Mmm tu definisci l'operatività intraday "controproducente e inutile" perchè questa mole di operazioni di fatto arricchisce il broker grazie a spread e commissioni, ora sul fatto che per come stanno le cose adesso questo genere di attività sia poco profittevole siamo pienamente in accordo, ma il mio intento era ribaltare il concetto, ovvero se i costi del broker fossero onesti, l'operatività intraday sarebbe sempre "controproducente e inutile" o porterebbe ad un profitto maggiore rispetto al semplice buy and hold (ovvero battere il mercato)?Non penso che sia questo il punto perché all’investitore basterebbe evitare comportamenti schizofrenici e compulsivi non svolgendo operazioni controproducenti e inutili
Le commissioni si fanno sul montante delle operazioni di trading e su questo il broker fa i suoi guadagni spropositati
Se l’investitore riesce a combattere il suo primo nemico ovvero se stesso e ridurre il numero delle operazioni a quelle utili per seguire un merkato favorevole come quello degli ultimi anni il broker ci guadagnerà poco e l’investitore allineandosi al merkato col minor numero di operazioni possibili guadagnerà a sua volta
I costi del broker sono un alibi il problema è il comportamento irrazionale dell’ investitore medio di fronte agli scossoni del merkato e l’herd thinking che produce ragionamenti tipo Nvidia è in bolla e altre frasi fatte scansando gheinZ stellari
Per quel che mi riguarda se il broker mi avesse lasciato la metà dei suoi guadagni (ma anche meno), il mio ritorno in questi 3 anni sarebbe stato maggiore rispetto al buy and hold.
