Scritto da hatton
e per l'ennesima volta , arriva sotto quota 14 e prontamenet aumentano i volumi...
amiche mie non vi lascerò mai!!!!
Settembre/2003)
Sabaf S.p.A
Abaxbank e la "malainformazione"
Il consuntivo del primo semestre del 2003 si compendia nei seguenti dati (migliaia di Euro):
Sabaf S.p.A.
Conto Economico 30/06/2003 30/03/2002
Valore della produzione 48.467 48.937
Differenza tra valore e csti della produzione
8.369 8.782
Proventi e oneri finanziari 122 (247)
Risultato prima delle imposte 8.491 8.535
Conto Economico Consolidato 30/06/2003 30/03/2002
Valore della produzione 54.005 53.932
Differenza tra valore e costi della produzione 9.278 9.847
Proventi e oneri finanziari e partite straordinarie (914) (764)
Risultato prima dele imposte 8.364 9.083
A livello della Capogruppo il semestre si può dire si sia concluso in sostanziale pareggio rispetto a quello dell'esercizio precedente. Questo "pareggio", tuttavia, "maschera" in qualche misura l'arretramento non inferiore al 3% dovuto alla svalutazione monetaria.
Il Consolidato registra un arretramento del "Risultato prima delle imposte" dell'8% circa cui, anche in questo caso, deve aggiungersi la svalutazione.
Come era (ed è) del tutto ovvio, gli amministratori, nel commento, fanno riferimento alla "difficile congiuntura economica europea", al "rallentamento dei consumi", al "rafforzamento dell'Euro".
Si potrebbe obiettare che la congiuntura negativa si può affrontare con iniziative di marketing intese a sollecitare la domanda e con significative innovazioni nei prodotti: per citare un esempio, si può ricordare che l'andamento del fatturato e degli utili della "Merloni" è, in merito, particolarmente significativo.
Sia come sia, i risultati della Sabaf sono quelli già evidenziati, tanto più che sulle note relative all'andamento della gestione successivo alla chiusura del semestre gli amministratori hanno scritto: "nonostante nel secondo semestre sarà avviata la commercializzazione di alcuni nuovi prodotti, l'obiettivo di un incremento dei ricavi a due cifre anche per il 2003, che il gruppo si era posto a inizio anno, non appare raggiungibile. La minore crescita continuerà ad impattare in modo negativo sulla redditività operativa, che si attesterà probabilmente su livelli leggermente inferiori rispetto al 2002".
La Sabaf gode, però, evidentemente, di commenti particolarmente benevoli da parte degli analisti in genere e di quelli della Abaxbank in particolare.
Riferisce "Affari e Finanza" del 21 luglio a pag. 28 sotto il titolo: "Poca concorrenza e Sabaf vola: Abaxbank ha avviato la copertura sul titolo con un outperform. Per quest'anno gli analisti prevedono un incremento dei ricavi dell'8,9% a 115,5 milioni, un Ebitda margin stabile al 27,5%, un miglioramento dell'Ebit margin dal 17,2% al 17,4% e un incremento dell'utile netto, che dovrebbe raggiungere i 10,9 milioni, contro 10,4 del 2002. E anche le proiezioni fino al 2006 prevedono un costante incremento di ricavi e profitti, che tra un triennio dovrebbero raggiungere rispettivamente i 152,7 e i 16,8 milioni.".
La semestrale è stata approvata in data 16/9 - neppure due mesi dopo - ed i dati riferiti smentiscono senza ombra di dubbio le previsioni e le conclusioni di Abaxbank.
Sarebbe particolarmente interessante ed utile conoscere il nome degli "analisti" di Abaxbank ma, soprattutto la fonte dalla quale hanno attinto le loro informazioni. Purtroppo ciò non avverrà.
Si può concludere che ai tanti si è aggiunto un ulteriore caso di "malainformazione".