sand1975
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Raga un termostato con l'app non è "complicato" su.
Io li suo ovunque. In casa nemmeno lo guardo più, ho impostato il recinto geografico e semplicemente il riscaldamento si accende quando il termostato rileva il mio telefono vicino casa.
Inoltre il fatto che gestisca automaticamente la temperatura evita appunto di accendere e spegnere tutto in base a "sensazioni" che la persona ha, che ovviamente non sono certo precise quanto un software.
Io il risparmio l'ho visto su ogni singola bolletta. Su alcune di poco, su altre di più. Ma i calcoli li ho fatti e a me ha abbassato in generale tutto.
Ma è pure vero che io queste cose le so usare, in casa gestisco tutto con la voce, non tocco niente (manco le luci) da almeno 3-4 anni.
Il consiglio comunque è appunto di prende i termostati smart, quelli digitali sono termostati normali solo che appunto digitali.
Quelli di cui parlo sono invece quelli con l'app e con i software interni che gestiscono tutto.
Se agisce on-off con diverse modulazioni ogni volta che esci in molti casi è possibile consumi di più perché deve recuperare l’abbassamento della temperatura il più delle volte funzionando ‘a palla’.
Imho l’unico che ha senso è il termostato modulante con sonda esterna e caldaia a buona modulazione.
In molti casi lasciando sempre a 20 h24 e lasciando modulare la caldaia si temperatura di mandata e potenza invece che sulla temperatura ambiente si risparmia e si ha maggior comfort.
Anche perché se moduli a 18/19(a volte anche 17/18) la caldaia per riportare a 20 non ci mette poco e sicuramente trovi la casa più fredda della tua temperatura di confort impostata. Per far reagire velocemtne l’impianto se costretto a tenere una temperatura di mandata più alta con peggioramento dei rendimenti e minor condensazione.