MILANO, 24 febbraio (Reuters) - Prysmian archivia il 2015 con ricavi, margini e utile in crescita, confermando il dividendo rispetto all'esercizio precedente.
I ricavi, si legge in un comunicato, hanno registrato una crescita organica del 5,3%, a 7,361 miliardi di euro, mentre l'Ebitda adjusted è salito del 22,6%, a 623 milioni. La guidance del gruppo guidato da Valerio Battista sull'Ebitda adjusted si attestava a 590-640 milioni. In occasione della pubblicazione dei risultati dei primi nove mesi il produttore di cavi aveva confermato che l'Ebitda adjusted si sarebbe collocato nella parte alta della forchetta indicativa.
L'utile netto adjusted è aumentato dell'86,2% a 214 milioni. Il Cda proporrà all'assemblea la distribuzione di un dividendo di 0,42 euro per azione, invariato rispetto agli 0,42 euro per azione dell'esercizio precedente.
L'indebitamento finanziario netto è sceso a 750 milioni, rispetto agli 802 di fine dicembre 2014 e ai 955 milioni dei primi nove mesi di quest'anno. Il gruppo sottolinea che al netto delle acquisizioni l'indebitamento è sceso a 529 milioni.
Un consensus, raccolto dalla società fra 17 analisti e pubblicato sul sito, indicava vendite pari a 7,492 miliardi di euro, un Ebitda adjusted di 631 milioni, un Ebit adjusted di 482 milioni e un indebitamento netto di 707 milioni.
Il titolo non ha reagito ed è rimasto negativo, ma meno del mercato: attorno alle 16,35, infatti, Prysmian perde l'1,84%, a 17,64 euro, dopo aver oscillato fra 18,05 e 17,37 euro.