servizi a domicilio personalizzati

Interessante..!
Sarebbe utile capire come pagano i corrieri (sono dipendenti, freelance o cosa?)
Sicuramente un'idea del genere si può mettere in piedi in città ben organizzate (ben servite dai mezzi pubblici, con piste ciclabili, etc..).
In una città come new york cade a pennello..!

Guarda un po' che combinazione !;)

qualcosa di molto molto simile direi uguale nel concetto esiste già in Italia e si stà gia diffondendo si tratta di un franchising di posta privata dedicato solo alla corrispondenza che usa portalettere in bicicletta :yes:;)
 
Guarda un po' che combinazione !;)

qualcosa di molto molto simile direi uguale nel concetto esiste già in Italia e si stà gia diffondendo si tratta di un franchising di posta privata dedicato solo alla corrispondenza che usa portalettere in bicicletta :yes:;)

Sarebbe interessante approfondire i modelli di business.

Fare focus sulla consegna in bici, piuttosto che in moto (o in auto) incide principalmente sugli investimenti iniziali (e in minima parte anche a regime perchè i costi di manutenzione sono inferiori) ma l'aspetto più rilevante e oneroso è sempre quello legato al personale. (che si muova in bici o in moto non influisce).

Quindi utile sarebbe capire la differenza tra il bm di uber rush a ny e quest'altro.
Per le assicurazioni interviene quell'associazione.. il che mi fa pensare che, per uber, i "messaggeri" non siano dipendenti. Da noi coprirebbe l'inail ma il valore aggiunto sarebbe quello di individuare forme di collaborazione diverse dal lavoro subordinato.
 
Chiedo un vostro parere su un'idea elementare ma che pare abbia/avrebbe mercato...
cioè, i servizi a domicilio personalizzati.

Ricette, farmaci generici, commissioni, consegne varie, pagamento bollette, sigarette, giornali, vini, insomma qualsiasi cosa a qualsiasi indirizzo (entro la provincia di riferimento).

Chiami, mi commissioni cosa ti serve, te lo porto a domicilio e ti faccio pagare il servizio. Elementare.

Al di la di come strutturarla, di come elaborare le tariffe, se esternalizzare le consegne o meno, o mettere giu un business plan per calcolare eventuali studi di fattibilità, quello che mi chiedo è se avrebbe o meno mercato.
Io lo do per scontato, ma è talmente elementare che dovrebbero esserci centinaia di servizi come questi in ogni realtà...
Tra l'altro, almeno sulla carta, target di tutti i tipi e servizi di ogni genere...

Pareri..?


L'idea in se è buona ma l'idea nel mercato delle start-up vale quasi 0. Tutto sta nella realizzazione e nel riuscire ad avere un numero di clienti che superi velocemente la massa critica

Per come la vedo io...il tuo target è quello degli Over 60 Benestanti. Se riesci all'inizio con un giro di conoscenze ad avere un buon numero di clienti puoi provare...altrimenti la vedo dura non è una clientela cosi facile da raggiungere
 
Chiedo un vostro parere su un'idea elementare ma che pare abbia/avrebbe mercato...
cioè, i servizi a domicilio personalizzati.
Alla fine è quello che fa glovo?
qualcosa di molto molto simile direi uguale nel concetto esiste già in Italia e si stà gia diffondendo si tratta di un franchising di posta privata dedicato solo alla corrispondenza che usa portalettere in bicicletta :yes:;)
quale sarebbe?
 
stavo leggendo le risposte a questo thread e non capivo perchè nessuno citasse Glovo...non mi ero accorto che fosse un thread del 2014 :D
Essì, col senno di poi sembra che l'idea non fosse balzana.
Se avesse retto i primi anni, poi con l'esperienza dei lockdown si sarebbe trovato in posizione privilegiata per sfruttare l'esplosione esponenziale di questo mercato.
 
Essì, col senno di poi sembra che l'idea non fosse balzana.
Se avesse retto i primi anni, poi con l'esperienza dei lockdown si sarebbe trovato in posizione privilegiata per sfruttare l'esplosione esponenziale di questo mercato.
avrebbe dovuto reggere però....
 
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