Bisogna vedere cosa succede dopo le vacanze di pasqua con l'americano medio di New York che torna dalla famiglia nel Wyoming come nel più classico film americano...
Ah...boh...
Io, come ho scritto, rilevo che sono 15 giorni indietro rispetto all'Italia.
Loro oggi alle nostre 4 del mattino si trovano una crescita dei contagiati come avevamo noi alle ore 18 del 25 marzo.
E noi al 25 marzo avevamo circa 74,4k contagiati mentre ora poco più di 143,6k, in proporzione loro dovrebbero passare tra 15 giorni dagli attuali 461k a 891k.
Che poi Pasqua e pasquetta si rivelino un ulteriore moltiplicatore chi lo sa ma già così messi bene non sono.
Ma come spesso si afferma "il mercato avrà scontato queste previsioni".
Quello che forse potrebbe non avere scontato è una ripresa molto lenta.
Penso che un occhio all'andamento nella nostra povera Italia gliela stanno dando e gliela daranno.
Da noi vedo un rallentamento degli attualmente positivi molto ma molto lento.
Ancora tale numero non cala, non si capisce quando inizierà a farlo e con quale velocità sarà la discesa.
E quanto effetto avranno le riaperture mirate sui contagi e questi ultimi sulle decisioni politiche conseguenti.
Poi chissà tra 2 mesi l'S&P500 si ritrova a 3400... boh....