Sarebbe possibile parlare con amministratore prima di acquistare?

Io lascerei perdere solo per le spese amministrative.
Esose è dir poco.
Altra cosa,nessuno può impedirti di parlare con l'amministratore.:cool:
 
Io lascerei perdere solo per le spese amministrative.
Esose è dir poco.
Altra cosa,nessuno può impedirti di parlare con l'amministratore.:cool:

Che nessuno me lo impedisca lo posso capire...che lui voglia ricevermi e parlare è il problema...soprattutto senza autorizzazione del proprietario.
 
io in un caso simile ho comunque chiamato l'amministratore e chiesto le info che mi servivano, in caso sarà lui a non dartele ma nessuno ti impedisce di chiederle ;)
 
E' il venditore che, se non ha nulla da nascondere, deve metterti in contatto. L'amministratore è tenuto a rispettare la privacy.
 
E' il venditore che, se non ha nulla da nascondere, deve metterti in contatto. L'amministratore è tenuto a rispettare la privacy.

Infatti è come dici tu, senza il consenso del proprietario l'amministratore non può comunicare niente.
Tra l'altro ho visto che chi amministra lo stabile è uno studio in centro città per cui è difficile approcciarlo informalmente.
Quando ho chiesto all'A.I. di avere l'autorizzazione il diniego è stato secco e perentorio.
 
ad ogni modo, se l'immobile ti interessa, nell'eventuale preliminare di compravendita potresti includere una clausola risolutiva relativa agli oneri condominiali, eventualmente estendendola per includere delibere relative a nuovi lavori non ancora appaltati (link). Di seguito due stralci trovati in rete:

Il promittente venditore garantisce che al momento della stipula del contratto definitivo di compravendita saranno state pagate tutte le rate scadute delle spese condominiali ordinarie o straordinarie, e si obbliga a consegnare all'acquirente una dichiarazione rilasciata dall'amministratore del condominio, da cui risulti l'avvenuto pagamento e l'assenza di liti in corso da parte del condominio.

Il promittente venditore garantisce inoltre che in relazione all’unità immobiliare promessa in vendita sita nel condominio di ... via ... n. ... Amministratore ... con studio in ... Tel. ..., non sussistono alla data del presente atto debiti per le precedenti gestioni e i pagamenti per la gestione in corso sono regolari e si impegnano a produrre idonea dichiarazione liberatoria sottoscritta dall’amministratore del condominio contestualmente alla data della stipula del rogito, attestante che tutte le spese condominiali fino alla data di consegna sono già state pagate.
 
Che nessuno me lo impedisca lo posso capire...che lui voglia ricevermi e parlare è il problema...soprattutto senza autorizzazione del proprietario.

Ovviamente ,ma a titolo informativo lo puoi fare tranquillamente,non penso che sia una persona maleducata.
 
ad ogni modo, se l'immobile ti interessa, nell'eventuale preliminare di compravendita potresti includere una clausola risolutiva relativa agli oneri condominiali, eventualmente estendendola per includere delibere relative a nuovi lavori non ancora appaltati (link). Di seguito due stralci trovati in rete:

Il promittente venditore garantisce che al momento della stipula del contratto definitivo di compravendita saranno state pagate tutte le rate scadute delle spese condominiali ordinarie o straordinarie, e si obbliga a consegnare all'acquirente una dichiarazione rilasciata dall'amministratore del condominio, da cui risulti l'avvenuto pagamento e l'assenza di liti in corso da parte del condominio.

Il promittente venditore garantisce inoltre che in relazione all’unità immobiliare promessa in vendita sita nel condominio di ... via ... n. ... Amministratore ... con studio in ... Tel. ..., non sussistono alla data del presente atto debiti per le precedenti gestioni e i pagamenti per la gestione in corso sono regolari e si impegnano a produrre idonea dichiarazione liberatoria sottoscritta dall’amministratore del condominio contestualmente alla data della stipula del rogito, attestante che tutte le spese condominiali fino alla data di consegna sono già state pagate.

Mi pare che per le questioni delle liti sia già prevista nel rogito una dicitura che ne certifica la assenza.
È il notaio(oppure suo staff) che dovrebbe accertarsi della totale mancanza di liti gravanti sull'immobile.
E lo scrivo perché sul mio rogito è presente una dicitura che cita la non presenza delle stesse.
Dicitura smentita dai fatti successivamente, poiché risultò una vertenza che durava da circa 7 anni a carico del condominio.
Lascio da parte il seguito poiché già raccontato precedentemente.
 
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