Start-Up edicola

[lcluigi]

Sta vendendo meno e non è nemmeno sicuro che l'altra edicola stia vendendo di più, ma forse lo sta anche ingolfando di roba.....
Certo che lo decide il distributore quanta e quale roba inviarti..... ma questo è l'ABC dell'edicolante......

potresti aggiungere maggiori info in merito a l ABC dell edicolante e alle quantità che decide di inviare il distributore??? Grazie

 

[robimo]

Il rischio imprenditoriale dovrebbe garantire una entrata mensile rispetto ai dipendenti molto superiore, continuo a dirlo

Comincio a sospettare che questa regola fosse valida 30 anni fa, quando uno si "metteva in proprio" per migliorare la propria condizione sociale ed economica.

Purtroppo, oggi vedo una marea di disperati 40/50enni espulsi dal mercato del lavoro e senza speranza, che vedono il "mettersi in proprio" come l'unica opzione per unire il pranzo con la cena.

 

[tababike]

potresti aggiungere maggiori info in merito a l ABC dell edicolante e alle quantità che decide di inviare il distributore??? Grazie

il contratto valido credo sia ancora questo:
http://www.sinaginazionale.it/upload//accordo nazionale 19 maggio 2005 aggiornato.pdf.
Questa è la teoria con diritti e doveri, poi la pratica è leggermente diversa..... in sostanza gli editori e i distributori, che hanno il coltello dalla parte del manico, in pochi casi sono ligi a rispettare gli accordi già di per se abbastanza capestro per gli edicolanti.........

 

[travis22]

anche io sono dell'idea che l'edicolante sia un lavoro ormai preistorico...ogni tanto leggo qualche articolo sulle start up "vere" come il tizio che ha creato la app per trovare i chioschi che vendono il cibo in strada, street food per essere fighi...sembra abbia fatto soldi a palate...poi magari dopo il boom iniziale queste mirabolanti iniziative finiscono nel nulla e la cara vecchia edicola continua a dare qualche margine...
Un mio amico ha avuto l'edicola per 3 anni, poi per gravi motivi di salute ha dovuto vendere. Non è diventato ricco ma il lavoro gli piaceva e a quanto mi ha detto uno stipendio -misero, ma dipende dai punti di vista- lo portava a casa

 

[Nemor]

Comincio a sospettare che questa regola fosse valida 30 anni fa, quando uno si "metteva in proprio" per migliorare la propria condizione sociale ed economica.

Purtroppo, oggi vedo una marea di disperati 40/50enni espulsi dal mercato del lavoro e senza speranza, che vedono il "mettersi in proprio" come l'unica opzione per unire il pranzo con la cena.

E' una "regola" che ha un suo senso, il che e' presto detto, se ci si accontenta di uno stipendio da dipendenti ( non essendo dipendenti ) anche a piccoli segnali di crisi si rischia di "fallire".. Unire il pranzo e la cena indebitandosi pesantemente o facendo indebitare gli altri o dilapidando patrimoni

 

[robimo]

Hai perfettamente ragione, ma, almeno a Milano, sto vedendo una miriade di micro attività assurde tipo sigarette elettroniche, vendita vino sfuso, abbigliamento alternativo, etc. che solo disperati possono intraprendere.
Certo, spesso, il risultato finale è quello di dilapidare i risparmi accumulati.

 

[arte3000]

Comincio a sospettare che questa regola fosse valida 30 anni fa, quando uno si "metteva in proprio" per migliorare la propria condizione sociale ed economica.

Purtroppo, oggi vedo una marea di disperati 40/50enni espulsi dal mercato del lavoro e senza speranza, che vedono il "mettersi in proprio" come l'unica opzione per unire il pranzo con la cena.

Sono d'accordo.



Parecchi all'epoca riuscirono ad ottenere vantaggi economici di tutto rispetto.

Allora il mercato era in bolla e diversi settori stavano saldamente nelle mani dei commercianti tradizionali.

Complice anche una pressione fiscale veramente blanda.

Poi,con l'arrivo della GDO,dei vari outlet,e in ordine di apparizione,ma non meno importante,la rete,gran parte dei consumatori ha preso strade diverse.

Inutile farsi illusioni,la guerra è persa.

Mi chiedo come si faccia,come si possa pretendere di mettersi in concorrenza contro realtà di questo tipo.

E' pura follia.

 

[GiulianoP]

Temo che le edicole diventeranno qualcosa di simile ai negozi di dischi in vinile, con il passare del tempo: dei negozi da collezionisti/amatori.
E' il progresso, c'è poco da fare, le cose cambiano. I giovani usano internet per informarsi, al massimo si abbonano alle edizioni online dei giornali. Le figurine poi.... negli anni '80 erano diffusissime, ora chi le compra?

 

[bigmad]

Temo che le edicole diventeranno qualcosa di simile ai negozi di dischi in vinile, con il passare del tempo: dei negozi da collezionisti/amatori.
E' il progresso, c'è poco da fare, le cose cambiano. I giovani usano internet per informarsi, al massimo si abbonano alle edizioni online dei giornali. Le figurine poi.... negli anni '80 erano diffusissime, ora chi le compra?

e i fumetti?
I settimanali?
Le riviste specializzate?
i biglietti della metro, della lotteria i gratta e vinci?
mica si vendono solo i quotidiani in edicola
E poi la società mica è fatta solo di giovani, c'è una valanga di over 45 non così familiarizzata col pc e che comunque è cresciuta con la carta da giornale e le riviste (pensa a tutte le casalinghe che leggono il gossip)
Direi che costoro per altri 30/40 anni continueranno a comprare

 

[smw85]

Hai perfettamente ragione, ma, almeno a Milano, sto vedendo una miriade di micro attività assurde tipo sigarette elettroniche, vendita vino sfuso, abbigliamento alternativo, etc. che solo disperati possono intraprendere.

mmm sicuro? io ho un amico che vende sigarette elettroniche da 5 anni, ha 4 dipendenti e nel 2014 (quindi già fuori boom) ha fatturato quasi 4 milioni...non mi sembra proprio un disperato...

 

[lorenzo_1]

mmm sicuro? io ho un amico che vende sigarette elettroniche da 5 anni, ha 4 dipendenti e nel 2014 (quindi già fuori boom) ha fatturato quasi 4 milioni...non mi sembra proprio un disperato...

ma è grossista? o vende online ? mi sembra importante come fatturato solo con e-cig, io vedo solo negozietti che chiudono con le e-cig.....

 

[Nemor]

e i fumetti?
I settimanali?
Le riviste specializzate?
i biglietti della metro, della lotteria i gratta e vinci?
mica si vendono solo i quotidiani in edicola
E poi la società mica è fatta solo di giovani, c'è una valanga di over 45 non così familiarizzata col pc e che comunque è cresciuta con la carta da giornale e le riviste (pensa a tutte le casalinghe che leggono il gossip)
Direi che costoro per altri 30/40 anni continueranno a comprare

Si, ma il mercato e' in netta decrescita, oramai molte delle cose che dici si possono fare online, specie tra l'altro per i giovani che saranno i futuri "consumatori". Se le edicole se la passano male adesso, figurarsi in futuro quando gli acquirenti caleranno ulteriormente..

 

[enryfantasy]

Ok, ma te stai guardando un futuro lontano almeno 20 anni, per lo meno in Italia, secondo me. Non dico che sia in decrescita, ma secondo me, non così a breve.

 

[tababike]

Scusate, ripeto quello che ho scritto precedentemente, ma ha senso investire in una attività che sai già in partenza che non ha margini di sviluppo ed anzi ti devi chiedere se durerà altri 10 o 20 anni? Io non sono, ma è una visione personale, così convinto che ci possa essere un futuro così a lungo raggio.... Già oggi le stesse cose che ti danno su carta le trovi sui dispositivi elettronici prima e a minor prezzo, e hai voglia a vendere biglietti della metro/bus, fare ricariche dei cell.(altro business destinato a morire) e vendere gratta e vinci per guadagnare la pagnotta......

 

[Nemor]

Ok, ma te stai guardando un futuro lontano almeno 20 anni, per lo meno in Italia, secondo me. Non dico che sia in decrescita, ma secondo me, non così a breve.

ok, allora pero' metti in conto che il valore della licenza varra' zero se in futuro ( tra 20 anni ? ) vorrai rivendere..

 

[moorecat]

Purtroppo - o per fortuna se guardi la cosa dal lato consumatore.. sempre che ti sia rimasto un lavoro che ti permette di consumare - la disintermediazione portata da internet avviene in maniera esponenziale. Nel 2007 il megalomane presidente della banca dove lavoravo compro' 67 sportelli nel nord a 10 milioni l'uno adessso ne stanno chiudendo diversi e nn possono fare altro perche' sul mercato valgono ZERO...sportelli bancari non ne compera piu' nessuno

 

[lorenzo_1]

...considerate che gli aggi edicola caleranno inesorabilmente anno dopo anno e che i 27k dell'acquisto sono praticamente persi...

...scusate se mi cito da solo...è come quando uno è innamorato della ragazza sbagliata, hai voglia gli amici a dirgli guarda che non fa per te ecc.ecc. fin che non gli passa la sbornia non vedrà niente altro che l'oggetto del suo desiderio, poi quando passa..."ma chi me l'ha fatto fare ! "
....tra l'atro 27k per un kiosco chiuso e che faceva così poco col cavolo che te li do, 2,7K forse, 3/4k perchè sono buono e ho voglia di fare sta pazzia, considerando che dovrò pure spendere per smaltire il kiosco....ma robe de matt....

...considerate come cambiano i tempi io ero un buon cliente di edicola, compravo mensili di informatica, economia, architettura, oltre i vari panorama, espresso e qualche quotidiano.....quanto spendo adesso in edicola ? zero , nada, nisba, "O", come dicono Salvini e Crozza , si trova tutto online, l'edicolante quando mi vede, raramente, mi dice "eh non vieni più a trovarmi", "eh mi spiace...". Questo "ragazzo di una volta" ha sempre amato fare l'edicolante, sta tenendo duro, almeno è saggio e fa delle mezze giornate di chiusura sabato, domenica e pure il mercoledi.

 

[arte3000]

...scusate se mi cito da solo...è come quando uno è innamorato della ragazza sbagliata, hai voglia gli amici a dirgli guarda che non fa per te ecc.ecc. fin che non gli passa la sbornia non vedrà niente altro che l'oggetto del suo desiderio, poi quando passa..."ma chi me l'ha fatto fare ! "
....tra l'atro 27k per un kiosco chiuso e che faceva così poco col cavolo che te li do, 2,7K forse, 3/4k perchè sono buono e ho voglia di fare sta pazzia, considerando che dovrò pure spendere per smaltire il kiosco....ma robe de matt....

...considerate come cambiano i tempi io ero un buon cliente di edicola, compravo mensili di informatica, economia, architettura, oltre i vari panorama, espresso e qualche quotidiano.....quanto spendo adesso in edicola ? zero , nada, nisba, "O", come dicono Salvini e Crozza , si trova tutto online, l'edicolante quando mi vede, raramente, mi dice "eh non vieni più a trovarmi", "eh mi spiace...". Questo "ragazzo di una volta" ha sempre amato fare l'edicolante, sta tenendo duro, almeno è saggio e fa delle mezze giornate di chiusura sabato, domenica e pure il mercoledi.

Sei troppo generoso,io al massimo offrirei un caffè.

 

[ciochi]

Ciao a tutti. Rispolvero sto per chiedere consigli visto che sto valutando l'acquisto di un'edicola. Premetto che sono pienamente consapevole che l'editoria su carta è un settore pressoché morente. Tuttavia ci sono delle condizioni che mi stanno facendo riflettere su questo acquisto e vorrei un vostro parere:

1) il locale sono circa 20-25 mq, di proprietà, quindi la vendita si intende licenze + locale;

2) il costo è di circa 35k trattabili, forse riesco a strappare qualcosa. In più mi farebbe pagamento dilazionato cioè acconto+ ritenuta su introiti fino al saldo senza interessi obv;

3) lui ha già diversificato con money transfer, grattini, scommesse e ricariche, quindi non è licenza secca;

4) io sono disoccupato da un anno circa dopo dottorato in ingegneria biomedica, tutti i soldi che avevo risparmiato/vinto a poker sono praticamente tutti bruciati, quindi qualsiasi entrata sarebbe + che benvenuta;

5) saremmo in due ( io e mia compagna), che già shariamo qualsiasi entrata, comprese le briciole, quindi turni non sarebbero tanto massacranti. Inoltre, nell'eventualità che pare sempre + remota, io trovi lavoro, potrebbe gestirla interamente lei.

Ora mi devo vedere col proprietario, per vedere qualche carta su introiti passati (lui dichiara 1.4k/inverno 1.7k/estate), cosa mi devo far lasciare? Che ne pensate in generale? Resiste altri 5-10 anni il mercato visto cmq la quota di over50 che difficilmente fa lo switch al digitale?

 

[maraz]

Ciao a tutti. Rispolvero sto per chiedere consigli visto che sto valutando l'acquisto di un'edicola. Premetto che sono pienamente consapevole che l'editoria su carta è un settore pressoché morente. Tuttavia ci sono delle condizioni che mi stanno facendo riflettere su questo acquisto e vorrei un vostro parere:

1) il locale sono circa 20-25 mq, di proprietà, quindi la vendita si intende licenze + locale;

2) il costo è di circa 35k trattabili, forse riesco a strappare qualcosa. In più mi farebbe pagamento dilazionato cioè acconto+ ritenuta su introiti fino al saldo senza interessi obv;

3) lui ha già diversificato con money transfer, grattini, scommesse e ricariche, quindi non è licenza secca;

4) io sono disoccupato da un anno circa dopo dottorato in ingegneria biomedica, tutti i soldi che avevo risparmiato/vinto a poker sono praticamente tutti bruciati, quindi qualsiasi entrata sarebbe + che benvenuta;

5) saremmo in due ( io e mia compagna), che già shariamo qualsiasi entrata, comprese le briciole, quindi turni non sarebbero tanto massacranti. Inoltre, nell'eventualità che pare sempre + remota, io trovi lavoro, potrebbe gestirla interamente lei.

Ora mi devo vedere col proprietario, per vedere qualche carta su introiti passati (lui dichiara 1.4k/inverno 1.7k/estate), cosa mi devo far lasciare? Che ne pensate in generale? Resiste altri 5-10 anni il mercato visto cmq la quota di over50 che difficilmente fa lo switch al digitale?

-Le variabili da valutare sono tante ma comunque io sono parecchio scettico e te lo sconsiglio di imbarcarti in questa attività ... da un po di tempo sto cercando un'attività commerciale da rilevare in quanto ho problemi con la mia attuale occupazione ma non riesco a trovare nulla di conveniente

brevemente in ordine casuale
- se devi fare debiti lascia perdere
-fatti dare i bilanci di almeno due/tre anni, oltre meglio ... con 1,5 k di incassi medi mensili non ci campi ( tantomeno in due ) o comunque non ne vale la pena se consideri l'impegno fisico ma soprattutto economico
- non fidarti se dice che fa incassi a nero, considerali 0
- prendi carta e penna e valuta per benetutte le altre spese per aprire l'attività
- non pensare che acquistare anche il locale sia una cosa positiva
- ricorda sempre che tasse e contributi vanno sempre pagati e se non guadagni potresti anche avere problemi col fisco
- dimenticati ferie e malattia