Sull'odio selettivo verso i boomer

Si ma se davvero vuoi risolvere la situazione, ovvero ridurre SIGNIFICATIVAMENTE il debito

Hanno già provato 9 anni fa da noi a 'risolvere la situazione' con quell'ovvero. In altri paesi, 5 anni fa. Non vi dico i risultati.
Siete rimasti indietro, da anni il vento è cambiato. Debito è solo una parola, per fortuna si è scelto di salvare l'Europa, l'Italia non ha nessun bisogno di 'ridurre significativamente il debito'. Non è il debito il problema, il problema è sempre e solo uno, entrate - uscite. Quei 65 miliardi che 'regaliamo' ogni anno per il debito non sono pochi, ma basta guardare gli ultimi 30 anni per capire che comunque siamo a valori reali minimi, e si continuerà così, sempre di più... sempre là si torna, c'è una torta da spendere e la fetta più grande va ad un settore che non è relazionato a lavoro o servizi diretti al cittadino.
 
Hanno già provato 9 anni fa da noi a 'risolvere la situazione' con quell'ovvero. In altri paesi, 5 anni fa. Non vi dico i risultati.
Siete rimasti indietro, da anni il vento è cambiato. Debito è solo una parola, per fortuna si è scelto di salvare l'Europa, l'Italia non ha nessun bisogno di 'ridurre significativamente il debito'. Non è il debito il problema, il problema è sempre e solo uno, entrate - uscite. Quei 65 miliardi che 'regaliamo' ogni anno per il debito non sono pochi, ma basta guardare gli ultimi 30 anni per capire che comunque siamo a valori reali minimi, e si continuerà così, sempre di più... sempre là si torna, c'è una torta da spendere e la fetta più grande va ad un settore che non è relazionato a lavoro o servizi diretti al cittadino.

Avrai anche ragione ma 65 mld non sono bruscolini. Sai quante cose fai con 65mld ogni anno?
E fino a che non attacchi il debito quei soldi li devi cacciare tutti gli anni.
 
Avrai anche ragione ma 65 mld non sono bruscolini. Sai quante cose fai con 65mld ogni anno?
E fino a che non attacchi il debito quei soldi li devi cacciare tutti gli anni.

Sisi non sono pochi ma la Germania ne paga una 40ina per esempio. Che non è poco comunque.
Il punto è proprio quello, non devi attaccare il debito per non cacciarli, devi semplicemente rifinanziarti a tasso 0 o quasi.
Faccio sempre la domanda, è più costoso un debito di 2000 miliardi finanziato al 3 % od uno di 3000 miliardi finanziato all'1%?
Con semplici operazioni aritmetiche si capisce che per ridurre quei 65 miliardi, anche solo di una 20ina di miliardi (una finanziaria media) dovresti ridurre il debito in un modo mostruoso, ora, nel 2020. Significa far CROLLARE tutto. Io credo che il covid sveglierà anche paesi come la Germania, che ostinatamente negli ultimi anni hanno seguito politiche folli, sono stati ' a stecchetto' per un quinquennio rispetto a quanto potevano, ed ora in pochi mesi si trovano buona parte dei 500 miliardi di debito sanati di nuovo sul groppone. Poi dici perché cresciamo a livello eurozona meno degli USA...
 
The Millennials Are Coming For The Boomers' Money: One Bank Sees Generational Conflict Breaking Out This Decade | Zero Hedge

Boomers che perdono lo scettro elettorale nel 2030 nel mondo occidentale (poco prima in Usa) e dopo il 2035 in Italia :rolleyes:

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Ma nel 2035 la generazione Z saranno i nuovi boomers :D:D:D:D
 
Si ma se davvero vuoi risolvere la situazione, ovvero ridurre SIGNIFICATIVAMENTE il debito, l'unica soluzione è "dimezza tutti i conti correnti e poi marameo".
Perchè per recuperare qualche centinaio di mld, a voglia di IMU, imposte di successione, imposte di qui e di là.

Non c'è modo di ridurre SIGNIFICATIVAMENTE il debito dall'oggi al domani.

Servono però strategie per incentivare e rendere conveniente il lavoro (per fare crescere produttività, PIL e demografia). Da qui la riduzione dell'imposizione fiscale sul lavoro.

Di contro, la minor imposizione fiscale sui redditi, può esser recuperata da maggior imposizione fiscale sui patrimoni (es: tasse ereditarie che in Italia sono praticamente nulle), che faccia anche passare l'idea che non si deve vivere sul capitale familiare (andando di nuovo ad incentivare il lavoro).

Interventi realistici di fino con obiettivi di lungo termine (iniziare un cammino virtuoso di crescita in cui il deficit non esista) e non scenari estremi alla Robin Hood (ruba tutti i conti) o total-liberisti (zero tasse e tutto privatizzato).

Inoltre servirebbero strategie per evitare che gli stra-ricchi diventino oligarchia (ma questo si può fare solo a livello internazionale).
 
Secondo me il debito non sarà mai ridotto in valore assoluto.
L'unica strada, che dovrebbe essere la stella polare di ogni governo, è quella di aumentare il PIL per ridurre il rapporto Debito/PIL.

Il nostro problema infatti non è il debito in valore assoluto, è la crescita che in questo maledetto paese è inesistente da anni a causa anche di politiche scellerate.
 
Amen, nessun debito serio si è mai ripagato fintanto che è sostenibile.
Il problema nostro è che non cresciamo, non il debito.
E non cresciamo perché dobbiamo mantenere mandrie di fancazzisti e usiamo i soldi per quello.
 
Secondo me il debito non sarà mai ridotto in valore assoluto.
L'unica strada, che dovrebbe essere la stella polare di ogni governo, è quella di aumentare il PIL per ridurre il rapporto Debito/PIL.

Il nostro problema infatti non è il debito in valore assoluto, è la crescita che in questo maledetto paese è inesistente da anni a causa anche di politiche scellerate.

Sì certo: aumentare il PIL, riducendo il rapporto debito/PIL, in prospettiva implica comunque una diminuzione relativa del debito.
Diminuire la tassazione sul lavoro, dovrebbe avere come effetto quella di aumento del PIL.
Se al contempo non si vuole far aumentare il debito, però, si devono aumentare le tasse da altre parti (patrimoni, eredità).

Poi come dice Flavio Ezio, avere come unico obiettivo la diminuzione del debito in senso assoluto, ormai non ha senso.
Ma non bisogna nemmeno fare l'errore di farlo crescere per spese che non hanno esternalità positive (infrastrutture, investimenti).

Per questo, la crescita del debito per aumentare pensioni misto/retributive (quota 100), è in sé negativa.
 
Non è che le tasse sono alte per invidia sociale.
Le tasse sono alte perché
- il PIL non cresce
- il debito aumenta anno su anno

Le tasse sono alte perche' invece di fare vero contrasto all'evasione, lo Stato pretende di incassare una cifra X e poco gli importa in che modo gli arriva e quanti siano i contribuenti da cui incassa.

Le tasse sono alte perche' la spesa pubblica e' fuori controllo e non e' gestita in modo razionale ed efficiente.

Le tasse sono alte perche' certe infrastrutture italiane sono penose e causano sprechi enormi di risorse che si tramutano in costi maggiori per i cittadini.

Ci sono poi un tot di attivita' che porterebbero grandi introiti in vari settori ma la classe politica italiana preferisce vietare tout-court invece di regolamentare.
 
Le tasse sono alte perche' invece di fare vero contrasto all'evasione, lo Stato pretende di incassare una cifra X e poco gli importa in che modo gli arriva e quanti siano i contribuenti da cui incassa.

Le tasse sono alte perche' la spesa pubblica e' fuori controllo e non e' gestita in modo razionale ed efficiente.

Le tasse sono alte perche' certe infrastrutture italiane sono penose e causano sprechi enormi di risorse che si tramutano in costi maggiori per i cittadini.

Ci sono poi un tot di attivita' che porterebbero grandi introiti in vari settori ma la classe politica italiana preferisce vietare tout-court invece di regolamentare.

IL mito dei centinaia di miliardi di euro di evasione annua è un mito senza fondamenta, con calcoli fantasmagorici e pieni di fantasia. Basta pensare che la mettono a bilancio e senza di essa avrebbe un PIL a doppia cifra negativo da anni.

Serve solo alla classe politica per distrarre dagli sperperi di denaro REALI che sono alcuni da te citati:
+ le PENSIONI, che non sono altro che un RDC clientelare per 20 milioni di votanti,

PUBBLICA AMMINISTRAZIONE che ha all'interno immense fasce di nulla facenti clientelari,

SPESA PUBBLICA su cui rubano immensamente,

SANITA che viene elargita a una valanga di persone che non contribuiscono ad essa,

IMMIGRAZIONE e danni causati da essa, che altro non è che obbedire dei politici al volere dei loro padroni contro la totale opinio pubblica,

RDC per i giovani nulla facenti che sono altro clientelismo acquista voti.

Levati questi problemi avremmo un Paese con un PIL in crescita a doppia cifra, ma anche grosse fasce della nostra popolazione in grossa difficolta' perche' abituati a parassitare.
 
la cosa che mi fa più odiare i boomers è il non voler riconosce / rendersi conto / ammettere della fortuna superiore che hanno avuto rispetto ai giovani d'oggi, quasi tutti i boomers ritengono che loro hanno più soldi solo perchè se li sono meritati di più rispetto a un giovane d'oggi, ritengono che se un giovane d'oggi risparmia può arrivare a mettere da parte dei bei soldi, tutte cose fuori da ogni logica e false.
In aggiunta a questo spesso non aiutano i figli economicamente perchè sostengono che loro hanno ricevuto pochi aiuti dai genitori e si sono fatti da soli, tutto quello che hanno ottenuto non è arrivato con aiuti economici. Ho sottomano moltissimi casi in cui i genitori hanno villona + case al mare e il figlio di 35 40 anni vive in monolocale scassato.
Poi voglio anche toccare il discorso : e ma quando i genitori muoiono a chi vanno tutte le case e i soldi, altro discorso folle e senza senso, lasciare il figlio di 35 40 anni abbandonato a cavarsela con 1500 euro al mese in una casa del cavolo fino a quando avrà 60/65 anni per poi lasciargli soldi e case quando la sua vita se l'è già giocata, quando i suoi figli non avranno più bisogno di una casa più grande.
 
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la cosa che mi fa più odiare i boomers è il non voler riconosce / rendersi conto / ammettere della fortuna superiore che hanno avuto rispetto ai giovani d'oggi, quasi tutti i boomers ritengono che loro hanno più soldi solo perchè se li sono meritati di più rispetto a un giovane d'oggi, ritengono che se un giovane d'oggi risparmia può arrivare a mettere da parte dei bei soldi, tutte cose fuori da ogni logica e false.


Se uno si mette a lavorare seriamente a 18-20 anni può mettere da parte dei bei soldi, però parliamo anche di lavori pesanti che richiedono trasferte, ecc..., tipo camionista, che si porta a casa i suoi 2500€/mese. Non è per tutti. Poi i bei soldi nell'hinterland lo sono effettivamente (prezzi delle case bassi).

Il problema che riduce il potere d'acquisto sono anche la marea di spese accessorie che negli anni 80 non c'erano, es. abbonamenti, cellulare nuovo, ecc...
 
Se uno si mette a lavorare seriamente a 18-20 anni può mettere da parte dei bei soldi, però parliamo anche di lavori pesanti che richiedono trasferte, ecc..., tipo camionista, che si porta a casa i suoi 2500€/mese. Non è per tutti. Poi i bei soldi nell'hinterland lo sono effettivamente (prezzi delle case bassi).

Il problema che riduce il potere d'acquisto sono anche la marea di spese accessorie che negli anni 80 non c'erano, es. abbonamenti, cellulare nuovo, ecc...

Non prendiamo in considerazioni lavori di nicchia, la media degli stipendi sappiamo tutti essere nettamente più bassa, sui 1400 euro, con 1400 euro non si risparmia niente vivendo da soli. L'unica maniera per mettere da parte un 20 30k è rimanere tot anni a vivere con i genitori tenendosi lo stipendio. Ma questo non risolve di certo il problema futuro.
 
Non prendiamo in considerazioni lavori di nicchia, la media degli stipendi sappiamo tutti essere nettamente più bassa, sui 1400 euro, con 1400 euro non si risparmia niente vivendo da soli. L'unica maniera per mettere da parte un 20 30k è rimanere tot anni a vivere con i genitori tenendosi lo stipendio. Ma questo non risolve di certo il problema futuro.

Due stipendi medi sono 2800 euro e una famiglia ci puoi vivere dignitosamente in buona parte dell'italia
 
la cosa che mi fa più odiare i boomers è il non voler ....... ammettere della fortuna superiore che hanno avuto rispetto ai giovani d'oggi, quasi tutti i boomers ritengono che loro hanno più soldi solo perchè se li sono meritati di più rispetto a un giovane d'oggi,....
In aggiunta a questo spesso non aiutano i figli economicamente ......... Ho sottomano moltissimi casi in cui i genitori hanno villona + case al mare e il figlio di 35 40 anni vive in monolocale scassato.

Luoghi comuni su luoghi comuni :rolleyes:
Puoi citare dati statistici incontrovertibili a supporto di queste tue affermazioni? No di certo, perché non possono essercene su quello che un boomer pensa o ritiene, ma solo eventualmente su quello che fa, su come vive, sulle azioni concrete che mette in essere.

Hai sottomano moltissimi casi ecc.... e io potrei ribattere che ho esperienza diretta o indiretta di centinaia di conoscenti e amici che hanno sostenuto e aiutato i figli, non di rado hanno finanziato l'acquisto delle loro case e continuano ad aiutare anche indirettamente facendo da baby sitter ai nipoti.
E quindi? La tua esperienza contro la mia? Non funziona così quando si discute di fenomeni complessi.
 
Luoghi comuni su luoghi comuni :rolleyes:
Puoi citare dati statistici incontrovertibili a supporto di queste tue affermazioni? No di certo, perché non possono essercene su quello che un boomer pensa o ritiene, ma solo eventualmente su quello che fa, su come vive, sulle azioni concrete che mette in essere.

Hai sottomano moltissimi casi ecc.... e io potrei ribattere che ho esperienza diretta o indiretta di centinaia di conoscenti e amici che hanno sostenuto e aiutato i figli, non di rado hanno finanziato l'acquisto delle loro case e continuano ad aiutare anche indirettamente facendo da baby sitter ai nipoti.
E quindi? La tua esperienza contro la mia? Non funziona così quando si discute di fenomeni complessi.

e se sei un orfano, è questa un'Italia giusta?
 
Luoghi comuni su luoghi comuni :rolleyes:
Puoi citare dati statistici incontrovertibili a supporto di queste tue affermazioni? No di certo, perché non possono essercene su quello che un boomer pensa o ritiene, ma solo eventualmente su quello che fa, su come vive, sulle azioni concrete che mette in essere.

Hai sottomano moltissimi casi ecc.... e io potrei ribattere che ho esperienza diretta o indiretta di centinaia di conoscenti e amici che hanno sostenuto e aiutato i figli, non di rado hanno finanziato l'acquisto delle loro case e continuano ad aiutare anche indirettamente facendo da baby sitter ai nipoti.
E quindi? La tua esperienza contro la mia? Non funziona così quando si discute di fenomeni complessi.

Si ma lo stai dicendo come se fosse una cosa positiva.
Quello è proprio il problema perchè non dovrebbe essere cosi. In un paese normale dovresti campare da solo in base a quello che fai, non a seconda di quanti soldi aveva la tua famiglia.

Praticamente al livello di società abbiamo fatto un passo indietro di secoli, a quando c'erano i signori feudali e o nascevi li o nascevi povero e fine.
 
Due stipendi medi sono 2800 euro e una famiglia ci puoi vivere dignitosamente in buona parte dell'italia

Ad averceli...Se il tasso d'occupazione è sul 58% (anche meno nei prossimi mesi) vuol dire che ci sono più famiglie monoreddito che bireddito e i redditi mediani sono ben sotto quella cifra. Poi chiaro, ci sono anche i bireddito da 3k a testa
 
Luoghi comuni su luoghi comuni :rolleyes:
Puoi citare dati statistici incontrovertibili a supporto di queste tue affermazioni? No di certo, perché non possono essercene su quello che un boomer pensa o ritiene, ma solo eventualmente su quello che fa, su come vive, sulle azioni concrete che mette in essere.

Hai sottomano moltissimi casi ecc.... e io potrei ribattere che ho esperienza diretta o indiretta di centinaia di conoscenti e amici che hanno sostenuto e aiutato i figli, non di rado hanno finanziato l'acquisto delle loro case e continuano ad aiutare anche indirettamente facendo da baby sitter ai nipoti.
E quindi? La tua esperienza contro la mia? Non funziona così quando si discute di fenomeni complessi.

Ma cosa centra?

Non dovrebbero aver rubato in primis. E' come se si loda un ladro perchè poi decide di dare un po' del malloppo indietro al derubato che è ridotto in povertà.

Per un uomo adulto dover ricorrere per forza di cose alla carità genitoriale è umiliante e logorante a livello caratteriale. E infatti abbiamo 30-40-50enni ancora adolescenti nella testa, perchè sempre con la mano tesa ad aspettare la paghetta dei genitori.

Mentre è meschino che un genitore abbia prelevato con il debito pubblico, e continui a farlo oggi tramite le pensioni, 100 dal futuro del figlio e gli dia come carità 20-30.....tanto per capirci.

In una società normale, ovvero fino agli anni 40, erano i figli che aiutavano i genitori, quando essi non erano più in grado di lavorare. I genitori si spostavano in una parte più piccola della casa e lasciavano il resto ai figli con le famiglie per non esser d'intralcio e non minare il futuro dei proprio discendenti con il loro peso. E i figli si occupavano di loro.

Oggi siamo all'apoteosi dell'egoismo. In cui abbiamo nonni avidi, che bramano solo comodità a risorse anche se le rubano dai figli e nipoti. Abbiamo anziani che pur di ottenere le immeritate pensioni credono alla bufale che gli immigrati ci pagheranno le pensioni e fanno il tifo per farci colonizzare.

Questa situazione innaturale e suicida va raddrizzata al più presto possibile.
 
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