chiaro.
non so in base a quale esperienza deduci che il tasso di default cala molto meno del tasso applicato.
in base ai dati pubblicati da soisy però tasso di interesse applicato e tasso di insoluto viaggiano in direzione opposta. è vero che il 2020 è stato un anno particolare e bisogna anche tener conto che soisy pubblica il tasso di prestiti in arretrato invece del tasso di default (ma che a rigor di logica vanno nella stessa direzione).
comunque rispettivamente trimestre 2020, tasso interesse, tasso arretrati e relative variazioni
Q1 8,9% ; 3,12%
Q2 8,7% ; 3,47% ; VAR -2,29% ; + 11,21%
Q3 8,3% ; 3,90% ; VAR -4,81% ; + 12,39%
Q4 8,1% ; 4,87% ; VAR -2,46% ; + 24,87%
da Q1 a Q4 VAR -9,87% ; +56,09
Precisando che quando si fa il rapporto di variazioni percentuali i risultati hanno un significato meno incisivo rispetto ad un rapporto tra grandezze assolute, la direzione opposta di interesse ed insoluti è lampante.
soprattutto, gli insoluti viaggiano ad una velocità maggiore.
senza conoscere l'esatto sistema di attribuzione di fondi al salvadanaio è difficile analizzare la situazione, ma sapere che si tratti di una percentuale fissa sull'ammontare del prestito piuttosto che una quota degli interessi tranquillizzerebbe molto, poichè all'abbassarsi del tasso offerto non vi sarebbe una riduzione della riserva destinata agli insoluti.