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STEM - StemCells, Inc. (NASDAQ:STEM)

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    Societe Generale porta sul segmento Bond-X (EuroTLX) di Borsa Italiana due obbligazioni, una in EUR e una in USD, a tasso fisso decrescente con durata massima di 15 anni e possibilità di rimborso anticipato annuale a discrezione dell’Emittente.

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StemCells, Inc. Granted Broad Patent for Pluripotent Rat Stem Cells and Genetically Engineered Rats

PALO ALTO, Calif., March 17, 2010 (GLOBE NEWSWIRE) -- StemCells, Inc. (Nasdaq:STEM - News) announced today that the United Kingdom (UK) Intellectual Property Office has granted patent number GB2451523 with broad claims covering true (germline competent) rat stem cells and genetically engineered rats derived from these cells. The patented technology is expected to have significant utility to academic and pharmaceutical industry researchers by enabling them to create novel rat models for the study of human diseases. Both mice and rats are used by scientists to model various human diseases. However, rat models are more frequently used by pharmaceutical companies because the physiological characteristics of rats make them better suited for assessing drug efficacy and toxicity.

The Company holds an exclusive license to commercialize this technology and is globally prosecuting the patent family that claims it. The patent family is based upon groundbreaking research led by prominent academic researchers at the University of Edinburgh.

"This is the first patent granted anywhere in the world that protects the derivation and use of pluripotent rat stem cells and the creation of genetically engineered rats," stated Ann Tsukamoto, Ph.D., Executive Vice President, Research and Development at StemCells, Inc. "This technology provides the missing link to create rat models for a wider range of human diseases previously not possible due to a lack of the true pluripotent stem cells needed for precise genetic engineering. We believe this technology, together with our recently launched GS1-R(TM) cell culture medium, will enable academic and industry researchers to create new, more sophisticated rat models that could prove invaluable in medical research and drug discovery. We look forward to exploring licensing and development opportunities with third parties wishing to commercialize rat models derived from pluripotent rat stem cells."

This patent adds to a broad base of technologies that StemCells is leveraging as part of its strategy to commercialize tools to enable stem cell-based research and drug discovery. The patent details composition of matter claims to pluripotent stem cells of the rat, including both embryonic stem cells and induced pluripotent stem (iPS) cells. The patent also covers genetically engineered rat models derived from such cells, including the generation of both "knock-out" and "knock-in" rats. Knock-out rats allow researchers to study the effect of gene deletion, which is useful for disease modeling. Knock-in rats allow researchers to study the effect of inserting non-native genes, such as human genes, in a precisely defined manner, which can be useful for predicting human responses to drug candidates earlier in the product development cycle.
 
Ma se passa la riforma che succederà??
 
entrato sul titolo ,mi aspetto una fiammata a breve....
 
valkiria ha scritto:
é una tua riflessione dovuta al compiersi di qualche avvenimento o semplicemente un tuo auspicio.
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sta laterizzando da quel dì... siamo sui valori dell'adc, la riforma sta concretamente per essere sancita se si vuole prendere il treno questo e' il momento giusto;)mio parere personale :cool:

stem e' in prima linea sulle staminali e lo sara' anche per i fondi statali destinati al settore:yes:
 
performance ha scritto:
sta laterizzando da quel dì... siamo sui valori dell'adc, la riforma sta concretamente per essere sancita se si vuole prendere il treno questo e' il momento giusto;)mio parere personale :cool:

stem e' in prima linea sulle staminali e lo sara' anche per i fondi statali destinati al settore:yes:
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I mercati riflettono sempre le prospettive future, non quelle passate, anticipano quello che può succedere.

Detto ciò, speriamo bene.
 
Virus72 ha scritto:
38,618 milioni di dollari non sono pochi.....
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Hai ragione non sono pochi,,,,,, ma stem ha un ebtida neg per 26mil annui, per cui il cash è indispensabile e in assenza dei fondi federali è da ritenere plausibile una diluizione, ma non prima del II° semestre
In tal caso sarà compito del management esplorare possibili investitori per piazzare le azioni al miglior prezzo e per miglior prezzo si intende il miglior prezzo che si è disposti a pagare
Il lato positivo, chi non conosce il titolo ignora è che i finanziamenti federali sono bloccati solo per un cavillo legislativo :yes: rognoso ma che in realtà verra superato
Ti riporto un chiaro ed esaustivo articolo, tratto dal Washington Post
Come leggerai esiste la possibilità concreta che si materializzino ritardi e che una diluizione potrebbe rendersi probabile ma in seguito........... e cmq a prezzi non da fame, visto che il timing corre in favore di Stem ;)

saluti

-------------

ADUC

A un anno da quando il presidente Usa Barack Obama ha annunciato di aver rimosso il divieto di nuovi finanziamenti federali alla ricerca con le staminali embrionali voluto dal suo predecessore George W. Bush nel 2001, alcuni scienziati lamentano che ad oggi questa nuova politica si è rivelata più un ostacolo che un incentivo.
"La situazione al momento è peggiore di quella che avevamo con l'Amministrazione Bush", ha detto Charles Murry, docente di patologia e bioingegneria dell'University of Washington. "E per questo motivo, dovremo continuare a perdere molto tempo".
La questione riguarda principalmente il destino delle 21 linee cellulari create prima del 2001 a cui Bush aveva destinato gli ultimi finanziamenti federali. L'obiettivo dell'ex presidente era quello di scoraggiare un tipo di ricerca che molti leader religiosi avevano bollato come sacrilega perché causava la distruzione di embrioni umani.
Con le nuove linee guida volute da Obama e emanate lo scorso anno dal National Institutes of Health (Nih), le linee cellulari che chiedono fondi pubblici devono rispettare standard molto restrittivi. Ad esempio, i ricercatori devono assicurarsi che tutte le coppie che hanno donato embrioni per la creazione di linee cellulari siano pienamente informati sulle altre opzioni. Queste nuove linee guida mettono a rischio le 21 linee cellulari su cui sono già stati spesi milioni di dollari e anni di ricerche, linee create in un epoca in cui non esistevano standard così stringenti.
Ironicamente, quindi, la nuova politica voluta da Obama per incentivare la ricerca sulle staminali embrionali sta di fatto bloccando i finanziamenti federali alle uniche linee cellulari su cui si sta concentrando da un decennio l'attenzione della comunità scientifica.
Ad oggi, il National Institutes of Health ha approvato finanziamenti federali per 43 nuove linee cellulari, di cui solo una appartenente alle 21 create prima del 2001.
"Stiamo perdendo l'accesso per un periodo indefinito a quelle linee a causa di questo procedimento burocratico," ha detto Timothy J. Kamp, direttore del centro di ricerca sulle staminali della University of Wisconsin. "Sono al fonte principale per molti nei nostri studi". Kamp chiede che le linee guida siano modificate per sanare la posizione di linee cellulari datate, oppure offrire un periodo di grazia di due anni per mettere insieme il materiale da sottoporre al Nih.
Dal canto suo, Nih replica facendo presente che le linee guida sono state progettate per rendere la transizione il più facile possibile pur rispettando alcuni paletti etici. "Comprendiamo bene i motivi alla base delle richieste dei ricercatori", ha detto Lana Skirboll, direttrice dell'ufficio Politiche sulla scienza del Nih. "La nostra responsabilità consiste nell'assicurarsi che si faccia ricerca su linee cellulari create responsabilmente... Dobbiamo seguire un procedimento e lo stiamo facendo il più velocemente possibile".
Ora i ricercatori devono scegliere se aspettare l'approvazione delle vecchie linee cellulari, oppure sostituirle con delle nuove già approvate. Questa seconda strada è già stata scelta da alcuni studiosi, come il professor Michael Kyba della University of Minnesota. Kyba aveva ricevuto un finanziamento di 500mila dollari, ma per poterne usufruire ha dovuto abbandonare una delle 21 linee e adottarne una nuova. Questo significa doppio lavoro per l'equipe di Kyba, che dovrà nuovamente replicare tutto il lavoro che aveva già svolto sulla vecchia linea. "L'errore che hanno fatto è pensare che cambiare linea sia facile. In alcuni casi è così, ma spesso causa grosse perdite di tempo".
Alcuni ricercatori hanno passato anni a studiare quelle specifiche linee, e modificarle con pazienza certosina per produrre alterazioni genetiche necessarie per i loro studi.
"Ora dobbiamo ripartire da capo e investire tempo e energie per creare un set di strumenti interamente nuovi, anche se fra uno o due anni le vecchie linee potrebbero essere finalmente approvate", si è sfogato Kamp. "Nessuno vuole essere preso in giro. Nessuno vuole perdere risorse preziose".
 
performance ha scritto:
arrivano prima i fondi statali ed un bel rialzo prima del tuo ipotetico ribasso:D:D:cool:
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GiustoOK!:yes:
Ma una cosa sono i fondi statali (anche a fondo perduto) per la ricerca, che è possibile assimilarlo al capitale di FINANZIAMENTO. Che è finalizzato ad una ricerca ben particolare e mirata. Un'altra cosa è il capitale di FUNZIONAMENTO, che altro non è che il capitale che serve per TUTTO l'andamento aziendale.;)
Almeno cosi' mi pare:rolleyes::)
 
Grecale ha scritto:
Hai ragione non sono pochi,,,,,, ma stem ha un ebtida neg per 26mil annui, per cui il cash è indispensabile e in assenza dei fondi federali è da ritenere plausibile una diluizione, ma non prima del II° semestre
In tal caso sarà compito del management esplorare possibili investitori per piazzare le azioni al miglior prezzo e per miglior prezzo si intende il miglior prezzo che si è disposti a pagare
Il lato positivo, chi non conosce il titolo ignora è che i finanziamenti federali sono bloccati solo per un cavillo legislativo :yes: rognoso ma che in realtà verra superato
Ti riporto un chiaro ed esaustivo articolo, tratto dal Washington Post
Come leggerai esiste la possibilità concreta che si materializzino ritardi e che una diluizione potrebbe rendersi probabile ma in seguito........... e cmq a prezzi non da fame, visto che il timing corre in favore di Stem ;)

saluti

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Mi pare che la calma e la ragione ci facciano toccare piu' i punti di contatto che non di dissidio. La cosa mi fa piacere.
Ricambio i saluti:)
P.s. 0,75-0,85 il prezzo a cui penso possa essere fatta la diluizione non è da fame. Ma di buon appetito;)OK!
 
Grecale ha scritto:
Hai ragione non sono pochi,,,,,, ma stem ha un ebtida neg per 26mil annui, per cui il cash è indispensabile e in assenza dei fondi federali è da ritenere plausibile una diluizione, ma non prima del II° semestre
In tal caso sarà compito del management esplorare possibili investitori per piazzare le azioni al miglior prezzo e per miglior prezzo si intende il miglior prezzo che si è disposti a pagare
Il lato positivo, chi non conosce il titolo ignora è che i finanziamenti federali sono bloccati solo per un cavillo legislativo :yes: rognoso ma che in realtà verra superato
Ti riporto un chiaro ed esaustivo articolo, tratto dal Washington Post
Come leggerai esiste la possibilità concreta che si materializzino ritardi e che una diluizione potrebbe rendersi probabile ma in seguito........... e cmq a prezzi non da fame, visto che il timing corre in favore di Stem ;)

saluti


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ADUC

A un anno da quando il presidente Usa Barack Obama ha annunciato di aver rimosso il divieto di nuovi finanziamenti federali alla ricerca con le staminali embrionali voluto dal suo predecessore George W. Bush nel 2001, alcuni scienziati lamentano che ad oggi questa nuova politica si è rivelata più un ostacolo che un incentivo.
"La situazione al momento è peggiore di quella che avevamo con l'Amministrazione Bush", ha detto Charles Murry, docente di patologia e bioingegneria dell'University of Washington. "E per questo motivo, dovremo continuare a perdere molto tempo".
La questione riguarda principalmente il destino delle 21 linee cellulari create prima del 2001 a cui Bush aveva destinato gli ultimi finanziamenti federali. L'obiettivo dell'ex presidente era quello di scoraggiare un tipo di ricerca che molti leader religiosi avevano bollato come sacrilega perché causava la distruzione di embrioni umani.
Con le nuove linee guida volute da Obama e emanate lo scorso anno dal National Institutes of Health (Nih), le linee cellulari che chiedono fondi pubblici devono rispettare standard molto restrittivi. Ad esempio, i ricercatori devono assicurarsi che tutte le coppie che hanno donato embrioni per la creazione di linee cellulari siano pienamente informati sulle altre opzioni. Queste nuove linee guida mettono a rischio le 21 linee cellulari su cui sono già stati spesi milioni di dollari e anni di ricerche, linee create in un epoca in cui non esistevano standard così stringenti.
Ironicamente, quindi, la nuova politica voluta da Obama per incentivare la ricerca sulle staminali embrionali sta di fatto bloccando i finanziamenti federali alle uniche linee cellulari su cui si sta concentrando da un decennio l'attenzione della comunità scientifica.
Ad oggi, il National Institutes of Health ha approvato finanziamenti federali per 43 nuove linee cellulari, di cui solo una appartenente alle 21 create prima del 2001.
"Stiamo perdendo l'accesso per un periodo indefinito a quelle linee a causa di questo procedimento burocratico," ha detto Timothy J. Kamp, direttore del centro di ricerca sulle staminali della University of Wisconsin. "Sono al fonte principale per molti nei nostri studi". Kamp chiede che le linee guida siano modificate per sanare la posizione di linee cellulari datate, oppure offrire un periodo di grazia di due anni per mettere insieme il materiale da sottoporre al Nih.
Dal canto suo, Nih replica facendo presente che le linee guida sono state progettate per rendere la transizione il più facile possibile pur rispettando alcuni paletti etici. "Comprendiamo bene i motivi alla base delle richieste dei ricercatori", ha detto Lana Skirboll, direttrice dell'ufficio Politiche sulla scienza del Nih. "La nostra responsabilità consiste nell'assicurarsi che si faccia ricerca su linee cellulari create responsabilmente... Dobbiamo seguire un procedimento e lo stiamo facendo il più velocemente possibile".
Ora i ricercatori devono scegliere se aspettare l'approvazione delle vecchie linee cellulari, oppure sostituirle con delle nuove già approvate. Questa seconda strada è già stata scelta da alcuni studiosi, come il professor Michael Kyba della University of Minnesota. Kyba aveva ricevuto un finanziamento di 500mila dollari, ma per poterne usufruire ha dovuto abbandonare una delle 21 linee e adottarne una nuova. Questo significa doppio lavoro per l'equipe di Kyba, che dovrà nuovamente replicare tutto il lavoro che aveva già svolto sulla vecchia linea. "L'errore che hanno fatto è pensare che cambiare linea sia facile. In alcuni casi è così, ma spesso causa grosse perdite di tempo".
Alcuni ricercatori hanno passato anni a studiare quelle specifiche linee, e modificarle con pazienza certosina per produrre alterazioni genetiche necessarie per i loro studi.
"Ora dobbiamo ripartire da capo e investire tempo e energie per creare un set di strumenti interamente nuovi, anche se fra uno o due anni le vecchie linee potrebbero essere finalmente approvate", si è sfogato Kamp. "Nessuno vuole essere preso in giro. Nessuno vuole perdere risorse preziose".
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Grazie, però c'è anche questa di notizia, che non è male.....

http://salute.aduc.it/staminali/notizia/staminali+california+pronta+finanziare+fasi+piu_116553.php
 
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