Tela o carta?

  • Ecco la 67° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    Nell’ultima settimana borsistica, i principali indici globali hanno messo a segno performance positive. In assenza di dati macro di rilievo, gli operatori si sono focalizzati sugli utili societari e sulle banche centrali. La stagione delle trimestrali è infatti entrata nel vivo in Europa e a Piazza Affari con oltre la metà dei 40 titoli che compongono il Ftse Mib ad alzare il velo sui conti. Per quanto riguarda le banche centrali, la Reserve Bank of Australia ha lasciato i tassi di interesse invariati, come previsto. Anche la Bank of England ha lasciato fermi i tassi, con due voti a favore di un taglio immediato sui nove totali. La Riksbank svedese ha invece tagliato i tassi per la prima volta in otto anni, riducendo il costo del denaro di 25 punti base al 3,75%, evidenziando la divergenza dell’Europa dalla linea dura della Fed. Per continuare a leggere visita il link

readymade

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Cari amici,

spesso mi pongo la seguente domanda:
Perchè si fa differenza ( soprattutto in Italia) tra carta e tela?
Perchè una tela brutta deve costare più di una bella carta dello stesso artista?
:confused:
 
carta ha vita media + breve.....in + potrebbe fiorire in qualsiasi momento....
poi su tela per antonomasia l'opera è di prima scelta, su carta sono opere intime, schizzi ecc...ma solo per sintetizzare al massimo :cool:
 
Bella domanda ...
Seguendo l'ovvio dico TELA tutta la vita.
Probabilmente il maggior valore può essere una convenzione ma non è sempre così ...
Vero è ... che la carta spesso si usa in maniera propedeutica ai lavori su tela ma anche questo è un modus operandi non sempre confermato.

Sicuro e verificabile invece è il "buon costume" dei galleristi e affini che ti magnificano una carta quando devono vendere e neanche ti fanno finire di parlare quando proponi loro un'opera di medisimo supporto ... liquindandoti con "carte no"
Paolo
 
:yes: quoto gli interventi degli amici di cui sopra.
Aggiungo però una breve precisazione.
Alcuni Artisti amavano utilizzare la carta e poi incollarla su tela (carta intelata, si usa dire).
Sironi per esempio lo fece fin dagli anni venti, anche perchè le tele costavano troppo rispetto alle carte, se poi il risultato era soddisfacente, allora la applicava alla tela.
Invece Vedova lo faceva proprio perchè sulla carta l'olio si stendeva in maniera più omogenea e più immediata ed istintiva che non sulla tela.
Analogo motivo lo ha adottato anche Kounellis, perchè l'applicazione del catrame direttamente sulla tela non dava un effetto così efficace come sulla tela.
Insomma per certi artisti la carta rappresenta un supporto più consono per il lavoro che intendono fare e se si approfondisce l'operato di molti artisti si nota che non rappresenta una tecnica minore rispetto alla tela.
 
chissenefrega

ci sono dei capolavori della storia dell'arte su carta
come su tavola, fresco, vetro, legno, forbice, sasso

cerca le cose di qualità, prima di tutto

PS
però se non conosci le differenze di "mercato" (alcune proprio nostrane)
tra tecnica e tecnica
io
sinceramente
con tutta l'empatia possibile (che goduria vivere in mezzo a cose amate!)
sconsiglio vivamente l'apertura di una galleria....
 
chissenefrega

ci sono dei capolavori della storia dell'arte su carta
come su tavola, fresco, vetro, legno, forbice, sasso

cerca le cose di qualità, prima di tutto

PS
però se non conosci le differenze di "mercato" (alcune proprio nostrane)
tra tecnica e tecnica
io
sinceramente
con tutta l'empatia possibile (che goduria vivere in mezzo a cose amate!)
sconsiglio vivamente l'apertura di una galleria....

La mia era una domanda da "discussione", non perchè non conosco la differenza di supporti e tecniche.;)
 
:clap: :clap: :clap:

Quella della preferenza della tela sulla carta è una fisima tipicamente italiana. All'estero una buona carta trova sempre un acquirente mentre in Italia quasi mai, e fuori dai confini nazionali non sono rare le collezioni di sole opere su carta.

In ogni caso è sempre e solo la qualità del lavoro quella che conta



chissenefrega

ci sono dei capolavori della storia dell'arte su carta
come su tavola, fresco, vetro, legno, forbice, sasso

cerca le cose di qualità, prima di tutto

PS
però se non conosci le differenze di "mercato" (alcune proprio nostrane)
tra tecnica e tecnica
io
sinceramente
con tutta l'empatia possibile (che goduria vivere in mezzo a cose amate!)
sconsiglio vivamente l'apertura di una galleria....
 
Perchè siamo stupidi...i più grandi capolavori di un tale Paul Klee sono carte...per non parlare degli acquarelli di Turner e se vogliamo andare ancora più indietro le riproduzioni botaniche di Durer...questi sono i primi che mi vengono in mente...comprate le carte...non ascoltate i mercanti ed i teleimbonitori...
 
chissà se è meglio l'uovo o la gallina
 
carta ha vita media + breve.....in + potrebbe fiorire in qualsiasi momento....

io ho sempre preferito le cose un po' grossolane e durature; la carta mi ha sempre dato impressione di maggior delicatezza e fragilità per cui non ho mai collezionato opere su carta... ne ho un paio su cartone ma anche per quelle ho un pò il timore che con il clima caldo-umido della pianura padana magari potranno prendere qualche "bombatura"
 
Aggiudicazioni delle sorellastre in quel di London.....

carta o tela..... botte da orbi :cool::bye:
 
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