Rebel.81
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Buongiorno,
Vorrei porre un quesito che mi tormenta da un po'.
Ho 150k da parte accumulati in x anni di lavoro. La mia idea fino a 3-4 anni fa era quella (al raggiungimento di questa cifra) di comprare casa vacanza da investimento per affitti brevi.
ma poi è successo pandemia, QE, inflazione e oggi:
- prezzi case in bolla
- rendimenti CD a 60 mesi arrivati al 4% lordo
- rendimenti BTP e obbligazionario in generale interessanti
- tassi in costante aumento e recessione in arrivo
- il mercato azionario non mi interessa.
in questo quadro, ipotizzando un acquisto immobiliare a valore costante (io credo che nei prossimi anni i valori nominali e reali scenderanno un po' tranne che nei posti luxury ma per esserne sicuri serve la palla di cristallo e quindi preferisco per il momento eliminare questa variabile dal calcolo) cioè ipotizzando che se compro a 150k, il mio immobile fra 10 anni varrà sempre 150k... considerando lo sbattimento e il rischio associato all'investimento, secondo voi, quanto è il rendimento netto minimo che rende l'investimento stesso sensato??? cioè quel rendimento sotto al quale, viste le alternative, il rischio non vale la candela ed è preferibile un CD al 4% lordo o un BTP???
grazie in anticipo a chi vorrà darmi il proprio parere.
Vorrei porre un quesito che mi tormenta da un po'.
Ho 150k da parte accumulati in x anni di lavoro. La mia idea fino a 3-4 anni fa era quella (al raggiungimento di questa cifra) di comprare casa vacanza da investimento per affitti brevi.
ma poi è successo pandemia, QE, inflazione e oggi:
- prezzi case in bolla
- rendimenti CD a 60 mesi arrivati al 4% lordo
- rendimenti BTP e obbligazionario in generale interessanti
- tassi in costante aumento e recessione in arrivo
- il mercato azionario non mi interessa.
in questo quadro, ipotizzando un acquisto immobiliare a valore costante (io credo che nei prossimi anni i valori nominali e reali scenderanno un po' tranne che nei posti luxury ma per esserne sicuri serve la palla di cristallo e quindi preferisco per il momento eliminare questa variabile dal calcolo) cioè ipotizzando che se compro a 150k, il mio immobile fra 10 anni varrà sempre 150k... considerando lo sbattimento e il rischio associato all'investimento, secondo voi, quanto è il rendimento netto minimo che rende l'investimento stesso sensato??? cioè quel rendimento sotto al quale, viste le alternative, il rischio non vale la candela ed è preferibile un CD al 4% lordo o un BTP???
grazie in anticipo a chi vorrà darmi il proprio parere.