smettere di lavorare, posso?

E' davvero così conveniente versare contributi volontari, oppure sono un pozzo senza fondo? 😅
Io li verserei solo se avessi 19 anni di contributi, per arrivare a 20.

C'e' qualche soluzione quasi INDOLORE per accumulare un paio di anni di contributi? :confused:
Dovrei averne accumulati 18 e mi dispiacerebbe regalare tutto alla terra dei cachi quando magari potrei arrivare a 20 senza dover fare TROPPI sacrifici...(e non ho piu intenzione di essere schiavizzato da nessuno!)
 
C'e' qualche soluzione quasi INDOLORE per accumulare un paio di anni di contributi? :confused:
Dovrei averne accumulati 18 e mi dispiacerebbe regalare tutto alla terra dei cachi quando magari potrei arrivare a 20 senza dover fare TROPPI sacrifici...(e non ho piu intenzione di essere schiavizzato da nessuno!)

Apri partita IVA e versi i minimi nella gestione separata per gli anni che ti occorrono.
Altrimenti se hai una laurea da riscattare fai il riscatto light sempre e solo per gli anni che ti servono.
 
so che è un discorso astratto ma un aspetto abbastanza importante è il tenore di vita che si vuole mantenere o si è disposti a rivedere a seguito di una scelta così importante.

E' chiaro che spegnendo in maniera drastica i motori delle entrate, va rivisto qualcosa nelle uscite seppur non drasticamente, viste le scorte.
Il ragionamento si amplifica in quanto le variabili di consumo sono calibrate su 2 persone, 2 menti che devono essere coordinatamente disposte a questo.

Sulla carta abbastanza facile, il problema è che si avrà tanto tempo libero, quindi gli hobbies dovranno essere quanto più economici possibile in attesa delle nuove entrate che non si avrà comunque la certezza ci saranno nel futuro.

non sto parlando di fare la vita da risparmiatori seriali, però per chi cambia la macchina ogni 5 anni per esempio, questo è un aspetto importante.

io mi sono fatto 2 anni di Naspi sabbatica, con molta fatica ho tarato le uscite con le entrate, single e senza affitto da pagare.
il piano va secondo me fatto con un excel su base pluriennale con previsioni di spesa divise per categorie.

io il piano lo farei puntando su quella di vecchiaia, senza versare alcunchè... ma è una mia visione
bel thread! è un mio sogno
 
Ultima modifica:
Inizialmente mi pare si discutesse di contribuzione utile ai fini pensionistici.
Io partirei da qui, prima di interrompere volontariamente l'attività lavorativa è il caso di chiedersi quanti contributi sono stati versati e prefiggersi di raggiungere almeno un traguardo minimo che assicuri a tempo debito un introito da pensione.
 
C'e' qualche soluzione quasi INDOLORE per accumulare un paio di anni di contributi? :confused:
Dovrei averne accumulati 18 e mi dispiacerebbe regalare tutto alla terra dei cachi quando magari potrei arrivare a 20 senza dover fare TROPPI sacrifici...(e non ho piu intenzione di essere schiavizzato da nessuno!)

Si possono riscattare l'anno o gli anni del servizio militare, la laurea come è già stato suggerito, oppure trovi un lavoretto part-time molto leggero per un biennio, anche meno se poi sfrutti la Naspi.
Piuttosto che buttare 18 anni di lavoro e una rendita certa...io due anni da dipendente li farei solo per il puntiglio di non regalare soldi a vuoto all'Inps, non sia mai.
 
Si possono riscattare l'anno o gli anni del servizio militare, la laurea come è già stato suggerito, oppure trovi un lavoretto part-time molto leggero per un biennio, anche meno se poi sfrutti la Naspi.
Piuttosto che buttare 18 anni di lavoro e una rendita certa...io due anni da dipendente li farei solo per il puntiglio di non regalare soldi a vuoto all'Inps, non sia mai.

Due anni sono tanti per chi vuole lasciare tutto e non ne può più, è comprensibile.
Magari ci sono anche programmi di vita di altro tipo non conciliabili con lavoretti vari.
Diciamo però che arrivare a 20 anni ti permette di stare un pò più tranquillo per il futuro.
Teniamo ben presente che i contributivi puri ci andrebbero comunque in pensione anche con 18 anni solo che servirà aspettare qualche anno in più.
Ricapitolando è possibile recuperare anni di contributi inps nei seguenti modi:
- contribuzione volontaria
- riscatto anni di laurea
- riscatto anni di militare o servizio civile
- apertura partita iva e versamenti nella gestione separata
- lavoretto a tempo
- Naspi

Una nota importante per i contributivi puri.
Attenzione a riscattare periodi ante '96 perchè poi se non si raggiungono i 20 anni si rischia di perdere tutto, pensione e contributi.
 
i periodi di Naspi fanno cumulo con la contributiva?
anche se maggiori di 2 anni?
grazie
 
Opzione donna è un massacro ma mia moglie non ne può davvero più per la situazione che si è creata nel suo ambiente di lavoro
'
2 anni part time e 2 anni Naspi?
ti assicuro che rispetto alle 8 ore, se il part time magari piace come tipo di attività è quasi meglio di smettere del tutto.

ci sono cooperative che operano in ambiti mooolto leggeri
 
i periodi di Naspi fanno cumulo con la contributiva?
anche se maggiori di 2 anni?
grazie

Tutti i periodi di Naspi generano una contribuzione figurativa che vale a tutti gli effetti per la pensione di vecchiaia.
 
C'e' qualche soluzione quasi INDOLORE per accumulare un paio di anni di contributi? :confused:
Dovrei averne accumulati 18 e mi dispiacerebbe regalare tutto alla terra dei cachi quando magari potrei arrivare a 20 senza dover fare TROPPI sacrifici...(e non ho piu intenzione di essere schiavizzato da nessuno!)

Apri partita IVA e versi i minimi nella gestione separata per gli anni che ti occorrono.
Altrimenti se hai una laurea da riscattare fai il riscatto light sempre e solo per gli anni che ti servono.

Inizialmente mi pare si discutesse di contribuzione utile ai fini pensionistici.
Io partirei da qui, prima di interrompere volontariamente l'attività lavorativa è il caso di chiedersi quanti contributi sono stati versati e prefiggersi di raggiungere almeno un traguardo minimo che assicuri a tempo debito un introito da pensione.

Si possono riscattare l'anno o gli anni del servizio militare, la laurea come è già stato suggerito, oppure trovi un lavoretto part-time molto leggero per un biennio, anche meno se poi sfrutti la Naspi.
Piuttosto che buttare 18 anni di lavoro e una rendita certa...io due anni da dipendente li farei solo per il puntiglio di non regalare soldi a vuoto all'Inps, non sia mai.

Due anni sono tanti per chi vuole lasciare tutto e non ne può più, è comprensibile.
Magari ci sono anche programmi di vita di altro tipo non conciliabili con lavoretti vari.
Diciamo però che arrivare a 20 anni ti permette di stare un pò più tranquillo per il futuro.
Teniamo ben presente che i contributivi puri ci andrebbero comunque in pensione anche con 18 anni solo che servirà aspettare qualche anno in più.
Ricapitolando è possibile recuperare anni di contributi inps nei seguenti modi:
- contribuzione volontaria
- riscatto anni di laurea
- riscatto anni di militare o servizio civile
- apertura partita iva e versamenti nella gestione separata
- lavoretto a tempo
- Naspi

Una nota importante per i contributivi puri.
Attenzione a riscattare periodi ante '96 perchè poi se non si raggiungono i 20 anni si rischia di perdere tutto, pensione e contributi.

Giusto stamattina ho sentito alla TV che per quella di vecchiaia serve aver versato almeno 690 euro mensili,
quindi se ho capito bene per avere quel requisito dovrei versare alla GESTIONE separata 690/mese per 2 anni = ca.17k
 
Due anni sono tanti per chi vuole lasciare tutto e non ne può più, è comprensibile.
Magari ci sono anche programmi di vita di altro tipo non conciliabili con lavoretti vari.
Diciamo però che arrivare a 20 anni ti permette di stare un pò più tranquillo per il futuro.
Teniamo ben presente che i contributivi puri ci andrebbero comunque in pensione anche con 18 anni solo che servirà aspettare qualche anno in più.
Ricapitolando è possibile recuperare anni di contributi inps nei seguenti modi:
- contribuzione volontaria
- riscatto anni di laurea
- riscatto anni di militare o servizio civile
- apertura partita iva e versamenti nella gestione separata
- lavoretto a tempo
- Naspi

Una nota importante per i contributivi puri.
Attenzione a riscattare periodi ante '96 perchè poi se non si raggiungono i 20 anni si rischia di perdere tutto, pensione e contributi.
E p.IVA artigiani commercianti ? :mmmm:
 
Comunque il senso di tutto è che se si decide di smettere di lavorare è importante assicurarsi quanto meno di aver raggiunto i requisiti minimi per sbloccare una forma di pensione inps.
Questo non solo per non gettare alle ortiche i contributi versati fino a quel momento ma anche per assicurarsi una piccola rendita in età più avanzata.
Poi è chiaro che serviranno altre riflessioni prima di prendere questa decisione e valutare il patrimonio, le eventuali rendite alternative, e così via.
 
quindi, almeno 20 anni di contributi puri diciamo, per stare tranquilli fino alla pensione di vecchiaia
e un periodo ponte relativamente breve, non più di 5-6 anni in cui vivere con i propri risparmi?

potremmo così sintetizzare?

che voi sappiate, il ricongiungimento INPDAP verso INPS è ancora oneroso?
 
quindi, almeno 20 anni di contributi puri diciamo, per stare tranquilli fino alla pensione di vecchiaia
e un periodo ponte relativamente breve, non più di 5-6 anni in cui vivere con i propri risparmi?

potremmo così sintetizzare?

che voi sappiate, il ricongiungimento INPDAP verso INPS è ancora oneroso?

20 anni di contributi a qualsiasi titolo accreditati poossono andar bene.
Per il periodo ponte dipende ovviamente dalla proprie sostanze e rendite alternative.
Se parli di staccare 5-6 anni prima della pensione di vecchiaia allora vuol dire che avrai almeno 63-64 anni... cioè stiamo dicendo che sei già in età pensionabile, almeno per i canoni di oggi.
 
Visto che sei collegato puoi dare una risposta a quanto scritto al post 50, forse è andato a fine pagine e non lo hai potuto vedere:
smettere di lavorare, posso?
 
Giusto stamattina ho sentito alla TV che per quella di vecchiaia serve aver versato almeno 690 euro mensili,
quindi se ho capito bene per avere quel requisito dovrei versare alla GESTIONE separata 690/mese per 2 anni = ca.17k

I requisiti per la pensione di vecchiaia nella gestione separata sono di aver perfezionato almeno 20 anni di contribuzione e che l'assegno erogato sia pari ad almeno 1,5 volte l'assegno sociale.
Se fai i conti sull'assegno sociale 2021 ti viene che 1,5 volte equivale esattamente a 690€.
Ma questo non vuol dire che devi versare 690€ per ogni mese di contribuzione ma solo che il montante complessivo dei 20 anni o più deve arrivare ad una cifra che ripartita per mese equivale a 690€, ossia ad oggi dovresti arrivare a circa 165k€ di montante totale.
 
I requisiti per la pensione di vecchiaia nella gestione separata sono di aver perfezionato almeno 20 anni di contribuzione e che l'assegno erogato sia pari ad almeno 1,5 volte l'assegno sociale.
Se fai i conti sull'assegno sociale 2021 ti viene che 1,5 volte equivale esattamente a 690€.
Ma questo non vuol dire che devi versare 690€ per ogni mese di contribuzione ma solo che il montante complessivo dei 20 anni o più deve arrivare ad una cifra che ripartita per mese equivale a 690€, ossia ad oggi dovresti arrivare a circa 165k€ di montante totale.

Molto più chiaro di quanto ha detto Bruno Benelli su Mediaset :D
 
Quanto mi piace questo treddo!:D
 
25 anni di contributi da commercianti
Casa di proprieta' ...sposato..ma senza figli ....discreto patrimonio obbl azioni etf....messo a rendita....sei anni fa' ho messo sul piatto della bilancia la mia vita ed ho ceduto attivita'......questo mi ha risparmiato sofferenza commerciale di questo nefasto periodo....grande serenita'....vivo senza grossi lussi...ma mi permetto assoporare la vita nelle cose importanti una buona cena con la mia dolce meta' ....qualche bel aperitivo con gli amici....eliminato spese per me inutili tipo macchine barche orologi .....invece molti km in bicicletta che alla mia eta' e' benessere fisico.....logico che il futuro ci puo' preservare periodi e soprese negative....ma lo puo' fare anche se
facciamo le formichine paurose e ci circondiamo di oggetti inutili e che mirano prevalentemente a sfoggiare il nostro benessere e non la nostra personalita'.....questo umilmente la mia visione che va bene per me ma che per altri e" aria fritta...rispetto differenze se motivate e coerenti...
 
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