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Sit - IPO I signori dei Sit

Sembrava aver già fatto una buona base a 3.40€ negli ultimi 3/4 mesi poi abbiamo visto tutti come è andata.
Graficamente ormai abbandonata a se stessa, o meglio ai venditori senza un domani.
Discesa continua e senza ombra di inversione da 2 anni secchi, prezzo meno di 1/4 di 2 anni fa.
 
xelajay ha scritto:
che stia provando a fare base? cosa ne pensate?
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purtroppo non mi sembra...al netto dei numeri penosi nel 2023, scende in modo pilotato. E' vero solo che scambia poco, oggi chiusa fino alle 11 poi solite vendite di 5/6000 azioni per fargli fare -6 e zero acquisti...titolo totalmente abbandonato, in cantiere c'era un buy back mai partito ovviamente.
 
Furiozara ha scritto:
purtroppo non mi sembra...al netto dei numeri penosi nel 2023, scende in modo pilotato. E' vero solo che scambia poco, oggi chiusa fino alle 11 poi solite vendite di 5/6000 azioni per fargli fare -6 e zero acquisti...titolo totalmente abbandonato, in cantiere c'era un buy back mai partito ovviamente.
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in effetti è cosi. io son dentro con poche , mi spiace per chi le ha molto piu' alte. per me è in watch list per un rimbalzo. andare contro i titoli è sempre molto rischioso, ultimo esempio sono rimasto incastrato con qualche tko . è comunque un problema molto diffuso fra le small. grazie. buona giornata
 
Furiozara ha scritto:
Report Intesa e Mediobanca dopo i dati:
https://www.sitcorporate.it/app/uploads/2023/10/20231002_Intesa_H12023.pdf
https://www.sitcorporate.it/app/uploads/2023/10/20231002_Mediobanca_H12023.pdf
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A veder l'andamento del titolo i casi sono due.
- libri in tribunale (non ci credo)
- aumento di capitale

Sicuramente adesso il "panic selling" complica ulteriormente la situazione. io mi ero allegerito non poco (per fortuna) ma sono veramente curioso di capire come andrà a finire.
Qualcuno ha scritto di recente all'IR ?
 
asfisius ha scritto:
A veder l'andamento del titolo i casi sono due.
- libri in tribunale (non ci credo)
- aumento di capitale

Sicuramente adesso il "panic selling" complica ulteriormente la situazione. io mi ero allegerito non poco (per fortuna) ma sono veramente curioso di capire come andrà a finire.
Qualcuno ha scritto di recente all'IR ?
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Io voto per ADC. Pfn elevata gestione non brillante. Certo che industriale stars of Italy con la quotazione di sit ha fatto male i conti 🙈🙈🙈🙈
 
asfisius ha scritto:
A veder l'andamento del titolo i casi sono due.
- libri in tribunale (non ci credo)
- aumento di capitale

Sicuramente adesso il "panic selling" complica ulteriormente la situazione. io mi ero allegerito non poco (per fortuna) ma sono veramente curioso di capire come andrà a finire.
Qualcuno ha scritto di recente all'IR ?
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I casi sono tre, secondo il mio modesto parere: titolo totalmente abbandonato da due anni a questa parte tranne sparuti acquisti della proprietà; non ci sono compratori per dati pessimi (il momento di mercato è complesso e non si vede via d'uscita, rapporto pfn/mol in zona rossa; margini sotto pressione; debito alto con tassi in salita, unito all’inflazione crescente e alle rinnovate tensioni geopolitiche; contradditorie norme europee su gas e idrogeno) e prospettive sul 2024 mediocri o poco meno. Mettici crisi delle small in generale, PIR terminati, fondi che vanno altrove ed ecco la discesa penosa a cui stiamo assistendo (ieri c'erano pure macchinette in azione che scambiavano pochi pezzi al minuto, oggi invece volumi consistenti per il titolo, anche se rimane fermo per 2 ore e poi riprendono a scaricare). Su adc e/o delisting non saprei cosa dire, non prevedo futuro, l'andamento lo farebbe pensare ma non è detto...
 
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asfisius ha scritto:
Qualcuno ha scritto di recente all'IR ?
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Io ho scritto essendo stato in diversi momenti un azionista storico fin dalla quotazione di questa azienda. Sintetizzo risposta per quel che vale: l'IR conferma il momento difficile di mercato, ma ribadisce che i fondamentali del gruppo rimangono solidi; dal punto di vista operativo lavorano per recuperare marginalità e velocizzare un equilibrio diverso nel mix prodotti con la crescita nel settore pompe di calore; in corso grandi progetti per internazionalizzazione del settore Metering; partirà buy-back a breve.
 
Come se non bastassero i conti penosi, in attesa dei numeri del terzo trimestre il 9, da giorni è in preda a macchinette che inviano ordini automatici di vendita di 53 azioni ogni due minuti (l'altra settimana era 35 pezzi)...arriverà a 30-40 mila se continua cosi.
 
Furiozara ha scritto:
Io ho scritto essendo stato in diversi momenti un azionista storico fin dalla quotazione di questa azienda. Sintetizzo risposta per quel che vale: l'IR conferma il momento difficile di mercato, ma ribadisce che i fondamentali del gruppo rimangono solidi; dal punto di vista operativo lavorano per recuperare marginalità e velocizzare un equilibrio diverso nel mix prodotti con la crescita nel settore pompe di calore; in corso grandi progetti per internazionalizzazione del settore Metering; partirà buy-back a breve.
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idem
 
Furiozara ha scritto:
Come se non bastassero i conti penosi, in attesa dei numeri del terzo trimestre il 9, da giorni è in preda a macchinette che inviano ordini automatici di vendita di 53 azioni ogni due minuti (l'altra settimana era 35 pezzi)...arriverà a 30-40 mila se continua cosi.
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la macchinetta sembra aver finito, per il momento. restiamo appesi ad un filo. se chi doveva uscire ha finito inizio a nutrire un briciolo di speranza. anche se in tempi brevi le prospettive non sono rosee. io sono in acquisto a prezzi bassi. grazie buona giornata.
 
avete notato che continuamente c'è qualcuno che fa segnare prezzo basso con 7 / 34 / 100 azioni?,,,se non altro la società da qualche segno di vitalità, io ormai aspetto di vedere se tiene questi prezzi e in ottica futura potrebbe ritornare interessante soprattutto per il settore di riferimentro,,, certo ci vorrebbe qualche buona notizia sul fronte ordini/marginalità. buona giornata
 
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un po' di movimento in piu', speriamo bene che non arrivi il solito affossatore con 7 pezzi
 
Trading range stretto da quasi un mese, essenzialmente tra 2€ e 2.20€.
Sperando non faccia come la volta scorsa quando è rimasta piatta per lungo tempo in area 3.50€ prima di crollare (di nuovo).

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PANASONIC INDUSTRY E SIT, PARTNERSHIP PER IL LANCIO DI UN NUOVO VENTILATORE PER POMPE DI CALORE RESIDENZIALI - SIT

Panasonic, azienda giapponese leader a livello mondiale nelle tecnologie HVAC, e SIT, multinazionale italiana che crea soluzioni intelligenti per il controllo delle condizioni ambientali e per la misurazione dei consumi, annunciano di aver stretto una partnership strategica per il lancio di una nuova soluzione completa di ventilatori per pompe di calore residenziali.

La collaborazione unisce la qualità e l’affidabilità dei motori di progettazione giapponese di Panasonic Industry con l’esperienza avanzata di SIT nella fluidodinamica e nei controlli dei motori per lo sviluppo di una soluzione completa di ventilatori progettata specificamente per le pompe di calore residenziali. La nuova applicazione – che sarà presentata congiuntamente al mercato a partire dall’inizio del 2024 – sarà adattata alle esigenze specifiche di ciascun produttore HP per garantire le migliori prestazioni, rumore ridotto al minimo e bassi consumi.

Il mercato delle pompe di calore in Europa ha raggiunto nel 2022 1,5 milioni di unità, in crescita rispetto a circa 1 milione nel 2021. Si prevede che il mercato continui il trend di crescita nei prossimi 5 anni con un CAGR del 20% trainato dal trend di elettrificazione del riscaldamento sostenuto dalle politiche della Commissione Europea. Si prevede, sempre nel mercato europeo, il lancio di una nuova generazione di pompe di calore in seguito all’adozione della nuova “politica” verde riguardante la regolamentazione F-Gas. Inoltre, i produttori europei di pompe di calore stanno investendo molto nello sviluppo di nuovi prodotti e nella localizzazione della loro catena di fornitura in Europa.

Federico de’ Stefani, Presidente e Amministratore Delegato di SIT ha dichiarato: “Questo importante accordo rappresenta una milestone per SIT in quanto accelera il nostro ingresso nel settore delle pompe di calore, supportando i nostri obiettivi di crescita nel mercato della ventilazione. La tecnologia di ventilazione, ambito nel quale prevediamo di realizzare circa il 30% dei nostri ricavi futuri, è il pilastro fondamentale della nostra transizione verso soluzioni di riscaldamento e controllo climatico senza emissioni di carbonio. La reputazione di Panasonic nella produzione di motori affidabili e di altissima qualità si allinea perfettamente con l’impegno di SIT nel garantire soluzioni di successo che soddisfino le esigenze tecniche dei produttori di apparecchiature originali (OEM “Original Equipment Manufacturer”). Integrando i motori Panasonic nei nostri apparecchi, saremo in grado di offrire una soluzione best-in-class ai nostri clienti presenti e futuri”.

“Siamo molto orgogliosi di avviare questa partnership con SIT, poiché entrambe le società condividono l’obiettivo di fornire soluzioni affidabili, sostenibili e all’avanguardia”, afferma Gerhard Scharf, Direttore della Divisione di Panasonic Industry Europe. “Oltre ai nostri noti compressori e pompe per applicazioni HVAC, i motori Panasonic Industry sono riconosciuti per la loro elevata efficienza e durata. Siamo quindi lieti di poter proporre questa nuova soluzione insieme ad un’azienda di elevato standing come SIT”.
 
beh ottima notizia. la società sta dimostrando di gettare le basi per una ripresa futura.
 
SIT - Presenta il contatore dell’acqua a ultrasuoni ad uso residenziale “SmartIO” per il mercato europeo | Market Insight

A Parigi il gruppo presenterà per la prima volta il nuovo prodotto frutto della collaborazione tra la controllata JANZ e il partner tecnologico svizzero GWF. SmartIO utilizza una tecnologia brevettata e innovativa e mantiene un elevato livello di precisione (fino a R1000) per tutto il ciclo di vita del prodotto, con bassi costi di manutenzione. Grazie alla tecnologia IoT, il contatore “dialoga” con il software proprietario MyWater contribuendo concretamente a ridurre gli sprechi d’acqua. Il primo target di SmartIO saranno le utilities, sia nel mercato iberico che nel mercato italiano, dove verrà commercializzato tramite MeteRSit, società del gruppo SIT leader nello Smart Gas Metering.

Oltre a questi due principali mercati, SmartIO si rivolge anche alle utilities di altri Paesi Europei e completa la gamma di prodotti per il Water Metering, che comprende già “eRegister”, un contatore completamente integrato che combina in un unico prodotto la metrologia volumetrica con la tecnologia di comunicazione e “add-on radio module” che, applicato ai contatori meccanici tradizionali JANZ, consente di comunicare la misura, di fatto trasformandoli in contatori intelligenti.

Per quanto riguarda invece gli smart gas meters, MeteRSit presenterà ad Enlit Europe la nuova versione del misuratore statico Termomassico G4 con doppio canale di comunicazione Nb-Iot e 169MHz nato dalla collaborazione con un noto distributore di gas Italiano per ottimizzare la gestione delle letture privilegiate.
 
,,,approfittando di questo epico rimbalzo io fra ieri e oggi ho mollato l'80% della posizione recuperando quasi tutta la perdita,,, mi metto un po' alla finestra,,, sicuramente bene l'accordo ma ho preferito alleggerire.,,,
 
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