=1
    if((Dataset[j,i+l]<out.rank+1) &&
         (dt[j,i]==1)) dt[j+1,i]=1
  }
}
colnames(dt) <- symbols

y <- array(0, c(nrow(Dataset),1))
y <- zoo(y, time(Dataset))
y <- as.xts(y)
for (i in 1:nrow(Dataset)) {
  s <- 0
  for (j in 1:l) {
    y[i,1] <- Dataset[i,j]*dt[i,j] + y[i,1]
    s <- s+dt[i,j]
  }
  y[i,1] <- y[i,1]/s 
}
y <- na.omit(y)

plot(cumsum(y), main = "Strategy")
@plot(dt)

s.e.&o.
 

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Ciao vecchio mio, come va?

Mah, sai, è poco più che un giocattolino, non sapevo se mostrarlo oppure no, ma magari qualcuno ci smanacca un po' sopra e tira fuori qualcosa.

Il punto è la scelta delgi asset, nel mio caso manca una salvaguardia nel caso i mercati comincino ad andare davvero male. Forse l'idea di bob di evitare i ROC negativi.... oppure dei monetari, ma adesso non rendono niente, tanto vale dire che si resta liquidi. E poi ci sono troppe ripetizioni, ad es. ETFMIB.MI è inserito solo per campanilismo, d'altra parte per usare il metodo delle due soglie occorre un numero congruo di asset da cui scegliere.

Insomma, ci lavoro su ma ancora sono lontano dal dire di impegnarci due lire...

buon week end
 
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