a volte le cose sono talmente semplici che sfuggono ai più. O si abbassano i prezzi delle case, perlomeno nelle città in superbolla, o si alzano gli stipendi.
Altrimenti, per molti anni coloro che hanno poco cash non potranno comprarsi casa.
A mio avviso dovrebbero alzarsi gli stipendi : questo gioverebbe anche e soprattutto al rialzo del pil, oltre che al rialzo del tono umorale generale. Ed è la cosa più immediatamente fattibile, visto che la quotazione immobiliare è soggetta alle fluttuazioni di mercato. Invece sono stati elargiti fondi a banche e costruttori e nominati nuovi senatori a vita. Molto lungimirante, nevvero?
Il grosso difetto a monte della conversione lira/euro nel 2000 è stato proprio questo : creare uno squilibrio mostruoso tra stipendi e costo reale della vita, evitando accuratamente di includere nel "benedetto" paniere ISTAT anche cosucce insignificanti come case e carburante.