Telecom Opa non Opa….

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
a,,z un uccellino che svolazza da un nido all altro :angel: -- ------situazione molto fluida per cui tutti non scoprono completamente le carte.--:mmmm:

intanto ieri il nostro grande e super ad mondiale a londra avra convinto molti fondi a comprare o a shortare??oggi vedremo:sperem:
 
mi permetto un paio di osservazioni su @milano63 che ha scritto un lungo pezzo e merita risposte.
in primo luogo: un tempo avremmo detto che "giocare la schedina lunedi" è facilissimo...ovvero scegliere un momento nel tempo in cui valutare se darsi ragione o torto è troppo semplice, purtroppo, soprattutto in Borsa.
Lei oggi incensa UCG e asfalta TIM, ma nel percorso di UCG (alla richiamata fusione con CAP valeva 7, prima di fare due raggruppamenti 1 a 5 e 1 a 10..faccia i conti) lei vede solo successi? Oggi TIM sembra essere davanti al primo piano industriale che colpisce il suo male atavico, eviterei di guardare al passato e proverei a puntare al futuro.
Sull'assemblea ho detto, in merito alle sue valutazioni su labriola, io le dico che il giudizio su questo ad dipende solo da due cose: se avverrà operazione netco e da come lascerà i conti TIM. Mi sembra che su entrambe i fronti i segnali ci siano, ma appunto attendiamo...non mi focalizzerei invece su temi comunicativi, soprattutto nel giudicare il movimento tellurico di due settimane fa; sia chiaro c'è tanto da migliorare, ma quanto accaduto non è certo riconducibile, come forse a qualcuno fa comodo far credere, ad una parola sbagliata o, peggio, a tentate omissioni. era tutto programmato, palesemente e scientificamente.
lei richiama l'arpe di capitalia...è lo stesso del disastro, anche borsistico, sator profilo, lei richiama orcel, vada a vedere il suo cursus honorum in abn o santander...
ogni momento storico va affrontato nel qui e ora a mio avviso. il problema oggi è palesemente nei giochi di potere dell'azionariato TIM e, lo ripeto per la milionesima volta, nel ruolo giocato da dieci anni da viv e le inevitabili ripercussioni sul titolo. vediamo se questa potenziale ennesima svolta produce effetti o meno.
 
Ultima modifica:
Hai perso in apparenza un po' di spocchia, ma te la stai ancora a tirare.
Dovresti andare dallo psicanalista.
ringrazio tutti quelli che hanno commentato il msg citato, io lo considero un effetto collaterale che devi accettare se decidi di scrivere su un forum, spero solo che chi scrive certe post(e in questo periodo sono tanti) lo consideri davvero un 'gioco', tra complotti , intrighi di palazzo, servizi segreti ecc ecc, un momento di svago di evasione dalla sua vita vera che spero sinceramente diversa.
a me piu' che le cose straordinarie (che in questo caso sono estremamente impattanti visto che sono circa come la capitalizzazione) interesserebbe che Labriola spiegasse la cosa del customer care... se il customer care e' obbligatorio per un operatore che fa il servizio in Italia e da quello che ho capito ci deve essere anche personale umano e non solo automatico come e' possibile che per esempio Iliad in Italia ha in tutto 800 dipendenti (non che si occupano di customer care ma in generale)... allora o qualcuno non rispetta le regole (e non e' sanzionato) oppure tutti dovrebbero giocare con le stesse regole
no il customer care non è obbligatorio in Italia, quello che devi assicurare è l assistenza ai clienti che la richiedono, credo che Telecom stia ragionando su un modello di distribuzione diverso dall'attuale che impatta pesantamente alcune agenzie e partner TI dislocati sopratutto in regioni che hanno erogato contributi a fondo piu' o meno perduto .
Abramo in Calabria ne e' un esempio.
Ciao tamagnini considerazioni interessanti , sai visto che anche io ci dormo poco con la forte esposizione che ho , mi resta sempre il dubbio perche si parla sia qui nel forum che su tutti i giornali finanziari del debito attuale di telecom e possibili piu o meno evocati adc quando come scrivi anche tu le altre tlc stanno messe male come debito...mi sfugge qualcosa il debito degli altri è migliore di quello di telecom...? :)
vedo che segui sempre molto attentamente, il punto sono i flussi di cassa e i ricavi, che nel Piano Labriola vengono stimati al 2026 in crescita robusta e non c'è quella visibilità per dire oggi se sono raggiungibili, mentre Vodafone ad esempio è molto più conservativa oggi.
Sono sul FOL da diversi anni ed ho scritto principalmente su Tim ... e in minor frequenza su ucg fin quando l'ho avuta nel portafoglio (ahimè non ce l'ho piu'....).

Ho visto passare tanti personaggi con i quali proprio su tim ho avuto da ridire...

Come molti sapranno ho acquistato una prima grossa tranche (per le mie tasche) poco prima dell'ingresso di Elliot e poi di Cdp quando gli scenari erano differenti (target a 1.5€... con quotazione 0.7/0.8).

Dopo i primi mesi di entusiasmo ho compreso ben prima di un annetto in che melma mi ero cacciato....
Ho incominciato un po' a beccami con Ciacco (che stava vedendo un altro film), Gunny il pistolero che mostrava ed ostentata una "calma apparente" dicendo che andava "a pisci@re il cane, e che era in procinto di acquistare ancora, ed altri ameni personaggi che avevano capito un c@zzz della situazione. Tutta gente sparita....

Dopo anni di pena ...ogni tanto ci imbattiamo in altri personaggi che attratti dal prezzo basso (e cadente) dell'azione incominciano a riempire le pagine del FOL..... per poi scomparire alla successiva (ed ennesima) debacle della ciofeca.

Ultimo di questi personaggi è Giza... che dal giorno di presentazione dei dati del 7 marzo non ha più scritto nulla...

Difendeva Labriscola, che io reputo un povero Idi0t@ con la I maiuscola, fin dal primo giorno di insediamento. Appena nominato AD, e per la prima volta nella storia di tim (in questo vado a naso basandomi su una mia memoria decennale) non aveva voluto distribuire il DVD alle risparmio dando un segnale drammatico agli investitori e al mercato. Trattasi di (solo) 130 milioni su una perdita d'esercizio rilevante... ma pur sempre 130M erano.

Rimango convinto che le quotazioni delle risparmio (sostenute dall'appeal del dvd distribuito dalle Riserve) non avrebbero mai fatto precipitare la quotazione ai minimi storici.

Anni fa in borsa c'era Capitalia (poi divenuta unicredit) che gli investitori reputavano fallita ma guidata da Arpe le quotazioni raggiunsero i massimi del periodo per tanto tempo.
Per fare un AD di una società quotata e per dargli valore "ci vuole un fisico bestiale" e Labriscola invece è solo un fuoriclasse a dire "bestialità".

Sempre per restare su unicredit siamo infatti passati dalla notte al giorno da Mustier (col suo pupazzetto) ad Orcel.
L'aD è tutto ed è basilare per le sorti della quotazione.

Detto questo l'errore non è stato vendere la rete, ma il fatto di non consultare gli azionisti attraverso un'assemblea ordinaria. Avrebbe dovuto presentare il piano agli azionisti prima di Natale, spiegare ...e bene i numeri con dettagli di eventuale plusvalenza o minusvalenza generata dalla vendita dell'asset con le previsione sui prossimi risultati d'esercizio con i 2 scenari (con e senza rete), con prospettive eventuali di distribuzione del dvd... se previste, in un caso o nell'altro. Invece ha presentato il tutto ...e male il 7 marzo a cose già decise .... e contestate in Tribunale.

Ha deciso da solo, solamente perché aveva ed ha un paracadute del governo, sennò non l'avrebbe mai fatto. Non mi sembra il tipo con le palle da affrontare sto casino senza avere le spalle ben coperte.

A questo aggiungiamo un socio di maggioranza ottuso ed arrogante, senza proposte alternative valide, pronto solo a dare battaglia legale, generando la miscela esplosiva che ha eroso negli anni la quotazione, complice una politica (da chi ha creato OF, a chi a messo la GP per arrivare a quelli di oggi) sempre di intralcio.

Non commento, infine per evidenti motivi chi ha pronosticato il ritorno della quotazione a 1€.
intervento interessante, io sono incastrato da meno tempo ma ho a volte la stessa frustazione che descrivi, su punto Labriola non e' questione di essere a suo favore o meno, come ho sempre scritto considero che facendo leva sui punti forti (fissa e Business) ha rimesso in careggiata la macchina operativa, ha avuto il coraggio di smarcarsi da Vivendi e portare in porto la vendita della rete.
non ha risolto i due temi industriali primari consumer e customer care e probabilmente dovrebbe guardare al suo ufficio stampa e comunicazione che e' bello corposo
ha un grandissimo vantaggio conosce Telecom alla perfezione e a tutto il managment a sostegno.
ti faccio una domanda , ipotizzando che facciano fuori Labriola oggi chi metteresti al suo posto? per fare la differenza io ho un mente solo un nome ma non credo che accetterebbe e sicuramente chiederebbe tempo, minimo 1 anno e tanti ...soldi.
 
no il customer care non è obbligatorio in Italia, quello che devi assicurare è l assistenza ai clienti che la richiedono, credo che Telecom stia ragionando su un modello di distribuzione diverso dall'attuale che impatta pesantamente alcune agenzie e partner TI dislocati sopratutto in regioni che hanno erogato contributi a fondo piu' o meno perduto .
Abramo in Calabria ne e' un esempio.
eh, pero' non ci siamo proprio se per garantire assistenza ai clienti hai bisogno di 5,000 dipendenti + altre migliaia in indotto pur in regioni che ti costano poco perche' sovvenzionate... se avevo capito bene da Labriola nella call parlava di 240mln di costo (con 40mln di possibili riduzioni costo)... e' un'enormita' nel 2024 quando il 90% delle persone se ha un problema prima googla e poi chiama.
A me dispiace per le persone che perdono il posto ma se sono davvero questi i numeri Labriola deve mettere mano e prima possibile al CC.

per fare la differenza io ho un mente solo un nome ma non credo che accetterebbe e sicuramente chiederebbe tempo, minimo 1 anno e tanti ...soldi.
adesso sono curioso... non puoi lasciarci senza fare il nome... dai su, tanto non lo bruci visto che come dici non accettera' mai... spero non sia uno che si occupa solo di finanza
 
ringrazio tutti quelli che hanno commentato il msg citato, io lo considero un effetto collaterale che devi accettare se decidi di scrivere su un forum, spero solo che chi scrive certe post(e in questo periodo sono tanti) lo consideri davvero un 'gioco', tra complotti , intrighi di palazzo, servizi segreti ecc ecc, un momento di svago di evasione dalla sua vita vera che spero sinceramente diversa.

no il customer care non è obbligatorio in Italia, quello che devi assicurare è l assistenza ai clienti che la richiedono, credo che Telecom stia ragionando su un modello di distribuzione diverso dall'attuale che impatta pesantamente alcune agenzie e partner TI dislocati sopratutto in regioni che hanno erogato contributi a fondo piu' o meno perduto .
Abramo in Calabria ne e' un esempio.

vedo che segui sempre molto attentamente, il punto sono i flussi di cassa e i ricavi, che nel Piano Labriola vengono stimati al 2026 in crescita robusta e non c'è quella visibilità per dire oggi se sono raggiungibili, mentre Vodafone ad esempio è molto più conservativa oggi.

intervento interessante, io sono incastrato da meno tempo ma ho a volte la stessa frustazione che descrivi, su punto Labriola non e' questione di essere a suo favore o meno, come ho sempre scritto considero che facendo leva sui punti forti (fissa e Business) ha rimesso in careggiata la macchina operativa, ha avuto il coraggio di smarcarsi da Vivendi e portare in porto la vendita della rete.
non ha risolto i due temi industriali primari consumer e customer care e probabilmente dovrebbe guardare al suo ufficio stampa e comunicazione che e' bello corposo
ha un grandissimo vantaggio conosce Telecom alla perfezione e a tutto il managment a sostegno.
ti faccio una domanda , ipotizzando che facciano fuori Labriola oggi chi metteresti al suo posto? per fare la differenza io ho un mente solo un nome ma non credo che accetterebbe e sicuramente chiederebbe tempo, minimo 1 anno e tanti ...soldi.
non è il nome ma il potere che dai a quel nome.
 
ah, e comunque tutti i fenomeni degli AD delle banche che continuano ad essere evocati... ma vi rendete conto che in poco piu' di un anno hanno avuto il margine di interesse che da 0 e' passato a +4.5% senza che facessero nulla... potevano mettere una scimmia che batteva sui tasti come AD ed avrebbe avuto comunque un risultato positivo

chissa' come mai 10 anni fa di questi fenomeni nelle banche non ce n'era neanche uno... anzi ADC a nastro
 
Buongiorno ma veramente con 1000 dirigenti in auge c'è bisogno anche dell'AD per mandare avanti TIM ?....parliamo di un azienda che si sta rimpicciolendo...questi si sentono come fosse rimasta negli anni 90....con fatturato da 30 billion..tagliare..tagliare....senza AD si redistribuiranno incarichi....AD brasile c'è già...si mette un Dirigente per Service Co....basta mandare a casa i poveracci da 1800 euro al mese che fanno funzionare la baracca....si inizi dalla testa...con 3 milioni si mantengono 20 figure apicali....
 
ringrazio tutti quelli che hanno commentato il msg citato, io lo considero un effetto collaterale che devi accettare se decidi di scrivere su un forum, spero solo che chi scrive certe post(e in questo periodo sono tanti) lo consideri davvero un 'gioco', tra complotti , intrighi di palazzo, servizi segreti ecc ecc, un momento di svago di evasione dalla sua vita vera che spero sinceramente diversa.

no il customer care non è obbligatorio in Italia, quello che devi assicurare è l assistenza ai clienti che la richiedono, credo che Telecom stia ragionando su un modello di distribuzione diverso dall'attuale che impatta pesantamente alcune agenzie e partner TI dislocati sopratutto in regioni che hanno erogato contributi a fondo piu' o meno perduto .
Abramo in Calabria ne e' un esempio.

vedo che segui sempre molto attentamente, il punto sono i flussi di cassa e i ricavi, che nel Piano Labriola vengono stimati al 2026 in crescita robusta e non c'è quella visibilità per dire oggi se sono raggiungibili, mentre Vodafone ad esempio è molto più conservativa oggi.

intervento interessante, io sono incastrato da meno tempo ma ho a volte la stessa frustazione che descrivi, su punto Labriola non e' questione di essere a suo favore o meno, come ho sempre scritto considero che facendo leva sui punti forti (fissa e Business) ha rimesso in careggiata la macchina operativa, ha avuto il coraggio di smarcarsi da Vivendi e portare in porto la vendita della rete.
non ha risolto i due temi industriali primari consumer e customer care e probabilmente dovrebbe guardare al suo ufficio stampa e comunicazione che e' bello corposo
ha un grandissimo vantaggio conosce Telecom alla perfezione e a tutto il managment a sostegno.
ti faccio una domanda , ipotizzando che facciano fuori Labriola oggi chi metteresti al suo posto? per fare la differenza io ho un mente solo un nome ma non credo che accetterebbe e sicuramente chiederebbe tempo, minimo 1 anno e tanti ...soldi.
Purtroppo un nuovo AD puo' essere di 2 tipi.
Uno incapace che pensa solo ai soldi e peggiorera' le cose , fosse anche solo per il passare del tempo
Uno capace , ma che proprio per questa caratteristica vorra' soldi (elemento essenziale per successo)
che significa garanzie su vendita e earn out o adc e probabilmente anche mano libera su ristrutturazione.
O pensiamo che uno capace si butti in un ginepraio cosi' senza garanzie rischiando di rovinarsi ?
 
ah, e comunque tutti i fenomeni degli AD delle banche che continuano ad essere evocati... ma vi rendete conto che in poco piu' di un anno hanno avuto il margine di interesse che da 0 e' passato a +4.5% senza che facessero nulla... potevano mettere una scimmia che batteva sui tasti come AD ed avrebbe avuto comunque un risultato positivo

chissa' come mai 10 anni fa di questi fenomeni nelle banche non ce n'era neanche uno... anzi ADC a nastro
Si incensare AD bancari oggi è un pò come "voler vincere facile" con questi tassi.
 
Purtroppo un nuovo AD puo' essere di 2 tipi.
Uno incapace che pensa solo ai soldi e peggiorera' le cose , fosse anche solo per il passare del tempo
Uno capace , ma che proprio per questa caratteristica vorra' soldi (elemento essenziale per successo)
che significa garanzie su vendita e earn out o adc e probabilmente anche mano libera su ristrutturazione.
O pensiamo che uno capace si butti in un ginepraio cosi' senza garanzie rischiando di rovinarsi ?
noi abbiamo il primo....:yeah::yeah:
 
a labrio gli sta sfuggendo la poltrona presentarsi ai voti a questi prezzi ma chi cavolo lo vota? quindi forse vendera ultima quota di inwit??
 
ringrazio tutti quelli che hanno commentato il msg citato, io lo considero un effetto collaterale che devi accettare se decidi di scrivere su un forum, spero solo che chi scrive certe post(e in questo periodo sono tanti) lo consideri davvero un 'gioco', tra complotti , intrighi di palazzo, servizi segreti ecc ecc, un momento di svago di evasione dalla sua vita vera che spero sinceramente diversa.

no il customer care non è obbligatorio in Italia, quello che devi assicurare è l assistenza ai clienti che la richiedono, credo che Telecom stia ragionando su un modello di distribuzione diverso dall'attuale che impatta pesantamente alcune agenzie e partner TI dislocati sopratutto in regioni che hanno erogato contributi a fondo piu' o meno perduto .
Abramo in Calabria ne e' un esempio.

vedo che segui sempre molto attentamente, il punto sono i flussi di cassa e i ricavi, che nel Piano Labriola vengono stimati al 2026 in crescita robusta e non c'è quella visibilità per dire oggi se sono raggiungibili, mentre Vodafone ad esempio è molto più conservativa oggi.

intervento interessante, io sono incastrato da meno tempo ma ho a volte la stessa frustazione che descrivi, su punto Labriola non e' questione di essere a suo favore o meno, come ho sempre scritto considero che facendo leva sui punti forti (fissa e Business) ha rimesso in careggiata la macchina operativa, ha avuto il coraggio di smarcarsi da Vivendi e portare in porto la vendita della rete.
non ha risolto i due temi industriali primari consumer e customer care e probabilmente dovrebbe guardare al suo ufficio stampa e comunicazione che e' bello corposo
ha un grandissimo vantaggio conosce Telecom alla perfezione e a tutto il managment a sostegno.
ti faccio una domanda , ipotizzando che facciano fuori Labriola oggi chi metteresti al suo posto? per fare la differenza io ho un mente solo un nome ma non credo che accetterebbe e sicuramente chiederebbe tempo, minimo 1 anno e tanti ...soldi.

Io a questo punto penso che se si cambiasse AD sarebbe cmq un disastro.
La strada sembra tracciata per un riassetto dell'azienda che era necessario parecchi anni fa e mai fatto e che credo che alla luce dei numeri tanto bistrattati dal mercato potrebbe essere pure vincendo soprattutto se si includono gli earn-out. Quindi ha senso andare avanti con Labriola perchè conosce bene l'azienda dal dentro, perchè ha dimostrato di credere nel percorso non ascoltando Viv e avendo portato avanti la trattativa con KKR.
 
Purtroppo un nuovo AD puo' essere di 2 tipi.
Uno incapace che pensa solo ai soldi e peggiorera' le cose , fosse anche solo per il passare del tempo
Uno capace , ma che proprio per questa caratteristica vorra' soldi (elemento essenziale per successo)
che significa garanzie su vendita e earn out o adc e probabilmente anche mano libera su ristrutturazione.
O pensiamo che uno capace si butti in un ginepraio cosi' senza garanzie rischiando di rovinarsi ?
mi permetto di aggiungere un tema caro anche a @tamagnini su cui concordo pienamente.
Qualsiasi ad diverso da labriola avrebbe bisogno di tempo per entrare nel meccanismo e nella dinamica aziendale, è un qualcosa che al di là delle frasi fatte non si può ignorare. labriola fin dal suo insediamento conosceva benissimo TIM.
in questo senso, se il nuovo ad dovrà fronteggiare un piano alternativo alla cessione rete, sarà un conto, se dovrà invece finalizzare la stessa e poi dedicarsi al resto, tutta un'altra storia.
 
se propongono siragusa . sa gia tutto di tim e quindi non credo che se venisse eletto sarebbe un trauma. anzi vivendi potrebbe anche calmarsi sia legalmente e su manipolazione sul titolo... mia opinione e di altri
 
Ho letto solo la prima parte del tuo messaggio, perché poi mi è venuto il fiatone, credi veramente che da un forum nascano ispirazione d'investimento? Credi veramente nell' incapacità dei dei personaggi che girano attorno a tim? Credi veramente nella divisione tra buoni e cattivi? Credi veramente che chi scrive sul forum dica cose sacrosante? Se credi in tutto ciò ok
Credo solo nel mercato e leggo il FOL solo per avere altre notizie fresche.
Comunque qualche concetto condivisibile sul FOL l'ho anche letto.... comunque non da te...

Avessi letto fino in fondo, avresti perso lo stesso tempo impiegato per le tue "bizzarre" domandine da saccente.
 
cambiare ad credo sia la cosa più utile per il titolo....labriola sta facendo solo danni,adesso se ne esce con la vendita di inwit nel 2026??
meglio un nuovo ad capace magari il mercato non apprezzerà subito ,ma con il tempo i valori usciranno fuori...con labriola il titolo oggi quota a 0.22.(ed è questo quello che conta).
 
se propongono siragusa . sa gia tutto di tim e quindi non credo che se venisse eletto sarebbe un trauma. anzi vivendi potrebbe anche calmarsi sia legalmente e su manipolazione sul titolo... mia opinione e di altri
la sua campagna antilabriola francamente rende i suoi post di difficilissima lettura.
come detto sopra, comunque, prima del nome del prossimo ad sarà essenziale capire il programma e il mandato di chi lo sostiene..se ad esempio a siragusa fosse chiesto di portare avanti il piano tim value abortendo la vendita rete, cosa che per coerenza dovrebbe avvenire, inizierei seriamente a preoccuparmi, da azionista ovviamente
 
la sua campagna antilabriola francamente rende i suoi post di difficilissima lettura.
come detto sopra, comunque, prima del nome del prossimo ad sarà essenziale capire il programma e il mandato di chi lo sostiene..se ad esempio a siragusa fosse chiesto di portare avanti il piano tim value abortendo la vendita rete, cosa che per coerenza dovrebbe avvenire, inizierei seriamente a preoccuparmi, da azionista ovviamente
Siragusa... non scherziamo... possiamo ipotizzare nomi a piacere ma a Labriola bisogna dare modo di chiudere NetCO qualsiasi disturbo ante-closing e' puro masochismo... vabbe' che l'azionista TIM e' allenato, ma non esageriamo...
 
Siragusa... non scherziamo... possiamo ipotizzare nomi a piacere ma a Labriola bisogna dare modo di chiudere NetCO qualsiasi disturbo ante-closing e' puro masochismo... vabbe' che l'azionista TIM e' allenato, ma non esageriamo...
@lic72, l'utente a cui ho risposto porta avanti da tempo una (legittima, se ci crede) battaglia personale, quindi è ovvio che per lui anche un nome pescato a caso al bingo sarebbe meglio. Io al momento mi focalizzo su quale sia la "cordata" che esprime questo nome, in ottica di valutazione da azionista.
 
la sua campagna antilabriola francamente rende i suoi post di difficilissima lettura.
come detto sopra, comunque, prima del nome del prossimo ad sarà essenziale capire il programma e il mandato di chi lo sostiene..se ad esempio a siragusa fosse chiesto di portare avanti il piano tim value abortendo la vendita rete, cosa che per coerenza dovrebbe avvenire, inizierei seriamente a preoccuparmi, da azionista ovviamente
e allora non leggerli . o magari guarda di leggere bene ho detto che se presentano il solito piano per fermare vendita rete non prendera voti,, e che tu o voi ci crediate o no, l ho detto a chi di dovere vicino a lui. , quindi io non ho fiducia in labriola ,, e se gli altri presentano un vecchio piano non votero nemmeno questi..----- voterei un altro che fa solo interessi di noi piccoli ma purtroppo non esiste. noi siamo la parte lesa , e attualmente labrio e stato o siragusa con vivendi . sono i miei nemici. poiche la loro spo..rc guerra mi ha fatto perdere soldi e salute..amen
 
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