Spagna: a che ora si avranno notizie su richieste aiuti?

E intanto i crediti quasi certamente inesigibili della BundesBank salgono a 700 miliardi di €... ma esiste, o e' mai esistito nell'umana storia, un popolo politicamente piu' stupido dei tedeschi ? :mmmm::mmmm::mmmm:

Da La Bundesbank? Ha 700 miliardi<br>di crediti con l’Europeriferia - Milano Finanza Interactive Edition

La Bundesbank? Ha 700 miliardi
di crediti con l’Europeriferia
Di Gabriele Capolino

Secondo le ultime statistiche, la Bundesbank ha maturato crediti in Banca centrale europea per 700 miliardi di euro. Come è potuto accadere? All’interno della Bce le varie banche centrali sono creditrici e debitrici l’una con l’altra. Bundesbank è ora creditrice e i debitori sono Bankitalia e le banche centrali di Spagna, Portogallo, Grecia.

Questi debiti/crediti sono esplosi negli ultimi mesi e dopo i due Ltro, le maxi iniezioni di liquidità della Bce decise da Mario Draghi. Ma viste le fughe di capitali intraeuro dalla periferia al core nordico europeo e il rimpatrio delle banche tedesche dei loro investimenti nei bond della periferia, la situazione sta esplodendo.

Qualche esempio? Le banche spagnole in difficoltà sono andate a scontare i loro crediti alla Banca di Spagna, la quale ha prestato loro euro in Spagna ma per far questo li ha presi a prestito dal sistema Bce, presso cui è forte debitrice; a sua volta la Bce li ha dati dalla Banca di Spagna attingendo/utilizzando i ricchi depositi di Bundesbank presso la Bce.

Oppure è successo perché la Deutsche bank ha venduto i suoi Btp, riportando i soldi a casa e depositandoli per sicurezza in Bce: lo stesso possono fare Siemens o Bmw, e anche questi euro Bundesbank li deposita in Bce. Risultato: uno squilibrio mostruoso e crescente.

Se saltasse l’euro, la Bundesbank sarebbe esposta per 700 miliardi, ma i suoi depositi in Bce sono stati prestati a Bankitalia, Banca di Spagna, del Portogallo, di Grecia. Quindi prenderebbe una legnata micidiale. “Se ho un debito verso una banca per 10 mila euro e non lo pago, ho un problema. Se ho un debito di un miliardo con una banca e non lo pago, è la banca ad avere un problema”. E’ un detto popolare che vale anche tra le banche centrali.
 
E intanto i crediti quasi certamente inesigibili della BundesBank salgono a 700 miliardi di €... ma esiste, o e' mai esistito nell'umana storia, un popolo politicamente piu' stupido dei tedeschi ? :mmmm::mmmm::mmmm:

Da La Bundesbank? Ha 700 miliardi<br>di crediti con l’Europeriferia - Milano Finanza Interactive Edition

La Bundesbank? Ha 700 miliardi
di crediti con l’Europeriferia
Di Gabriele Capolino

Secondo le ultime statistiche, la Bundesbank ha maturato crediti in Banca centrale europea per 700 miliardi di euro. Come è potuto accadere? All’interno della Bce le varie banche centrali sono creditrici e debitrici l’una con l’altra. Bundesbank è ora creditrice e i debitori sono Bankitalia e le banche centrali di Spagna, Portogallo, Grecia.

Questi debiti/crediti sono esplosi negli ultimi mesi e dopo i due Ltro, le maxi iniezioni di liquidità della Bce decise da Mario Draghi. Ma viste le fughe di capitali intraeuro dalla periferia al core nordico europeo e il rimpatrio delle banche tedesche dei loro investimenti nei bond della periferia, la situazione sta esplodendo.

Qualche esempio? Le banche spagnole in difficoltà sono andate a scontare i loro crediti alla Banca di Spagna, la quale ha prestato loro euro in Spagna ma per far questo li ha presi a prestito dal sistema Bce, presso cui è forte debitrice; a sua volta la Bce li ha dati dalla Banca di Spagna attingendo/utilizzando i ricchi depositi di Bundesbank presso la Bce.

Oppure è successo perché la Deutsche bank ha venduto i suoi Btp, riportando i soldi a casa e depositandoli per sicurezza in Bce: lo stesso possono fare Siemens o Bmw, e anche questi euro Bundesbank li deposita in Bce. Risultato: uno squilibrio mostruoso e crescente.

Se saltasse l’euro, la Bundesbank sarebbe esposta per 700 miliardi, ma i suoi depositi in Bce sono stati prestati a Bankitalia, Banca di Spagna, del Portogallo, di Grecia. Quindi prenderebbe una legnata micidiale. “Se ho un debito verso una banca per 10 mila euro e non lo pago, ho un problema. Se ho un debito di un miliardo con una banca e non lo pago, è la banca ad avere un problema”. E’ un detto popolare che vale anche tra le banche centrali.

immagino che questo epilogo fosse chiarissimo ai tedeschi fin dalla nascita dll'euro e dalla loro adesione al progetto della moneta unica

se non erano riusciti a immaginare che sarebbe finita così, possono rimproverare solo la loro mancanza di immaginazione

allo stesso modo mi auguro che la classe dirigente italiana abbia avuto chiaro, fin dal primo salvataggio della Grecia, che si metteva in moto un meccanismo che inesorabilemnte sarebbe arrivato fino a noi

di tutti i PIIGS, è rimasta solo l'Italia a non aver avuto necessità di chiedere assistenza

Grecia, Portogallo, Irlanda e Spagna, in bell'ordine lo hanno dovuto fare

ma il target di questo meccanismo disennato era e resta l'Italia
 
E intanto i crediti quasi certamente inesigibili della BundesBank salgono a 700 miliardi di €... ma esiste, o e' mai esistito nell'umana storia, un popolo politicamente piu' stupido dei tedeschi ? :mmmm::mmmm::mmmm:

Da La Bundesbank? Ha 700 miliardi<br>di crediti con l’Europeriferia - Milano Finanza Interactive Edition

La Bundesbank? Ha 700 miliardi
di crediti con l’Europeriferia
Di Gabriele Capolino

Secondo le ultime statistiche, la Bundesbank ha maturato crediti in Banca centrale europea per 700 miliardi di euro. Come è potuto accadere? All’interno della Bce le varie banche centrali sono creditrici e debitrici l’una con l’altra. Bundesbank è ora creditrice e i debitori sono Bankitalia e le banche centrali di Spagna, Portogallo, Grecia.

Questi debiti/crediti sono esplosi negli ultimi mesi e dopo i due Ltro, le maxi iniezioni di liquidità della Bce decise da Mario Draghi. Ma viste le fughe di capitali intraeuro dalla periferia al core nordico europeo e il rimpatrio delle banche tedesche dei loro investimenti nei bond della periferia, la situazione sta esplodendo.

Qualche esempio? Le banche spagnole in difficoltà sono andate a scontare i loro crediti alla Banca di Spagna, la quale ha prestato loro euro in Spagna ma per far questo li ha presi a prestito dal sistema Bce, presso cui è forte debitrice; a sua volta la Bce li ha dati dalla Banca di Spagna attingendo/utilizzando i ricchi depositi di Bundesbank presso la Bce.

Oppure è successo perché la Deutsche bank ha venduto i suoi Btp, riportando i soldi a casa e depositandoli per sicurezza in Bce: lo stesso possono fare Siemens o Bmw, e anche questi euro Bundesbank li deposita in Bce. Risultato: uno squilibrio mostruoso e crescente.

Se saltasse l’euro, la Bundesbank sarebbe esposta per 700 miliardi, ma i suoi depositi in Bce sono stati prestati a Bankitalia, Banca di Spagna, del Portogallo, di Grecia. Quindi prenderebbe una legnata micidiale. “Se ho un debito verso una banca per 10 mila euro e non lo pago, ho un problema. Se ho un debito di un miliardo con una banca e non lo pago, è la banca ad avere un problema”. E’ un detto popolare che vale anche tra le banche centrali.

bhè interessante, questo ci fa capire come una disgregazione dell'euro significherebbe un default simultaneo di tutti i paesi germania compresa... o forse solo della germania che avrebbe crediti carta straccia? :clap:
Ad ogni modo con un simile intreccio l'euro non si disgregherà e faranno di tutto per tenerlo in piedi :)
 
Ad ogni modo con un simile intreccio l'euro non si disgregherà e faranno di tutto per tenerlo in piedi :)

Anche rendere miserabile il suddito europeo. Mi sembra lo stiano già facendo.
 
Ultima modifica:
Poi facci sapere come giustificherai questo insuccesso, mi raccomando OK!

Mancano un paio d'ore all'apertura dei mercati, fatti venire qualche bell'idea per salvare il tuo short.:D

Continuo a dire comunque che non e' una guerra di posizioni, e' solo un problema di approccio. Finche darai la colpa ad eventi inaspettati per i tuoi löss non farai analisi obiettive e quindi non miglioreraiOK!
 
il canto del cigno...

o nolenti o volenti

a breve

UNITED STATES OF EUROPE

è un'eventualità di lungo periodo che non escluderei
d'altra parte i) mi sembra inevitabile ii) l'obiettivo -pensato ma non scritto- della nascita della UE nel '45 era quello
 
ma allora si potrebbe avere una cifra dell'aiuto che tu avresti dato?

il solo contributo italiano alla grecia ammonta a 49 miliardi

tu quanti ne avresti voluto dare oltre questi?

le cifre corrette sono queste partendo da qui possiamo discutere: per come la vedo io ritengo che l'europa avrebbe dovuto avere tutto meno che una moneta unica....

"nel 2010 il sostegno ai Paesi in difficoltà è costato all'Italia 3,9 miliardi, lo 0,3% del Pil. Nel 2011 la somma degli esborsi è salita a 9,2 miliardi (lo 0,6% del Pil) di cui 3,2 miliardi, 1,6 ciascuno, per gli aiuti a Irlanda e Portogallo erogati tramite il Fondo salva Stati europeo (Efsf-European Financial Stability Facility) ed il resto, 6,1 miliardi di prestiti diretti alla Grecia."....

"Nel 2012 il governo stima di concedere finanziamenti complessivi in favore di Grecia, Irlanda e Portogallo per 29,5 miliardi che saranno sempre erogati dall'Efsf. In più bisogna conteggiare i versamenti per la sottoscrizione della quota italiana al capitale dell'Esm, (l'European Stability Mechanism), il meccanismo permanente destinato a sostituire il vecchio Fondo salva Stati. Si tratta di circa 5,6 miliardi da versare in due rate. C'è da vedere, a questo punto, se i 100 miliardi di aiuti alle banche spagnole richiederanno un nuovo intervento, appesantendo il conto dell'Italia. Stando all'ipotesi su cui a Bruxelles e Madrid si sta lavorando, non dovrebbe, perché il finanziamento verrebbe dato a valere sul nuovo Esm che dovrebbe partire in luglio. Diversamente sarebbe se invece a scattare fossero ancora le regole dell'Efsf, perché si richiederebbe all'Italia un contributo aggiuntivo pari al 19,8% dei 100 miliardi.

In ogni caso il calcolo è già salato così, 48,2 miliardi di euro di esborsi entro il 2012 senza contare quindi le altre tre rate di versamenti pro-quota del capitale dell'Esm entro la metà del 2014. Nonché l'impegno per l'esaurimento degli aiuti già programmati dall'Efsf. Tanto per dare una cifra della crisi che l'Europa sta attraversando, secondo la sintesi elaborata dalla Banca d'Italia nella sua relazione all'Assemblea del 31 maggio, nel 2011 sono stati erogati prestiti per 110 miliardi di cui 74,9 da parte di Paesi e istituzioni finanziarie europei e 35,1 da parte del Fmi, di cui 34,5 a favore dell'Irlanda, 34 del Portogallo e 41,5 alla Grecia. Nella prima parte del 2012 sono stati concessi ulteriori prestiti per 102,7 miliardi (91,8 europei e 10,9 del Fmi): 13,8 miliardi per l'Irlanda, 14,3 per il Portogallo e 74,6 per la Grecia. Complessivamente sono stati concessi più di 244 miliardi di prestiti a fronte di piani di sostegno che prevedono finanziamenti fino al 2016 per 391 miliardi."


Piani Ue, l'Italia pagherà almeno 48 miliardi - Corriere.it
 
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Per la cronaca liquidato long ora flat
 
Tutti a fare i moralisti quando in borsa la morale e' davvero l'ultima delle preoccupazioni.
Se siete short adeguatevi, non rincorrete la logica. Ci si può diventar pazzi a seguire una logica in borsa. Oggi salvano le banche spagnole, ci mettiamo long. Domani diventeranno insolventi e ci rimetteremo short. I princi'pi in borsa non valgono, contano i prezzi e soprattutto il sentiment. Il trader tende a giustificare i propri insuccessi come cause improvvise o in malafede.
Comunque domani long senza se e senza ma

Poi facci sapere come giustificherai questo insuccesso, mi raccomando OK!

Vediamo domani
Io dico che si sale, ed anche per un bel Po'
Ma comunque sempre pronto a ricredermi, se vedrò segnali diversi potrei girarmi già domani.
Il punto e' che state li a fare gli economisti quando vi frega solo del guadagno..............

Dite onestamente che non ve l'aspettavate.punto
A domani, anche se erano anni che non scrivevo più :cool:


Ecco dicci, onestamente, come giustifichi questo insuccesso ?
 
Ma esattamente dove stá la buona notizia ?
- Si è avuta solo la conferma che la Spagna da sola non ce la può fare ( al contrario di quel che dicevano).
- Sono altri soldi che dovranno essere tolti a possibili investimenti per la crescita e dovranno essere dati a fondo perso senza sapere se verranno mai restituiti
- La persone (noi compresi) verrnno ulteriormente tassate per recuperare i soldi necessari, causando un ulteriore contrazione dei consumi


Dove stá la buona notizia :mmmm:
Oggi un altro stato ha dichiarato di essere schiacciato dalla crisi e di non farcela da solo....per voi è una buona notizia :mmmm:

Poi la borsa lunedì potrà anche salire.....mentre molte aziende continueranno a chiudere perchè i fondi sono stati destinati a banche Spagnole e Greche

Allegria....per qualcuno è una buona notizia....

ecco, appunto....dove capzo stava sta buona notizia ?????
 
immagino che questo epilogo fosse chiarissimo ai tedeschi fin dalla nascita dll'euro e dalla loro adesione al progetto della moneta unica

se non erano riusciti a immaginare che sarebbe finita così, possono rimproverare solo la loro mancanza di immaginazione

allo stesso modo mi auguro che la classe dirigente italiana abbia avuto chiaro, fin dal primo salvataggio della Grecia, che si metteva in moto un meccanismo che inesorabilemnte sarebbe arrivato fino a noi

di tutti i PIIGS, è rimasta solo l'Italia a non aver avuto necessità di chiedere assistenza

Grecia, Portogallo, Irlanda e Spagna, in bell'ordine lo hanno dovuto fare

ma il target di questo meccanismo disennato era e resta l'Italia
e la Francia?
ed il belgio?
 
Questa è la sezione Mercato Italiano.


E questo era un thread di due anni fa sulla situazione spagnola ...
 
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