Si ok, ma non è che basta investire nell'azionario e smettere di lavorare perché salirà sempre
I cali COVID e guerra non sono veri cali/crolli, in questi ultimi 15 anni ci si è abituati bene con le borse azionarie.
Azionario vincerà sempre nel lungo periodo, ma questo lungo periodo potrebbe essere troppo lungo...
In realtà gli ultimi 15 anni, sebbene molto positivi, non è che siano stati "eccezionali", inteso nel senso di mai verificatisi. In effetti, è accaduto molte volte in passato che i mercati azionari abbiano reso come e più che negli ultimi 15 anni, e per periodi a volte più lunghi.
Se prendiamo gli USA negli ultimi 150 anni, i rendimenti reali (quindi al netto dell'inflazione) per il mercato azionario (linea blu, S&P500 retro-"ricostruito" fino al 1871) e obbligazionario (linea rossa, Treasury a 10 anni rollati ogni mese) sono questi, in scala logaritmica:
Hanno reso come negli ultimi 15 anni (anzi anche un po' di più): nel trentennio 1870-1900, nel 1949-1966, nel 1982-2000.
Il problema, come giustamente hai detto, è che ogni tanto ci sono periodi di circa 15-20 anni in cui il mercato si muove in maniera laterale. E per un investitore può capitare che 20 anni siano un periodo molto lungo... Siamo all'inizio di un altro ventennio di stasi azionaria? Chi può dirlo...
L'altra cosa interessante è che per le obbligazioni (in questo caso però stiamo parlando del caso specifico dei Treasury a 10 anni) il rendimento reale è quasi l'eccezione, più che la regola... Vi sono stati periodi di 25 o anche di 50 (!!!) anni in cui le obbligazioni hanno dato rendimento reale nullo o negativo, cioè non hanno neanche protetto dall'inflazione.
Verrebbe quasi da dire che gli alti rendimenti reali delle obbligazioni nell'ultimo 40ennio (dagli anni '80 al 2000 ma, seppur in misura minore e nonostante i tassi bassi, anche dal 2000 al 2020) siano stati un'eccezione.
Certo ora alcune cose sono diverse, non c'è più il gold standard etc., ma chi può dire che le cose in futuro andranno diversamente per le obbligazioni?
C'è però da dire che proprio per questo la diversificazione può essere utile. E' vero, potrebbero capitare 20 anni di stasi dell'MSCI World, però nello stesso periodo magari crescono gli emergenti, oppure le small cap, oppure le value, oppure gli ETF obbligazionari (come è accaduto in passato per tutte e 4 le asset class).
Insomma, un portafoglio ben diversificato che non cresce per 20 anni, non so se si è mai visto.
Per questo non condivido molto chi parla solo di "VWCE and chill", a meno che non sia sicuro che quei soldi non li toccherà per 30 anni. Ma deve esserne sicuro al 1000%.