Salvini fa saltare la proroga del decreto crescita

[plak]

ma problema del nostro calcio non è solo tassazione. C'è discorso degli stadi di proprietà, dei minori proventi da diritti TV etc etc etc Diciamo che il decreto crescita ti ha permesso di stare a galla, ma non risolveva i problemi strutturali.

Chiaro, ma l'ho detto perchè qua il tema è quello.
Sappiamo bene che i problemi sono tanti ma quello delle tesse potrebbe essere uno di quelli importanti.
Che ne so sparo una cavolata perchè non lo so: in GB magari pagano il 30% anzichè il 50% di tasse? Allora non ci siamo.

 

[s-moderato]

beh oddio qualcuno bravo è arrivato. Il nostro calcio non attira più i super top. Non ce li possiamo permettere.
Il problema è che andrebbe ritarato. Per esempio potresti applicarlo magari a 2-3 per squadra. In modo che venga usato solo per i più bravi. Oppure si potrebbe fare che il risparmio di tasse lo si investe nei vivai.
Essere contrari a priori ideologicamente credo sia sbagliato. Il calcio è una azienda e come tale va trattato.

Forse non ci si è resi bene conto che la ns è una guerra persa contro lo strapotere dei petrodollari e Emirati vari, sia a casa loro sia che comprino società Europee, hai voglia tu a detassare per farli venire in Italia.

 

[Nich_1]

Per cui alla fine vengono massacrate le società, che allora dovranno rinunciare a stranieri di alto livello perdendo competitività. E se il calcio italiano perde competitività perde anche mercato, perde introiti, lo stato incasserà meno imposte su un giro di affari che sarà chiaramente ridotto e ne risentirà tutto lo sport,

Bastava che a tempo debito le società avessero investito in asset come lo stadio invece di puntare esclusivamente sui calciatori.

 

[Nich_1]

intervenisse anche sulle concessioni dei balneari farebbe qualcosa di più utile per il paese

Idem anche per i tassisti.
Ma ciò non toglie che ha fatto strabene a far saltare questa proroga.

 

[s-moderato]

Chiaro, ma l'ho detto perchè qua il tema è quello.
Sappiamo bene che i problemi sono tanti ma quello delle tesse potrebbe essere uno di quelli importanti.
Che ne so sparo una cavolata perchè non lo so: in GB magari pagano il 30% anzichè il 50% di tasse? Allora non ci siamo.

Ma noi Italia non siamo competitivi su tutti i fronti per quanto riguarda la tassazione alle aziende.

 

[s-moderato]

intervenisse anche sulle concessioni dei balneari farebbe qualcosa di più utile per il paese

Quello secondo me è un tasto delicato, ocio alle multinazionali del turismo.

Poi che debbano rivedere le concessioni in termini economici è pacifico.

 

[Meltemi]

Pienamente d'accordo . Gli sportivi ricchi o hanno residenza a Montecarlo o hanno , avevano questo per i calciatori . Le aziende spostano la sede fiscale per non pagare ecc. Ma poi perche' i calciatori Italiani devono pagare tutto e gli stranieri no ? Inoltre gli stranieri i soldi presi in gran parte li investiranno fuori . Devono pagare sempre i soliti ?

Il calcio deve pagare le tasse come tutti gli italiani. Una vergogna che un calciatore straniero abbia una aliquota più bassa di un operaio italiano. Se davvero è stato Salvini a mettere fine a questa porcata mi tocca rivalutarlo.

Discorsi da autobus.
Prima di tutto, non ci sono differenze tra stranieri ed italiani.
La norma sui c.d. rimpatriatiagevola tutti i lavoratori, in qualunque settore, che vengono a lavorare in italia dopo un periodo all'estero quindi la norma in esame concede le stesse agevolazioni ad italiani e stranieri.
Secondo, tutti i settori economici contribuiscono alla "cosa pubblica" con le imposte che versano e ricevono servizi ed agevolazioni: il bilancio del settore calcio è tra i più redditizi per lo Stato quindi chi ha la capacità di analizzare i fatti, scevro dal popolusmo e dall'invidia sociale, capisce bene che, per lo Stato, sostenere il calcio è un investimento e non un costo.
Piuttosto possiamo discutere se questa sia l'agevolazione più efficiente

 

[Meltemi]

con le dichiarazioni di principio tutti d'accordo.
Però in pratica lo sport italiano è tenuto su dal calcio piaccia o non piaccia è la quarta industria del paese e paga uno sfracasso di tasse.
E tranquillo che ci sono decine e decine di settori che ciucciano soldi dallo stato e sono molto meno importanti.
Oppure a proposito di tasse sarebbe interessante sapere cosa ne pensa Salvini dei balneari che pagano 115 milioni e fatturano per 31 miliardi. Ovviamente fa più fig.o dire che si fa pagare i calciatori anche se poi non è così.
Premetto che a me il decreto crescita così come è fatto non piace, ma smantellarlo completamente è un errore in quanto toglie competitività al nostro sistema calcio. Minore competitività minori introiti per tutti compreso lo stato.

Esatto, vale per i balneari come per i tassisti che dichiarano redditi da fame ( e quindi pagano imposte di conseguenza) e poi rompono i ******** quando si prova a rendere competiticvo un settore che non funziona

 

[Membro cancellato 122648]

Discorsi da autobus.
Prima di tutto, non ci sono differenze tra stranieri ed italiani.
La norma sui c.d. rimpatriatiagevola tutti i lavoratori, in qualunque settore, che vengono a lavorare in italia dopo un periodo all'estero quindi la norma in esame concede le stesse agevolazioni ad italiani e stranieri.
Secondo, tutti i settori economici contribuiscono alla "cosa pubblica" con le imposte che versano e ricevono servizi ed agevolazioni: il bilancio del settore calcio è tra i più redditizi per lo Stato quindi chi ha la capacità di analizzare i fatti, scevro dal popolusmo e dall'invidia sociale, capisce bene che, per lo Stato, sostenere il calcio è un investimento e non un costo.
Piuttosto possiamo discutere se questa sia l'agevolazione più efficiente

Dall'ultimo bilancio integrato della FIGC (2021) a proposito di "azienda calcio" in Italia si legge:

• 840 mila tesserati
• 272 mila posti di lavoro
• 1,5 miliardi di versamenti fiscali e previdenziali

Impatto stimato sul GDP tra ricavi diretti e indotto area 3% in linea con quanto stimato per le attività balneari

 

[maxplaymaker]

intervenisse anche sulle concessioni dei balneari farebbe qualcosa di più utile per il paese

Certamente, ma per un demagogo fa più scena urlare alla massa.........".Ma come si può far pagare meno tasse a Lukaku che a un operaio?" Col calcio ora entrerà qualche milione in più di imposta (una decina?) mentre i balneari ne risparmiano centinaia!

 

[baca]

Salvini canta vittoria ma sapete chi era al governo quando il decreto crescita fu varato?

Il Decreto Crescita è un decreto legge pubblicato il 30 aprile 2019, governo CONTE E SALVINI

 

[s-moderato]

Non lo facevo così altruista Lotito.

 

[rainbowdandy]

Certamente, ma per un demagogo fa più scena urlare alla massa.........".Ma come si può far pagare meno tasse a Lukaku che a un operaio?" Col calcio ora entrerà qualche milione in più di imposta (una decina?) mentre i balneari ne risparmiano centinaia!

In teoria farebbe scena pure a far pagarti più tasse ai balneari solo che quelli lo finanziano

 

[rainbowdandy]

Non lo facevo così altruista Lotito.
Vedi l'allegato 2969186

Beh non è scemo sa che se arrivano meno campioni diritti tv varranno sempre meno

 

[rainbowdandy]

Discorsi da autobus.
Prima di tutto, non ci sono differenze tra stranieri ed italiani.
La norma sui c.d. rimpatriatiagevola tutti i lavoratori, in qualunque settore, che vengono a lavorare in italia dopo un periodo all'estero quindi la norma in esame concede le stesse agevolazioni ad italiani e stranieri.
Secondo, tutti i settori economici contribuiscono alla "cosa pubblica" con le imposte che versano e ricevono servizi ed agevolazioni: il bilancio del settore calcio è tra i più redditizi per lo Stato quindi chi ha la capacità di analizzare i fatti, scevro dal popolusmo e dall'invidia sociale, capisce bene che, per lo Stato, sostenere il calcio è un investimento e non un costo.
Piuttosto possiamo discutere se questa sia l'agevolazione più efficiente

La norma secondo me andava meglio finalizzata però non era sbagliata in se’. Bastava fare degli aggiustamenti. Un solo giocatore come C. Ronaldo che viene in Italia porta un indotto mostruoso per il paese e per il sistema calcio.

 

[s-moderato]

Beh non è scemo sa che se arrivano meno campioni diritti tv varranno sempre meno

Ma cosa vuoi che cambi dai, ripeto, non è arrivato un caz di nessuno con questa detassazione e cmq quelli arrivati non hanno mosso di un nulla l'appeal del ns campionato.
Infatti il rinnovo delle pay è stato al ribasso .

 

[s-moderato]

La norma secondo me andava meglio finalizzata però non era sbagliata in se’. Bastava fare degli aggiustamenti. Un solo giocatore come C. Ronaldo che viene in Italia porta un indotto mostruoso per il paese e per il sistema calcio.

...senza parlare delle magliette .

Se quello restava dov'era la Juve ci avrebbe solo guadagnato a livello economico e di bilancio.

 

[rainbowdandy]

Ma cosa vuoi che cambi dai, ripeto, non è arrivato un caz di nessuno con questa detassazione e cmq quelli arrivati non hanno mosso di un nulla l'appeal del ns campionato.
Infatti il rinnovo delle pay è stato al ribasso .

Ma lo dici tu che non è arrivato nessuno.
Ronaldo, Thuram, Mourinho, Lukaku, Pulisic, Pavard, Sommer, Loftus-check l’elenco è lungo.
Il nostro calcio non è più un calcio top. Senza incentivo fiscale non ci viene proprio più nessuno.
se il prodotto ora vale 10 poi varrà 5 o 6 e lo stato guadagnera‘ meno.

 

[rainbowdandy]

Quello secondo me è un tasto delicato, ocio alle multinazionali del turismo.

Poi che debbano rivedere le concessioni in termini economici è pacifico.

Ah quello è delicato perché gli amici degli amici devono continuare a guadagnare. Sai che mi frega a me delle multinazionali se poi pagano le tasse che quelli non pagano. Comoda la vita così.

 

[rainbowdandy]

...senza parlare delle magliette .

Se quello restava dov'era la Juve ci avrebbe solo guadagnato a livello economico e di bilancio.

Per stato italiano di sicuro è stato un affare.