Ah, mi autoquoto solo perchè cerco falle nelle mie certezze, quindi chiunque abbia una visione opposta mi piacerebbe un confronto. Russiabond in questo particolare investimento mi ha un po' stupito, credo sia da una parte il più sicuro ed allo stesso tempo il più incerto che abbia mai avuto, certo, se hai 80k di cedole va bene lo stesso ma come ha scritto il buon Lumaca, a parità di investimento con meno possibile speculazione avrebbe potuto avere forse il triplo delle cedole. Poi hai 10 milioni, ti vuoi divertire con 2, fa benissimo, io che di milioni non ne ho, non trovo l'investimento nè divertente, nè adrenalico ma soprattutto meno redditizio di altri.
Se vuoi ti spiego perché li ho presi io i bond lunghi.
Avevo 0 bond in portafoglio.
Sono un lazy investor su azionario.
Lo sarei anche su obbligazionario se non avessi conosciuto il periodo QE e tassi 0, ma avendolo conosciuto ho deciso che avrei avuto 0 esposizione obbligazionaria fino a che i tassi non mi fossero sembrati normali.
Dopo anni di portafoglio con etf azionario all world e cash, ho visto i mercati obbligazionari finalmente sgonfiarsi.
I bond lunghi avevano perso circa il 70%.
Dal rendere lo 0 virgola rendevano circa il 3%.
Dopo un primo corposo rimbalzo, per mesi continuavano a rimbalzare sugli stessi supporti.
Sebbene rimbalzi sempre più deboli (lower highs) dovrebbero fare pensare a un cedimento dei supporti piuttosto che un cedimento delle resistenze, pensai che dal momento che si avvicinava il picco dei tassi (diverse dichiarazioni dei board delle banche centrali ripetevano che il più era stato fatto, che si poteva ancora rialzare sulla base dei dati ma il grosso del lavoro era stato fatto) e dal momento che l'inflazione head scendeva allo stesso ritmo con cui era salita, presto sarebbe stata domata anche la core.
Pensavo che a nessun paese conviene mantenere tassi elevati oltre lo strettissimo necessario, pensavo che di li a poco non ci sarebbe più stata occasione di garantirsi un rendimento del 3% a vita non su un conto deposito di una banca semi sconosciuta, come ero abituato in epoca tassi 0, ma su una emissione ultra sicura come eu o Austria.
Ho anche pensato a scenari diversi: continuano a rimbalzare i bond, se cambio idea al primo rimbalzo esco comunque in verde avendo comprato sui minimi di periodo.
Ho inoltre pensato di sovraespormi perché mirando ad un portafoglio 60-40 ed avendo 0 obbligazioni, era il momento di mettersi in tasca quelle che mi sarebbero servite a bilanciare il mio pac in corso una volta terminato l'accumulo.
Sono così andato su un bilanciamento 35/65, lasciandomi qualche cartuccia in tasca per cogliere eventuali occasioni, ma il grosso di ciò che volevo destinare alle obbligazioni l'ho messo principalmente su eu 53. Poi eu42, austria 2117 e btp 37 no cacs.
Sul breve btp ita mz28 e eni 28.
Col senno di poi ho sbagliato timing. Non lo credevo possibile dopo una tale discesa, non credevo che in europa ci si potesse permettere di pagare interessi del 4% stabilmente, forse per la germania si... ma Italia, francia, spagna... nazioni con debiti elevati e senza possibilità di stampare... credevo che sarebbe durata poco la pacchia dei tassi interessanti e presto ci si sarebbe ritrovati con inflazione bassa e tassi ancora più bassi.
E ora?
Eh... ora si cedola per forza di cose. sperando che finisca il martirio... mi ci vorranno 4 anni a rientrare con le cedole di quello che ho perso in questi 2 mesi.
Fortunatamente posso permettermi di lasciare quei soldi li fermi per qualche anno senza grossi problemi. Però rode. Perché ho aspettato anni prima di muovermi ed ho sbagliato comunque.