Sottoscrizione Allianz Insieme

Il mio amico agli inizi ha scelto di non lasciare il TFR in azienda perchè non si fidava, il problema però che non ha valutato la possibilità di usare il FPA aziendale ovvero Fon.te, bensi ha ritenuto opportuno portare tutto in Alleanza. Ora tutti valutano Fon.te valido per i dipendenti privati con le agevolazioni del caso, ma sarà possibile riaprirlo?
P.s. il trasferimento da fpa ad un altro non dovrebbe essere gratuito?

FONTE non è un FPA, è un ottimo FPN.
Il tuo amico può decidere di aprire FONTE (se è il suo FPN di categoria) e trasferirvi l'intera posizione che ha in Alleanza Previdenza (che verrà chiuso), conservando l'anzianità pregressa a fini civilistici e fiscali.
In questo modo potrà godere di minori costi gestionali annui e anche della quota datoriale (a fronte del versamento della quota aderente minima).

Il trasferimento può essere a titolo oneroso, occorre verificare sulla scheda costi dell'FP dal quale si intende trasferire la posizione (50 Euro per il PIP Alleanza Previdenza).

Il problema della possibile inadempienza aziendale rimane ovviamente immutato.
 
Mi sembra strano che l'azienda abbia la facoltà di rifiutarsi di versare il TFR nel FPA del dipendente . Contributo datoriale e dipendente ok, ma il TFR mi pare un altro paio di maniche

Riguardo un FPA/PIP, ti puoi trovare di fronte a 3 diversi gradi di libertà, in ordine crescente di convenienza:

a) l'azienda ti versa solo il TFR nell'FPA/PIP.
b) l'azienda ti versa il TFR e una quota aderente a tua discrezione nell'FPA/PIP (ma non ti riconosce la quota datoriale).
c) l'azienda ti versa il TFR, una quota aderente minima (o superiore a tua discrezione) e la quota datoriale.

Il caso c) è quello evidentemente più favorevole in quanto equipara di fatto l'FPA/PIP all'FPN.
Il caso b) ti costringe a rinunciare alla quota datoriale ed è quindi meno favorevole.
Il caso a) ti costringe a rinunciare non solo alla quota datoriale ma anche alle eventuali maggiori detrazioni dipendente, è quindi ancor meno favorevole (il calcolo puntuale dei vantaggi fiscali è trattato in dettaglio nel secondo e quinto quaderno per cui non mi soffermo).

I casi b) e c) dipendono dalla disponibilità dell'azienda e dalle eventuali convenzioni collettive stipulate con FPA/PIP.

Il caso a) è esperibile perché il Decreto Legislativo 252/2005 consente al dipendente di poter scegliere a quale forma pensionistica complementare destinare il proprio TFR, senza escludere a priori la facoltà di poter scegliere un FPA o un PIP.

Siccome vi sono oggi ben 39 FPA su piazza, nella realtà operativa può però succedere che alcune aziende circoscrivano la scelta agli FPA/PIP con i quali si sono convenzionate, per non creare un sovraccarico gestionale all'ufficio amministrativo, il quale potrebbe arrivare a dover gestire ogni trimestre fino ad una dozzina di FPA/PIP diversi.

Se l'azienda si dimostra indisponibile riguardo tutti i 3 casi suddetti, occorre insistere con gli uffici amministrativi affinché ottemperino alle disposizioni indicate nell'Art.8 del D.Lgs 252/2005, consentendo almeno il caso a).
 
nessun consulente ha consigliato di farlo per trani motivi. Si Fon.te sarebbe il fondo di categoria ma è possibile trasferire solo il TFR e versare il contributo volontario di 50 euro in un FPA con Allianz? Per quanto invece riguarda il FPN Fon.te, quanto dovrebbe versare per raggiungere il minimo per avere il contribuito datoriale?
 
Riguardo un FPA/PIP, ti puoi trovare di fronte a 3 diversi gradi di libertà, in ordine crescente di convenienza:

a) l'azienda ti versa solo il TFR nell'FPA/PIP.
b) l'azienda ti versa il TFR e una quota aderente a tua discrezione nell'FPA/PIP (ma non ti riconosce la quota datoriale).
c) l'azienda ti versa il TFR, una quota aderente minima (o superiore a tua discrezione) e la quota datoriale.

Il caso c) è quello evidentemente più favorevole in quanto equipara di fatto l'FPA/PIP all'FPN.
Il caso b) ti costringe a rinunciare alla quota datoriale ed è quindi meno favorevole.
Il caso a) ti costringe a rinunciare non solo alla quota datoriale ma anche alle eventuali maggiori detrazioni dipendente, è quindi ancor meno favorevole (il calcolo puntuale dei vantaggi fiscali è trattato in dettaglio nel secondo e quinto quaderno per cui non mi soffermo).

I casi b) e c) dipendono dalla disponibilità dell'azienda e dalle eventuali convenzioni collettive stipulate con FPA/PIP.

Il caso a) è esperibile perché il Decreto Legislativo 252/2005 consente al dipendente di poter scegliere a quale forma pensionistica complementare destinare il proprio TFR, senza escludere a priori la facoltà di poter scegliere un FPA o un PIP.

Siccome vi sono oggi ben 39 FPA su piazza, nella realtà operativa può però succedere che alcune aziende circoscrivano la scelta agli FPA/PIP con i quali si sono convenzionate, per non creare un sovraccarico gestionale all'ufficio amministrativo, il quale potrebbe arrivare a dover gestire ogni trimestre fino ad una dozzina di FPA/PIP diversi.

Se l'azienda si dimostra indisponibile riguardo tutti i 3 casi suddetti, occorre insistere con gli uffici amministrativi affinché ottemperino alle disposizioni indicate nell'Art.8 del D.Lgs 252/2005, consentendo almeno il caso a).
Scusa ma il contributo datoriale è previsto anche nei FPA come Insieme?
 
Scusa ma il contributo datoriale è previsto anche nei FPA come Insieme?

Certo, lo prevede l'Articolo 5 del Regolamento di Allianz Insieme, ovviamente ci deve essere il consenso dell'azienda (in genere avviene tramite adesione di tipo collettivo).

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Ok il TFR, ma riguardo al contributo datoriale, quali sono i requisiti? E quanto viene versato dall'azienda?
L'azienda grazie all'adesione collettiva equipara di fatto l'FPA all'FPN di riferimento, adottando di norma le stesse regole riguardo quota aderente minima e quota datoriale dell'FPN.
 
@Stanis

Non so perché non posso mandare messaggi privati, forse perché e' un profilo nuovo.

Sperando di non violare qualche regola, io Allianz lo sto aprendo nella filiale di Lecco "Invernizzi Assicurazioni", zona Centro Commerciale Meridiana sopra la stazione.

Al messaggio sul sito mi ha poi risposto anche un'altra agenzia allegandomi il modulo, quindi sembrerebbe addirittura che parte della procedura con loro si possa fare via mail, ed e' l'Agenzia Grigna sempre a Lecco
 
È complessa la procedura di apertura o si fa in giornata? Poi comunque si può gestire online, o sbaglio?
 
nel fpa che ha questo conoscente il datore non versa la sua aliquota bensi solo il tfr, in questo caso cosa bisognerebbe fare visto che la legge dice il contrario?
 
È complessa la procedura di apertura o si fa in giornata? Poi comunque si può gestire online, o sbaglio?
io lo sto aprendo adesso, complicate le schede in un appuntamento poi ci vuole circa un mesetto per completare la pratica, cosi mi ha detto il consulente della Allianz. Questa è la mia esperienza, magare in altre agenzie sono piu veloci.
 
io lo sto aprendo adesso, complicate le schede in un appuntamento poi ci vuole circa un mesetto per completare la pratica, cosi mi ha detto il consulente della Allianz. Questa è la mia esperienza, magare in altre agenzie sono piu veloci.
A me è già operativo da ieri , è solo in lavorazione l’sdd . Ho fatto richiesta di apertura il 31/05/2024
 
Scusate ragazzi una domanda , ma all’e-mail: infofondiaperti@allianz.it rispondo in tempi celeri ? O sono lenti ? Io ho mandato i moduli firmati e compilati per mettere i beneficiari in caso di premorienza prematura .
 
Chiedo ai più esperti, ho un pò di confusione in questa cosa. Ma il gain del FP viene tassato ogni anno? quindi nei FP non cè l'interesse composto? capisco bene?
 
Chiedo ai più esperti, ho un pò di confusione in questa cosa. Ma il gain del FP viene tassato ogni anno? quindi nei FP non cè l'interesse composto? capisco bene?
No non viene tassato ogni anno, e c'è l'interesse composto. Solo che viene detratta una commisione annua.
 
No non viene tassato ogni anno, e c'è l'interesse composto. Solo che viene detratta una commisione annua.
10 gg fa ho ascoltato su youtube il video di Pietro Michelangeli - Fondi pensione, dove lui appunto dice che rendimenti maturati dai fondi pensione sono soggetti all imposta del 20% e del 12.5% per i comparti con titoli di stato vengono tassati ogni anno.. .. sè cosi, l'interesse composto quindi svanisce
 
10 gg fa ho ascoltato su youtube il video di Pietro Michelangeli - Fondi pensione, dove lui appunto dice che rendimenti maturati dai fondi pensione sono soggetti all imposta del 20% e del 12.5% per i comparti con titoli di stato vengono tassati ogni anno.. .. sè cosi, l'interesse composto quindi svanisce
diminuisce un po'
 
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